Guido Migliozzi: una giovane promessa e un futuro professionista

Guido Migliozzi è il giovanissimo dilettante che è approdato ai Match Play nell'ultimo Campionato Internazionale di Spagna, "Copa S.M. El Rey". Ma andiamo a scoprire qualcosa di più su questa giovane promessa del golf e sul suo rapporto col coach Niccolò Bisazza. Nato a Vicenza nel 1997, inizia a giocare a golf a soli nove anni, nel 2006. Dimostrando un forte amore per la disciplina golfistica e uno spiccato talento, a soli 14 anni (nel 2014) entra in squadra Nazionale. Tesserato per il Club della Montecchia, si è aggiudicato consecutivamente, a partire dal 2011, sei titoli italiani, gli Internazionali d’Italia Under 16, il Duke of York, il Junior World Match Play, il French International Boys e l’European Nations Championship. Il suo ultimo successo è stato in Portogallo, dove si è guadagnato la vittoria all'86esimo Portuguese International Amateur Championship. Ad oggi si trova al 12esimo posto nel ranking europeo. E' un ragazzo solare e dotato di grande forza d'animo, che gli ha permesso di arrivare in così poco tempo dove si trova ora e di raggiungere risultati non da poco. Guido si allena fino a quattro ore al giorno, tra pratica e palestra, e i suoi idoli del golf sono Tiger Woods e Matteo Manassero. Ama il suo sport per molti aspetti: non solo perché ti mette alla prova durante ogni allenamento e gara, ma anche per il suo lato divertente e sociale: "ti permette di divertirti con gli amici, di andare in trasferta e di relazionarti con molte persone”. Suo guru e maestro sin quasi dagli esordi, il giocatore professionista Niccolò Bisazza nutre molte speranze nei confronti di Guido, dopo averlo preso sotto la sua ala protettiva quando il ragazzo aveva solo 12 anni. Bisazza lo descrive come un giovane molto determinato, spavaldo e autoritario, ma dotato di alta capacità coordinativa. Stando a lui, Guido potrebbe diventare giocatore professionista già dal prossimo anno entrando nell'European Challenge Tour, pur tenendo conto che anche lo studio scolastico non va trascurato: Guido quest'anno infatti dovrebbe conseguire il diploma di maturità. Dal canto suo, Migliozzi apprezza ed ammira molto il suo coach: “E’ un professionista all’avanguardia, sempre preparato e aggiornato, dal punto di vista umano, è  simpatico e mi sta sempre vicino”.  

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Languasque e Pérez conquistano gli Internazionali di Spagna. Meno soddisfazioni per gli italiani

A Siviglia si è appena concluso lo Spanish International Amateur Championship “Copa S.M. El Rey”, in cui Romain Langasque ha trionfato aggiudicandosi la vittoria del Campionato Internazionale di Spagna per la categoria maschile. Dopo aver prevalso in semifinale contro l’inglese James Walker, alla resa dei conti, in finale, il campione francese ha nettamente dominato contro il rivale Scott Gregory (8/7), anche lui inglese, che aveva precedentemente vinto la semifinale contro l’irlandese John-Ross Galbrait. Per quanto riguarda la categoria femminile, invece, lo Spanish International Ladies Amateur Championship “Copa S.M. La Reina”, tenutosi nei pressi di Valencia, ha visto una schiacciante vittoria della campionessa spagnola Maria Pérez, che ha conquistato il Campionato avendo la meglio contro la francese Chloe Salort. Le due avevano rispettivamente vinto in semifinale contro Pauline Roussin-Bouchard e Anyssia Herbaut. Da riconoscere però anche i meriti di alcuni giocatori Azzurri, che, pur non aggiudicandosi la semifinale, sono comunque riusciti a distinguersi durante il Campionato di Siviglia. Il veneto Guido Migliozzi si è fermato ai quarti di finale, dopo aver perso alla prima buca supplementare contro Scott Gregory. È entrato nei match play anche Michele Cea, che, in seguito ad un vano inseguimento, ha lasciato il via libera nel primo turno all’irlandese Dermot McElroy (2/1). A Valencia, invece, l’unica giocatrice della categoria femminile a distinguersi è stata Emilie Alba Paltrinieri, eliminata al primo turno dalla spagnola Maria Parra (7/6). Al Trofeo delle Nazioni maschile la Francia A ha conquistato il successo con 279 colpi, prevalendo su Galles A, Spagna A, Austria A e Inghilterra A. Agli azzurri invece è toccato il sesto (Italia A) e l’ottavo posto (Italia B). Al Trofeo femminile, invece, ha trionfato la squadra A delle spagnole con 287 colpi, seguite a ruota dalla rispettiva squadra B che ha totalizzato 288 colpi. Le posizioni successive sono state conquistate da Olanda A, Svezia A e Francia A. La squadra A italiana si è aggiudicata invece la nona posizione con 300 colpi.

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