Dopo un avvio di mattinata promettente la Ryder Cup si fa in salita per l'Europa.Il team Usa fa incetta di punti nel pomeriggio e si porta alla vigilia dell'ultima giornata con 3 punti di vantaggio 9½ - 6½. Con le vittorie del mattino l'Europa si era fatta sotto solo di un punto alla compagine americana 6½ - 5½ dopo che la prima giornata era finita 5 a 3 con un inizio penoso 4-0 Usa. In ottima forma il nord irlandese Rory McIlroy e il debuttante belga Thomas Pieters che tutto il giorno impartiscono lezioni di golf e fanno incetta di punti 2 su 2. In estrema difficoltà l'inglese Lee Westwood che, proprio alla 18esima buca del match pomeridiano , manca un putt di un metro scarso consegnando il punto pieno alla coppia americana Holmes-Moore invece di un più giusto ½ punto per entrambi. Matches combattuti e portati tutti a conclusione alla 17esima buca con il team Usa che legittima le vittorie del pomeriggio guadagnandosi vantaggi già dalle prime nove buche. Tutti in ottima forma nel pomeriggio ma tra i più spietati sicuro spicca la coppia Spieth-Reed autentici "ragazzini terribili"capaci nel mattino di pareggiare con un vantaggio sulle ultime 6 buche di 4 punti e nel pomeriggio nella stessa situazione di rischiare nuovamente il crack ma alla fine di avere la meglio sui nostri Stenson-Rose 2&1. Ora agli americani bastano 5 punti per portare a casa la coppa e festeggiare anzitempo. Speriamo da parte nostra che l'Europa riesca a compiere quel miracolo che accadde a Medinah 4 anni fa dove sotto 10-6 la situazione venne ribaltata nella giornata finale. Per vincere questa Ryder Cup bisognerà che tutti i componenti europei portino il proprio mattoncino ma soprattutto portino PUNTI !!! SkySport2 dalle 18:00 in poi
Avvio amarissimo di Ryder Cup per l'Europa che nei 4 doppi del mattino viene battuta senza alcuna pietà da un team Usa che definire perfetto o spietato sarebbe riduttivo. La coppia Spieth-Reed strapazza i nostri medagliati olimpici (oro e argento a Rio 2016) Stenson-Rose 3&2(3 punti con 2 buche da giocare).La coppia McIlroy-Sullivan perde di un solo punto contro Mickelson-Fowler dopo una bella lotta terminata alla 18esima buca.Gli ultimi due matches sono un monologo del team Usa Walker-Z.Johnson e D.Johnson-Kuchar che umiliano i nostri Garcia-Kaymer e Westwood-Pieters. Si pensava che con una partenza di 4-0, cosa successa solo un'altra sola volta nella storia della Ryder, tutto fosse perso o quasi. Nel pomeriggio si ritorna a giocare gli altri 4 doppi e la situazione migliora grazie alle scelte tecniche e tattiche che i capitani più i vice apportano alla squadra Europea. Pronti via si rinnova il duello della coppia Stenson-Rose contro Spieth-Reed ma questa volta con esito rovesciato e meritato(5&4). Nel secondo duello Garcia-Cabrera Bello si impongono su Holmes-Moore amministrando le buche di vantaggio iniziali arrivate a 4(3&2). Perdono il terzo match Willet-Kaymer per 3&2 contro Snedeker-Koepka che permettono all'Usa di rialzare la testa. Ultimo match di assoluto spettacolo con McIlroy-Pieter Vs D.Johnson-Kuchar che a tratti sembrano recuperare i nostri due europei, ma dopo si arrendono all'assoluta classe e al golf perfetto che permette al team Europeo di chiudere per 3&0. Situazione 5-3 per il team Usa. Si siamo ancora dietro di 2 ma siamo anche consapevoli che loro sono battibili e forse anche che molti dei nostri non sono in forma e purtroppo brutto da dire vanno fatti giocare il meno possibile!!! (Kaymer Westwood!) Diretta Ryder Cup su SkySport2 dalle ore 14:30 con stessa formula di ieri 4 Foursomes( due giocatori giocano la stessa palla alternandosi a tirarla) e a seguire altri 4 Fourballs(ognuno dei 4 giocatori in campo gioca la propria palla e si prende il risultato migliore realizzato dai due team buca per buca).
Oggi alle 14.30(Diretta Skysport2) si comincia con la sfida Europa vs Usa ! La Ryder Cup tira fuori un tifo molto diverso dallo stile "british" anzi un tifo da stadio con cori e urla di disapprovazione che mettono a dura prova l'intero sistema nervoso dei giocatori in campo. Penalizzerà i nostri esordienti del team Europa ? Gli americani sono stati fortemente scossi dalle recenti dichiarazioni del fratello di Danny Willett che ha "simpaticamente" affermato che gli americani sono "Grassi, arroganti e senza stile!". La reazione alla satira ,di tutto il popolo golfistico americano e non, è stata come un cerino acceso in un pagliaio. Gli animi già bollenti si sono ancora più scaldati e di lì a poco solo con scuse da parte di tutto il team Europeo si è riusciti a mantenere una pseudo calma che solo oggi saremo in grado di vedere quanto durerà. Che dire il fratello di Willett l'ha fatta proprio grossa!!! Gli americani partono favoriti, con il pubblico a favore, ma da adesso anche con quella che poteva essere la parte neutra dei tifosi chiaramente schierati dalla loro. Oggi scenderanno in campo i giocatori selezionati dai vari capitani dei due team per aggiudicarsi gli 8 punti in palio della prima giornata. La formula di gioco del mattino(Gmt+7) sarà 4 sfide Foursome( due giocatori giocano la stessa palla alternandosi a tirarla) seguita nel pomeriggio da 4 sfide Fourballs (Ognuno dei 4 giocatori in campo gioca la propria palla e si prende il risultato migliore realizzato dai due team buca per buca). Cosi i primi a partire nel mattino saranno le coppie formate da : Jordan Spieth-Patrick Reed Vs Henrik Stenson-JustinRose (14:30) Phil Mickelson-Rickie Fowler Vs Rory McIlroy-Andy Sullivan (14:45) Jimmy Walker-Zach Johnson Vs Sergio Garcia-Martin Kaymer (15:00) Dustin Johnson-Matt Kuchar Vs Lee Westwood-Thomas Pieters (15:15) Spettacolo assicurato tifo da Champions League tirate fuori cappellino e bandierina dell'Europa si comincia!
Si gioca sul percorso dell’Hazeltine Nazional Golf Club a Chaska in Minnesota la 39esima Ryder cup. Un campo, disegnato da uno degli architetti più importanti nella storia del golf, Robert Trent Jones. Domani ci sarà la classica presentazione con serata di gala.Gli americani devono farsi valere quest'anno per interrompere un digiuno di vittorie lungo otto anni( hanno perso le ultime tre edizioni di cui una in casa!). Team Usa: Phil Mickelson ,Dustin Johnson, Zach Johnson , J.B. Holmes , Rickie Fowler, Brooks Koepka , Matt Kuchar , Ryan Moore , Patrick Reed ,Jimmy Walker, Jordan Spieth, Brandt Snedeker, capitanati da Davis Love III. Una squadra perfetta che presenta giovani in forma e nel pieno della carriera ma anche "vecchie volpi” che potrebbero fornire la quantità mancante di carisma e d'esperienza. Si guadagna l'ultimo posto disponibile Ryan Moore in un ottimo momento di forma e fresco della battaglia nel Tour Championship contro l'europeo Rory McIlroy che gli è valsa la seconda piazza. Team Europa: Sergio Garcia(Spa) , Rafa Cabrera Bello (Spa) , Matthew Fitzpatrick (Ing) Rory McIlroy , (Ird) Herink Stenson (Swe ), Andy Sullivan (Ing) Chris Wood (Ing) Danny Willett (Ing),Justin Rose(Ing) più le tre scelte del capitano( Darren Clarke); Lee Westwood (Ing), Thomas Pieters (Bel) Martin Kaymer (Ger). Una squadra che schiera per la prima volta 6 su 12 giocatori alla prima esperienza in Ryder Cup e sempre 6 su 12 giocatori inglesi .Abbiamo il giocatore più forte al mondo(Rory McIlroy) ma si vince e si gioca di squadra quindi saranno importantissimi la collaborazione e le singole vittorie di tutti. Il team europeo parte sfavorito sulla carta contro i titolati giocatori americani e sarà anche difficile che il team americano accetti un'altra sconfitta (quarta consecutiva) quindi venderanno cara la pelle. In diretta da giovedì su Skysport2 alle 23 con la cerimonia di apertura dove sicuramente scenderanno copiose lacrime al ricordo della scomparsa di lunedì di un grandissimo giocatore e poi architetto di campi da golf Arnold Palmer.
Si arriva ad una decisione importante da parte degli organizzatori del Porsche European Open il torneo si concluderà sulle 54 buche e non classiche 72. Scongiurato il tour de force, i giocatori scendono in campo consapevoli di dover faticare la metà di quanto gli era stato pronosticato quindi danno tutto sulle ormai 18 buche finali. Il capolista Alexander Levy ha le polveri bagnate sulle prime buche di gioco e si brucia i suoi colpi di vantaggio con un avvio in salita con più bogeys che par. Dietro approffitano dei suoi passi falsi gli svedesi Robert Karlsson, Michael Jonzon e l'inglese Ross Fisher che gli si rifanno subito sotto e rendono nervoso il gioco di Levy fino a quel momento in pieno controllo del torneo. Il francese riesce a scuotersi e comincia le seconde nove buche con 4 birdies su 6 buche e si riporta saldo al comando con il punteggio di -21. A quel punto, dove tutti sono convinti che la vittoria sia meritata e ormai ovvia,Levy compie un errore alla 16 che gli porta un bogey e rischia alla 18 di colpire gli spettatori seduti sulla tribuna centrale con un tiro eccessivamente potente. Fisher intanto segna due birdies sulle ultime 4 buche e manca il putt per la vittoria del torneo all'ultimo colpo sul green della 18 con Levy che ricomincia a respirare normalmente. E' Playoff ! Fisher e Levy giocano la prima buca di spareggio con semplicità e concretezza e concludono entrambi la buca con il par. Si torna di nuovo sul tee della 18 e i due contendenti sono perfetti, entrambi tirano un ibrido in fairway a 5 metri di distanza l' uno dall'altro. Fisher va per primo e mette la palla a bordo green a circa dieci metri dalla buca, segue il tiro di Levy più preciso in green a circa 6 metri. Fisher putta da bordo green e con una quasi chirurgica precisione mette la palla a soli dieci centimetri dalla buca con il pubblico costretto ad un "OOOH!" prolungato. Levy si concentra ,visualizza il colpo e con un "siluro" perfetto imbuca e vince l'Open di Germania. Il francese, si aggiudica la prima moneta di 300.000€ circa, compie un grande balzo in avanti nella classifica mondiale (era 170esimo) e si merita questa vittoria anche perchè è stato capace , non solo in questo torneo ma anche in Italia la scorsa settimana, di mostrarci un golf da campione e da top 100 nel Mondo "Grande Victoire Alexandre!!!"
Conclusa la terza giornata di golf del Porsche European Open in Baviera con gli organizzatori che, dopo i cospicui ritardi per nebbia subiti nei giorni precedenti e i molti giocatori fermi ancora a solo 18 buche completate, decidono di far completare soltanto il secondo giro. I giocatori in gara domani saranno ancora costretti agli straordinari cioè 18 buche la mattina e 18 buche finali il pomeriggio fino a tarda serata. Nessuno è stato in grado di superare il francese Alexander Levy saldo in testa alla classifica con due giri da record (-17 , 62-63),si avvicinano con ottime prestazioni a 4 colpi lo svedese Michael Jonzon (-13 , 66-63)e l'inglese Ross Fisher(-12, 65-65). Dopo di loro un folto gruppetto a -11 : l'austriaco Bernd Wiesberger(63-68) e i due tedeschi Martin Kaymer(63-68) e Florian Fritsch(67-64). Lontano dalle posizioni calde troviamo Thomas Pieters (71-67), il componente del team europeo di Ryder cup 2016, non si è trovato comodo nei green con il putter e impreciso con il gioco corto. Peggio di lui l'irlandese Padraig Harrington(-3, 71-68),Ernie Els e il nostro Matteo Manassero che non hanno evitato il taglio e si vedono costretti a fare le valigie. Le nostre speranze erano riposte in Renato Paratore(-6, 65-71), autore di un ottimo primo giorno in seconda posizione, ma scivolato oggi in 30esima posizione frutto di un giro in par non brillante e sottotono. Vedremo domenica chi saprà approfittare delle pressanti e frenetiche condizioni di gioco e dei passi falsi da parte del francese Levy....se li farà!!!
Conclusione Prima Giornata Si conclude la prima giornata nel secondo giorno del Porsche European Open sul campo di Bad Griesbach in Baviera, anche qua come nell'Open italiano molti dei giocatori sono stati costretti ad un tour de force dovuto alla nebbia di ieri. Nella mattina tutti i giocatori hanno completato il primo giro travagliato per una nuova interruzione che ha costretto gli organizzatori a rimandare questa volta di due ore la partenza di molti. L'austriaco Bernd Wiesberger quasi sicuro della sua prima posizione provvisoria (grazie al 63 della prima giornata) viene scavalcato da un incredibile Alexander Levy che fa il diavolo a quattro e porta a termine un giro, che definire paradisiaco è restrittivo.Il francese chiude con 62 colpi (-9) con 9 birdies . In ripresa il tedesco Martin Kaymer, che conclude -4 ; bloccato il sud africano Ernie Els sul -1 al termine della seconda "mezza giornata". Seconda Giornata Si riparte dopo lo stop forzato per nebbia ancora all' insegna delle grandi prestazioni: prima su tutti la conferma del primatista Alexander Levy che conferma il suo stato di forma ottimale e chiude il secondo giro con il punteggio di -8 proiettandosi saldamente al comando con sei colpi di vantaggio.Secondo Martin Kaymer(-11) che prova a stare in scia della gara rasente la perfezione del francese. Con lo stesso punteggio di -11 provvisorio troviamo lo svedese Robert Karlsson (15 buche completate con 7 birdies e un eagle) e l'inglese Ross Fisher per ora senza bogeys.I nostri italiani in gara sono stati bloccati dalla nebbia Renato Paratore che non riesce a partire e concludere la seconda giornata male invece Matteo Manassero con solo -1 sotto il par (70-71) troppo poco per insidiare le più alte posizioni.
Cominciata oggi in Germania la prima giornata del Porsche Open sul campo di Golf Club e Resort Bad Griesbach (par 71). I professionisti del tour sono messi alla prova sul circolo di golf più grande d'Europa(6 percorsi giocabili!!!) per un montepremi complessivo di 2.000.000 € . Pronti via c'è la nebbia questa volta a bloccare tutte le partenze per circa 3 ore e mezza ma dopo tutto scompare e lascia un chiaro cielo e Sole splendente. In testa della classifica provvisoria troviamo l'austriaco Bernd Wieseberger (63) autore di un giro composto da 6 par e da un'alternarsi di bogeys, birdies e eagle. Conclude con un -8 (9 birdies, 1 bogey, 1 doppio bogey e un eagle) che lo porta da solo al comando. In seconda posizione Renato Paratore(65) che mette a segno un grande giro, scivolando solo su una buca con un doppio bogey alla 5 poi recuperato con un grande eagle alla 10. Ottimi segnali dal nostro italiano poco preciso nel gioco lungo ma in modalità cecchino sui green con una media putt di 19 colpi per il giro. In terza posizione troviamo a -5 : l'americano Im Daniel, gli inglesi Steve Webster e Matthew Southgate, il norvegese Lucas Bjerregard e lo svedese Jonzon Michael. In ritardo di posizioni il vincitore dell'anno scorso Thongchai Jaidee che chiude a -2 il suo giro iniziale commettendo qualche errore di troppo nelle seconde nove buche dove mette a referto un pesante doppio bogey alla 13, un difficile par 4. Si preannuncia un torneo dal risultato finale molto basso, come è stato per il nostro Open d'Italia(Francesco Molinari 1°,-22), con molti giocatori che possono dire la loro in cerca di due o tre giornate super,insomma, una lotta all'ultimo Birdie!!!
Finito ieri il nostro Open d'Italia l'European tour farà tappa in Germania da giovedì 22 settembre fino a domenica 25. Difficile che i nostri italiani in gara nella tappa Bavarese ci regalino una così grande emozione come la vittoria in patria avvenuta ieri di Francesco Molinari, ma ci proveranno ne siamo sicuri! Nel campo del Golf Resort Bad Griesbach, il campo da golf più grande del tour europeo( 6 percorsi giocabili!!!), si daranno battaglia nomi illustri come: il sud africano Ernie Els, l'irlandese Padraig Harrington e le due Wild Card (peccato per Molinari la vittoria tardiva) che difenderanno il nostro team Europeo alla Ryder Cup 2016 : il tedesco Martin Kaymer e il belga Tomas Pieters.Ci sarà anche a difendere il titolo conquistato qui l'anno scorso il thailandese Thongchai Jaidee che riusci in un ultimo giro perfetto a rimanere davanti all'inglese Graeme Storm che si tagliò fuori da solo dalla lotta solo alla buca 17 dell' ultimo giro con un colpo in acqua.
Dopo questo Porsche European Open ci sarà lo spettacolo della Ryder Cup(30 settembre - 2 ottobre) a Chaska, nel Minnesota, i partecipanti definitivi per il Team Europa saranno: il nordirlandese Rory McIlroy,gli inglesi Danny Willett,Chris Wood, lo svedese Henrik Stenson (attraverso la European points list),Sergio Garcia e Rafael Cabrera Bello e inglesi Justin Rose, Andy Sullivan e Matthew Fitzpatrick(tramite la World Points) infine come detto prima le 3 Wild Card scelte da il capitano Darren Clarke: Martin Kaymer, l'inglese Lee Westwood e Thomas Pieters.
Il temibile team Usa invece è composto da : Rickie Fowler,J.B. Holmes, Dustin Johnson, Zach Johnson, Brooks Koepka, Phil Mickelson, Patrick Reed, Brandt Snedeker, Jordan Spieth e ultima probabile scelta(25 Settembre) Bubba Watson.
Una giornata perfetta: vince un italiano,Sole splendente e possibilità di pioggia che rasentava il 10% di possibilità.Francesco Molinari parte davanti l'ultima giornata del 73esimo Open D'Italia e in testa ci rimane fino alla fine davanti a Danny Willet(Campione Augusta Masters 2016) agguerrito e tenuto a bada da Chicco solo all'ultimo colpo della 18. Cronaca della gara Guidato da un pubblico numeroso e caloroso ( anche il sottoscritto presente!) Francesco comincia la gara in maniera sontuosa ,eagle alla uno e birdie alla due staccando subito gli inseguitori e guadagnandosi 3 colpi di vantaggio. Si toglie dalla scena Alexander Levy che alla buca 5 ,anche per un colpo sfortunato( colpisce in pieno un cartellone della Rolex messo proprio non benissimo!!), perde la testa e conclude la buca con un doppio bogey che vanifica i birdies iniziali. Solo Willett sta al passo del nostro italiano e ne approfitta mettendo a segno un birdie alla 13 e un eagle alla 14. Francesco sbaglia un putt dalla corta distanza per il par, dato per scontato per la stragrande maggioranza del pubblico,ma si riprende subito il colpo perso alla buca successiva con un birdie .Ormai Willett è a un solo colpo. L'inglese alla 15 in difficoltà in rough,dietro ad un albero e dichiarando al suo caddie che non vedeva niente, mette la palla a soli 3 metri dalla buca facendo salire la pressione al nostro italiano che però risponde colpo su colpo approcciando dalla corta distanza in maniera sublime. Alla 16 e 17 entrambi mettono a segno il par sbagliando per centimetri i rispettivi birdies caricando così il pubblico di ansia e gioia allo stesso tempo. Sul tee della 18 va prima l'inglese che aggancia la palla e sbatte contro un albero di sinistra rendendo così impossibile il tiro al green, Chicco con stupore di tutti tira fuori il driver anzichè giocare la buca in tranquillità.La sua scelta azzardata prende una traiettoria troppo esterna e si piazza in posizione proibitiva. Ma è proprio qui che è venuto fuori il colpo del campione( sono felice di averlo vissuto!!!): apre uno dei suoi ferri più lunghi ( 4 o 5) e fa compiere alla pallina una traiettoria bassa che sfiora gli alberi gira vicino alle tribune e arriva rotolando in green.E' l'apoteosi. Il pubblico applaude e inneggia alla vittoria ma Willett non vuole proprio saperne di cedere la vittoria senza combattere e con tre colpi perfetti mette a segno il par. Tutto è nelle mani del nostro italiano che prima si avvicina e poi imbuca facendo esplodere di gioia il pubblico presente con conseguente invasione di campo e abbracci anche da parte del Presidente della Federgolf Franco Chimenti chiaramente euforico. Molinari si gode la meritata vittoria, 500.000€ di prima moneta e fa un grande balzo in avanti nella classifica mondiale.Ci voleva questo successo, da parte di un italiano in questo torneo italiano non capitava da 10 anni e indovinate chi aveva vinto??? Grazie ancora Francesco Molinari!!!
Ormai bisogna mettersi l'animo in pace, la pioggia in questi giorni fa la voce grossa e costringe i giocatori a cominciare la terza giornata presto al mattino (7:30) e di finire per l'arrivo dell'oscurità giocando 36 buche non stop. Le previsioni di domani non sono buone e i giocatori saranno costretti a velocizzare la gara e di cominciare nuovamente presto in mattinata per riuscire a portare a termine questo Open bagnato. Dopo "quasi" tre giri troviamo al comando Alexander Levy (-14 sotto par) il francese si deve fermare sul più bello quando stava ridicolizzando il percorso con un golf da alieno. Nelle prime nove buche aveva già messo a segno 5 birdies e un eagle con un -7 sotto il par che lo ha proiettato in testa alla classifica parziale. Dietro in seconda posizione troviamo il nostro Francesco Molinari che riesce in extremis prima della sirena di interruzione a mettere a segno un birdie."Chicco" divide la seconda piazza con il trio inglese formato da Chris Hanson, Danny Willett e Chris Paisley dietro a -12 il sud coreano Byeong Hun An ,lo svedese Robert Karlsson , l'inglese Richard Bland e gli spagnoli Alejandro Canizares e Nacho Elvira. Fuori al "taglio" nomi illustri come Padraig Harrington, Lee Westwood e i nostri italiani Matteo Manassero e Edoardo Molinari.Si spera domani in un tempo clemente che faccia giocare e portare a termine questo 73esimo Open d'Italia che di acqua ne ha avuta abbastanza!!!
La pioggia è la vera regina del 73esimo Open d'Italia. Dopo una prima giornata ,caratterizzata dallo slittamento di tutte le partenze per 90 minuti, anche la seconda si deve fermare a causa di un violento acquazzone che si è abbattuto sul Golf Club Milano nel Parco di Monza. La pioggia non vuole saperne di smettere questa volta e gli organizzatori sono costretti a sospendere definitivamente la seconda giornata con un campo che aveva già sofferto l'acqua abbondante di giovedì. Alle 18 la sentenza dell'impraticabilità e quindi i giocatori dopo essersi fermati (15:35)sono tornati in club house nella speranza che da domani ci sia come dicono le previsioni un Sole splendente(Avvio 7:30). La classifica assolutamente provvisoria vede in testa l'inglese Chris Paisley(-10 sotto par) davanti al connazionale Danny Willett(-9) e al gruppetto di terzi a parimerito: Green Richard(Australia -8),Alexander Levy (Francia) e Chris Hanson (Inghilterra). Francesco Molinari , autore di una bella prova ieri(-6) ,è uno tra i tanti che non riesce nemmeno a scendere in campo oggi comunque un pò più fortunato di altri che non sono riusciti ancora a concludere le prime 18 buche!!! Che dire di più, si spera che da domani il tempo sia molto più favorevole e che si riesca a concludere nei tempi stabiliti questo Open partito decisamente in salita per gli organizzatori e greenkeepers del percorso.
Parte subito con problemi metereologici il 73esimo Open D'Italia nel Parco di Monza,un violento temporale si abbatte sul percorso e fa slittare tutti gli ordini di partenza di 90 minuti causando piccoli problemi anche alle reti televisive. Chi ne giova in queste condizioni è il nostro italiano Francesco Molinari che consegna una carta , bogey free, con 6 birdies(65 colpi) e secondo solo allo svedese Rikard Karlberg(64)che guida la classifica temporanea con un putter incandescendente(6 birdies 1 eagle e 1 bogey).Terza piazza per la coppia formata dall'altro svedese Robert Karlsson(66) e lo spagnolo Otaguei Adrian anche loro autori di una prima prova senza bogey sullo score. Numeroso e multietnico invece il gruppo di 9 giocatori che si dividono la 4 posizione troviamo lo spagnolo Alejandro Canizares, gli inglesi David Horsey e Richard Bland, l'australiano Jason Scrivener, il francese Romain Wattel, lo scozzese Jamie McLeary, il gallese Rhys Davies, lo statunitense Im Daniel e infine una piacevole sorpresa il nostro Federico Zucchetti. L'amateur italiano parte male con due bogeys consecutivi alla 4 e alla 5 ma poi si scrolla di dosso la tensione e diventa una macchina infallibile da birdies inbucandone 6 nelle successive 13 buche restanti. La classifica potrebbe subire cambiamenti dato che molti giocatori di livello (Martin Kaymer, Danny Willett ma anche gli italiani Matteo Manassero,Edoardo Molinari e Nino Bertasio) devono ancora finire le 18 buche per il chiaro ritardo che hanno subito e la poca luce disponibile per l 'ora tarda.
Ci aspettiamo nei prossimi giorni gradite conferme dai nostri italiani occupanti buone posizioni magari sospinti da un buon pubblico di fede italiana e magari anche da un bel Sole splendente.
Tutto pronto per il 73esimo Open d'Italia che prenderà il via domani fino a domenica 18 sul campo del Golf Club Milano all'interno del parco di Monza. Field di livello altissimo anche grazie al montepremi raddoppiato da 1,5 a tre milioni di euro.Tra questi i favoriti saranno l' inglese Danny Willett,vincitore dell'Augusta Master, il tedesco Martin Kaymer,lo svedese Robert Karlsson ma anche i sempreverdi Lee Westwood e Padraig Harrington(sempre possibili outsiders). I nostri italiani ( 15 pro e 5 amateur) proveranno ad agguantare il successo che ci manca ormai da un decennio. Tra i più in forma troviamo sicuramente Nino Bertasio, ottima la sua prova al klm open di Olanda e maturato molto nelle sue ultime gare, ma anche i due fratelli Edoardo e Francesco Molinari che ci fanno sempre ben sperare. Rivestono il ruolo di promesse i due giovani: Matteo Manassero e Renato Paratore, capaci di ottime giornate da assoluti protagonisti seguite però troppo spesso da giri sopra par . Molte saranno le attrazioni e le attività extra torneo che coinvolgeranno il pubblico presente che sarà sicuramente numeroso grazie anche alla possibilità di accedere a questo evento internazionale gratuitamente!!! Questo torneo è un primo passo di una grandissima pubblicità che il presidente del CONI Giovanni Malagò insieme al presidente della Federgolf Franco Chimenti (entrambi presenti all'inaugurazione di domani 14:30) stanno facendo per incentivare e cercare di fare conoscere, questo bellissimo sport a più persone possibili, ma anche di togliere dalla testa di molti lo stereotipo che il golf sia uno sport solo da ricchi o di élite. Il loro progetto è lungimirante e arriva con la massima visibilità di questo sport cioè con la certezza di ospitare la Ryder Cup nel 2022 a Roma (Stati Uniti contro Europa) . Che altro dire: professionisti al top della forma,spettacolo assicurato, percorso e circolo tirato a lucido, prime esperienze gratuite verso il mondo del golf.... noi di www.dotgolf.it ci saremo e voi???
Informazioni Utili per chi sarà presente L'Open d'Italia si terrà da Giovedi 15 a Domenica 18 Settembre e l 'ingresso sarà completamente gratuito per grandi e piccoli. Gli orari di gara non sono ancora resi noti ma seguendo le linee dell'anno precedente: ⦁ Primi due giorni: dalle 07.30 alle 19.30 ⦁ Terzo giorno: dalle 07.30 alle 17.00 ⦁ Ultima Giornata: premiazione( nell'edizione 2015 fissata per le ore 16:00)
La vicinanza del Golf Club con l'Autodromo di Monza permetterà di utilizzare gli spazi per campo pratica e parcheggio di quest'ultimo. L'unica porta accessibile per raggiungere i parcheggi dell'Autodromo è Porta Vedano , una volta giunti di fronte alla Villa Reale di Monza ecco come raggiungere facilmente il percorso di gara dell'Open: ⦁ Svoltare a sinistra al semaforo su Viale Brianza per circa 1 km e mezzo, fino a Porta Vedano. ⦁ Proseguire per Via Ambrogio Villa e seguire le indicazione per l' Open.
Se invece arrivate dall'entrata del Golf Club a Porta San Giorgio:
- Svoltate a destra costeggiando il muro del Parco.
- Alla fine del viale prendete la strada principale S.P.6 Monza-Carate, svoltate a sinistra proseguendo per Viale Cesare Battisti fino a Porta Vedano poi seguite le indicazioni per l'Open.
Moving Day Nella terza giornata dell'open di Olanda il nostro Nino Bertasio (67, -4) ci aveva fatto ben sperare conducendo per 17 buche e mostrando colpi di grande precisione e assoluta sicurezza dei propri mezzi. Sicurezza che è crollata dopo il tee shot sbagliato alla 18, un difficile par 5 finale con acqua laterale e frontale a dividere e limitare il fairway.Droppando con penalità centra poi il bunker con i tiri successivi e l'azzurro incappa in un doppio bogey che lo fa scivolare in seconda posizione dietro Scott Hend(64) autentico macinatore di birdies(7 birdies,1 eagle e un bogey) che ringrazia e si prende la prima posizione provvisioria. Dietro di loro troviamo un agguerito gruppo di inseguitori in corsa per il primo posto gli inglesi Richard Bland, David Horsey, Ben Evans e l’olandese Joost Luiten terzi con 202 colpi (-11). A metà classifica gli altri italiani ancora in gara: Matteo Manassero, 36° (67 70 72, -4) ed Edoardo Molinari 46° (75 65 70, -3). Giornata Finale Domenica si apre con Bertasio (77) che fa segnare un +4 sulle prime nove buche escludendosi così dalla bagarre per il primo posto. Gli fa compagnia con una prova disastrosa anche il provvisorio numero uno di sabato l'australiano Scott Hend (73) con un rendimento che definire altalenante sarebbe dire poco. Con il duo di testa che vacilla ne approfittano Brend Wieseberg(65) e Joost Luiten(63) che si prendono le prime posizioni e offrono ai fortunati spettatori un golf di eccezionale fattura( 15 birdies, 1 eagle e 3 bogeys in due!). L'olandese, profeta in patria, è inarrestabile e si porta sul tee della 18 con un vantaggio di 3 colpi sull'austriaco e ,giocando in tutta sicurezza la buca in 3 colpi senza prendersi alcun rischio, conclude il torneo con 265 colpi (-19 sottopar) tra gli applausi meritati dei suoi connazionali. Questa sua seconda vittoria in Olanda(1°, 2013)e quinta sul tour maggiore gli permette di entrare nella top ten per la Race to Dubai e al numero 60 del World Ranking e gli fa incassare una prima moneta di 300.000€. Gli altri Italiani Edoardo Molinari chiude con -5 il torneo in 34esima posizione, ancora più dietro Matteo Manassero in 45esima posizione a -4 . Un vero peccato il crollo di Bertasio (autore di 53 buche di ottimo livello) che chiude con -7 in 24esima posizione pagando gli errori cominciati dalla maledetta 18 di sabato.
Un grande Nino Bertasio conferma il suo stato di forma con un ottimo giro in 67 (-4 di giornata) che lo tiene ad un solo colpo dal leader, l' austriaco Bernd Wiesberger (66-66,-10). Si affiancano al nostro italiano l'inglese Mark Foster (67-66,-9) e il padrone di casa l'olandese Joost Luiten che, gasato dal suo pubblico, fa segnare nella seconda giornata lo score più basso del torneo (69-64,-9). Buone notizie anche dagli altri italiani Matteo Manassero (67-70,-5), Francesco Laporta (71-69,-1) e Edoardo Molinari (75-65,-1) in particolare che, dopo l 'avvio molto in salita, si riporta in alto nel tabellone guadagnando quasi 100 posizioni(134°---> 44°). Fuori dal taglio invece Renato Paratore e la sorpresa del primo giro l'amateur olandese Rowin Caron che con un secondo giro in 77(+6) si esclude dai due giri conclusivi di sabato e domenica. Diretta Skysport2 ore 14:00.
Partito l'Open olandese nel country club di Kemmer (par 71) a Spijk sotto il segno dei grandi risultati e di una prima moneta di circa 300.000€. L'inglese Ben Evans chiude un ottimo primo giro con il punteggio di 65 colpi, mettendo a segno 7 birdies ed un solo bogey. Questo meno 6 sotto il par lo porta da solo in testa davanti ad un folto gruppo di pari punteggio. Tra questi ci sono grandi nomi come i due svedesi Alex Noren( fresco vincitore dell' Omega European Masters) e Robert Karllson, il coreano Byeong Hun An e poi due piacevoli sorprese; la prima, che fa felici noi italiani, cioè l'ottima prova di Nino Bertasio(6 birdies e un bogey) e la seconda, che fa felice il popolo di casa olandese con il dilettante ventitreenne Rowin Caron. Leggermente dietro Matteo Manassero che si piazza con un solido -4 in decima posizione mentre a rischio taglio ci sono gli altri italiani Renato Paratore con -1 di giornata e Francesco Laporta in stretto par sul suo giro.