Molti giocatori non sanno, esattamente, come è possibile ottenere la variazione del proprio handicap per abilità di gioco in generale. Se il Comitato Handicap di un Circolo è in possesso di prove significati che l’Handicap esatto di un giocatore non riflette la sua effettiva capacità di gioco, deve variarlo nella misura che ritiene appropriata; la variazione non può essere inferiore a un colpo intero. Un singolo score particolarmente buono non rappresenta una ragione valida per ridurre l’Handicap più di quanto sia già previsto dal sistema. La valutazione del Comitato Handicap deve tenere conto di:
- frequenza dei giri giocati;
- frequenza dei giri giocati rispetto al numero di score validi consegnati;
- il numero di score validi consegnati di recente comprensivi gli NR;
- i risultati conseguiti dal giocatore in giri non validi.
Il Comitato Handicap deve comunque prestare particolare attenzione sia ai giocatori il cui livello generale di gioco è in rapido miglioramento sia ai giocatori che per ragioni mediche o di altra natura possono essere condizionati negativamente. Nell’intervallo tra due AHR, il Comitato Handicap deve sottoporre alla SSZ di competenza la richiesta motivata e documentata relativa ad eventuali variazioni in aumento, mentre può apportare eventuali variazioni in abbassamento senza interpellare la SSZ, purché sussista la presenza di condizioni oggettive e riscontrabili di applicabilità. Tutte le variazioni di Handicap per Abilità di gioco, che riguardino giocatori di categoria 1 o che per effetto della variazione dovessero rientrare nella cat 1. devono essere sottoposte alla approvazione della CNH Commissione Nazionale Handicap.
Qualunque variazione del suo Handicap esatto dee essere notificata al giocatore prima di essere applicata: se lo stesso non è soddisfatto della decisione del Comitato Handicap deve avere la possibilità di comparire di fronte al Comitato ed esporre le proprie motivazioni avverso il procedimento. Se non concorda con la decisione finale del Comitato Handicap, può presentare ricorso persso il CHCR FIG, la cui decisione finale è inappellabile.
Il Comitato Handicap o l’organismo che organizza una gara presso un Circolo diverso da quello di Appartenenza di un giocatore, se ha ragioni valide per farlo, può ridurre l’Handicap di quel giocatore applicando la riduzione alla sola singola gara da disputare.