Foto di Tenerife Golf Spa
Qualche mese fa Phil Mickelson si è presentato al Masters con due driver nella sacca, questo perchè uno dei due driver gli permetteva di fare 15-20 yards in più rispetto all’altro che invece gli garantiva maggiore precisione.
Da questo comportamento, possiamo trarre come conclusione che nemmeno la nostra sacca,per poterla definire ‘completa’, non deve per forza avere sempre gli stessi ferri: essa difatti deve variare in funzione del gioco e dalle caratteristiche del campo in cui dovrete giocare. Sicuramente però, vi saranno alcuni equipaggiamenti assolutamente standard ai quali non potrete rinunciare:
– Almeno 5 palline in caso di gara
– Tee corti e tee lunghi sia di plastica che di legno
– Alzapitch con marca palla integrato (questione di comodità)
– Marchini di differenti colori in modo da non rischiare di averlo dello stesso colore dei nostri compagni di gioco
– Guanto
– Telemetri (soprattutto se non conoscete bene il campo)
– Spazzola abrasiva
– Pescapalla (attività praticata soprattutto da coloro che stanno giocando male, ci si può risollevare di umore trovando qualche pallina)
– Straccetto per pulire i ferri
– Copri sacca in caso di probabile pioggia
– Ombrello
– K-way (sempre in caso di pioggia)
Bastoni essenziali:
– Putt
– Wedge
– Sand (56° o 58°)
– Driver
– Ibrido
– Legno (5 o 3)
-Ferri dal 5 al 9
Come anticipato prima, nel golf non vi è alcuna regola che obblighi ad avere o non avere alcuni bastoni all’interno della propria sacca. Capite quali giocate meglio, quali sono più adatti al campo e quali potrebbero servirvi in caso di qualche situazione insolita (esempio palla dietro un albero).
Adattate la vostra sacca al vostro gioco.