Finita il sopralluogo per ospitare la Ryder Cup del 2022

Finita il sopralluogo per ospitare la Ryder Cup del 2022

Ryder Cup: finita il sopralluogo della commissione per la candidatura italiana.

Questa settimana l’Italia ha ospitato la commissione tecnica della Ryder Cup tra incontro a Palazzo Chigi e ispezioni sul campo prescelto dalla Federazione Italiana Golf, il Marco Simone Golf & Country Club.

Il bilancio della visita è decisamente positivo, il Bid Management Team, il pool di ispettori guidato da Richard Hills, Direttore della Ryder Cup, ha potuto constatare il pieno sostegno al progetto della Federazione Italiana Golf da parte del Governo, della Regione Lazio, del Comune di Roma e del Coni. Diversi personaggi sono intervenuti per accogliere e rendere la visita della commissione il più piacevole possibile. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò,  ha dichiarato che: “Il CONI crede molto nella validità di questa candidatura. C’è un clima di grande positività e di entusiasmo da parte della Commissione degli ispettori – ha sottolineato Malagò – Credo che sia innegabile l’impegno e lo sforzo della Federazione Italiana Golf a sostenere Roma 2022. Il Sistema Italia ha dimostrato grande unità e coesione e stiamo facendo di tutto per meritare la fiducia”.

A sostegno della candidatura dell’Italia si è anche espresso il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Per Roma e per il Lazio un’altra difficile sfida da vincere. Una nuova splendida avventura da vivere. La Ryder Cup rappresenta per gli esperti, gli addetti ai lavori e gli appassionati un evento unico, specchio di uno sport che negli ultimi anni ha conquistato molti  proseliti. Questa candidatura quindi è un’opportunità da cogliere al volo, e con grande ottimismo ci auguriamo che la designazione sia a nostro favore e quindi di poter ospitare, nel 2022, una manifestazione di livello mondiale. Se così fosse, ci faremo trovare preparati: il tempo e le energie per organizzare tutto al meglio non ci mancano davvero. Perché crediamo fortemente che Roma possa divenire la Capitale anche del Golf”.
Adesso bisogna aspettare che finiscano le ispezioni negli altri paesi candidati, ma le parole di  Richard Hillscapo della delegazione, sono di speranza, infatti ha ricordato come il Marco Simone Golf & Country Club sia “un percorso molto valido tecnicamente, che ci ha affascinato e colpito anche per la sua vicinanza alla città”.

Sulla scelta di Roma Hills ha detto di apprezzare il fatto che “la capitale ha un’ottima reputazione per gli eventi sportivi”. Disputare in Italia la Ryder Cup “sarebbe lo strumento ideale per promuovere ancora meglio il golf nel vostro Paese, specie tra i più giovani”.
Speriamo di riuscire ad ospitare un’edizione del torneo più importante e seguito del mondo del golf.

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