
foto di virginiagolfhalloffame.com
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Ci vuole una certa forza per essere Fred Couples. O almeno, noi pensiamo sia così, altrimenti non ci spiegheremmo come si possa fare drive così lunghi da guadagnarsi il soprannome di Boom Boom. Nomen omen. Frederick Stephen Couples è nato a Seattle il 3 Ottobre del 1959, da padre italiano - i nonni al momento dell'arrivo negli States avevano cambiato cognome da "coppola" al meno etnico "Couples" - e madre di discendenza croata. Ha iniziato a giocare a golf da piccolo (non una novità) e ai tempi dell'università faceva parte del Cougars men's golf team dell'Università di Houston, dividendo la stanza con Blaine McCallister, altro futuro giocatore del PGA Tour. La sua carriera professionale intravede la prima importante vittoria, conquistata in gruppo con Scott Simpson e Che Tze-Chung, al Kemper Open del 1983, negli U.S., grazie al birdie vincente di Couples nella seconda buca del giro. Da quel momento in avanti lo statunitense si è tolto diverse soddisfazioni in carriera, vincendo complessivamente 57 tornei professionali fino a occupare la posizione più alta dell'official world golf ranking, mantenuta per qualche settimana nel 1992. Tra queste "soddisfazioni" sono sicuramente da annoverare i trofei del Masters Tournament, ottenuto nel 1992 (e che poi gli valse il primo posto del ranking), e del Players Championship, vinto nel 1984 e nuovamente nel 1996. Più recentemente Couples si è distinto per la conquista del Senior British Open Championship (Luglio 2012) e soprattutto per essere stato ammesso nel 2013 alla World Golf Hall of Fame, suo sogno fin da piccolo. "Grazie per aver preso un bambino di Seattle e averlo messo nella Hall of Fame. Questa è la notte più bella della mia vita" dirà Couples a riguardo durante la sua cerimonia di ammissione. Al giorno d'oggi il golfista, che non risiede più a Seattle ma a Newport Beach in California, partecipa sia al PGA Tour sia al Champions Tour. I giorni di gloria sono ormai un ricordo - momentaneamente occupa la posizione 1871 della classfica mondiale - ma Fred Couples, "uno dei giocatori di golf più famosi di sempre" come lo ha definito Jim Nantz, broadcaster per la CBS nonché l'altro suo coinquilino ai tempi della Houston University, non ha nessuna intenzione di sentir parlare di "pensione" e vuole continuare a giocare. Noi, semplicemente, speriamo di poter vedere i drive di boom boom ancora a lungo sui campi di golf.
Henrik Olof Stenson è nato a Göteborg, in Svezia, il 5 Aprile 1976. Al momento vive in Florida, nella città di Orlando, ma i 7 500 chilometri che separano le due città sono solo una piccolissima parte della strada che il golfista ha percorso finora. Perché sì, Henrik Stenson, da quando ha colpito la prima palla all'età di 12 anni, ne ha fatta tanta di strada. Per parlare del grande talento del giocatore basta citare il suo palmares: due volte golfista dell'anno all'European Tour (2013 e 2016), vincitore della FedEx Cup (PGA Tour) e della Race to Dubai (European Tour) del 2013 -primo giocatore a vincerle entrambe, e a farlo nella stessa stagione - in aggiunta a diversi altri titoli e vittorie internazionali (tra cui una medaglia d'argento alle olimpiadi di Rio). Il tutto coronato dalla conquista, raggiunta al Royal Troon di Scozia, dell' Open Championship 2016 contro Phil Mickelson. Henrik Stenson ha fatto la storia del golf e dello sport svedese, macinando record su record nel corso della sua carriera: primo svedese di sempre a diventare campione major, detiene tutt'ora l'high ranking (il punteggio migliore raggiunto nella classifica mondiale del golf) più alto mai raggiunto dai golfisti del Paese scandinavo. La Svezia ha riconosciuto questi meriti e ha inserito il giocatore nella "top 100 dei migliori sportivi svedesi di sempre", pubblicata dal quotidiano "Dagens Nyheter" verso la fine del 2014 (e divenuta celebre a causa della polemica sul secondo posto assegnato al calciatore Zlatan Ibrahimovic dietro al tennista Bjorn Borg). Un bel riconoscimento per Stenson, che nonostante tutta la strada percorsa e i risultati raggiunti non si è mai dimenticato della sua amata terra natia. Neanche adesso, che vive negli States in compagnia della moglie Emma (con la quale è sposato dal 2006) e dei figli Lisa, Karl e Alice.