Matteo Manassero secondo al Malaysian Open, guida McIlroy

Matteo Manassero secondo al Malaysian Open, guida McIlroy

Matteo Manassero sugli scudi al Maybank Malaysian Open. Il talento veronese è al posto con lo score di 10 colpi sotto il par a metà del terzo giro del torneo dell’European Tour che non sta rispettando i tempi previsti al Kuala Lumpur G&CC (par 72) nella capitale della Malesia.

Il riferimento al par è dovuto al fatto che, a causa dei ritardi accumulati per il maltempo, il terzo turno non è stato portato a compimento: lo hanno concluso solo 12 concorrenti, mentre gli altri sono stati fermati tra le buche 8 e 16.

Ha mantenuto il comando con 12 colpi sotto il par il quasi 22enne nordirlandese Rory McIlroy, stoppato alla 9ª buca, mentre ha perso un colpo lo svedese Alexander Noren (8ª), che affianca Manassero e il francese Gregory Bourdy (14ª), in risalita dalla 14ª piazza. Riscossa del tedesco Martin Kaymer (15ª), numero uno mondiale, da 15° a 5° con “meno 9” alla pari con il cileno Felipe Aguilar (13ª) e settimo posto con “meno 8” per il coreano In-choon Hwang (15ª) e per l’inglese Simon Dyson (9ª).

Stanno rimontando anche l’indiano Jeev Milkha Singh (15ª), da 57° a 14° con “meno 6”, il thailandese Thongchai Jaidee (10ª) da 62° a 34° con “meno 3” e il sudafricano Charl Schwartzel, vincitore del Masters, da 62° a 41° con “meno 2” dopo 11 buche.

La giornata è iniziata con la ripresa del secondo turno, interrotto la sera precedente, e nelle cinque buche che aveva ancora da giocare Manassero, 18 anni il prossimo martedì 19 aprile, ha realizzato un bogey e due birdie in chiusura portandosi dal 6° al quarto posto (137 – 66 71) e recuperando un colpo sulla copia di testa formata da McIlroy (133 – 69 64) e da Noren (133 – 64 69). Al ritorno in campo il veronese ha messo a segno tre birdie nelle prime cinque delle nove buche giocate, ritrovandosi al secondo posto, come detto, al momento dello stop.

McIlroy, un birdie e otto par, è rimasto solo in vetta, mentre Noren ha avuto numerosi altri e bassi con tre birdie, due bogey e un doppio bogey. Dalle retrovie è spuntato Bourdy con sette birdie in dieci buche, prima di frenare con un bogey, e Kaymer è tornato ai suoi livelli con sei birdie e nessun errore. Partenza velocissima anche di Aguilar con sei birdie, di cui cinque di fila in avvio (contro un bogey) per un salto di nove gradini in classifica.

Al termine del secondo turno Manassero ha dichiarato: “E’ stato molto importante finire con due birdie, anche se non ho giocato bene come nel primo giorno. C’è stata la sospensione e non era facile mantenere il ritmo. Non è stata una giornata semplice, ma sono felice per come è terminata e per la quarta posizione. Staremo a vedere cosa succede nel weekend. Devo andare in campo pratica per sistemare alcune cose. Sono abbastanza ottimista. Il percorso mi piace. Ho bisogno soltanto di lavorare sulla consistenza del colpo”.

Queste le parole di McIlroy a fine turno: “Sono state nove buche positive, anche se ho commesso un paio di errori e avrei potuto guadagnare almeno due colpi. E’ un percorso dove non si deve sbagliare quasi nulla, altrimenti si paga subito pedaggio. Però sono al comando e questo è l’importante. Con il caldo che c’è, domani sarò dura affrontare 27 buche”.

Felice Bourdy: “Ho giocato bene in tutto i torneo ed è stato veramente bello essere sei colpi sotto par dopo 13 buche. Ho mancato un birdie alla 14, ma non posso certo lamentarmi per questo”.

Nella giornata finale il gioco inizierà alle ore 7,40 locali e si conta di far partire i primi concorrenti per il turno finale alle ore 8,45, orario che dovrebbe garantire la conclusione senza ulteriori code, salvo nuovi problemi per il maltempo. Il montepremi è di 1.725.000 euro dei quali 288.465 euro destinati al vincitore.

Autore

Articoli Correlati