Ottima partenza di Edoardo Molinari, sesto con 67 colpi nel Barclays Scottish Open, torneo dell’European Tour in svolgimento sul tracciato del Castle Stuart GL a Inverness, in Scozia, dove il torinese difende il titolo conquistato nello scorso anno.
Bene anche di Lorenzo Gagli che si trova al 20esimo posto con 68 colpi. E’ stata subito battaglia con i migliori del lotto allo scoperto: è in vetta con 65 colpi, sette sotto par, l’inglese Lee Westwood, affiancato dal sorprendente cileno Mark Tullo, ma hanno risposto adeguatamente lo svedese Peter Hanson, terzo con 66 alla pari con il sudafricano George Coetzee e con il danese Thorbjorn Olesen, e soprattutto l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale, il sudafricano Retief Goosen, lo scozzese Colin Montgomerie e ovviamente Molinari che sono a due colpi in folta compagnia.
Il sudafricano Ernie Els ha lo stesso score di Gagli, mentre non hanno perso molto terreno l’irlandese Padraig Harrington e i nordirlandesi Graeme McDowell e Darren Clarke, 30esimi con 69. Al 46esimo posto con 70 lo statunitense Matt Kuchar e al 69esimo con 71 Angel Cabrera, mentre è stata una giornata da dimenticare per Phil Mickelson, che occupa la posizione 107 con 73, e per l’altro americano Brandt Snedeker, 147esimo posto con 77.
Molinari ha espresso il miglior gioco dalla quarta alla buca 13 (ossia dalla 13ª alla 4ª del tracciato avendo iniziato dalla 10ª) in cui ha messo a segno complessivamente sei birdie, tre dei quali prima del giro di boca. Ha poi rallentato nelle ultime cinque buche con un bogey.
Gagli, reduce dall’11esimo posto nell’Open e France, ha reagito al bogey iniziale con un eagle alla seconda buca passando alla 9ª in 35 colpi. Dalla 10ª ha cambiato passo realizzando quattro birdie a fronte di un bogey.