Tanti grandi nomi hanno deluso, tanti giocatori in crisi hanno fatto bene, vediamo passo a passo i giocatori da tenere sott’occhio al Masters di Augusta 2011.
Rory McIlroy è stato, insieme ad Alvaro Quiros, una delle grandi sorprese del primo giro del Masters di Augusta 2011. Primo giro chiuso in -7 con una fantastica progressione. Speriamo solo che mantenga questo ritmo e che non cali nei prossimi giri
Alvaro Quiros: Il big hitter spagnolo ha saputo giocare cauto nei momenti giusti ed attaccare, grazie alla sua lunghezza, nelle buche che lo permettevano. Probabilmente ha giocato dalla sua anche una buona dose di fortuna vista la sua sporadica scarsa precisione.
Y.E. Yang e K.J. Choi: i due orientali sono appaiati al terzo posto con -5 a 2 colpi di distanza dai 2 leader. La loro continuità e la precisione negli approcci ai green gli hanno garantito un ottimo score e si sono portati in alta classifica per continuare bene nelle prossime giornate. Entrambi da tenere sott’occhio.
Sergio Garcia: In un momento di forma non dei migliori, anzi forse in uno dei momenti peggiori per Sergio, lo spagnolo ha saputo recuperare e negli ultimi mesi ha riportato il suo livello alla pari di quello degli altri giocatori del PGA Tour. Dimostrazione del suo recupero è questo ottimo -3 sul difficile percorso della Georgia che lo vede attualmente settimo.
Rickie Fowler: Il Matteo Manassero d’oltreocena ha iniziato male, bogey alla 1, ed alla 12 si è trovato +2 sul campo. Qui è scattata la sua grinta: dopo l’amen corner 3 birdie di fila alla 14, 15 e 16 con fantastico birdie finale alla 18. Se la testa non fa scherzi potrebbe chiudere molto bene questo Masters.
Phil Mickelson: Buona prestazione per Phil con 1 birdie nelle prime 9 ed altri 2 birdie alla 14 ed alla 15. Peccato per il bogey alla 18 che lo ha portato in 14esima posizione. Probabilmente sta ancora studiando per portare un attacco nei prossimi giri.
Tiger Woods: Giro in 71 e 24esima posizione. Non male visto il gioco in campo dell’ex number one. 3 birdie e 2 bogey, alla 10 ed alla 11 prima buca dell’amen corner. Imprevedibile nelle prossime giornate, potrebbe portarsi in vetta come mollare e scendere in classifica. Chi lo sa?
Edoardo Molinari: Prima birdie, poi bogey, poi di nuovo birdie e poi 2 disastrosi double bogey intermezzati da un birdie alla 15 che hanno costato a Dodo un +2 che lo ha relegato fuori dalla zona taglio. Speriamo in bene per la seconda giornata. Da segnalare che il torinese non ha avuto dalla sua la fortuna.
Francesco Molinari: Prime nove buche chiuse +1, con un brutto bogey alla uno, subito recuperato e poi trasformato in un -1 alla 3. Il problema è che alla 4 ed alla 5 sono tornati 2 bogey, poi recuperati con 2 birdie di fila alla 7 ed alla 8. Purtroppo le seconde nove sono state un incubo per Francesco. Doppio bogey alla 11, bogey alla 16 ed alla 17, con +3 finale che rende dura la seconda giornata.
Martin Kaymer: Disastro Kaymer. Sfilza di bogey per il numero 1 al mondo e score che riporta ben 7 buche chiuse sopra par. Risultato finale della prima giornata +6 con taglio lontanissimo ed irraggiungibile a meno di recuperi da vero campione. Ora è 93° su 99.