Si è conclusa anche la terza giornata dell' Alfred Dunhill Championship nel percorso del Leopard Creek Country Club in Melalane in Sud Africa. Tiene salda la testa della classifica provvisoria il padrone di casa Brandon Stone che conclude il giro con un altro -6 di giornata per un -17 complessivo. Anche oggi ha mostrato un ottimo golf con colpi solidi e precisi ma anche bravo a recuperare subito la tranquillità dopo aver commesso l'unico bogey alla 12. Dietro ,in seconda posizione staccati di 3 colpi a -14 ,il terzetto formato dai due sudafricani Keith Horne,Charl Schwartzel e dall'inglese Chris Hanson. A- 12 il francese Benjamin Herbert  che consegna uno score fatto di alti e bassi con ben 7 birdies ma 3 bogeys spesso proprio dopo un bel colpo guadagnato. Sale a -11, con un giro favoloso con -8 sotto il par , lo scozzese David Drysdale che mette a referto 8 birdies e 0 passi falsi. Uno spettacolo per chi lo ha visto dal vivo praticamente perfetto ad ogni tiro e un piacere per gli occhi con il putter. Purtroppo conclude da -7 a + 5 con un giro allo sbaraglio il povero sud africano Christiaan Bezuidenhout che perde la calma nelle prime nove buche e non riesce più a riprendersi mettendo a segno ben 5 doppi bogeys con un +12 di giornata che sembra più un punteggio da dilettante in caccia dell'handicap!!! Vedremo domani nella giornata conclusiva se Brandon Stone non lascerà nulla agli inseguitori e si aggiudicherà la prima tappa dell'European Tour.   Foto presa da img.rasset.ie/000d4158-800.jpg

Terminato da poco il secondo round dell’Alfred Dunhill Championship la tappa d’esordio dell’European Tour 2017 che si svolge sul percorso par 72 del Leopard Creek & Country Club di Malalane in Sudafrica.Il padrone di casa Brandon Stone fa la voce grossa e vola in vetta da solo grazie anche ad un solido giro in -6 concluso con un eagle al par 5 dell'ultima buca. Il padrone di casa si piazza in prima posizione provvisoria con -11 sotto il par e con un colpo di vantaggio sui secondi: l'inglese Chris Hanson (-7)e il connazionale Charl Schwartzel (-4) privato della leadership proprio alla 18.In terza posizione, a -9, ancora due compatrioti del leader ; GeorgeCoetzee (-7)e Keith Horne(-6) entrambi capaci di piazzare un ottimo secondo giro scavalcando posizioni ad ogni buca di gioco. Con il punteggio di -8 troviamo il francese Benjamin Herbert insieme allo svedese Alexander Bjork e ai sudafricani Branden Grace, Thomas Aiken e Jean Hugo. Perde e di molto contatto con la zona alta della classifica il giovane irlandese Paul Dunne capace ieri di chiudere in -6 il primo giro ma vanificando tutto oggi con un +1 sopra il par ed un gioco troppo altalenante.Il taglio è ricaduto a 0 quindi chi ha girato in par i due giorni si è visto costretto ad abbandonare la competizione e purtroppo a fare la valigia con il pensiero già alla prossima tappa cinese per non ricadere subito nell'eliminazione prematura e lasciando così agli altri la lotta per la vittoria dell'Alfred Dunhill Championship.   Foto presa da http://www.oasport.it/wp-content/uploads/2016/01/brandonstone.jpg  

Terminata da poco la prima giornata dell'Alfred Dunhill Championship nel percorso par 72 del Leopard Creek CC di Malalane in Sudafrica.Parte a due passi dal Kruger Park con un montepremi di 1,5 milioni di euro la prima prova dell’European Tour 2017 . Si porta in testa a pari punteggio il duo formato dall'irlandese Paul Dunne e dal sudafricano Charl Schwarzel con il punteggio di -6 sotto il par (66). Il golfista di Dublino mette a segno ben 8 birdies con un doppio bogey alla nove però che gli sporca la carta; diverso invece il padrone di casa che protegge i 6 birdies da errori e conclude in maniera impeccabile le sue prime 18 buche. I due sono davanti al gruppetto di 5 inseguitoridi per un solo colpo.Con lo score di -5, troviamo infatti un gruppo composto dai sudafricani Jean Hugo e Brandon Stone, dallo scozzese Scott Jamieson, dallo spagnolo Pablo Larrazabal e dall’inglese Max Orrin scivolato alla 18 in un bogey che lo ha scalzato dal gruppo di testa.A -4 un folto gruppo sudafricano con:Dean Burmester, Jaco Ahlers, Richard Sterne, Dylan Frittelli, Colin Nel e Justin Harding accompagnati dal francese Adrien Saddier, l’inglese Jamie Rutherford e dallo spagnolo Carlos Pigem. Molti giocatori hanno chiuso il primo giro con il punteggio sopra par e si sono trovati in difficoltà nelle singole buche dove bunkers e ostacoli d'acqua frontali e laterali hanno reso loro il gioco impegnativo.Molti anche i rookies che freschi di Qualifying school non si sono fatti intimorire dalla tensione della prima gara e hanno sfoderato subito la pelle dura.Chi si aggiudicherà l'Alfred Dunhill Championship uno tra i freschi novizi o qualche veterano?   Foto presa da http://www.irishtimes.com/polopoly_fs/1.2448002.1448821274!/image/image.jpg_gen/derivatives/box_620_330/image.jpg  

Merita in toto il primo posto Thorbjorn Olesen nel Turkish Open Airlines, il primo dei tre tornei delle Final series che concludono la stagione dell'European tour disputato al Regnum Carya G&Spa resort di Belek in Turchia.Il 27enne danese chiude il torneo con un sonoro -20 sotto il par frutto di 4 giorni giocati ad altissimo livello. In vetta per tre giri ,anche nell'ultime 18 buche, si tiene distante dalle insidie e dal gruppetto di secondi concludendo con 2 sotto il par di giornata che gli vale la vittoria numero 4 del tour. Dietro provano a dire la loro l'inglese David Horsey e il cinese Haotong Li entrambi autori di un bellissimo ultimo giro in -6 che spaventa la tranquillità del capolista danese ma che dopo la reazione di quest'ultimo vale ai due solo un guadagno di moneta più cospicua.Al quarto posto con 269 colpi (-15 totale) l’austriaco Bernd Wiesberger, al quinto con 270 colpi (-14) il sudafricano George Coetzee e solo al 68° con 286 (+2) l’inglese Danny Willett, numero due della money list. Male e deludente il nostro Matteo Manassero che chiude con un nervoso 74 la giornata finale collassando al 17esimo posto da secondo che era.Dopo tre giornate, perde l’occasione per farsi strada e rimanere nelle parti alte di classifica e tra i primi 60 dell’ordine di merito che saranno ammessi al prestigioso torneo finale di Dubai.Al contrario Renato Paratore che parte male e finisce in crescendo ,un po troppo tardi però bene 25esimo.Olesen ha ricevuto un assegno di 1.065.388 euro su un montepremi di 6.360.000 euro che dire non male! Foto presa da https://i.guim.co.uk/img/media/29d98797ae282a76f671110360f63aef2866bed4/0_56_4365_2618/master/4365.jpg?w=620&q=55&auto=format&usm=12&fit=max&s=435dc54369748574aed0dd451f1a37de

Solo Thorbjorn Olesen può battere Thorbjorn Olesen  in questo Turkish Open sul percorso del Regnum Carya Golf & Spa Resort. Il danese chiude il terzo giro con -3 ( 68 colpi) sottopar e conduce tranquillo da solo con 7 colpi di vantaggio sugli inseguitori con -18 complessivo .Tra i 5 al secondo posto con il punteggio di -11, c’è il nostro Matteo Manassero padrone assoluto del gioco che lo ha reso famoso in passato come ragazzo prodigio.Oggi solida performance con quattro birdies e un solo bogey arrivato solo alla penultima buca...peccato. L'azzurro è accompagnato dallo statunitense David Lipsky, l’austriaco Bernd Wiesberger,il cinese Haotong Li e dall’inglese David Horsey.Rimangono in basso nella classifica Danny Willett che con il -2 di oggi non riesce a migliorare di molto quello che era la sua posizione iniziale di giornata.Rimane nell'anonimato la prova di Nino Bertasio che guadagna due colpi come l'inglese sul par ma troppo poco per provare a insidiare quelle che sono le zone dal guadagno più alto. Arriva invece la prova convincente di Renato Paratore che mostra a tutti i presenti il suo talento e ciò che di buono lo contraddistingue chiudendo il giro con un ottimo -4 con l 'unico rammarico di averlo fatto solo alla terza giornata( par , par nelle prime due). Il montepremi è di 6.360.000 euro, con una prima moneta di 1.065.388 e premi molto superiori rispetto a quelli di una gara normale per i primi sette. La domanda che sorge spontanea e scontata Vincerà Olesen?????     Diretta Giornata finale su Skysport 2 Foto presa da http://e0.365dm.com/16/11/16-9/20/skysports-thorbjorn-olesen-golf-turkish-open_3824556.jpg?20161105135432

Si chiude col botto la seconda giornata del Turkish Airlines Open ,il primo dei tre tornei delle Finale Series dell' European Tour, sul percorso par 71 del Regnum Carya Golf & Spa Resort di Antalya.Chiude con un fenomenale giro in 62 colpi il danese Thorbjorn Olesen che grazie ad un finale diciamo "Bollente" ha messo a segno un eagle e quattro birdie nelle ultime 6 buche. Il nuovo leader scatta in testa e guida la classifica con un totale di -15 sotto par conquistandosi un benefit di sei colpi dal gruppo di inseguitori.Tra questi lo spagnolo Adrian Otaegui e il thailandese Thongchai Jaidee che chiudono i due giri -9.Molto bene e continuo il nostro Matteo Manassero che ha concluso il secondo giro con -8 totale(66 68) rimanendo saldo nelle zone alte di classifica al quarto posto insieme al cinese Haotong Li, lo svedese Joakim Lagergren e l’inglese David Horsey.Vola verso l'alto l'inglese Tyrrell Hatton (-4 oggi) che recupera più di trenta posizioni. Crolla invece il capolista della giornata di giovedì George Coetzee che ha scritto un brutto 73 sulla carta di oggi perdendo così la leadership e scivolando al 13esimo posto. Perde posizioni anche Danny Willett 58esimo a +1 sopra il par abbandonando anche l'idea di superare lo svedese Henrik Stenson per la vetta della succosa Race to Dubai.Buona prova per l'altro italiano Nino Bertasio che si tiene a -2 sulle due giornate , diverso invece Renato Paratore che rimane anche oggi in stretto par mantenendo ancora il motore al minimo e le marce basse.   Diretta domani dalle SkySport 2 Foto presa da http://www.thenational.ae/storyimage/AB/20161104/ARTICLE/161109620/AR/0/&NCS_modified=20161104180855&MaxW=640&imageVersion=default&AR-161109620.jpg

Siamo arrivati a giocarsi tutto ,negli ultimi tre tornei di questo European Tour 2016 ,il primo tra questi della Final Series è il Turkish Airlines Open. Comincia in maniera perfetta per  il sudafricano George Coetzee la prima giornata turca. Si porta subito davanti a tutti con il punteggio di -7  con 8 birdies e un bogey proprio alla 17esima buca che sciupa una giornata quasi perfetta.Dietro di lui a un colpo di distanza il danese Thorbjørn Olesen che con 6 birdies e zero bogeys riesce a tenere il passo. A -5 un gruppo di 3 giocatori tra i quali la felice sorpresa del nostro italiano Matteo Manassero che sembra aver ritrovato lo smalto che lo aveva contraddistinto in passato quando ci abituava a questi tipi di punteggio. Insieme al nostro giocatore italiano troviamo il cinese Haotong Li, l'austriaco Bernd Wieseberger e lo spagnolo Jose Campillo. In cerca di riscatto l'inglese Danny Willett ,numero 2 della money List, che però non va oltre il -2 di giornata dovuto ai troppi errori e il continuo altalenarsi di birdies e bogeys . Stesso risultato per Nino Bertasio che praticamente fa di tutto in campo oggi mettendo a segno eagle birdies ma anche bogey e doppi bogeys che gli rendono difficile lo score. Non va oltre il par del campo l'ultimo degli italiani in campo Renato Paratore che però ha già dimostrato di essere capace di sapere conclude ben sotto il par e di rigirare il torneo con poche buche di alto livello. Pochi i giocatori sopra par a dimostrazione che è ,si un torneo per soli big , ma anche un campo a tratti fin troppo facile.   Domani Diretta SkySport2 Foto presa da https://truthernews.files.wordpress.com/2015/11/turkish-airlines-open_2.jpg?w=614&h=338  

ll golfista irlandese ha trionfato al Portugal Masters, torneo giocato sul green del Victoria Clube de Golfe (par 71) di Vilamoura.Vince e merita questa vittoria, a distanza di 8 anni Padraig Harrington , torna ad alzare un trofeo nell’European Tour vincendo con 261 colpi (66 63 67 65, -23).Il 45enne di Dublino con 15 titoli nel circuito, tra cui tre major e tre nel PGA Tour, ha superato di un solo colpo l’inglese Andy Sullivan (262, -22) che ha subito la botta dei quattro birdies tra la buca 11 e la 17 da parte dell'esperto Harrington. Entrambi i loro giri sono stati senza bogeys per sottolineare la perfezione che ci voleva per aggiudicarsi la prima piazza.Al terzo posto con 263 (-21)vengono spodestati i primi due di giornata: il danese Anders Hansen e il finlandese Mikko Korhonen al quinto posto con 264 (-20) gli inglesi Robert Rock e Chris Paisley insieme allo scozzese Paul Lawrie e lo statunitense David Lipsky. Male i nostri azzurri che erano rimasti in gara Nino Bertasio soltanto 61esimo e Renato Paratore, 73esimo che invece di guadagnare posizioni le perdono.Infine, sono usciti al taglio Francesco Laporta, 78esimo con 139 (-3), Matteo Manassero, 84esimo con 140 (-2), ed Edoardo Molinari, 116esimo con 146 (+4). Padraig Harrington su un montepremi di due milioni di euro si porta a casa 330.000€ ma molto più si gode la certezza di avere messo in fila tutti questi giovinastri ,di avere interrotto il suo digiuno di vittorie quando tutti lo davano per finito e di avere dimostrato di essere come il vino sempre più buono se invecchiato!     Foto presa da http://www.europeantour.com/mm/Photo/Tournament/Tournaments/31/25/55/312555_M08.jpg

Si conclude con il botto la terza giornata del Portugal Masters sul percorso del Victoria Clube de Golfe (par 71) a Vilamoura. La prova di Anders Hansen è simile all'exploit di Andy Sullivan di venerdì ma con un colpo in meno. Il 46enne danese, mette a referto 9 birdies senza sbavature e si piazza in testa a tutti (67 66 62) . Lo affianca a -18  il finlandese Mikko Korhonen (64 67 64) anche lui autore di un ottimo terzo giro con 9 birdies e due bogeys. Terzo da solo l'esperto irlandese Padraig Harrington che con tre major vinti  in carriera studia dal basso e sicuro manterrà l'occasione viva per tornare a vincere dopo molto tempo.In corsa anche gli inglesi Andy Sullivan(67 61 69), nel team europeo di Ryder Cup, Chris Paisley (67 67 65)e lo scozzese Paul Lawrie(66 66 65), quarti a -16. Bene ma non benissimo i nostri italiani scampati al taglio di venerdì Renato Paratore(67 71 67) e Nino Bertasio(69 68 68).Appaiati al 50esimo posto con -8 dovranno per forza premere sull'acceleratore per avere un guadagno di posizioni e insidiare poi le più alte. Già sulla strada di casa da ieri invece Matteo Manassero, Edoardo Molinari e Francesco Laporta che non hanno approfittato delle condizioni favoreli del campo per guadagnare colpi. Spettacolo assicurato nell'ultima giornata anche perchè è stato già un torneo che ci ha abituato a punteggi  bassi con giocatori che distruggono le buche e il percorso del Victoria Clube de Golfe a suon di Birdies e record di giornata.

Andy Sullivan, con 0 bogeys all'attivo su due giornate,maciulla quello che è il percorso del Victoria Clube de Golfe (par 71) a Vilamoura in Portogallo.L'inglese autore di un eccellente 61 (-10 sotto par), ha raggiunto in vetta lo scozzese Marc Warren anche lui bravo a non perdere il bel passo che l'aveva portato davanti a tutti giovedì(63-65).Distanziati di un solo colpo troviamo l'irlandese Padraig Harrington e lo svedese Jens Fahrbring che mettono a segno ben 9 birdies e qualche bogeys. Dietro solitario lo statunitense David Lipsky a -12 che era partito forte con un -5 sulle prime nove ma seguito poi dalle seconde 9 buche in stretto par che non gli permettono i salti finali di posizioni. Buone le prove dei nostri italiani Nino Bertasio 57esimo(-5) e Renato Paratore 65esimo(-4) che superano il taglio non di molto ma riescono a mantenersi concentrati e soprattutto a rimanere dentro la lotta . Fuori nonostante un ottimo secondo giro Francesco Laporta che paga il suo brutto giro di giovedì(+2) che rende inutile l'eccellente -5 di ieri che l'avrebbe tenuto sicuramente nelle posizioni alte. Stesso discorso al contrario per  Matteo Manassero,buona la prima giornata troppo in par la seconda che lo lascia a -2 lontano dai big. Purtroppo era già scritto il futuro di Edoardo Molinari che ,con +1 giovedì e +3 ieri ,aveva in tasca già il biglietto aereo di ritorno per il sabato mattina.....Ci si aspetta ancora un punteggio basso e una chiusura di Portugal Masters almeno a -20 sotto il par se le condizioni rimangono queste.....si ma chi ci arriverà???   Diretta SkySport2 ore 15:00 Foto presa da http://cdn.images.express.co.uk/img/dynamic/71/590x/Andy-Sullivan-612921.jpg

Si è concluso il British Masters nell'Hertfordshire a Chandlers Cross con la vittoria strameritata di Alex Noren. Lo svedese mette in riga tutti nella giornata di sabato e rimane saldo fine alla fine al primo posto. Una domenica che si vedeva da subito a chi appartenesse perchè l'asso svedese cala subito due birdies iniziali e una sicurezza da vero leader.Solo due bogeys alla buca numero 8 e 12 impensieriscono l'andamento della sua gara, ma questa incertezza dura solo poche buche perchè Noren riprende fiducia subito e con altrettanti birdies si ritaglia un vantaggio sul gruppo inseguitore dei soliti 3 colpi iniziali. Ottima la prova anche per l'austriaco Bernd Wieseberger che, con il risultato di -4 di giornata, conclude secondo da solo dietro Noren di soli due colpi. Terzo a -15 l'inglese Lee Westwood che era in netta ascesa sin da venerdì e lo dimostra con un ultimo giro con ben 6 birdies ma con 2 bogeys che non gli permettono di raggiungere la perfezione di giornata. Dietro di lui un folto gruppo di quarti a parimerito: lo svedese Peter Hanson, il nordirlandese Graeme McDowell e  con gli inglesi Richard Bland e Tommy Fleetwood. Due giri conclusi con il punteggio di -11 e altrettanti giri chiusi con il punteggio di +3 fanno chiudere il nostro Renato Paratore in 22esima posizione ...peccato! Non è la prima volta che il giovane italiano conclude un torneo pieno di alti e bassi. Matteo Manassero chiude male in +1 l'ultima giornata e con -3 per il torneo perdendo posizioni stabilendosi alla 49esima. Complimenti ad Alex Noren che ha totalizzato in tutto il weekend solo 6 bogeys totali ma ben 22 birdies e un eagle sfoggiando un golf da vero leader quello che gli era mancato nelle occasioni precedenti perse all'ultima giornata.   Foto presa da http://e1.365dm.com/16/10/16-9/20/skysports-alex-noren-british-masters-golf-the-grove_3810161.jpg?20161016175255

Va in archivio anche il Moving Day di sabato del British Masters nell'Hertfordshire a Chandlers Cross con molte sorprese e conferme da parte di Alex Noren.Lo svedese conclude in 65 colpi , -6 sotto il par di giornata e si porta ad un totale di -16. Solo in testa e con un vantaggio di 3 colpi sull'inglese  secondo Richard Bland che non ha saputo fare di meglio di -2 di giornata. C'è da dire anche che tenere il passo di Noren di ieri era  praticamente impossibile perchè ha sfoggiato un gioco da tee a green perfetto rimanendo freddo con il putter e imbucando anche dalla lunga distanza. Viaggiano dietro e in costante sintonia il gruppo formato da : l'inglese Tommy Fleetwood ,lo svedese Peter Hanson,l'austriaco Bernd Wieseberger e il sudafricano Richard Sterne tutti a -12. Prova identica al primo della classifica per il tedesco Marcel Siem (65,-11 totale) che balza da outsider in settima posizione in compagnia di Lee Westwood che marcia con ritrovata tranquillità in questi giorni (67-68-67) nelle zone alte di classifica. Tra i nostri bene Matteo Manassero che chiude il sabato in -3 sul giro e si porta a -4 totale dopo aver avviato il torneo con un giovedì scoraggiante in +2. Diverso il caso di Renato Paratore che venerdì aveva rimesso in piedi il suo torneo con un -6 sotto par e si era messo in condizioni ottimali in 27esima posizione(-4) ma , nel moving day ,commette troppi errori e li paga con un +1 sopra par che lo fa scivolare indietro fino alla 46esima posizione. Prevista pioggia nella giornata di domenica e propabile sospensione e/o rinvio nel pomeriggio delle partenze.   Diretta Skysport2 Foto presa da http://www.straitstimes.com/sites/default/files/styles/article_pictrure_780x520_/public/articles/2016/10/16/noren16.jpg?itok=a4hNJFPr  

Conclusa ieri la seconda giornata del British Masters nell'Hertfordshire a Chandlers Cross. Dopo la partenza in testa di un folto gruppo di giocatori a -4 troviamo oggi leader solitario Richard Bland.L'inglese mette a segno ben 7 birdies (-11 totale) senza commettere errori o recuperando ottimamente le sbavature. A seguire il suo passo ci provano in seconda posizione a -10 il solito Alex Noren e Andrew "The Beef "Johnston. Lo svedese ci ha abituato ormai a gare dove prima o poi lui la testa della classifica se la prende poi però in molte situazioni si è fatto sfuggire il titolo finale. L'inglese invece è il beniamino del pubblico che ad ogni colpo buono , ma anche no, viene incitato a grande voce con quello che è il suo nomignolo sin dalla giovane età BEEF!(let.Bue). Dietro di due colpi il gruppetto di testa di giovedì lasciato dietro :lo scozzese Scott Jamieson e gli inglesi Tommy Fleetwood e Anthony Wall. Invece a -8 troviamo l'austriaco Bernd Wieseberger che pesta sull'accelleratore sulle seconde nove buche e si sposta dalla 50 esima posizione fino alla settima. Sensazionale la prova del nostro Renato Paratore che, dopo un giovedì chiuso con il risultato di +2 , mostra al pubblico inglese e non un giro perfetto in -6 ! L'italiano è maestoso nel gioco lungo si procura molte chances da birdies e, chiudendo senza bogeys ,guadagna posizioni su posizioni e si accomoda provvisoriamente alla 27esima. Ottimo recupero anche per Matteo Manassero che con un -3 di venerdì si porta a -1 totale che gli permette l'avanzamento nel weekend. Fuori invece Nino Bertasio che purtroppo aveva giocato troppo male giovedì per recuperare.   Diretta SkySport2 Foto presa da http://www.watfordobserver.co.uk/resources/images/5583951.jpg?display=1&htype=0&type=responsive-gallery  

Si è giocata la prima giornata del British Masters a Chandlers Cross nell'Hertfordshire in Inghilterra. Un'ottima giornata di Sole che ha permesso uno svolgimento senza intoppi. Al vertice con 66 colpi (-5 sul giro) un quartetto composto dal finlandese Mikko Ilonen, dall’inglese Tommy Fleetwood, dallo scozzese Marc Warren e dal sudafricano Richard Sterne. Subito dietro con 67 colpi (-4 sul giro) un folto gruppo di sette giocatori: lo svedese Alex Noren  e ben sei padroni di casa inglesi :Lee Westwood, David Horsey, Richard Bland, James Morrison, Andrew Johnston e Lee Slattery. Al 29esimo posto con 70 colpi (-1 sotto par) il campione uscente Matthew Fitzpatrick insieme ai due thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat.Dichiara forfait invece Danny Willett che, provato da giorni da dolori alla schiena, non farà parte del field questa settimana.Renato Paratore,reduce da un'ottima prova settimo all'Alfred Dunhill Links Championship , parte male e si ritrova 82esimo grazie anche a quel bruttissimo triplo bogey alla 3 che complica tutta la sua giornata. Anche Matteo Manassero chiude con 73 colpi (+2) , Nino Bertasio purtroppo fa molto peggio e si piazza sopra la centesima posizione tra i peggiori con 77 colpi (+6) concludendo la buca numero 2 par 5 con 8 colpi !!! Speriamo domani in una ripresa azzurra con score da pro e non da amateur da campi pratica come il sottoscritto..... Il montepremi non è tra i più ricchi dell'European Tour ma sempre allettante 3.300.000 euro.La seconda giornata di venerdì 14 ottobre viene teletrasmessa su SkySport3 in diretta dalle ore 13,30 in poi. Foto presa da http://e0.365dm.com/15/10/768x432/british-masters-woburn_3362332.jpg?20151011140618

Record eguagliato per Tyrrell Hatton e giornata da incorniciare la sua, dieci i birdies che lo portano in cima alla classifica e score bogey free. Un golf spaziale, perfetto che distrugge il percorso dell'Old Course St.Andrews. Si chiude così la terza giornata dell'Alfred Dunhill Links Championship con il nuovo capolista che vola a -17 e stacca Ross Fisher con 3 colpi di vantaggio. Sotto a -13 il sud africano Richard Sterne (-7 di giornata) e il giovane svedese Joakim Lagergren che non molla la corsa per il titolo. A -12 il duo tedesco Florian Frisch e Martin Kaymer entrambi autori di un giro in 65 scavalcando in coppia 50 posizioni e portandosi così a ridosso dei premi più corposi.Ottima la prova di recupero di Renato Paratore,il più in forma tra i nostri italiani e unico a continuare oggi, che scende dalla 32esima posizione di venerdì e comincia l'ultimo giro in 10 piazza. Non superano il taglio posto a - 2 gli altri azzurri: Francesco Laporta ed Edoardo Molinari con -1, Matteo Manassero +4 e Nino Bertasio +6 tutti autori di prove a metà dove magari la scarsa qualità a tratti del loro gioco è stata pagata con score molto pesanti . Taglio mancato anche per altri illustri reduci della Ryder Cup: Lee Westwood (+10!), Danny Willett (+6) e Matthew Fitzpatrick (+3) . Tengono molto bene invece Rafa Cabrera Bello (-8) 12° e Thomas Pieters (-5) 32° che evidenziano il loro buono stato di forma. Oggi tutti i giocatori partiranno sul percorso dell'Old Course St.Andrews e se il vento sarà clemente,come nella giornata di sabato, si vedranno molti birdies e di questo passo un nuovo record del campo!   Diretta Alfred Dunhill Links Championship SkySport 2 dalle 14:00 Foto presa da http://www2.pictures.zimbio.com/gi/Alfred+Dunhill+Links+Championship+Day+Three+Y5nIc-Uk2hgl.jpg  

Si è chiusa ieri in tardo pomeriggio la seconda giornata dell'Alfred Dunhill Links Championship in Scozia. I giocatori cambiano il percorso di 18 buche che hanno compiuto il giorno precedente e si trovano nuove sfide giornaliere. Particolarmente a suo agio con il cambio è Ross Fisher nuovo capoclassifica provvisorio.L'inglese chiude il suo secondo round con un -4 che sommato al -7 della prima giornata si permette di spodestare lo svedese Alex Noren (terzo a -9) e di guardare tutti dall'alto. In mezzo ai due si piazza, con un solido -4 di giornata, un altro svedese e meno conosciuto Joakim Lagergren. Il venticinquenne, girato professionista nel 2010 , sta giocando un ottimo golf e i risultati si vedono negli ultimi mesi con piazzamenti tra i primi 50 nelle gare del tour europeo( nel mese di settembre sempre sotto i primi 60). Reggerà lo stress e la pressione del prestigioso torneo? L'ex primo posto Alex Noren(-1) scivola nelle seconde nove buche del percorso Kingsbarns con 3 birdies ma altrettanti bogeys che lo riportano uno step indietro ogni buca di vantaggio.Dei nostri italiani Renato Paratore è il più costante e rimasto in buona posizione per un buon piazzamento.Chiude il secondo giro in -2 e con un -3 totale si tiene in 31esima posizione speranzoso di un buon moving day. Ottime invece le prove di recupero di Nino Bertasio e Francesco Laporta autori entrambi di un primo giro non brillante ma grazie a ieri si riportano entrambi pari con il par in 71esima posizione. Pessimi invce i giri di Matteo Manassero e Edoardo Molinari con il primo che continua sul trend negativo della prima giornata (+5 totale) e il secondo invece sciupa quello che di buono aveva portato a termine giovedì( da -3 a +2 totale).   Diretta Skysport 2 Tutto il giorno. Foto presa da http://www.trbimg.com/img-57f8297f/turbine/la-1475881526-snap-photo/650/650x366  

Si è giocata la prima giornata dell' Alfred Dunhill Links Campionship in Scozia. I giocatori sono stati scremati sui  3 percorsi del golf club : Old Course St.Andrews, Kingsbarns e Carnoustie. Tutti e tre percorsi validi e difficili, stile "links" ovviamente, che però hanno dato opportunità a molti di concludere con punteggi bassi e grandi score. Primo tra tutti lo svedese Alex Noren che conclude il percorso Kingsbarns con un sonoro -8 (64) che lo proietta da solo al comando.Dietro di un colpo l'inglese Ross Fisher (5 birdies e un eagle) che nel percorso St.Andrews conclude un giro senza bogeys e sbavature mostrando un gioco pulito ma soprattutto un gioco corto invidiabile.Terzo da solo un'altro inglese Matt Ford , nuovo a queste posizioni, che conclude il primo giro sul percorso Kingsbarns con 7 birdies e un bogey;da tenere d'occhio questo outsider. Ripresi dalla sconfitta in Ryder Cup i nostri due difensori europei Martin Kaymer(-5) e Thomas Pieters(-4) che ritrovano il loro gioco ottimale e fanno quasi rabbia per la sicurezza ritrovata con una settimana di ritardo! Buone le prove dei nostri italiani: Edoardo Molinari chiude con -3 sotto par il percorso Carnoustie, Renato Paratore termina con -1 il difficile percorso St.Andrews.Indietro chiudono a fatica Matteo Manassero +1 sul giro con troppi errori alternati a colpi eccezionali.Nino Bertasio (+2 )e Francesco Laporta(+3) sono stati autori purtroppo di un primo giro da dimenticare con poche possibilità oggi di superare il taglio. Vedremo oggi con le bandiere un pò più "cattive" chi saprà rimanere dentro al taglio e giocarsi fino in fondo la possibilità di un piazzamento prestigioso e un posto onorevole nella "Casa del golf".   Diretta su SkySport2 tutto il giorno. Foto presa da http://e2.365dm.com/16/09/16-9/20/alex-noren-golf-european-masters_3779139.jpg?20160904163053