Molte persone che non giocano a golf non lo considerano uno sport. Il pensiero comune è che sia un passatempo per persone anziane, tutte queste convinzioni però sono errate. Il golf è uno sport e come tale richiede fatica, sudore e viene praticato all’aria aperta con qualunque tipo di clima. In questo articolo vogliamo scorrere con voi le principali situazioni climatiche:
#1 Freddo: giocare con il freddo è fastidioso, tra un colpo e l’altro devi coprirti, sciarpa e guanti. Indossare diversi strati non aiuta il movimento del corpo per effettuare il colpo;
#2 Pioggia e freddo: quando al freddo si aggiunge la pioggia è veramente meglio rimanere a casa, anche se si utilizza l’ombrello durante i colpi ci si bagna, il rischio di ammalarsi è alto;
#3 Primavera: il clima primaverile è amato da molte persone, sicuramente dai golfisti, giochi con il maglioncino e inizi a vedere il sole;
#4 Sole e 20°: situazione migliore, il sole ti rende tutto più bello e i 20° ti permettono di giocare in maglietta senza sudare eccessivamente;
#5 Vento: come in molte cose il vento è l’elemento peggiore, la forza del vento può influenzare notevolmente il gioco e soprattutto il risultato;
#6 Sole e 40°: molti giocatori con questo clima sono state vittime di colpi di sole, la temperatura alta ti fa sembrare tutto più pesante, il sole forte rischia di bruciarti, difficile;
#7 Temporali: con i temporali il gioco viene sospeso, si segna la palla e si torna al riparo fino alla fine quando si riprende da dove si era stati interrotti;
#8 Diluvio: giocare sotto una grossa pioggia è difficile, i grip si bagnano e quindi effettuare i colpi è più difficile, il campo si inzuppa facendo correre meno la palla, sui green è tutto molto più complesso, sia per al forza che per la direzione;
#9 Nuvoloso: clima neutro, non influisce sul gioco, magari spiace solo di non passare una giornata con il sole;
#10 Post pioggia: il rischio è di trovare il campo bagnato e soprattutto di giocare con una forte umidità che non è il massimo.