Regole del Golf: che cosa fare di fronte a un ostacolo d’acqua?

Regole del Golf: che cosa fare di fronte a un ostacolo d’acqua?

Per il golfista il corso d’acqua non è pittoresco, è un ostacolo. Ruscelli, stagni, laghi o scorci di mare possono guastare una gara e comprometterne il risultato finale.

Come comportarsi di fronte a un ostacolo?

OSTACOLI DIVERSI-COLORI DIVERSI Innanzitutto è bene chiarire che esistono due diversi tipi di ostacoli:  ostacoli d’acqua e ostacoli d’acqua laterali. Il normale ostacolo d’acqua è segnalato da paletti di colore giallo. Tale colore, si utilizza per quelle buche attraversate da ostacoli d’acqua dal significato strategico per il gioco di quella buca in particolare. L’ostacolo d’acqua laterale, segnatalo da paletti rossi, è un ostacolo o una parte di ostacolo d’acqua situato in modo da essere definito “impraticabile” il droppaggio della pallina dietro l’ostacolo d’acqua.

COME COMPORTARSI DI FRONTE A UN OSTACOLO D’ACQUA Il giocatore che manda la pallina dentro i limiti di un ostacolo d’acqua potrebbe riuscire a giocarla dal suo interno qualora si fermasse in un punto privo o scarso d’acqua oppure sulla sponda. Il gioco potrebbe quindi continuare, tuttavia ci sono delle prescrizioni a cui far riferimento. Non si può, infatti, toccare né il terreno  né l’acqua prima di effettuare il colpo. Il gioco si fa certamente più difficile, ma almeno non si incorre nel colpo di penalità.

Cosa accade se la pallina finisce in acqua fagocitata dalle onde? Il giocatore potrà ripetere il colpo da dove era stato fatto in precedenza, oppure potrà scegliere di droppare la pallina dietro l’ostacolo, passando per il punto esatto in cui la pallina si è trovata l’ultima volta, prima del suo ingresso in acqua.

 

link della foto

Autore

Articoli Correlati