Passare da golfista professionista a produttore di vini di alto livello potrebbe sembrare un azzardo. Ma spesso alcuni dei grandi di tutti i tempi hanno tentato questo salto. Golf Digest ha assaggiato il maggior numero di proposte dei golfisti professionisti, verificando, con alcuni intenditori del settore, la loro opinione. Infine ha messo insieme tutti i pareri in base ai vitigni o, nel caso di miscele, sulla combinazione di uve utilizzate. La Jack Nicklaus Private Reserve ha guadagnato il riconoscimento nella categoria dei rossi ottenuti da più uve. Questa riserva ha un’aroma di frutti di bosco, more e ribes che sono ben stratificati insieme a note di vaniglia e anice. Si evidenziando aromi di amarena, prugna e mirtillo con sentori di vaniglia e noce moscata piccante. Il vino è di colore granata e dalla consistenza corposa, con tannini vellutati che aiutano a distinguere la provenienza dalla Napa Valley. Nessuno dei vini selezionati dai redattori di Golf Digest va oltre il 90° posto secondo la rivista specializzata Wine Spectator. La Jack Nicklaus Private Reserve è anche uno dei tre vini di Jack Nicklaus a ricevere il Silver Award 2013, al concorso internazionale del vino di San Francisco. La Jack Nicklaus Private Reserve 2009 è vanduta a 55$ su www.uncorked.com. E’ bene ricordare che è solo una tra le varietà offerta dai vitigni di Jack Nicklaus che comprende anche un Cabernet Sauvignon e uno Chardonnay che aiutano la Jack’s House Foundation.