Basingstoke, Hants, 9 Settembre 2015. Il nuovo driver della Taylormade è stato presentato oggi, si chiama M1. Per la prima volta si tratta di un driver Taylormade con la corona in fibra di carbonio e non in metallo. Grazie a questo materiale il centro di gravità dell’M1 è posizionato più in basso rispetto al modello precedente della casa, l’R15, questa caratteristica permette di avere un loft più alto senza perdere efficacia. Sempre grazie alla fibra di carbonio impiegata nella sua fabbricazione, l’M1 è più leggero rispetto al modello precedente della casa americana. Questa leggerezza costruttiva ha permesso agli ingegneri di realizzare un secondo canale nella testa del bastone, che va dalla faccia al retro, dove è stato inserito un peso da 10g. Il primo canale, come sull’R15 e sullo SLDR, va dal tacco alla punta della testa e permette al giocatore di modificare la traiettoria il volo di palla da draw a fade. Il secondo invece da la possibilità di far aumentare l’angolo di volo della palla spostando il peso, se quest’ultimo è posizionato vicino alla faccia del driver il volo di palla sarà più basso e penetrante e la palla stessa avrà meno spin, circa 300 rpm in meno. Se invece il peso è posizionato in fondo alla testa il volo sarà più alto e la palla avrà più spin. E’ l’unico driver sul mercato che permette di modificare sia la traiettoria, da draw a fade, e sia l’altezza del volo di palla in contemporanea. La pipetta permette di modificare il loft, da 8,5° a 12°. E’ disponibile con testa da 460cc che perdona anche i colpi non perfetti, e con testa da 430cc più difficile ma più precisa. L’M1 è un driver adatto ad ogni tipologia di giocatore grazie alle sua ampie possibilità di personalizzazione.
Immagini da taylormadegolf.eu