Jason Day, il golfista australiano nato a Beaudesert il dodici novembre del 1987, è riuscito a guadagnarsi il primo posto all’Arnold Palmer Invitational. Il golfista che occupa la terza posizione della classifica golfistica mondiale, è riuscito a posizionarsi in vetta alla classifica dell’Arnold Palmer Invitational con due colpi di margine su Chapell, Merritt e Stenson a Orlando, in Florida mentre l’italiano Francesco Molinari è riuscito a scalare la classifica posizionandosi dal venticinquesimo posto al tredicesimo. Rory McIlroy, con un bogey e tre doppi bogey è scivolato in basso realizzando il terzo settantacinque in due turni a pari punti con Ernie Els, golfista sudafricano. E’ molto probabile a questo punto, che Jason Day riesca a passare al secondo posto nel ranking mondiale raggiungendo Spieth che rimarrebbe tuttavia in vetta alla classifica mondiale del golf con un brevissimo margine da Jason Day. Al ventiquattresimo posto si è posizionato l’australiano Marc Leishman con duecentoundici colpi, al trentesimo posto, con duecentododici colpi, il golfista statunitense Keegan Bradley. Al trentottesimo posto si è qualificato Retief Goosen con duecentotredici colpi e al settantesimo posto si è qualificato il golfista argentino Angel Cabrera. Jason Day ha realizzato un settanta con quattro birdie e due bogey ma il golfista professionista svedese Henrik Stenson, pur avendo realizzato lo stesso punteggio di Jason Day con un eagle, due birdie e due bogey, si è qualificato in seconda postazione non essendo riuscito a superare Jason Day che si è piazzato al primo posto. Francesco Molinari, dopo ben undici buche in par, ha rimontato la classifica alzando il ritmo con la realizzazione di un eagle e due birdie nelle cinque buche successive, e un bogey alla diciassettesima buca e anche se non potrà aspirare a vincere il Palmer Invitational che si sta svolgendo al Bay Hills Club & Lodge, può aspirare a qualificarsi nella prima top ten stagionale.