Tra i campi da golf più bizzarri e originali del mondo si può di certo annoverare quello situato sulla banchisa dell’isola di Uummannaq in Groenlandia.
L’anomalo campo, incorniciato da un pittoresco paesaggio di calotte in movimento e iceberg, offre l’opportunità di giocare a golf godendo di una veduta a dir poco suggestiva e insolita sulla Baia di Baffin nell’Oceano Atlantico.
Per quanto possa sembrare insolito e fuori dall’ordinario, il golf su ghiaccio può considerarsi una disciplina a sé stante (“Ice Golf” o “Snow Golf”), che richiama e riunisce numerosi appassionati temerari in tornei quali il World Ice Golf Championship, che si tiene annualmente proprio sul campo di Uummannaq.
Il torneo, della durata di due giorni, è uno dei più prestigiosi (e costosi!) del settore, e riceve ogni anno un numero esorbitante di richieste di iscrizione, che vengono poi sfoltite e selezionate per stabilire i 36 fortunati che avranno la possibilità di gareggiare alla temperatura di 50 gradi sotto zero.
Sebbene le regole del torneo siano quelle del golf tradizionale, naturalmente le condizioni climatiche richiedono l’assunzione di determinate precauzioni, che vanno da un apposito abbigliamento, ad una specifica attrezzatura, all’utilizzo di una pallina rossa, per poterla individuare sul campo completamente bianco.
Ma Uummannaq non è l’unico posto in cui poter praticare lo Snow Golf: esiste un campo ghiacciato in Argentina, a Cerro Castor, due campi in Austria, ad Abtenau (dove ogni anno si svolge un torneo amatoriale dal 2007) e a Obertauern, e un altro campo europeo in Svizzera.
I lettori che fossero interessati a provare quest’esperienza letteralmente “da brividi” sappiano che per la partecipazione al World Ice Golf Championship in Groenlandia è sufficiente avere un handicap di gioco inferiore a 36 ed essere disposti a versare una quota di partecipazione che sfiora i 4000€.
Di seguito un video che testimonia l’esperienza glaciale del World Ice Golf Championship: