L’incontro Match Play viene giocato buca per buca tra due avversari singoli o tra due coppie di giocatori. Le gare più famose che si giocano con questa formula sono il World Match Play Championship e la Ryder Cup.
Nel match play con handicap la buca viene vinta da chi ottiene il punteggio netto più basso. Si dice buca pareggiata se essa viene conclusa da entrambe le parti con lo stesso numero di colpi. Un incontro è vinto quando una parte si trova in vantaggio per un numero di buche superiore rispetto a quelle che restano da giocare. Nel caso le due parti si trovassero in parità, il Comitato decide di estendere il giro convenzionale al numero di buche che occorrono per fare in modo che una delle due parti possa vincere l’incontro.
Le regole fondamentali del Match Play si possono riassumere così:
- Si gioca per vincere più buche dell’avversario, non per fare di per sé pochi colpi.
- In qualunque momento del gioco si può concedere all’avversario il colpo successivo, la buca che si sta giocando o il match.
- Quando si commette un’infrazione ad una Regola si perde la buca che si stava giocando al momento dell’infrazione.
- Il turno di gioco è fondamentale, sia dal punto di vista strategico che delle regole.
Il punteggio si tiene considerando le buche vinte, perse e pareggiate in rapporto a quelle che rimangono da giocare. Il match va avanti sino a quando un giocatore non è in vantaggio di un numero di buche superiore a quelle rimanenti da giocare, infatti anche se il giocatore in svantaggio vincesse tutte le buche rimanenti non sarebbe possibile recuperare. Si dice che un giocatore è “dormie” quando è in vantaggio di un numero di buche pari a quelle rimanenti da giocare, ovvero non può perdere (se non al playoff se previsto).