Comunicare eventi golf è come comunicare uno spettacolo teatrale a livello digital.
C’è un evento di golf e vogliamo dare risalto all’iniziativa? Armiamoci di strumenti, tempo e ritmi snervanti. Una delle prime azioni da compiere per un ufficio stampa prima di redigere un comunicato stampa è quella di recuperare tutto il materiale necessario: scheda dell’evento, la rassegna stampa, fotografie di backstage o materiale di scena, informazioni sulla biglietteria e molto altro.
Nel momento in cui un ufficio stampa deve affrontare l’impostazione di una campagna di comunicazione per un cliente del mondo sport dovrà quindi avere ben chiaro che l’obiettivo finale di tutta l’intensa e snervante attività di comunicazione durata mesi e mesi sarà aumentare il numero di biglietti venduti per gli eventi proposti dal cliente.
In questo aspetto la comunicazione è molto legata al content della mia comunicazione. A ciò che io mi sto impegnando a promuovere.
Ci sono però ambiti della comunicazione in cui comunicare degli eventi golf è un’attività simile ad altri ambiti? La risposta è si!
Un ufficio stampa si occupa anche di comunicare a livello digital le attività intraprese dal proprio cliente, allo scopo di aumentare la brand awareness attraverso gli strumenti di marketing ormai consolidati nel mondo della comunicazione, ma soprattutto deve occuparsi di incrementare i volumi di vendita, vero scopo finale di tutta l’attività.
Si può aumentare l’efficacia di una campagna comunicativa lavorando intensamente a livello digital e di indicizzazione sui motori di ricerca (mai sentito parlare di SEO?!) delle pagine su cui vogliamo incanalare l’attenzione del consumatore. A questo scopo, una delle varie attività proposte può essere la creazione delle cosiddette Landing Pages o pagine di destinazione. Se ben strutturate porteranno più accessi al sito, quindi più visibilità e maggiori possibilità che il tutto si tramuti in un’azione di acquisto. Sia che vogliamo indurre l’utente a comprare un biglietto dell’evento di beneficenza al golf club o del torneo di golf che stiamo promuovendo, sia che vogliamo riempire un teatro per un musical, il procedimento è lo stesso.
Queste pagine di destinazione dovranno concentrarsi su vari criteri di ricerca dei miei clienti ipotetici. Potrà cambiare il criterio della ricerca, ma i principi rimangono gli stessi. Sarà compito della parte digital dell’agenzia preparare un piano d’azione incentrato sulle possibili query di ricerca dei miei target di mercato. Se ad esempio voglio far entrare nel mio sito gli utenti tramite informazioni corollarie, allora mi concentrerò su informazioni quali il team o il cast, facendomi trovare su parole chiave come “torneo golf partecipanti” “Torneo xxx organizzazione” allo stesso modo in cui imposto una ricerca per un ambito completamente diverso, ad esempio uno spettacolo teatrale: impostare una ricerca su “flashdance il musical cast” o “nuovo film Batman cast” non varia concettualmente dalle ricerche menzionate sul golf.
Stessa modalità se voglio invece concentrarmi su ricerche improntate su criteri geografici. Posso lavorare sul luogo di destinazione: “Torneo xxx golf club milano” o “PGA tour Scozia” allo stesso modo di “teatro nazionale milano spettacoli”, “teatro san carlo napoli”.
Altrimenti vado dritto al sodo e sottopongo ai miei target di mercato un approccio più diretto. Che si tratti di un torneo o dell’ultimo spettacolo in programmazione sulle scene teatrali milanesi non dovrò girarci troppo attorno. Dovrò fornire subito ai miei target quello che vogliono: “Torneo xxx biglietti” “Scottish Open biglietti disponibili” così come “flashdance il musical acquista biglietti”.
Questo è uno strumento molto importante in mano alle agenzie di comunicazione nell’ambiente odierno: non basta più essere presenti, ma è necessario farsi trovare.
Variano quindi i contenuti, non le strategie.