Bernhard Langer è l’ultimo vincitore della Charles Schwab Cup. Si tratta della sua quarta vittoria e terza consecutiva. Stimato e temuto, Langer a 59 non smette di stupire e di divertirsi.
LE ORIGINI Nato in un villaggio della Baviera, inizia ad avvicinarsi al golf all’età di 7 anni svolgendo l’attività di caddie. L’ingresso nel mondo del professionismo arriva all’età di 15 anni. A 19 abbandona per più di un anno il golf per arruolarsi nella Air Force tedesca, dove il duro allenamento e le continue marce con 30 kg di bagaglio e fucile mettono a dura prova la già fragile schiena, causandogli problemi permanenti. Dopo la parentesi militare decide di dedicarsi totalmente al golf.
LA CARRIERA E I SUCCESSI Tra il 1985 e il 1993 ottiene i suoi primi successi internazionali, tra cui il The Masters. Nel 2001 viene inserito nella World Golf Hall of Fame dopo la sua lunga partecipazione al PGA Tour, dal 1980 al 2000. Insieme a Gary Player, David Graham, Hale Irwin e Justine Rose, Langer è uno dei pochi golfisti ad aver vinto tornei ufficiali in tutti i sei continenti. Nel 2006 arriva il riconoscimento per il suo contributo al gioco del golf attraverso la nomina a Funzionario Onorario dell’Eccellentissimo Ordine dell’Impero Britannico (OBE). Nella sua nativa Germania ottiene la foglia d’alloro d’argento ( Silbernes Lorbeerblatt) che è il più alto riconoscimento sportivo del Paese; e nel 2016 viene inserito nella tedesca Hall of Fame. Nella lista dei successi manca solo di vincere il Senior PGA Championship per poter raggiungere il Grande Slam in carriera.
Ma il più grande successo è stato quello di aver trasmesso l’amore per questo sport alla figlia Christina che gioca, con successo, nella squadra della Florida Atlantic University.
