Il sostegno di Costantino Rocca al Sicilian Open

Il sostegno di Costantino Rocca al Sicilian Open

Costantino Rocca, uno tra i più grandi golfisti italiani, crede che il Sicilian Open di questo mese possa aiutare l’Italia in una campagna di continuità con i successi del 2010 e possa favorire la crescita di nuovi talenti. La stagione scorsa ha visto infatti i fratelli Molinari, Edoardo e Francesco, emulare Costantino nella 54esima edizione della Ryder Cup mentre il giovane Matteo Manassero ha conquistato la prima vittoria in un Tour Europeo.

Rocca pensa che l’Open di Sicilia costituisca un’importante opportunità di sviluppo per il golf in Italia. Il golfista, che ora gioca nell’European Senior Tour, fa un inatteso ritorno nel Tour Europeo per supportare il primo Sicilian Open, che andrà in scena dal 17 al 20 marzo e che sarà il primo evento del 2011 giocato in terra europea.

“E’ molto importante per il golf Italiano avere un altro European Tour event oltre al BMW Italian Open, ha detto Rocca che perse nel play off contro John Daly nell’Open Champioship del 1995. “Avere questi tornei aiuta i giovani giocatori italiani ad entrare nel circuito e permette loro di ammirare le gesta dei migliori golfisti. La Sicilia è una regione importante per lo sviluppo del golf nel nostro paese e questo torneo arriva al momento giusto, in Sicilia si può giocare a golf dodici mesi all’anno”.

“Stiamo organizzando – ha aggiunto Rocca – nuovi corsi in Italia, ma abbiamo avuto un solo torneo nei due anni passati. Gli sponsor vogliono vedere più tornei e il coinvolgimento di un maggior numero di persone. Abbiamo delle condizioni favorevoli: molti corsi, il clima e la crescita di alcuni giovani buoni giocatori, quindi abbiamo bisogno di promuovere il golf seguendo la strada dei tornei”.

“Ho sempre cercato di promuovere gli eventi in Italia e, con il successo che abbiamo avuto l’anno scorso, abbiamo la necessità di porci in prima linea con la Spagna e la Francia e gli altri paesi dell’area mediterranea”.

Il cinque volte vincitore di un torneo dell’European Tour, che sconfisse Tiger Woods nel 1997 a Valderrama, aiutando l’Europa di Seve Ballesteros a battere gli Stati Uniti, crede che la sede ospitante, il magnifico DonnaFugata resort & spa, sarà un buon test per le nuove stelle italiane.
“Ho giocato sul nuovo percorso a Dicembre e ed è molto bello – ha detto Rocca – E’ un grande resort e l’hotel all’interno del circuito è perfetto per i giocatori”.

Quando Rocca ha giocato sul campo del Donnafugata resort ha trovato che “Il rough non era molto severo – attorno ai 10 cm – e i green erano veloci e ondulati. C’erano anche alcune forti raffiche di vento che in Sicilia comunque ti aspetti, visto che il campo non è distante dal mare. Sarà un buon test per i giocatori dell’European Tour”.

Rocca sarà raggiunto in campo per l’inaugurazione del Sicilian Open da Colin Montgomery uno dei suoi capitani nelle sue tre apparizioni in Ryder Cup nel 1993, 1995 e 1997.

“Siccome non ho più giocato l’European Tour, è da molto tempo che non vedo Monty – probabilmente 5 o 6 anni – e non vedo l’ora di recuperare con lui – ha detto Costantino – Ha fatto un grande lavoro vincendo la Ryder Cup lo scorso anno in dure condizioni quindi sarà bello vederlo di nuovo”.

“Forse potrei iniziare una nuova relazione con lui in Sicilia – scherza Rocca – Sarà inoltre bello vedere dei giovani giocatori. Li rispetto molto e spero che anche loro mi rispetteranno mettendo la pallina in buca”.

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