Per la rubrica di questa Domenica in cui trattiamo le regole del golf, troviamo la regola 3.1, quella in cui viene delineato chi è il vincitore di un incontro. La quale in calce afferma:
ll concorrente che gioca il giro convenzionale o i giri convenzionali nel minor numero di colpi è il vincitore. In una gara con handicap, il concorrente con il punteggio netto più basso per il giro convenzionale o i giri convenzionali è il vincitore.
Regola semplice, che però si accolla il peso di determinare chi è il diretto vincitore di una partita di golf, un accorpamento di norme che ha il compito infine di determinare chi salirà sul podio dei vincitori. Non importa il numero dei giocatori (comunque sempre maggiore di uno), o il tipo di gara disputata, la regola del golf numero 3.1 si occupa di disciplinare sia il tipo di gara a colpi che una gara più articolata con punteggio ad handicap.
Il vincitore viene determinato sempre, dalla squadra che nel calcio fa più goal in una partita a quello espresso da questa regola nel golf, assicurando una reale partecipazione ai momenti decisionali, perseguendo attivamente obiettivi di equità integrando le nuove forze che possono battere quel sistema corrotto che tanto offusca il mondo dello sport in generale.