Siamo nel vivo dell’Open d’Italia, iniziato ieri con diversi problemi meteorologici, che hanno permesso di concludere il primo round solo oggi. Molti italiani hanno dovuto interrompere e riprendere questa mattina. Fra questi troviamo anche Matteo Manassero che ha chiuso le prime 18 buche meno uno rispetto al par, a rischio taglio. Siamo riusciti ad intervistarlo prima che ripartisse per il secondo round.
D: Come é andato il primo round?
R: È stato un giro un po’ “noioso”. Sono stato contento di vedermi in forma col gioco da tee a green, ho giocato molto bene, ma purtroppo le cose non sono andate come speravo sul green. Ci sono ancore giornate davanti e le cose possono migliorare, l’aspetto importante è essere in forma nel gioco da tee a green.
D: Adesso pochissimo riposo prima di partire per il secondo round, come lo passi?
R: Adesso vado a mangiare e poi faccio ancora un po’ di riscaldamento, ma non piu’ di 10 minuti perché ho veramente poco tempo.
D: Il rimpianto, se si può chiamare così, del primo giro sono i putt?
R: Avrei sicuramente potuto fare meno, ma nel secondo giro posso prendere di piu’ il ritmo ed iniziare ad imbucare, nel golf non si può mai sapere.
Facciamo un in bocca al lupo a Matteo Manassero per il secondo giro.
