LPGA: GIULIA SERGAS ALL’HONDA THAILAND - Giulia Sergas è nel novero delle 70 giocatrici impegnate nell’Honda LPGA Thailand (20-23 febbraio), torneo del LPGA Tour riservato alle prime 60 classificate dell’ordine di merito 2013 e ad altre dieci invitate, che si svolge al Siam Country Club a Chonburi in Thailandia. La triestina, 50ª nella money list alla fine della scorsa stagione, competerà in un field molto qualificato nel quale vi saranno quasi tutte le migliori proettes del mondo a iniziare dalla coreana Inbee Park, al vertice del Rolex ranking da 45 settimane, e dalla norvegese Suzann Pettersen, distanziata di appena 36 centesimi di punto e impegnatissima nel tentativo di sorpasso dell’avversaria, che sarà al debutto stagionale. Tra le altre candidate al titolo le americane Stacy Lewis, Paula Creamer, Cristie Kerr e Michelle Wie, la coreana Na Yeon Choi, la neozelandese Lydia Ko, la cinese Shanshan Feng, la giapponese Ai Miyazato, la taiwanese Yani Tseng e l’australiana Karrie Webb, la quale domenica scorsa ha siglato il 40° titolo nel circuito imponendosi nell’Australian Open. Si gioca sulla distanza di 72 buche senza taglio e con un montepremi di 1.500.000 dollari.
LPGA TOUR: NEL BAHAMAS CLASSIC JESSICA KORDA BRUCIA STACY LEWIS - Con un autentico sprint sulle ultime buche Jessica Korda (273 - 69 66 72 66, -19) ha superato in extremis Stacy Lewis (274, -18) e si è imposta nel Pure Silk Bahamas Classic, prima gara stagionale del LPGA Tour svoltasi sul tracciato dell’Ocean Club Golf Course (par 73) a Paradise Island nelle Bahamas. Al terzo posto con 276 (-16) Paula Creamer, Lizette Salas, la thailandese Pornanong Phatlum e la coreana Na Yeon Choi, leader dopo tre giri e incapace di mantenere i ritmi delle prime due, al settimo con 277 (-15) la tedesca Sandra Gal, l’olandese Christel Boeljon, la thailandese P.K. Kongkraphan e la giovanissima neozelandese Lydia Ko, che aveva iniziato il torneo al comando. Poco più indietro Michelle Wie e Brittany Lincicome, 11.e con 280 (-12), e gara da dimenticare per la giapponese Ai Miyazato, 62ª con 292 (-2). Si è risolto con un taglio il debutto di Giulia Molinaro, 85ª con 150 colpi (75 75, +4), e di Silvia Cavalleri, 102ª con 155 (78 77, +9). La Lewis, quinta dopo tre turni a quattro colpi dalla Choi, è stata più pronta in partenza e ha preso il largo con sei birdie sulle prime otto buche, poi dopo un bogey alla nove, ne ha realizzati altri due fino alla 14ª. A quel punto la sua spinta si è esaurita e ha chiuso con quattro par per il 66 (-7). La Korda, terza a tre colpi dalla leader coreana, dopo 14 buche condotte che cinque birdie e un bogey, accusava due colpi di ritardo dalla Lewis, numero tre mondiale, ma con una improvvisa accelerazione ha messo a segno tre birdie sulle successive quattro operando il sorpasso con un 66 e firmando il secondo titolo nel circuito. La Choi ha avuto un avvio molto lento con due birdie sulle prime nove buche, poi quando ha tentato di cambiar passo due bogey, a fonte di un altro birdie per il 72 (-1), l’hanno definitivamente messa fuori gioco. La Korda, 21enne figlia degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová, ha intascato un assegno di 195.000 dollari su un montepremi di 1.300.000 dollari.
LPGA TOUR: NEL BAHAMAS CLASSIC ATTACCA NA YEON CHOI - La 27enne coreana Na Yeon Choi, sette titoli nel circuito comprensivi di un major, ha preso il comando con 204 colpi (70 68 66, -15) nel Pure Silk Bahamas Classic, prima gara stagionale del LPGA Tour che si sta disputando sul tracciato dell’Ocean Club Golf Course (par 73) a Paradise Island nelle Bahamas. La seguono con 205 (-14) Lizette Salas e con 207 (-12) Paula Creamer e Jessica Korda, leader dopo 36 buche. Al quinto posto con 208 (-11) Stacy Lewis, numero tre mondiale, Amelia Lewis e Jenny Suh, all’ottavo con 209 (-10) e con qualche chance di competere per la vittoria, Michelle Wie, la giovanissima neozelandese Lydia Ko, diciassette anni da compiere e numero quattro del Rolex Ranking, la coreana Chella Choi e le thailandesi Thidapa Suwannapura, Pornanong Phatlum e P.K. Kongkraphan. Quasi in coda la giapponese Ai Miyazato, 62ª con 221 (+2). Sono uscite al taglio Giulia Molinaro, 85ª con 150 colpi (75 75, +4), e Silvia Cavalleri, 102ª con 155 (78 77, +9). Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
LPGA TOUR: ESCONO AL TAGLIO GIULIA MOLINARO E SILVIA CAVALLERI NEL BAHAMAS CLASSIC - Giulia Molinaro, 85ª con 150 colpi (75 75, +4), e Silvia Cavalleri, 102ª con 155 (78 77, +9), sono uscite al taglio, caduto a 147 (+1), nel Pure Silk Bahamas Classic, prima gara stagionale del LPGA Tour che si svolge sul tracciato dell’Ocean Club Golf Course (par 73) a Paradise Island nelle Bahamas. Ribaltone in classifica dove la nuova leader con 135 (69 66, -11) è Jessica Korda che ha sulla sua scia Paula Creamer (136, -10), Michelle Wie e Jenny Suh (137. -9). E’ scesa dal primo al quinto posto con 138 (-8) la neozelandese Lydia Ko, diciassette anni nel prossimo aprile e numero quattro del Rolex Ranking, che ha la compagnia dell’olandese Christel Boeljon, della coreana Na Yeon Choi e dalla thailandese P.K. Kongkraphan, vincitrice davanti a Giulia Molinaro dell’ordine di merito del Symetra Tour, il secondo circuito femminile americano. Ha perso sette posizioni Stacy Lewis, numero tre mondiale, decima con 140 (-6), ed è crollata la coreana Meena Lee, in vetta con la Ko dopo un giro e ora 35ª con 144 (-2) penalizzata da un 76 (+3). In panne la giapponese Ai Miyazato, 49ª con 146 (par), out la coreana Ilhee Lee, 72ª con 148 (+2), campionessa in carica. La Korda, 21enne figlia degli ex tennisti Petr Korda e Regina Rajchrtová e con un titolo nel circuito, ha realizzato un 66 (-7) con otto birdie e un bogey, ma i migliori score di giornata sono stati i 65 (-8) di Paula Creamer (dieci birdie e un doppio bogey), rinvenuta dal 24° posto, e di Michelle Wie (otto birdie), risalita dal 33°. Per la Molinaro 75 (+2) colpi con due birdie, due bogey e un doppio bogey e 77 (+4) per la Cavalleri con due birdie e sei bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
LPGA TOUR: GIULIA MOLINARO E SILVIA CAVALLERI POCO OLTRE META’ CLASSIFICA - Sono poco oltre metà classifica Giulia Molinaro, 77ª con 75 (+2) colpi, e Silvia Cavalleri, 97ª con 78 (+5), nel Pure Silk Bahamas Classic, prima gara stagionale del LPGA Tour che si svolge sul tracciato dell’Ocean Club Golf Course (par 73) a Paradise Island nelle Bahamas. Ha rotto subito gli indugi la neozelandese Lydia Ko, diciassette anni nel prossimo aprile passata di recente al professionismo e numero quattro mondiale, che si è portata al comando con 68 (-5) colpi insieme alla coreana Meena Lee. La coppia di testa precede di un colpo ben dieci concorrenti: Stacy Lewis, numero tre nel Rolex Ranking, Brittany Lang, Austin Ernst, Jessica Korda, Danah Bordner, Amelia Lewis, la taiwanese Candie Kung, le coreane Hee Young Park e Mirim Lee e la thailandese P.K. Kongkraphan, vincitrice davanti a Giulia Molinaro dell’ordine di merito del Symetra Tour, il secondo circuito femminile americano. Hanno tenuto un buon ritmo la coreana Na Yeon Choi, 13ª con 70 (-3), e Paula Creamer, 24ª con 71 (-2), mentre sarà difficile per la coreana Ilhee Lee, 60ª con 74 (+1), difendere il titolo. Per la giapponese Ai Miyazato stesso score della Molinaro. La Ko ha marciato spedita con sei birdie e un bogey e non è stata da meno la Lee con un eagle, quattro birdie e un bogey. La Molinaro ha segnato due birdie e due doppi bogey e la Cavalleri due birdie, due bogey, un doppio bogey e un triplo bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.
TRE ITALIANE NEL PROSSIMO LPGA TOUR - Saranno tre le italiane che prenderanno parte al prossimo LPGA Tour: Giulia Sergas, Silvia Cavalleri e Giulia Molinaro. La Sergas ha disputato un'ottima stagione 2013 nella quale ha fatto parte della formazione europea di Solheim Cup, che ha travolto con il punteggio record di 18-10 quella degli Stati Uniti, e ha ottenuto quattro piazzamenti tra le top ten compreso un gratificante settimo posto nel Nabisco Championship, il primo major stagionale. A fine anno è giunta 50ª nella money list ($ 247.231) dove è giunta prima la coreana Inbee Park ($ 2.456.618), dominatrice della stagione con sei titoli e la leardership nella classifica mondiale, in cui la triestina è 77ª e prima delle italiane. La Cavalleri, che nel 2013 ha giocato poco, è stata costretta a tornare alla Qualifying School dove ha riconquistato brillantemente la "carta" con il 13° posto (353 - 71 72 68 72 70, -7) al termine di una maratona di 90 buche sul percorso del LPGA International a Daytona Beach in Florida. Ha dominato Jaye Marie Green (331 - 62 68 66 67 68, -29) con dieci colpi di vantaggio sulla coreana Mi Rim Lee (341, -19) e 14 sulla californiana Tiffany Joh (345, -15). Giulia Molinaro, alla prima annata da proette, è stata protagonista nel Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense, ottenendo il passaggio al circuito superiore con il secondo posto nell'ordine di merito. Al suo attivo il primo successo in carriera nel Friends of Mission Classic, altra azzurra a vincere oltre Oceano dopo la Cavalleri che fece suo il Corona Championship (LPGA Tour, 2007).
Golf femminile LPGA tour: in campo scendono le donne. La svedese Caroline Hedwall, trascinatrice della squadra europea nell'ultima vittoriosa Solheim Cup con i suoi cinque punti su altrettante gare, record per levento, ha effettuato un ottimo terzo giro in 64 (-6) colpi, miglior score di giornata, ed è salita dal dodicesimo al primo posto con 200 colpi (68 68 64, -10) nel CN Canadian Women's Open (LPGA Tour), in svolgimento sul tracciato del Royal Mayfair Golf Club (par 70), a Edmonton in Canada. La seguono con 201 (-9) la norvegese Suzann Pettersen e la 16enne dilettante neozelandese Lydia Ko, che difende uno dei tre titoli conquistati battendo le proettes, con 202 (-8) Brittany Lincicome e la coreana In-Kyung Kim e con 203 (-7) Paula Creamer, Gerina Piller e la francese Karine Icher. Sono crollate le due leader del secondo turno, la coreana Inbee Park, numero uno mondiale, 15ª con 206 (-4) e appesantita un 74 (+4), e Cristie Kerr, 20ª con 207 (-3) dopo un 75 (-7), posizione che condivide con la coreana Jiyai Shin. Al 26° posto con 208 (-2) la coreana Na Yeon Choi e al 29° con 209 (-1) la giapponese Ai Miyazato. Non hanno superato il taglio Giulia Sergas, 103ª con 145 colpi (74 71, +5), e Silvia Cavalleri, 128ª con 149 (76 73, +9). Il montepremi è di 2.000.000 di dollari.
Golf Femminile: è stata ottima la prova che ha portato a casa Giulia Sergas al LPGA Tour che si è svolto a Phoenix in Arizona. Giulia sergas ha chiuso infatti in quarta posizione con 272 colpi (69 69 66 68, -16). Mentre l'italiana Silvia Cavallari chiude in 73esima con 295 (70 70 77 78, +7). Vince con 265 (68 65 68 64, -23) Stacy Lewis, che nelle battute finali ha sorpassato la giapponese Ai Miyazato (268, -20). Con questo successo la 28enne statunitense strappa il trono di leader mondiale alla Tseng, che era al vertice da 109 settimane.
La golfista Cristie Kerr, 35enne di Miami, è tornata a vincere dopo due anni nel LPGA Tour. Ha raggiunto i 15 successi in carriera, comprensivi di due major, imponendosi con 272 colpi (67 69 67 69, -16) nel Lorena Ochoa Invitational, uno dei tornei a invito che concludono la stagione del circuito. L'italiana Giulia Sergas termina al 31esimo posto con 291 (76 73 69 73, +3). La Kerr, che malgrado il titolo non è riuscita a rientrare tra le top ten del Rolex ranking da dove era uscita recentemente dopo oltre 430 settimane di permanenza, ha preceduto di un colpo Angela Stanford e la coreana Inbee Park (273, -15). Al quarto posto con 276 (-12) Stacy Lewis e la taiwanese Candie Kung, al sesto con 277 (-11) le coreane Haeji Kang e So Yeon Ryu. Non hanno brillato la norvegese Suzann Pettersen, 12ª con 281 (-7), e la giapponese Ai Miyazato, 14ª con 282 (-6), si è ben difesa la messicana Lorena Ochoa, 18ª con 284 (-4), e ha subito una nuova delusione la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, 26ª con 289 (+1). La Ochoa (tre birdie e due bogey per il 71 (-1) di giornata), promotrice dell’evento, ha lasciato l’attività agonistica nel 2010 quando era numero uno al mondo e aveva vinto 27 tornei compresi due major, ma ora disputa alcune gare a scopo benefico per sostenere la sua Fondazione che ormai l’impegna a tempo pieno. La Sergas ha girato in 73 (+1) colpi con quattro birdie e cinque bogey. Alla Kerr è andato un assegno di 200.000 dollari su un montepremi di un milione di dollari.
Giulia Sergas (72 74 74) e Diana Luna (75 76 69) sono terminate al 18° posto con 220 (+4) colpi nel Ladies Irish Open (LET) disputato sul percorso del Killeen Castle, a Dunsany in Irlanda, e vinto dalla scozzese Catriona Matthew con 209 (67 71 71, -7) dopo una corsa di testa. In 34ª posizione con 222 Margherita Rigon (74 72 76, +6).
Ha concluso al secondo posto distanziata di un colpo la norvegese Suzann Pettersen (210, -6) e al terzo un'altra star del golf mondiale, l'inglese Laura Davies con 213 (-3). Al quarto con 215 (-1) l'australiana Nikki Garrett, la francese Joanna Klatten e la svedese Pernilla Lindberg e al settimo con 216 (par) l'inglese Felicity Johnson e la scozzese Carly Booth, una delle rivelazioni stagionali come la spagnola Carlota Ciganda, nel gruppetto al nono con 217 (+1).
La Matthew, 42enne di Edinburgo, che vanta cinque successi nel LET compreso uno in un major (British Open 2009), tre nel LPGA Tour dove gioca abitualmente e che ha fatto parte per sei volte della squadra europea di Solheim Cup, ha contenuto brillantemente nel finale il ritorno della Pettersen, numero sei al mondo e anche lei nel circuito statunitense. Dopo essere stata raggiunta alla buca 15, la scozzese ha approfittato di un errore della avversaria alla 17 e sulla stessa buca ha messo a segno il birdie che le ha dato la sicurezza del successo e poi si è concessa il lusso di un bogey alla 18. Nel suo vittorioso 71 (-1) cinque birdie e quattro bogey. Per la Pettersen sei birdie e tre bogey (69, -3).
La Luna ha effettuato un ottimo recupero con un parziale di 69 risalendo dal 59° posto: nel suo score quattro birdie e un bogey. La Sergas ha perso tre posizioni girando in 74 (+2) con tre birdie, altrettanti bogey e un doppio bogey e la Rigon è scesa di diciannove con un 76 (+4) frutto di un birdie e cinque bogey. Sono uscite al taglio Stefania Croce, 67ª con 152 (73 79, +8), Sophie Sandolo, 89ª con 156 (79 77, +12), e Veronica Zorzi, 103ª con 158 (83 75, +14).
Giulia Sergas, con una prova di altissimo livello, si è classificata quarta con 290 colpi (74 71 73 72, +2), alla pari con la cinese Shanshan Feng e con la coreana Ilhee Lee, nel 66° US Womens Open, terzo major stagionale svoltosi sul percorso del Blackwolf Run (Championship Course, par 72) a Kohler nel Wisconsin. La Sergas ha ottenuto il secondo piazzamento tra le prime dieci in due major disputati quest'anno. Infatti in precedenza si era classificata nona a giugno nel Wegmans LPGA Championship. E' il suo miglior risultato in assoluto in un major, seguito da quinto posto nel British Womens Open (2004) e dal sesto nell'US Womens Open del 2008. Con i 128.487 dollari guadagnati è salita al 34° posto nell'ordine di merito con 224.506 dollari (leader Ai Miyazato con $ 1.059.331) e in tal modo si è garantita la partecipazione a tutti i tornei più importanti della stagione, comprese le ricche gare a invito finali in Asia. Si è guadagnata anche l'ingresso al CME Group Titleholders, a Orlando, evento conclusivo alla quale vengono ammesse le prime tre di ogni torneo, escluse le già qualificate. Al Blackwolf Run ha condotto il giro finale nel 72 del par con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey, ma i suoi score sono stati abbastanza regolari e questo le ha permesso di risalire la classifica dal 38° posto iniziale al quarto, passando per il 17° e per il 13°.
Anche Diana Luna ha effettuato un bel recupero. E' partita un po' contratta con un 76 (+4) per il 77° posto, poi ha risalito la china con un 72 nel secondo turno (45ª) e ha recuperato posizioni anche nel terzo, pur replicando il 76 iniziale. Nel quarto ha girato sotto par con un 71 (-1) dovuto a quattro birdie e a tre bogey, ottenendo un risultato di rilievo nel contesto di un evento dove si è schierata tutta l'élite mondiale.
Giulia Sergas è al comando con 69 (-3) colpi, alla pari con Ryann O'Toole e con la spagnola Beatriz Recari, dopo il primo giro del Wegmans LPGA Championship (LPGA Tour), che si sta svolgendo al Locust Hill CC (par 72) di Pittsford nello stato di New York.
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Non finiscono le sorprese al Sybase Match Play Championship (LPGA Tour). Dopo la prematura uscita della campionessa in carica, la norvegese Suzann Pettersen, ora a lasciare il torneo tocca alla numero 1 al mondo Yani Tseng. Il prestigioso torneo a eliminazione diretta che si disputa sul percorso dell'Hamilton Farm GC a Gladstone nel New Jersey, sta capovolgendo tutti i pronostici della vigilia e a giocarsi le semifinali saranno: Vicky Hurst contro Candie Kung e Morgan Pressel opposta a Azahara Muñoz. La taiwanese Candie Kung è stata colei che ha eliminato la connazionale Yani Tseng, strafavorita secondo tutti i bookmakers, con il punteggio di 3/2. Bella la prova anche della giovanissima Azahara Muñoz. La spagnola si è resa protagonista di un'importante vittoria, battendo (2/1) l'inglese Jody Ewart, che in precedenza aveva sconfitto la norvegese campionessa in carica Suzann Pettersen (3/1). Al torneo non hanno partecipato atlete italiane. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
Il LPGA Tour si trasferisce alle Hawaii per il Lotte Championship (18-21 aprile) in programma al Ko Olina Golf Club a Kapolei, nell’isola di Oahu. Vi prende parte l'italiana Giulia Sergas, uscita al taglio nelle ultime due apparizioni dopo il 37° posto nell’iniziale Australian Open. Grande favorita, come sempre, la taiwanese Yani Tseng, numero uno nel Rolex Ranking e nell’ordine di merito statunitense, che dopo tre vittorie stagionali ha però subito una inattesa sconfitta nel Nabisco Championship, il primo major dell’anno, superata per un colpo da Sun Young Yoo. La coreana sarà tra le sue avversarie più agguerrite insieme alla connazionale Jiyai Shin, alle americane Paula Creamer, Cristie Kerr e Stacy Lewis, alle giapponesi Ai Miyazato e Momoko Ueda, alla norvegese Suzann Pettersen e all’australiana Karrie Webb. Possibile un’impennata dell’hawaiana Michelle Wie e della svedese Caroline Hedwall. Il montepremi è di 1.700.000 dollari.
Nuovamente di scena Giulia Sergas e Silvia Cavalleri, impegnate nel Kia Classic (22-25 marzo), torneo del LPGA Tour che si svolge sul percorso del La Costa Resort, a Carlsbad in California. Il field è di alta qualità, perché le migliori hanno deciso di non concedersi pause in vista del Nabisco Championship, il primo major stagionale in programma la prossima settimana a Rancho Mirage, in California (29 maggio-1 aprile). Favorita d’obbligo la taiwanese Yani Tseng, che ha vinto due delle quattro gare a cui ha partecipando fino ad ora e reduce dal successo nella RR Donnelley Founders Cup. Proveranno a fermarla la giapponese Ai Miyazato e la coreana Na Yeon Choi, che sono state le sue più temibili avversarie a Phoenix, ma hanno le carte in regola per inserirsi nella corsa al titolo anche Paula Creamer, Cristie Kerr, Stacy Lewis, Michelle Wie, la norvegese Suzann Pettersen, la coreana In-Kyung Kim e la tedesca Sandra Gal, che difende il titolo. La Sergas e la Cavalleri sono chiamate al riscatto dopo il taglio subito domenica scorsa. Il montepremi è di 1.700.000 dollari.
Giulia Sergas, nella foto, è al 67° posto con il 72 del par e Silvia Cavalleri al 95° con 74 (+2) colpi dopo il primo giro del RR Donnelley LPGA Founders Cup (LPGA Tour) al Wildfire Golf Club (par 72) di Phoenix in Arizona.
La taiwanese Yani Tseng, indiscussa leader mondiale, ha subito imposto un ritmo altissimo con 65 colpi, sette sotto par, ma le ha tenuto testa la coreana Hee Young Park.
A ridosso l’altra coreana Jiyai Shin (66, -6) e al quarto posto con 67 (-5) la svedese Pernilla Lindberg, le coreane Hee Kyung Seo e Na Yeon Choi, numero due del world ranking, l’inglese Karen Stupples e l’americana Christine Song, Hanno contenuto il distacco Cristie Kerr, la giapponese Ai Miyazato e l’australiana Karrie Webb, none con 68 (-4), e Paula Creamer, Lexi Thompson e la norvegese Suzann Pettersen, 21.e con 69 (-3).
La Sergas ha segnato due birdie e due bogey; la Cavalleri due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.
L' HSBC Women's Champions, torneo del LPGA Tour disputato al Tanah Merah a Singapore, ha la sua vincitrice: si conferma la statunitense Angela Stanford (278 - 66 70 71 71, -10) che con questa vittoria ottiene il quinto titolo in carriera. La Stanford è riuscita ad imporsi sulle avversarie, superando dopo tre buche di spareggio la cinese Feng(69 71 69 69) e le coreane Na Yeon Choi (68 71 71 68) e Jenny Shin (69 67 71 71). Al quinto posto con 279 (-9),la taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, al sesto con 281 (-7) la giapponese Ai Miyazato e la coreana In-Kyung Kim, all’ottavo con 282 (-6) Vicky Hurst e le coreane Jiyai Shin e Hee Young Park. Angela Stanford, porta a casa un bottino di 210.000 dollari su un montepremi totale di 1.400.000 dollari. Photocredit: Getty Images
Ancora un torneo a numero chiuso - 63 al via senza italiane - per le proettes del LPGA Tour impegnate nell’HSBC Women’s Champions (23-26 febbraio) al Tanah Merah CC (par 72) di Singapore. Difende il titolo l’australiana Karrie Webb, ma la grande favorita sarà nuovamente la taiwanese Yani Tseng, indiscussa regina del golf femminile mondiale e reduce dal primo successo stagionale ottenuto domenica scorsa nell’Honda Thailand. Proveranno a contrastarla oltre alla Webb, anche Cristie Kerr, Paula Creamer, Michelle Wie, Stacy Lewis, Brittany Lincicome, le coreane Na Yeon Choi e Jiyai Shin, la svedese Anna Nordqvist, la norvegese Suzann Pettersen e la giapponese Ai Miyazato. Da seguire con interesse la giovane olandese Christel Boeljon che, alle prime esperienze nel circuito, ha già dimostrato di trovarsi a suo agio. Il montepremi è di 1.400.000 dollari.
Isps Handa Australian Open- la gara inaugurale del LPGA Tour, organizzata in collaborazione con Ladies European Tour e ALPG a Melbourne in Australia, vede il successo della 18enne Jessica Korda, figlia del tennista Petr, che con 289 colpi (72 70 73 74, -3) conquista il primo titolo e batte le altre cinque concorrenti con un putt di sette metri per il birdie alla seconda busa. Alla Korda un assegno di 165.000 dollari su un montepremi di 1.100.00 dollari. Per l'italiana Giulia Sergas (nella foto) un 37° posto in classifica con 300 colpi (74 79 72 75, +8)
Yani Tseng, ventiduenne coreana e leader indiscussa della classifica mondiale, si è imposta nell’HanaBank Championship (LPGA Tour), torneo a invito riservato a 69 selezionate proettes e disputato allo Sky 72 Golf Club (Ocean Course, par 72) di Incheon, nella Corea del Sud. Con uno score di 202 colpi (quattordici sotto il par), la campionessa orientale si è lasciata alle spalle ad un solo colpo di distanza la campionessa uscente, la coreana Na Yeon Choi. Al terzo posto con 205 (-11) Brittany Lincicome e le coreane Jimin Kang e Soo-Jin Yang, che aveva iniziato in vetta l’ultimo giro. Altre cinque coreane al settimo con 208 (-8): Jiyai Shin, Yeon-Ju Jung, Amy Yang, Sun Young Yoo e Chella Choi. Non hanno brillato alcune delle giocatrici migliori: Anna Nordqvist, 19ª con 211 (-5), Paula Creamer, 32ª con 213 (-3), Cristie Kerr e Michelle Wie, 35.e con 215 (-1), l’australiana Karrie Webb, 53ª con 219 (+3), e la norvegese Suzann Pettersen, 63ª con 224 (+8). Per la Tseng è l’ottava vittoria stagionale, sei ottenute nel LPGA e due nel circuito europeo. In totale ha colto undici titoli negli Stati Uniti dei quali cinque in major. Per concludere il grande slam le manca un successo nell’US Womens Open. /www.tradonne.com