Più vicino il ritorno del golf ai Giochi Olimpici

Si avvicina il ritorno del golf tra le discipline olimpiche dopo le ultime apparizione del 1900 e del 1904.

La scorsa settimana si è infatti svolto un incontro tra i massimi esponenti delle federazioni internazionali e il presidente delle Comitato Olimpico Internazionale Jacques Rogge proprio in vista di un possibile rientro del green nell’Olimpo dello sport.

Presenti all’incontro Tim Finchem, commissario del U.S. Pga Chanpionship, George O’Grady, direttore del Pga European Tour, Carolyn Bivens, commissario del LPGA Tour, David Fay, direttore della United States Golf Association e il presidente della Royal&Ancient Peter Dawson.

È Tim Finchem a dare notizia dei risvolti positivi dell’incontro.
“È importante che il CIO si renda conto che gli organi del mondo del golf sono uniti in questo lavoro. È una strada lunga e ci sono altri sport in lizza per lo stesso posto. Ci piace pensare che siamo noi quello che loro vogliono, perché il golf è uno sport universale”, ha dichiarato Finchem.

Tutti i massimi esponenti delle federazioni internazionali hanno poi stilato il programma delle iniziative da portare avanti fino a ottobre, quando il CIO emetterà il verdetto ufficiale.

Per la riammissione del golf tra le discipline olimpiche bisognerà comunque attendere almeno il 2016. Finchem ha poi aggiunto che spera nella vittoria di Chicago come città ospitante delle Olimpiadi del 2016, con Tiger Woods oro olimpico.

Per la data fatidica Woods avrà quarant’anni, ma Finchem ha scommesso sull’ottimo stato di forma del campione, ricordando come solo il nome di Woods riesca a catalizzare l’attenzione del grande pubblico.

Unico nodo da sciogliere i calendari federali con la possibile sovrapposizione delle Olimpiadi ai due più importanti tornei e alla finale della FedEx Cup.

Dottgolf

Maggio 28, 2008 / by

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