Il Putting Green (Regola 16 del Golf)

Il Putting Green (Regola 16 del Golf)

La linea del putting green non deve essere toccata ad eccezione dei casi in cui il giocatore può rimuovere impedimenti sciolti, a condizione che non schiacci niente; nell’addressare la palla, il giocatore può appoggiare il bastone davanti alla palla, a condizione che non schiacci niente; nel misurare; nell’alzare la palla; nello schiacciare un marca-palla; nel riparare i tamponi delle vecchie buche o i segni lasciati dall’impatto di una palla sul putt; e nel rimuovere ostruzioni movibili.

Sul putting green si può alzare e, se necessario, pulire la palla ma se ne deve prima marcare la posizione e la palla deve essere ripiazzata.

Al giocatore è permesso riparare il tampone di una vecchia buca o l’impronta di una palla sul indipendentemente dal fatto che la palla si trovi sul putting green o meno. Se una palla o un marca-palla è accidentalmente mosso durante la riparazione, la palla o il marca-palla deve essere ripiazzato. Non c’è penalità a condizione che il movimento della palla sia direttamente attribuibile allo specifico atto di riparare un tampone di una vecchia buca o un danno al putting green causato dall’impatto di una palla. Altrimenti, il giocatore incorre in un colpo di penalità. Qualsiasi altro danno non deve essere riparato se può aiutare il giocatore nel suo proseguimento del gioco della buca.

In un giro convenzionale non si deve provare la superficie del putting green, esclusi, tra una buca e l’altra, quelli di prova e quello dell’ultima buca giocata.

Il giocatore non deve colpire una palla sul putting green stando a cavalcioni della linea del putt oppure toccandola con un piede.

Il giocatore non deve fare un colpo mentre un’altra palla è in movimento per effetto di un colpo giocato dal putting green, eccetto che, se lo fa quando era il suo turno di gioco, non c’è penalità.

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