Possiamo dividere i giocatori di golf in due grandi categorie: coloro che non prendono una casa vicino ad un Golf Club per evitare di lasciare la moglie a casa e di tornare a casa la sera nervoso post 10 buche di pratica, e chi invece il golf se lo porta nel proprio giardino. Non pensate in piccolo, non mi riferisco ad un mini campo pratica in cui si possono utilizzare solo pitch e sand per evitare di finire nel salotto dei vicini: parlo di un vero campo da golf. Difatti, Paperone Gareth ha deciso di farsi realizzare nella sua tenuta in Galles un “percorso delle meraviglie” che riporta tre delle più spettacolari buche del mondo: la 11 dell’Augusta National (The Masters, Georgia, Usa), la 17 del Tpc Sawgrass (The Players Championship, Florida, Usa) e la 8 del Royal Troon (The Open Championship, Scozia). Sicuramente non sarà stato più economico di una semplice iscrizione annua in un bel campo ma non vi è nessun problema di costi per il 26enne essendo il calciatore più caro della storia (100 milioni di euro). Attualmente è il 18° sportivo più pagato al mondo secondo la classifica di Forbes (35 milioni di dollari l’anno).
“Cerco di giocarci appena posso. Sono ossessionato dal golf. Non so ancora cosa farò tra vent’anni, quando mi sarò ritirato, ma spero giocherò a golf” così esordisce Gareth.
Sarà forse anche per migliorare il suo hcp essendo 11 di gioco?