Ancora una grande impresa dalla 22enne taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che ha vinto con 272 colpi (71 66 66 69), sedici sotto par, il Ricoh Women’s British Open (LET/LPGA Tour) sul tracciato del Carnoustie Golf Club (par 72), a Carnoustie in Scozia, e in tal modo ha firmato il quinto major in carriera e il secondo stagionale dopo l’ LPGA Championship.
Nel palmarès della giovane dominatrice della scena mondiale, riferito al LPGA Tour, curiosamente figurano più successi nei major che in altri tornei (4 sui nove complessive). Da aggiungere anche altre otto vittorie nei tour europeo, canadese, asiatico, australiano e di casa.
Si è classificata al secondo posto con 276 (-12) la statunitense Brittany Lang, quindi al terzo con 277 (-11) la svedese Sophie Gustafson, al quarto con 278 (-10) la coreana Amy Yang e al quinto con 279 (-9) la scozzese Catriona Matthew e la 22enne tedesca di Galdbeck Caroline Masson.
Quest’ultima era al comando dopo tre giri con un parziale di -15 e due colpi di vantaggio sulla Tseng. La forza dell’avversaria, ma soprattutto la pressione l’hanno subito messa fuori gioco con tre bogey dopo sette buche e con altri cinque colpi persi nelle successive sei.
Solo nel finale, a giochi finiti, ha trovato due birdie per il 78 (+6). La Tseng ha iniziato male con un bogey, poi ha rimediato con due birdie per un 35 (-1) a metà turno. A quel punto si è trovata con un buon margine e ha gestito la gara comunque guadagnando altri due colpi al par (4 birdie e due bogey) per il parziale di 69 (-3).
Le altre favorite non sono mai state in corsa per il successo, anche se finite in alta classifica come la coreana Na Yeon Choi, settima con 280 (-8), o le americane Stacy Lewis, 11ª con 281 (-7), e Cristie Kerr, 14ª con 283 (-5). Sconfitte secche per la coreana Jiyai Shin, 21ª con 284 (-4), per l’australiana Karrie Webb, 22ª con 285 (-3), per la statunitense Michelle Wie, 28ª con 286 (-2), e per la norvegese Suzann Pettersen, 37ª con il 288 del par.
Sono uscite al taglio le sei giocatrici italiane che hanno preso parte all’evento, così classificate: al 76° posto con 147, tre sopra par, Diana Luna (75 72) e Silvia Cavalleri (78 69), due colpi oltre il limite di qualifica, quindi al 94° con 148 (+4) Veronica Zorzi (74 74), al 117° con 150 (+6) Stefania Croce (75 75), al 137° con 153 (+9) Sophie Sandolo (78 75) e al 144° con 160 (+16) Anna Rossi (82 78).