In scena dal 2 al 5 novembre l’ NBO Golf Classic Grand Final, che assegnerà le 15 “carte” valide per la partecipazione all’European Tour 2017.
Tra i 46 concorrenti in gara, solo i primi 15 classificati dell’intero Challenge Tour si aggiudicheranno l’ambita ricompensa. Dunque l’ultima sfida, che si disputa sul percorso dell’Al Mouj Golf a Muscat in Oman, assume enorme importanza ai fini della graduatoria finale.
Già alla vigilia dell’inizio della gara decisiva si comincia con le previsioni, i calcoli, le supposizioni: matematicamente qualificati i primi 11 dell’attuale graduatoria, tra cui l’inglese Jordan L. Smith, il tedesco Alexander Knappe, il neozelandese Ryan Fox e l’inglese Sam Walker; abbastanza tranquillo il dodicesimo classificato, il portoghese José-Filipe Lima, che solo una sfortunata serie di coincidenze potrebbe tirare fuori dai giochi, mentre a rischio sorpasso si trovano gli ultimi tre della top 15, il francese Damien Perrier, il belga Thomas Detry e l’altro transalpino Joel Stadler, che sentono il fiato sul collo dei cinque principali inseguitori, lo spagnolo Pep Angles e gli inglesi Aaron Rai, James Heath, Ben Stow e Max Orrin.
L’unico italiano che ha la possibilità di ottenere una card è il toscano Lorenzo Gagli, che però ha il dovere di classificarsi tra i primi due nell’NBO Golf Classic Grand Final se vuole riuscire nell’intento.
Saranno tre giorni di fuoco per lui e per gli altri contendenti, che si sfideranno sulle 18 buche dell’Al Mouj Golf per ottenere l’accesso all’European Tour ma anche il montepremi da 400.000 euro (da suddividere tra i 15 vincitori).