Eccoci finalmente arrivati all’ultimo capitolo della rassegna dei 10 golfisti migliori al mondo, valutati secondo i parametri ufficiali dell’Official World Golf Ranking. L’attuale giocatore di golf migliore del mondo è l’australiano Jason Day, nato nel 1987 nel Queensland da padre australiano e madre filippina.
La sua carriera da amatore, ispirata dalla lettura di un libro su Tiger Woods, comincia nel 2000, quando Jason ha 13 anni, e raggiunge il primo risultato importante nel 2004, con la vittoria del Callaway World Junior Championship e l’ingresso nel team nazionale australiano.
Nel 2006 il passaggio al golf professionistico: Day tenta di ottenere la carta per la stagione 2007 del PGA Tour americano ma fallisce, e deve accontentarsi di giocare per il Nationwide Tour.
Al termine del suo primo Tour professionistico, è quinto nella Money List del Nationwide Tour, ottenendo finalmente l’accesso al circuito PGA. Le prime stagioni non riportano risultati eccellenti: fino al 2009, il miglior risultato conseguito nella graduatoria finale del Tour è la 69a posizione.
La svolta arriva nel 2010 con la vittoria del primo evento, l’HP Byron Nelson Championship, che insieme ad altri risultati discreti consente all’australiano di concludere la stagione al 21° posto in classifica.
Gli ottimi risultati delle stagioni 2011, 2012 e 2013 non si traducono in vittorie di rilievo, ma comprendono secondi e terzi piazzamenti nei più importanti eventi del PGA Tour (Masters Tournament e U.S. Open del 2011 e del 2013). I risultati non passano inosservati, e Day viene inserito nella top 10 dell’Official World Golf Ranking, in nona posizione. Ma nel febbraio 2014, con il successo al WGC-Accenture Match Play Championship, è già al quarto posto nella graduatoria dei migliori al mondo.
Il 2015 è una stagione d’oro per il campione australiano: trionfa al Farmers Insurance Open, all’RBC Canadian Open, al The Barclays e al BMW Championship, ed ottiene eccezionali risultati in due major (U.S. Open e PGA Championship), fino a raggiungere, nel mese di settembre, la vetta della classifica del World Golf Ranking, che però gli verrà sottratta entro la fine dell’anno dal precedente capolista Jordan Spieth.
La sfida tra i due per il vertice della classifica è continuata anche nella stagione 2016, con un nuovo sorpasso dell’australiano sull’americano, conseguito grazie alle vittorie dell’Arnold Palmer Invitational e del WGC-Dell Match Play. Il meritato titolo di golfista migliore del mondo è stato poi consolidato con la vittoria del Players Championship di maggio.
Al termine della stagione 2016, con 40 eventi giocati e una media punti di 11.1422, Jason Day è ancora saldamente in cima alla graduatoria mondiale, inseguito dal nordirlandese Rory McIlroy (I fantastici 10: Rory McIlroy), che darà il tutto per tutto nel tentare di recuperare il prestigioso titolo di migliore al mondo, che gli è appartenuto in passato per un totale di 95 settimane.