È stato un anno tremendo per lui, eppure il grande campione si riconosce nei momenti più bui. Seve Ballesteros ha subito tre operazioni per estirpare un tumore al cervello ed è uscito dall’ospedale lo scorso 9 dicembre, dopo due mesi e più di degenza.
Ora si trova finalmente a casa, circondato dall’affetto dei suoi, ancora in chemioterapia, ma la voglia di vivere e di vincere è più forte della malattia. A meno di un mese dal suo ultimo intervento è pronto a tornare sul green, alla sua maniera, da campione.
Ballesteroa ha infatti inviato una lettera agli organizzatori del Royal Trophy, torneo vinto negli ultimi due anni dalla selezione europea Europa proprio con Ballesteros leader. Un gesto con cui il cinque volte vincitore di un Major ha voluto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicini in questo brutto periodo, a partire da José María Olazábal, suo amico e nuovo capitano.
“Quest’anno non sono con voi, ma voi siete nei miei pensieri”, così apre la sua lettera Ballesteros che subito annuncia il suo imminente rientro in campo.
“Spero di vedervi tutti l’anno prossimo, per difendere il titolo, ancora, come capitano della squadra europea”, aggiunge prima di rivolgersi direttamente a Olazábal.
“Voglio ringraziare soprattutto José María Olazábal per essersi assunto il ruolo di nuovo capitano. Non solo è un grande campione, un professionista eccezionale, ma è anche uno dei miei migliori amici”.
È lo stesso capitano a rispondere alle parole dell’amico.
“Ho visto Seve un paio di volte nelle ultime settimane e mi ha impressionato l’evoluzione delle sue condizioni, vista la gravità di quanto gli è accaduto. Il suo spirito è forte e sta lottando con tutte le forze per recuperare prima possibile. Dovrà essere molto forte, certo, ma è un fattore positivo pensare al futuro e a ciò che farà quando avrà recuperato”, ha dichiarato il leader dell’Europa alle pagine del quotidiano spagnolo Marca.
in copertina Seve Ballesteros http://www.flickr.com/photos/ivatco/1533572748/sizes/o/
