Il golf è da sempre considerato lo sport dell’eleganza. Già dal primo Novecento i giocatori erano molto eleganti e, sebbene oggi lo stile sia molto cambiato, i golfisti preferiscono avere un abbigliamento impeccabile. Il Novecento è stato un secolo caratterizzato da molte scoperte in campo scientifico e culturale e tante innovazioni. La moda sia maschile che femminile, è sempre andata di pari passo con l’evoluzione culturale. Il golf è sempre stata una delle discipline più amate dalle classi sociali di alto rango come per esempio i nobili in quanto è uno sport che si allontana dalla violenza e dal corpo a corpo. L’importanza dell’eleganza nel golf deriva proprio dal fatto che questo sport è da sempre stata la disciplina prediletta dai nobili. Inizialmente, il look più utilizzato dai golfisti era il look formale ma, con il passare degli anni, questo look è stato pian piano abbandonato lasciando lo spazio ad un abbigliamento casual molto più adatto alla vita sportiva. Uno dei primi riferimenti estetici che gli uomini cercavano di imitare indossando le brache, una pesante giacca di tweed che pur proteggendo dal freddo, limitava i movimenti del corpo, e un gilet. A questi abiti si aggiungevano una camicia dal colletto rigorosamente bianco e un cappello, era il tradizionale abbigliamento scozzese. Nelle giornate più fredde, l’abbigliamento ideale era costituito da un cardigan in cashmere e una giacca Norfolk. Durante gli anni Trenta, si passò ad un look un po’ più informale grazie all’eliminazione dell’uso della cravatta dall’abbigliamento golfistico. In ambito golfistico è molto importante anche l’eleganza nell’abbigliamento femminile. Ad oggi, il golf è sempre più diffuso sia in Italia che all’estero ma sta rischiando di perdere la sua caratteristica più importante: l’eleganza perché sempre più giocatori preferiscono utilizzare un look più sportivo. Alcuni golf club per i quali l’eleganza è molto importante, stanno cercando di riportare la moda classica. A tal proposito, nel 2010 è stato indetto un torneo in cui i golfisti dovevano indossare una divisa classica più fashion possibile e, come già indicato dal nome del torneo, <<Roma Classic by Laura Biagiotti Parfums>>, sono stati spruzzati con profumi firmati Laura Biagiotti.
