L’anno che sta per iniziare, come abbiamo già anticipato qualche tempo fa, porterà tante novità nel mondo dell’Handicap. Sicuramente la notizia che farà discutere di più è l’innalzamento del Ega Hcp massimo da 36 a 54, portando le categorie da 5 a 6. Nelle gare a 18 buche il Playing handicap massimo sarà di 54 colpi, mentre nelle gare a 9 buche sarà limitato a 27. Anche il funzionamento del CBA subirà delle variazioni, innanzitutto nelle gare il CBA potrà soltanto essere -2RO/-2/-1/0/+1 e sarà calcolato solo in base ai risultati dei giocatori di categoria 1-2-3 e saranno condizionati solo i risultati dei giocatori in categoria 1-2-3 e non più tutti, ovviamente, in Italia, verrà calcolato solo su gare valide su 18 buche. Dal 2016 al 2019 muterà notevolmente la situazione di chi inizia a praticare questo sport. La Federazione potrà richiedere un esame di regole ed etichetta prima di assegnare ad un giocatore il primo Handicap. Dopo che un giocatore avrà ottenuto l’abilitazione (carta verde) da un maestro potrà frequentare il corso e superare il test di ripasso di regole ed etichetta organizzato dal CCH per ottenere l’Hcp di 54. Un’altra grossa novità è che sparirà lo status di NC, dallo stato di GA si passerà direttamente allo stato Handicap.
Anche le gare 9 buche vivranno un cambiamento delle regole per quanto riguarda l’hcp, dal 1 gennaio 2016 anche i giocatori di categoria 2 (4,5 – 11,4) potranno riportare giri validi in gare a 9 buche.
In Italia verrà inserita una nuova regola riguardante gli Extra Day Score, infatti i giocatori di categoria 6, solo loro, potranno riportare EDS a fini Handicap per un massimo di un EDS al giorno e dieci in un anno. Ovviamente l’abbassamento che potranno subire sarà limitato al raggiungimento dell’handicap 37.
L’ultima importante novità riguarderà i correttivi dell’Handicap nelle gare non singole, abbiamo riportato e paragonato le novità in questa tabella: