Prova di forza Spieth: Suo il Dean&Deluca Invitational

Il nuovo campione - Si è concluso il Dean&Deluca Invitational in Texas con la vittoria di Jordan Spieth dopo una prova di forza esemplare all'ultimo giro. Spieth, una prova di forza - Come pronosticato ieri (Clicca per l'articolo dedicato) il numero 2 al mondo era il favorito per la vittoria finale: primo (-12), pochi inseguitori pericolosi. Bastava mantenere il vantaggio su Simpson e Palmer, ma Spieth (67, 66, 65, 65) non si è accontentato: ripete lo score della 3° giornata (-5), aumenta il proprio vantaggio e conclude con 263 colpi (-17). Costante e precisa la sua gara, sempre sotto il par, con gli ultimi due round spietati. Poco da fare per gli inseguitori che si inchinano al nuovo campione del Dean&Deluca Invitational. Grande risposta di Jordan Spieth alle critiche ricevute la scorsa settimana dopo qualche gara disputata non al suo abituale livello. Suoi il montepremi di 1. 206. 000 dollari e 500 punti FedEx Cup. Spieth, con questo titolo, risulta inoltre il 2° golfista under-23 per numero di PGA Tour vinti (8) dietro a Smith (14) e davanti a Tiger woods (7) Il podio e le prime posizioni - Harris English (67, 69, 64, 66) si deve accontentare del secondo posto, ma può essere orgoglioso della sua gara: 266 colpi (-14). Prova a competere con Jordan Spieth, ma è difficile in questi giorni. English conclude comunque un'ottima gara, con il 2° premio pari a 723. 600 dollari che non sono male. Webb Simpson e Ryan Palmer concludono terzi a pari merito, con 267 colpi (-13). 4° giro fotocopia per loro: entrambi concludono l'ultimo parziale a 68 colpi, perdendo 3 distanze da Spieth. Identico anche il 4° round di Kyle Reifers (68) che arriva 5° totalizzando 268 colpi (-12). Al 6° posto con 271 colpi  (-9) Matt Kuchar, Martin Piller, Jason Dufner e Anirban Lahiri. I delusi e le delusioni - Patrick Reed conclude 15° con il campione uscente Chris Kirk (-6). Zach Johnson arriva 17° (-5) finendo la sua gara migliorando sempre il suo score. Charl Schwartzel è solo 25° (-3) e Tony Finau scende al 34° posto (-1). Gara da dimenticare anche per Charley Hoffman 42° a pari con il par. Bill Haas (47°, +1) e Adam Scott (55°, +2) non danno certo prove all'altezza della loro fama.   La foto è tratta da you tube.

Maggio 30, 2016 / Commenti disabilitati su Prova di forza Spieth: Suo il Dean&Deluca Invitationalby / Tag:, , , , ,
Volata finale al Dean&Deluca Invitational (A tutto PGA)

Pronti alla volata finale 

Finito il 3° giro al Dean&Deluca Invitational ed è già tempo di pensare all'ultima giornata, alla volata finale. La domenica conclude la settimana e i tornei, la domenica è un giorno di fuoco per il professionista, è il momento di dare tutto. Chi sono i favoriti? Il favorito - Alla fine del 3° giro al comando c'è Jordan Spieth (67, 66, 65), autore di una gara costante fin qui, e di una terza giornata da applausi: con 6 birdie e 1 solo bogey conquista la prima piazza con 198 colpi (-12). Il numero 2 al mondo si presenta nelle migliori condizioni alla volata finale, è lui il favorito per la vittoria. Gli sfidanti - Dietro di lui Webb Simpson (65, 67, 67) e  Ryan Palmer (66, 67, 66) con 199 colpi (-11), ad una sola distanza da Spieth. Ottimo torneo per loro fin qui, ma probabilmente dovranno dare qualcosa in più in questa volata per superare il capolista. Harris English, Kyle Reifers e Martin Piller sono al 4° posto con 200 colpi (-10). Anche loro sono pienamente in gara per il titolo, sarà più difficile per Jason Dufner 7° (-9) e Chris Stroud  8°(-8) che invece iniziano ad avere una distanza maggiore da Spieth, più difficile da recuperare. Chi perde terreno - Improbabile il successo per Bryce Molder, Anirban Lahiri e Patrick Reed 9.i con 203 tocchi (-7). Molder (64, 69, 70) perde il vantaggio e il primo posto che si era conquistato nelle giornate precedenti. Patrick Reed fa una gara opposta a Spieth: mentre il numero 2 al mondo conquista il comando, Reed (65, 69, 69) scivola e perde posizioni. Senza infamia e senza lode - Tra altri giocatori probabilmente fuori dalla corsa per il titolo, che non prenderanno parte alla volata finale, Charl Schwartzel (71, 69, 65) e Brendt Snedeker (68, 68, 69) 15.i (-5). L'atleta sudafricano si sveglia forse troppo tardi, ma conclude un grande 3° giro, Snedeker continua una gara senza infamia e senza lode. Con loro anche Chris Kirk campione in carica. Charley Hoffman, Zach Johnson e Tony Finau iniziano l'ultimo round 31.i (-2). Classifica migliorata per Hoffman e Johnson, lo stesso non si può dire per Finau (+4 al 3° giro). I delusi - Poco potranno dire all'ultimo giro di questo Dean&Deluca Invitational Aaron Baddeley 45° a pari con il par, Kevin Na e Bill Haas 56.i (+1) e un deludente Adam Scott, 63° (+2). Ricordiamo tra gli eliminati al taglio Louis Oosthuizen, Kevin Chappel, Bryson DeChambeau, Freddie Jacobson, Keegan Bradley, Chesson Hadley e Ian Poulter.     La foto è tratta da You Tube.

Maggio 29, 2016 / Commenti disabilitati su Volata finale al Dean&Deluca Invitational (A tutto PGA)by / Tag:, , , , , , ,
Secondo giro rinviato in Texas (A tutto PGA)

Secondo giro? Rinviato - Anche questa seconda giornata, anche il Dean & Deluca Invitational non evita una sospensione. Tutto fermo al Colonia CC in Texas. Il tempo atmosferico non perdona ed è tutto rinviato alle 7.30 ore locali (da noi alle h.14.30). Chi guida? - Ieri (ndr 27 maggio) guidava la classifica Bryce Molder (Clicca per l'articolo dedicato alla prima giornata.), ed è ancora al comando, in attesa che finisca la 2° giornata. Bloccato alla buca 15, si è portato 9 tocchi sotto al par (3 nella seconda giornata rinviata) grazie ai 5 birdie e 1 double-bogey  alla buca 12 di ieri. Guida ancora la classifica, con le ultime 3 buche per allungare sugli avversari o dar loro maggiori chances. La parte alta della classifica - Al secondo posto Webb Simpson (65, 67), concluso il secondo giro 3 tocchi sotto al par, con 132 tocchi totali (-8). Al suo inseguimento Jordan Spieth (67, 66), terzo,  con 133 colpi (-7), grazie a 6 birdie  e 2 bogey. Con Spieth c'è Patrick Reed al terzo posto, ma Reed ha ancora 9 buche da giocarsi. poco più indietro, al posto Anirban Lahiri e Jason Dufner (-6) in attesa di concludere il secondo round. Chi scende, chi sale, chi aspetta - Al 7° posto sale Tony Finau (68, 67; 135), 5 tocchi sotto al par, Bill Haas (67, 70) scivola in classifica al 17° posto con 137 colpi (-3). In risalita Charley Hoffman (71, 69) e Charl Schwartzel (71, 69), entrambi con 140 tocchi, a pari col par, al 19° posto. Louis Oosthuizen invece va giù: oceano profondo per lui che scende al 96° posto con 144 tocchi a +4, in attesa che molti concludano il secondo giro, con un taglio che diventa uno spettro sempre più concreto. Adam Scott, fermato alla buca 9, viaggia a pari con il par; ciò gli consente di migliorare lievemente la sua classifica: 74° (+2) per ora. Le prossime 9 buche potranno dare una svolta alla sua gara? il torneo su Sky –La diretta del torneo sarà  sul canale Sky Sport 4 HD, venerdì 27 alle h. 21.00, sabato 28 alle 18.00 e domenica 29 alle h. 18.00.     La foto è tratta da You Tube.

Maggio 28, 2016 / Commenti disabilitati su Secondo giro rinviato in Texas (A tutto PGA)by / Tag:, , , , , ,
Inizia il ballo Dean & Deluca Invitational (A tutto PGA)

Si riaprono le danze al PGA Tour e tutto è pronto per il ballo al Colonial CC di Forth Worth, in Texas, per il Dean & Deluca Invitational (26-29 maggio). In ballo per il primo classificato 500 punti validi per la FedEx Cup e 1. 206. 000 dollari; montepremi totale: 6. 700. 000 dollari. Chi si aggiudica il primo ballo? - Al primo giro è Bryce Molder a mettersi in mostra con i suoi 6 birdie puliti, di cui 4 di fila alle ultime buche. Primo posto in solitaria per lui con 64 tocchi (-6). L'atleta di 37 anni dell'Arkansass è 116° al mondo ed ha all'attivo un torneo PGA Tour; ieri (ndr 26 maggio) ha sfoggiato uno dei suoi abiti migliori. Le zone alte della classifica -  Al secondo posto il trio Anirban Lahiri, Patrick Reed e Webb Simpson con 65 tocchi (-5). Anche per loro buono il primo giro sulla pista da ballo. Al 5° posto con 66 colpi (-4) troviamo Jason Dufner, Ryan Palmer, Kyle Reifers e Martin Pillers. al 9°, con 67 colpi (-3), diversi atleti tra cui Jim Herman, Bill Haas e Jordan Spieth. Il campione americano parte peggio della scorsa settimana all'AT&T Byron Nelson (64): 4 birdie  e 1 bogey  per lui. Chi si attarda? - Tony Finau, Brendt Snedeker e Kevin Chappel sono al 18° posto (-2), seguiti al 27° (-1) da Chad Collins e Derek Fathauer. Kevin Na, Bryson DeChambeau sono alla pari col par al 45° posto. Charley Hoffman e Charl Schwartzel sono solo 60.i (+1), in particolare il sudafricano continua un periodo poco in forma dopo le fatiche di settimana scorsa. 74° Adam Scott (+2); il campiona australiano incappa in 4 bogey e 1 double-bogey, poco servono 4 birdie: giunto al ballo, sbaglia passi che non sbaglia quasi mai. Con lui Zach Johnson e Keegan Bradley. Giù, sempre più giù - Camilo Villegas e Louis Oosthuizen  sono solo 91.i (+3) con Angel Cabrera, Chesson Hadley e Ian Poulter. Rischiano la loro gara Wil Wilcox e Steve Marino (112°), così come Freddie Jacobson e Jonatthan Vegas (116°). Quasi certo dell'eliminazione Ken Duke, ultimo (+8). il torneo su Sky - La diretta del torneo sarà  sul canale Sky Sport 4 HD, venerdì 27 alle h. 21.00, sabato 28 alle 18.00 e domenica 29 alle h. 18.00.   La foto è tratta da You Tube.

Maggio 27, 2016 / Commenti disabilitati su Inizia il ballo Dean & Deluca Invitational (A tutto PGA)by / Tag:, , , , , ,
Magico shot da sopra un albero: la gloriosa pazzia di Garcia[video]

Sergio Garcia è tornato alla vittoria nel 2016 pochi giorni fa, conquistando l'AT&T Byron Nelson (Qui l'articolo dedicato). La levatura dell'atleta spagnolo è da tempo conosciuta e la sua carriera non è di quelle che passano inosservate. In particolare, i grandi giocatori si mettono in mostra con grandi shots, con uno swing ben definito, con un colpo magico. Nessun golfista è perfetto e immune a brutte figure, ma a volte le situazioni di gioco si trasformano in vere e proprie trappole, ostacoli, sfide, che spingono l'atleta al limite: o si colpisce la pallina in modo magico, o quello shot rimarrà come nera traccia sul curriculum. Certe situazioni chiamano scelte folli che possono portare allo stupore o alla risata. Nome in codice della situazione: tocco pazzo o crazy shot. O la fama o il biasimo, non ci sono vie di mezzo. Ecco, una situazione di questo tipo è capitata proprio a Sergio Garcia, fresco campione PGA Tour, nel 2013, all'Arnold Palmer Invitational. Era la 10° buca, il 2° colpo di Garcia finisce malauguratamente su un albero e non scende. La pallina rimane li, sull'albero. Garcia sceglie di evitare il drop, sceglie di giocare: momento magico. Sarà uno dei colpi ricordati a lungo, non perché è valso una vittoria o perché ha  segnato una buca indimenticabile, ma perché è stato folle e geniale, rischioso e magico, un mix di abilità tecnica e noncuranza. Alla fine Garcia ha scalato l'albero, e optato per un colpo ad una mano, all'indietro; uno shot che, prendendo il termine in prestito dal basket, potremmo definire in no-look. Come è andata a finire? Il video ne è testimone.

Maggio 25, 2016 / Commenti disabilitati su Magico shot da sopra un albero: la gloriosa pazzia di Garcia[video]by / Tag:, , , ,
Nuovo sito, nuovo look. La FIG sul web, cosa cambia?

Da poco è stato allestito il nuovo sito della Federazione Italiana Golf: un nuovo look sul web che mette al centro la Ryder Cup e coloro che intendono iniziare a giocare. Dopo la Ryder Cup 2022 affidata all'Italia e la nomina di Gian Paolo Montali come direttore generale del Progetto Ryder Cup 2022, ecco il restyling del sito ufficiale della federazione. I primi passi per la promozione del golf in Italia si iniziano a vedere. Il nuovo sito appare più interattivo di quello precedente: i loghi e le immagini presenti risultano per la maggior parte cliccabili, e così i titoli delle pagine principali. Le sezioni già presenti nel sito precedente sono state riorganizzate per apparire in evidenza. Ryder Cup in evidenzaIl logo dell'importante torneo internazionale appare in alto a sinistra nella Home Page, affianco ai loghi della federazione, al centro, e del Coni, a destra. Con un click è possibile accedere ai diversi siti ufficiali; per la Ryder Cup il collegamento è diretto con la pagina del sito, accessibile anche dalla navigatin bar. Una pagina creata ad hoc per la Ryder Cup, una nuova pagina, maggiore per dar maggiore risalto al torneo. Iniziare a giocare: attenzione ai nuovi giocatori - Per la prima volta, appare in grande e al centro della Home Page, una nuova pagina dedicata ai nuovi giocatori. In questa pagina vi sono tutte le indicazioni per iniziare a giocare: dalle regole, alla guida al tesseramento, alle attrezzature necessarie; appare perfino un glossario per avvicinarsi al lessico specifico di questo sport. Nuovo sito, nuovo look, in cerca di nuovi giocatori. Giusto sotto il collegamento a questa pagina, appaiono altre tre pagine dedicate a tutti i tipi di giocatori, che si rivolgono e interpellano direttamente il visitatore del sito: "vuoi iniziare a giocare a golf?", "Sei già un golfista?", "Sei un agonista?". Area Social NetworkIn fondo alla Home Page gli sponsor e nuovamente la navigation bar, risalendo troviamo pagine dedicate ai Golf Club e ai Circoli, al patrimonio paesaggistico in Italia. Non solo, poco sopra, vi sono collegamenti ai profili Twitter e Facebook della federazione oltre che al Canale You Tube. Molto altro ci sarebbe da dire, ma invitiamo a fare direttamente esperienza del sito, oltre che della pagina: "La FIG si rifà il look sul web, guida al nuovo sito".

Maggio 24, 2016 / Commenti disabilitati su Nuovo sito, nuovo look. La FIG sul web, cosa cambia?by / Tag:, , , ,
Sergio Garcia brucia tutti al PGA Tour

Era uno dei possibili candidati alla vigilia, non era sicuramente l'atleta con il percorso più semplice, ma Sergio Garcia all'ultimo giro dell'AT&T Byrn Nelson brucia tutti e ribalta il pronostico: sua questa tappa texana del PGA Tour.

(clicca per l'articolo sulle previsioni della vigilia) La lotta per il titolo - Ad Irving Sergio Garcia (63, 66, 68, 68) si è messo in luce con una brillante prestazione, specialmente all'ultima giornata. Dal 3° posto si è fatto strada fino al 1° ed ha mantenuto i nervi saldi anche dopo, ai playoff con Brooks Koepka. Con 6 birdie  e 4  bogey all'ultimo giro Garcia conclude con 265 tocchi totali (-15). Grande gara, e deciso lo sprint finale con cui brucia tutti. Tutti, ma un'atleta gli resiste. Brooks Koepka (65, 64, 65, 71) che dopo 3 frazioni a ritmi altissimi scivola al 4° parziale. 2 birdie  e 3 bogey (+1) che gli valgono lo stesso punteggio totale di Garcia: 265. Saranno solo i playoff a decretare la vittoria dell'atleta spagnolo, quando Koepka, non in una delle sue migliori giornate, trova l'acqua dal tee shot. Dove è finito Jordan Spieth? - Un'atleta favorito a inizio torneo, e ancora più favorito alla vigilia era Jordan Spieth. L'atleta americano poteva bruciare tutti, come ci aveva abituato, invece si brucia da solo. Partito secondo all'ultimo giro va incontro alla sua peggiore frazione. Spieth (64, 65, 67, 74) scivola giù con 6 bogey  e 2 birdie: 4 sopra al par. in totale 270 colpi per Spieth (-10) che gli valgono la 18° posizione. Un occhio ai risultati - Al 3°posto arriva Matt Kuchar (65, 67, 65, 69; 266) con 14 tocchi sotto al par. gara sempre costante la sua, infatti mantiene la posizione della vigilia. Dietro di lui Colt Knost, Spencer Levin, Charles Howell III, Robert Garrigus, Tim Wilkinson e Bud Cauley con 267 tocchi (-13). Con 269 tocchi (-11) buona gara pure per Tony Finau e Charley Hoffman, insieme a Gary Woodland che scivola dalla 7° posizione della vigilia. Torneo da dimenticare per Freddie jacobson (34°), Anirban Laihri (46°), Charls Schwartzel (58°), Zach Johnson (66°). La foto è tratta da You Tube.

Maggio 23, 2016 / Commenti disabilitati su Sergio Garcia brucia tutti al PGA Tourby / Tag:, , , , ,
Quali i pretendenti alla vittoria? L’AT&T Byron Nelson all’ultimo giro

Siamo giunti agli sgoccioli dell'AT&T Byron Nelson e si contano i pretendenti alla vittoria finale. Koepka, 1° a fine 3° giro? Spieth, 2° dietro a Koepka? Garcia? Kuchar?

Sta per giungere al termine AT&T Byron Nelson, gara del PGA Tour, con sede ad Irving: in Texas diversi pretendenti alla vittoria. La classifica si sta delineando. Chi lotterà per in titolo? Alla fine della terza giornata conduce Brooks Koepka (65, 64, 65)  con 194 colpi (-16), con due tocchi di vantaggio su Jordan Spieth (64, 65, 67) che ha totalizzato 196 tocchi (-14). Al terzo posto con 197 tocchi (-13) il terzetto composto da Matt Kuchar, Bud Cauley e lo spagnolo Sergio Garcia, inseguiti da  Kyle Reifers, sesto con 198 colpi (-12). Gary Woodland, Steve Marino, Bryce Moldere il neozelandese Tim Wilkinson sono invece settimi con 199 tocchi (-11); per loro è più difficile puntare al titolo ma non impossibile. Ben Crane dopo due bellissime giornate crolla all'undicesimo posto (Clicca per l'articolo sulle giornate precedenti).

I pretendenti al titolo

Koepka, nato in Florida nel 1990 e diventato professionista nel 2012, si candida ad un ruolo di protagonista in questa tappa del PGA Tour, si candida alla vittoria finale. L'atleta americano, 19° al mondo, in 4 anni e mezzo di PGA Tour ha  collezionato 54 partecipazioni a tornei ufficiali e una vittoria nel 2015; oggi (ndr 22 maggio) può cogliere la sue 2° vittoria. Non sarà facile per Koepka, Jordan Spieth è uno di quei avversari cui non si può concedere nemmeno un tocco. Innumerevoli vittorie per lui, è un atleta abituato alle vittorie e alla pressione, con tutte le carte in regola per vincere. Affamato dopo il taglio nella suo ultima uscita avrà tanti riflettori puntati su di lui al giro finale. A 36 anni, di cui 17 di carriera altro atleta cui non manca esperienza e possibilità di spuntarla all'AT&T Byron Nelson è Sergio Garcia. Lo spagnolo, 15° al mondo,  ha nel suo palmares 8 vittorie al PGA Tour. Non è da meno Matt Kuchar, atleta di 38 anni con 7 vittorie all'attivo al PGA Tour. Bud Cauley invece, se vincesse,  sarebbe la vera sorpresa del torneo. 26 anni, 5 anni di attività da professionista, nessun torneo PGA vinto, 588° posto al mondo: non certo uno dei favoriti alla vittoria. Chi vincerà?           la foto è tratta da You tube.

Maggio 22, 2016 / Commenti disabilitati su Quali i pretendenti alla vittoria? L’AT&T Byron Nelson all’ultimo giroby / Tag:, , , ,
A Ben Crane il 2°round dell’AT&T Byron Nelson (PGA)

A metà torneo si delineano i pretendenti al titolo: Ben Crane con Sergio Garcia e Jordan Spieth su tutti, ma diversi atleti possono provare il colpaccio. Molti invece finiscono qui il loro AT&T Byron Nelson.

Chi guida la classifica a -12? - Ben Crane (65, 63) vola 12 tocchi sotto al par al primo posto in solitaria a fine seconda giornata. Ben 8 birdie con un solo bogey  per lui ieri (ndr 20 febbraio). L'atleta americano di 40 anni, professionista dal 1999 con 5 tornei PGA Tour all'attivo, ha iniziato alla grande questo torneo. Non può stare tranquillo però Ben Crane: diversi campioni lo inseguono. Le parti calde della classifica: Garcia e Spieth in mostra - Al secondo posto scende Sergio Garcia (63, 66), mentre salgono Jordan Spieth (64, 65), Brooks Koepka (65, 64) e Bud Cauley (64, 65) tutti con 129 tocchi, 11 sotto al par. 4 birdie non bastano a mantenere la prima piazza per Garcia: gli 8 birdie  di Ben Crane indicano bene il ritmo degli atleti in testa. 6 birdie e 1 bogey  permettono a Spieth di scalare la classifica, che, a metà gara, è apertissima a qualunque risultato. Chi insegue a maggiore distanza - Sesto Wes Roach (-10) e settimo Bryce Molder (-9), all'ottavo posto diversi atleti tra cui Dustin Johnson, Freddie Jacobson e Tom Hoge (-8). Charley Hoffman è al 16° posto (-7) e Tony Finau al 31° con Charl Schwartzel (-5). Occhio al taglio: i diversi atleti eliminati - Salutano invece l'AT&T Byron Nelson , eliminati al taglio, Graham DeLaet (-1) e Ian Poulter a pari con il par. Con lo stesso score di Poulter escono Andres Romero, Alex Cejka, Keegan Bradley e Louis Oosthuizen. Fuori anche Ernie Els (+1), Angel Cabrera, Chesson Hadley e Aaron Baddeley (+4). Ultimo Curtis Reed (+14).   La foto è tratta da You Tube.

Maggio 21, 2016 / Commenti disabilitati su A Ben Crane il 2°round dell’AT&T Byron Nelson (PGA)by / Tag:, , , , , ,
Tutti fermi in Texas; Gracia, Lee e Wagner danno il ritmo

Ennesima sospensione al PGA Tour, tutti in balia del maltempo. Guidano la gara Garcia, Lee e Wagner, tallonati da Spieth, Johnson e Jacobson. A rischio il torneo di Oosthuizen e DeLaet.

Il PGA Tour continua e stavolta tutti in Texas al TPC Four Seasons Resort di Irving per l'AT&T Byron Nelson (19-22 maggio). In tanti campioni a cercare il riscatto e la prima piazza che questa settimana vale 1. 314. 000 dollari. Non appaiono italiani in gara: Francesco Molinari riposa questa settimana. La Sospensione e i fermi - Altra settimana, altro torneo del PGA Tour e di nuovo tutti fermi, le condizioni climatiche non permettono di concludere il primo round. Tra gli atleti in attesa di finire il primo giro troviamo, tra gli altri, fermi alla buca n.16, Anirban Lahiri, Bryson DeChambeau e Will Wilcox, che settimana scorsa si è distinto per un ace alla buca 17 del TPC Sawgrass (La famigerata buca 17 del TPC Sawgrass, l'Olimpo in un tocco, l'articolo dedicato al fatto) . Al comando della gara - Impone il suo gioco Sergio Garcia con Danny Lee e Johnson Wagner. 63 tocchi per loro (-7). 7 bidrie puliti per Wagner e Lee, mentre Garcia mette a segno 5 birdie e un eagle alla buca 7. Danno loro il ritmo alla gara, ottimo il loro inizio. Ad inseguire, al 4° posto, troviamo Jordan Spieth, Dustin Johnson, Freddie Jacobson e Tom Hodge, cui mancano però ancora 4 buche da completare. Per ora tutti con 64 colpi (-6). Il resto della classifica. Chi rischia? - Charley Hoffman è al 28° posto, insieme a Ian Puolter, con 67 tocchi al -3; più indietro Tony Finau e Charl Schwartzel: 44° con 68 colpi (-2). Partenza faticosa per Louis Oosthuizen (+3) al 138° posto e per Graham DeLaet (+4) al 144° posto a rischio taglio se non si spingono sotto al par al prossimo giro. La foto è tratta da You Tube.  

Maggio 20, 2016 / Commenti disabilitati su Tutti fermi in Texas; Gracia, Lee e Wagner danno il ritmoby / Tag:, , , , , ,
La famigerata buca 17 del TPC Sawgrass: l’Olimpo in un tocco[video]

Giusto questo week-end, al torneo del PGA Tour The Players Championship, si è festeggiata la vittoria di un fenomenale Jason Day, che si tiene ben stretto il primato mondiale. Il The Players Championship inoltre ha portato bene a Francesco Molinari che ha concluso con un felicissimo 7° posto, completando una delle sue più belle gare nel 2016. Ma non solo questi risultati, giustamente celebrati dalla cronaca, sono da segnalarsi sul The Players Championship. Sono tanti i segni caratteristici, i fatti notevoli, da rimarcare in questo torneo PGA, nel bene e nel male. In questo articolo ci focalizziamo su un fatto positivo, notevole, spettacolare, che già si è preso un po' di righe di inchiostro nei giornali sportivi: l'hole in one di Will Wilcox alla 17° buca al TPC Sawgrass. Erano ben 14 anni che non si verificava, per Wilcox una festa in grande stile sul green, per un tiro che vale una gara. Già, ben 14 anni, una buca difficile, spettacolare, piazzata su un piccolo lembo di terra circolare attorniato dall'acqua di un laghetto.Le insidie non mancano. l'ultimo prima di Wilcox a riuscire nell'impresa fu Miguel Angel Jimenez nel 2002. La famigerata buca ha una storia di notevoli shots alle sue spalle. Prima ancora di Jimenez ecco Fred Couples nel 1999 freddò in un colpo la buca 17, o anche Paul Azinger nel 2000. Ancora Fred Couples, che sembra avere un particolare feeling con questa buca, dopo una palla in acqua piazza un ace di quelli mai visti, più simile ad una tripla nel basket che ad un tocco di golf. Magie, per una buca magica, la famigerata buca 17 del TPC Sawgrass. La più incredibile forse, l'ultima del video, un tocco di un certo Tiger Woods. Qual è il più bel colpo?   La foto è tratta da You Tube.

Maggio 19, 2016 / Commenti disabilitati su La famigerata buca 17 del TPC Sawgrass: l’Olimpo in un tocco[video]by / Tag:, , , , , ,
Tentativo di fuga, ma è sospensione al The Players

La fuga del numero 1 - Tenta la fuga Jason Day, dopo l'ottima partenza di ieri (clicca per l'articolo), ma la sua gara, e tutto il secondo round è sospeso, riprenderà sabato (ndr 14 maggio) alle 9.15 di mattina. Bloccato alla 15° buca, il numero 1 al mondo viaggiava con 5 birdie all'attivo senza nemmeno un bogey, con una prestazione pulitissima. Attualmente è primo, in solitaria, con un passo che appare più rapido di quello della truppa che lo insegue; 14 tocchi sotto il par per ora. Bel passo Molinari e ripresa MCIlroy -  Al secondo posto, con un secondo giro concluso, Shane Lowry (65, 68) con 133 tocchi (-11), al 3° Jonas Blix, Alex Cejka e Cameron Tringale (-10). Insegue, mantenendo una buona andatura nonostante la fuga di Day, Francesco Molinari (66, 69) con 135 tocchi (-9). Per lui 5 birdie e 2 bogey. Al 12° posto troviamo un Rory McIlroy (72, 64) in vertiginosa ripresa, che si avvicina molto al record del circuito; con 7 birdie, bogey e un eagle, va 8 tocchi sotto al par, compiendo una notevole rimonta in una sola giornata, in attesa che questa si concluda. chi scende e chi sale - In ripresa anche Sergio Garcia, Adam Scott e Kevin Chappell al 22° posto (-6) con Bill Haas che invece perde terreno. Anche Louis Oosthuizen migliora notevolmente la sua classifica con Keegan Bradley risalendo fino al 33° posto (-5); con loro c'è Hideki Matsuyama che invece perde posizioni con Justin Rose. Altro atleta che peggiora la sua classifica è Bubba Watson, 48° (-4) con Dustin Johnson e Ian Poulter. Il taglio - Imminente il taglio si avvicina per diversi atleti. Kevin Na, 75° (-1), nonostante un buon secondo giro è il primo possibile escluso, dipenderà da come si concluderà questo secondo giro. Con lui Patrik Reed, Danny Willett e Rickie Fowler rischiano l'esclusione. Phil Mickelson, fermo alla 16° buca in questo momento sarebbe tra i tagliati, gli serve un birdie almeno. Anche Jordan Spieth si trova nella stessa situazione, ma, bloccato alla 14° buca ne ha 2 in più da giocarsi. Padraig Harrington  (110°), Charles Howell III, Graham DeLaet, Tony Finau e Brendt Snedeker (117°) con Chesson Hadley (128°), Henrik Stenson (133°) e Jimmy Walker penultimo sono virtualmente eliminati. La diretta tv - ll The Players Championship viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamenti ai seguenti orari: sabato 14 maggio e domenica 15, dalle ore 20 alle ore 1 (Sky Sport 3 HD). Commento di Alessandro Lupi, Silvio Grappasonni, Roberto Zappa e di Donato Di Ponziano.       La foto appartiene alla Federazione Italiana Golf.

Maggio 14, 2016 / Commenti disabilitati su Tentativo di fuga, ma è sospensione al The Playersby / Tag:, , , , , , ,
Sprint deciso al The Players Championship, ottimi Day e Molinari

Il day 1 va al numero 1, a Jason Day, grande sprint all'avvio per lui (-9). Non è da meno Justin Rose (-7) e un Francesco Molinari in grande spolvero (-6). Difficile partenza per Jordan Spieth, Rory McIlroy (83°) e per Adam Scott (103°) e Henrik Stenson (135°).

Le prime posizioni - Jason Day parte subito forte al The Players Championship con uno sprint che lo porta a -9, con 63 tocchi, a pareggiare il record del circuito. Il numero 1 al mondo fa la voce grossa e con 9 birdie puliti va al comando e avvisa tutta la truppa degli inseguitori che dovranno impegnarsi parecchio per tenere il passo. Dietro a lui 5 atleti a due distanze: Cameron Tringale, Shane Lowry, Brendan Steele, Bill Haas e Justin Rose con 65 tocchi (-7). Subito dietro, al 7° posto, si segnala un grande sprint anche per Francesco Molinari; ottima la sua partenza: 6 birdie, bogey e 1 eagle alla buca 2 per un totale di 66 tochhi, -6. Insieme all'atleta italiano che appare in forma, dopo il  17° posto della settimana scorsa al Wells Fargo Championship (Qui, l'articolo dedicato), Hudson Swafford, Ernie Els, Daniel Berger e Boo Weekley. Chi segue - Partenza più lenta per Paul Casey, Hideki Mitsuyama e Billy Horschel con 68 colpi (-4) al 23° posto. Bubba Watson e Ian Poulter seguono, 33° con 69 tocchi. Al 41° posto troviamo Graham  DeLaet, Danny Willett, Phil Mickelson e Dustin Johnson con 70 colpi (-2). I campioni in difficoltà - Gara partita piuttosto male per molti nomi noti: Jordan Spieth, Rory McIlroy, Rickie Fowler, Tony Finau, Louis Oosthuizen e Sergio Garcia sono tutti appaiati al 83° posto, a pari con par. Altri ancora se non cambiano marcia, se non danno corpo ad un deciso sprint nella seconda giornata, rischiano il taglio. Tra questi Charley Hoffman e Adam Scott 103° (+1), con Henrik Stenson che, in virtù di una prima giornata conclusa a +3, è solo 135°. La foto è tratta da You Tube.

Maggio 13, 2016 / Commenti disabilitati su Sprint deciso al The Players Championship, ottimi Day e Molinariby / Tag:, , , ,
19 “tipi”di giocatori infestanti i campi di golf, quali i migliori?[video]

In tutti gli sport, in tutti i lavori, in tutti gli ambiti della vita ci sono gli stereotipi, i tipi, le diverse tipologie, i diversi modi di fare qualcosa. Le persone anziane che, nel mezzo della loro passeggiata mattutina, si imbattono in un cantiere e si fermano ad osservare e commentare il lavoro, oppure davanti ad un campo di calcio, a godersi la partita della domenica mattina, senza sdegnare qualche rimprovero ai giocatori meno capaci. Quello che se gli si dice un'ora e sei sicuro che arriva mezz'ora dopo, o quello che se non è pronto al luogo stabilito mezz'ora prima dell'orario fissato impazzisce. Tutti questi sono tipi, stereotipi, tipologie di persone. E su un campo di golf? Non è da meno il campo di golf, non è mai capitato di avere compagni o avversari sul green  che avessero una spiccata, quasi maniacale, attitudine nel  loro modo di giocare? e noi? In questo  video proposto ecco svelati 19 stereotipi di giocatori, tipi e manie riscontrabili su un campo di golf, infestanti i circuiti di golf. Divertenti, caricaturali, esagerati, ma in un certo qual modo veritieri, questi quattro ragazzi ci faranno sbellicare dalle risate. Ci sono veri e propri capolavori, come il ball hunter, il that's playable, lo shadow guy o il PGA rule enforcer, ma tanti altri appariranno ancora più geniali in base alla propria esperienza sul green. Quali sono i vostri preferiti? Quali avete incontrato? Chi siete? L'immagine è tratta da You Tube.

Maggio 11, 2016 / Commenti disabilitati su 19 “tipi”di giocatori infestanti i campi di golf, quali i migliori?[video]by /
16° Italian Open for Disabled: il golf è di tutti

Arrivato alla 16° edizione l'Italian Open for Disabled (10 - 11 maggio), che avrà sede nel Circolo Golf e Tennis Rapallo, specializzato e certificato per l'accoglienza di atleti diversamente abili. Il direttore del circolo Fabrizio Pagliettini, in occasione di quest'evento, ha detto: "Il nostro è stato il primo club in Italia certificato per giocatori diversamente abili e abbiamo così avuto la fortuna di poter vivere storie che sono state autentiche lezioni di sport e di amore per la vita. La cosa più importante è, però, il messaggio che deve passare, ossia come il golf offra la possibilità di fare sport sano, e nel contempo coinvolgente, a tante persone con diverse disabilità a cui questa disciplina può dare molte risposte".  Da tanti diversi paesi, da Turchia, Francia, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Irlanda, Spagna, Svezia e Italia, arriveranno diversi giocatori per l'Italian Open for Disabled, per un evento che ha tanto valore sociale ed etico oltre che sportivo, che mostra come il golf sia uno sport per tutti. A livello europeo ciò è espresso anche dall'EDGA: European Disabled Golf Association. Tra gli italiani presenti citiamo: Pierfederico Rocchetti, Andrea Calcaterra e Chiara Pozzi Giacosa quindi il  rapallino Mirko Ghiggeri, Stefano Palmieri, Paolo Vernassa, Angelo Casu, terzo la recente Handigolf French Open (cat. stableford), Vincenzo Curtoni, Raffaele Pinto, Cristiano Berlanda, Pietro Andrini, Michael Terzi, Gregorio Guglielmetti, Alessandro Petrianni, Silvano Favaro, Raffaele Stuarino, Edoardo Biagi e Alessandra Donati.     L'immagine è tratta dal sito della Federazione Italiana Golf.

Maggio 10, 2016 / Commenti disabilitati su 16° Italian Open for Disabled: il golf è di tuttiby / Tag:, , , ,
Hahn: vittoria inaspettata al Wells Fargo Championship (PGA)

"Dalle stalle alle stelle" per James Hahn al Wells Fargo Championship, rovesciando il famoso detto. Dopo tanti missed cut ecco la sua 2° vittoria al PGA Tour. Dietro di lui Roberto Castro (2°), Rose (3°) e McIlroy, Mickelson , Loupe e Fowler al 4° posto. Felice gara per Molinari (17°) che finisce alla pari con Adam Scott.

Finito il Wells Fargo Championship: McIlroy lascia il testimone ad un James Hahn che non ti aspetti. James Hahn (70, 71, 68, 70) conclude 1° l'ultimo giro del torneo a pari merito, con 279 tocchi, con un Roberto Castro (71, 66, 71, 71) davvero in forma. Ai playoff trionfa Hahn, che stupisce tutti dopo gli 8 missed cuts da cui era reduce. Non è la prima vittoria per lui al PGA Tour (vinse il Northern Open nel 2015), ma certamente la sua vittoria è una sorpresa e continua quella piccola tradizione di vittorie inaspettate al PGA Tour cui vi avevamo accennato nell'articolo relativo alla prima giornata di questo torneo. La vittoria arriva dopo un finale rocambolesco: a 3 buche dal termine della gara vinceva Castro che però con 2 bogey concede la prima piazza ad Hahn che però scivola in un bogey proprio all'ultima buca. Castro non riesce a mantenere la concentrazione ai playoff e ad Hahn basta rimanere in par per conquistare lo Wells Fargo Championship. Subito dietro i primi due arriva Justin Rose (70, 70, 69, 71; 280) concludendo a -8; al 4° posto si piazzano assieme Rory McIlroy (73, 69, 73, 66) e Phil Mickelson (68, 70, 76, 66), che concludono entrambi con un ultimo giro di altissimo livello finendo 6 tocchi sotto al par, Andrew Loupe (65, 71, 74, 71) e Rickie Fowler (71, 68, 68, 74) che invece non riesce a competere per la vittoria segnando l'unico suo giro sopra il par (+2) proprio all'ultimo. Bella gara per Francesco Molinari (72, 70,73, 71) che finisce 17° con Adam Scott (73, 70, 72, 71). L'atleta italiano ha dato il tutto per tutto nel 4° round mettendo in mostra una prestazione altalenante: un eagle, tre birdie e quattro bogey. In generale un'ottima prestazione per prepararsi al The Players Championship (12-15 maggio).           La foto è tratta da You Tube.  

Maggio 9, 2016 / Commenti disabilitati su Hahn: vittoria inaspettata al Wells Fargo Championship (PGA)by / Tag:, , , , , , ,
PGA: Fowler è davanti a fine 3° giro nel Wells Fargo Championship

Fowler si candida per il titolo e sarebbe il suo secondo; ad un passo  Roberto Castro con dietro i due terzi, Justin Rose e James Hahn. Mucchio selvaggio alla 19° piazza: un ottimo Molinari con McIlroy, Mickelson e Adam Scott decidono tutto all'ultima frazione.

Alla fine della terza giornata, Andrew Loupe perde la prima posizione nel Wells Fargo Championship in favore di Rickie Fowler. Loupe (65, 71, 74) scivola nella terza frazione e finisce 5° ( Qui l'articolo sulla 2° giornata), con 210 tocchi (-6), a pari merito con Scott Langley.  La terza giornata in North Carolina arride a Rickie Fowler (71, 68, 68) che con 207 (-9) tocchi è davanti a tutti e dovrà solo non perdere il vantaggio acquisito nel ultimo round (ndr oggi, 8 maggio).  6 birdie  e 3 bogey per Fowler, che gli permettono di replicare la prestazione della seconda giornata, andando di nuovo 4 colpi sotto al par. Al Quail Hollow Club Fowler si gioca il Wells Fargio Championship, candidandosi per la vittoria finale, da aggiungere alle altre 3 vittorie che ha all'attivo al PGA Tour. Tra l'altro vinse proprio il Wells Fargo nel 2012. Al 2° posto c'è un ottimo Roberto Castro (71, 66, 71; 208) , a -8, ad una sola distanza da Rickie Fowler, davanti a James Hahn ed all'inglese Justin Rose, entrambi con 209 tocchi (-7). Da segnalare l'ottima prestazione fin qui di Francesco Molinari (72, 70, 73; 215) che, pur non avendo scores esaltanti, detiene fin ora la 19° posizione in un gruppo ben nutrito di atleti. Con lui a 215 tocchi, Phil Mickelson (69, 70, 76), che scende di molte posizioni dopo un brutto +4 rimediato ieri (ndr 7 maggio), Steave Weathcroft, Adam Scott (73, 70, 72), Rory McIlroy (73, 69, 73), Anirban Lahiri, Jamie Lovemark, Camilo Villegas e Hideki Matsuyama. Bel gruppo,  numeroso e condito di nomi famosi, che battaglieranno al 4° round per decidere come sarà stato il loro Wells Fargo Championship. Non male per Molinari partire all'ultimo giro alla pari con atleti come Mickelson, McIlroy e Adam Scott. Graham DeLeat, 51°, è ormai da considerarsi fuori dalla corsa per il titolo e per le parti alte della classifica, così cone Alex Cejka, anche lui 51°. Ancora più in basso in classifica Angel Cabrera e Carlos Ortiz 63°, o Ian Poulter 67°. anche per Luke Donald una gara da dimenticare: 71°.     L'immagine è tratta da You Tube.

Maggio 8, 2016 / Commenti disabilitati su PGA: Fowler è davanti a fine 3° giro nel Wells Fargo Championshipby /
PGA: Loupe al comando al Wells Fargo Championship

Anche in una seconda giornata fermata da un tempo inclemente, l'inaspettato della prima giornata è al comando: Loupe guarda tutti dall'alto. Fowler e Mickelson (5°) inseguono. Buon Molinari (24°) con Rory McIlroy, Adam Scott tarda (35°). Fuori Henrik Stenson.

Si ferma anche lo Wells Fargo Championship alla seconda giornata per il tempo che si è volto allo scuro, non resiste a lungo il sole al PGA Tour dove invece resiste al comando Andrew Loupe (65, 71, 136). Loupe a -8 domina la classifica a metà gara, si abbassa ancora di più sotto il par, pur non riproponendo la spumeggiante prestazione della prima giornata. 4 birdie e 3 bogey per Loupe stavolta, tanto basta per mantenere il comando. Si getta all'inseguimento Roberto Castro (71, 66; 137), autore di uno splendido secondo round che lo porta ad una sola distanza da Loupe: 7 birdie bogey  e un eagle proprio all'ultima buca della giornata per Castro. 6 sotto al par è il migliore score della seconda giornata. Altra bella prestazione l'ha offerta l'attuale 3° atleta in classifica, Chesson Hadley (71, 67; 138), a pari merito con Mark Hubbard (70, 68), entrambi a -6. Giù dal podio troviamo al 5° posto Steave Weathcroft (65, 74), che scivola giù in classifica dopo la prima posizione conquistata al 1° round, Phil Mickelson (69, 70), che si mantiene nelle zone alte della classifica, insieme con Brian Harman (69, 70), Daniel Berger (68, 71) e un ottimo Rickie Fowler (71, 68). Tutti con 139 tocchi (-5). Mickelson si è mostrato molto tranquillo riferendo che presto o tardi vincerà lo Wells Fargo Championship. Justin Rose segue alla 9° posizione (70, 70; 140) a -4; Più in difficoltà Rory McIlroy (73, 69), e Graham DeLaet ( 71, 71) al 24° posto con 142 tocchi (-2). Attardato Adam Scott (73, 70), alla pari con Tony Finau (74, 69), con 143 colpi (-1). Buona la prestazione di Francesco Molinari  ( 72, 70) che supera in scioltezza il taglio ottenendo la 24° posizione con 142 tocchi. Il taglio invece cade inesorabile su Henrik Stenson (72, 75; 147), così come su Bill Haas, alla pari con l'atleta svedese. Non si salvano nemmeno Ricky Barnes, Chad Collins, il giovane Bryson DeChambeau (74, 72; 147) e Charles Howell III. Taglio indigesto anche per Pedraig Harrington , Derek Fathauer e Andres Gonzales. Salvi per un pelo invece Carlos Ortis 62° con Angel Cabrera, Camilo Villegas e Hideki Matsuyama.       La foto è tratta da You Tube.  

Maggio 7, 2016 / Commenti disabilitati su PGA: Loupe al comando al Wells Fargo Championshipby / Tag:, , , , , ,
PGA: 2 inaspettati al comando, si scaldano i motori in North Carolina

I due oustsiders, inaspettati al comando - Al PGA Tour è andata in cascina la prima giornata del Wells Fargo Championship (5 - 8 maggio) con due atleti inaspettati al comando: Steve Wheatcroft e Andrew Loupe. Entrambi guidano la classifica con 65 tocchi (-7), ricavati da 2 eagle, 5 birdie e 2 bogey per il primo, e da 7 birdie puliti per il secondo. Per Wheatcroft si segnalano 2 vittorie  nel Web.com Tour, dove ha trionfato anche Loupe una volta. entrambi ancora a secco nel PGA Tour. Gli ultimi tornei del PGA stanno mostrando una netta tendenza a sconvolgere i pronostici e a portare alla ribalta inaspettati vincitori, spesso al loro primo successo al PGA tour: Brian Stuard allo Zurich Classic Open settimana scorsa, o prima ancora Branden Grace al RBC Heritage . Che non sia la volta buona anche per uno dei due inaspettati primatisti della prima giornata? Si vedrà nelle prossime giornate. Il resto della classifica - Per ora si segnalano altri pretendenti per la vittoria subito dietro il duo di testa: Anirban Lahiri è 3° con 66 colpi (-6), Kevin Chappell e il sudafricano Dawie Van Der Walt sono al 4° posto con 67 tocchi (-5) e in 6° posizione con 68 tocchi (-4) troviamo Daniel Berger con l’australiano John Senden e il neozelandese Tim Wilkinson. Phil Mickelson si trova in una discreta posizione dii classifica, al 9° posto con 69 tocchi (-3).  Insieme, al 17° posto, Ian Poulter, Justin Rose e Paul Casey con 70 colpi (-2);  30° Rickie Fowler. Il nostro Francesco Molinari si trova 53° insieme ad Henrik Stenson con 72 tocchi, alla pari con il par. Grandi nomi a rischio taglio, se non cambiano ritmo, anche a questa puntata del PGa Tour: inaspettati ritardatari ecco Rory McIlroy, tra l'altro campione in carica 2015, Patrick Reed, Adam Scott e il giapponese Hideki Matsuyama Attendiamo la fine della seconda giornata al Quail Hollow Club, a Charlotte nel North Carolina, sede del Wells Fargo Championship. Montepremi ricco: 7. 300. 000 Milioni di dollari, 1.314.000 al vincitore insieme a 500 punti validi per la FedEx Cup. la foto è tratta da You Tube.

 

Maggio 6, 2016 / Commenti disabilitati su PGA: 2 inaspettati al comando, si scaldano i motori in North Carolinaby / Tag:, , , , ,
Compilation di shot fails dal PGA Tour. Video

Una compilation di tiri falliti, reazioni e conseguenze: imparare ridendo allo Shell Houston Open 2016.

Settimana scorsa avevamo visto la lunga odissea di Kevin Na al Valero Texas Open del 2011 (L'odissea per una buca, la maledizione di Kevin Na), in cui ci vollero ben 16 tocchi, dopo una compilation di errori, per concludere la 9° buca del circuito texano, oggi ci spostiamo in un altra località texana, Humble, esattamente al Golf Club of Houston, dove si gioca un altro torneo del PGA Tour: lo Shell Houston Open. Già, se una buca può creare non pochi grattacapi ad un atleta professionista, chissà un torneo, che rappresenta una serie di insidie da superare per i concorrenti, in 4 giornate, con 18 buche ciascuna. Lo Shell Houston Open di quest'anno si è prestato ben adatto ad approntare una compilation di shots falliti, un catalogo dei possibili tiri sbagliati: palle in acqua, uscite dalla sabbia mancate, putt in apparenza banali che non entrano, palline  impazzite che finiscono ad attentare alla salute del pubblico, e chi più ne ha più ne metta. Non è mancato nulla allo Shell Houston Open di quest'anno, nulla manca a questa compilation. Una bella serie di colpi sbagliati, per imparare le insidie del golf, le trappole, gli ostacoli che un campo di golf oppone al giocatore perché possa migliorare. Tutto ciò non senza un pizzico di ilarità, che la reazione di alcuni golfisti e le conseguenze di alcuni shots non possono non causare. l'immagine è tratta da You Tube.

Maggio 4, 2016 / Commenti disabilitati su Compilation di shot fails dal PGA Tour. Videoby / Tag:, , ,
Jordan Spieth tra le 100 persone più influenti del 2016

Jordan Spieth rientra tra i most influential people, le persone più influenti, del 2016. Il nome dell'atleta texano è apparso il 21 aprile sulla rivista americana Time (clicca per l'articolo). La notizia si è rimpallata tra i vari magazines sportivi. GolfDigest infatti riporta pure le parole di Tony Romo :" Enjoy watching this kid grow up." e poi :" He will fail and he will succeed, but more than anything, he will make you remember what our heroes are meant to look like. On and off the field." Parole che incensano la grande carriera di un giovanissimo atleta, Spieth infatti, nato il 27 luglio del 1993, che ha solo 22 anni e fino a qualche mese fa occupava la prima posizione nell'Official World Golf Ranking. Una carriera precoce, precoci vittorie a segnare fin da subito l'epiteto di campione accanto al suo nome, la giovanissima età, sono solo alcune delle caratteristiche che avvicinano due sportivi, due campioni, che rientrano tra i più influenti del 2016: Spieth appunto e il giocatore del NBA Stephen Curry, guardia dei Golden States Warriors. Altro atleta avvicinabile ai due sopracitati è Lewis Hamilton, pilota della Formula 1, come riporta Espn.Go. Il Daily mail riporta altri nomi che accompagnano Jordan Spieth in questa lista di personaggi influenti, stavolta non di atleti, ma di attori, come Leonardo di Caprio, cantanti, come Nicki Minaj, o il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg. Non manca il riferimento a ciò nella Home del sito personale di Jordan Spieth, che celebra questo riconoscimento. Ricordiamo tra i successi che lo hanno portato alla ribalta il Masters Tournament del 2015, ma anche i 7 titoli in poco più di 5 anni di carriera al PGA Tour, di cui ben 5 nel 2015, e la prima posizione tenuta nella classifica della FedEx Cup del 2015 (In quella di quest'anno è 6°).   La foto è tratta da YouTube.

Maggio 3, 2016 / Commenti disabilitati su Jordan Spieth tra le 100 persone più influenti del 2016by / Tag:, ,
Stuard trionfa nell’acqua dello Zurich Classic

Concluso in ritardo lo Zurich Classic, trionfa Brian Stuard dopo 2 buche ai playoff con Jamie Lovemark e Beiong-Hun An. 5° Jason Day, 13° Charley Hoffman e 20° Rickie Fowler.

Oggi, lunedì 2 maggio, trionfa Brian Stuard in un piovoso Zurich Classic di New Orleans. Il TPC Louisiana (par 72) ad Avondale in Louisiana, è stato allagato dalle incessanti piogge di questi giorni, sospeso (clicca per l'articolo dedicato) più volte e posticipato (clicca per l'articolo relativo), alla fine si è deciso di utilizzare anche il lunedì come giornata straordinaria di gara e di ridurre da 72 a 54 buche il percorso. La vittoria ai playoff - Alla fine di questo alluvionato torneo del PGA Tour è appunto Brian Stuard a uscirne vincitore, grazie ad una gara sempre precisa, condotta con grande concentrazione senza far segnare mai un bogey in tutto il torneo. Alla fine dei 4 round c'erano 3 atleti alla pari, a -15 tocchi, Stuard, Jamie Lovemark e Bieong-Hun Anplayoff. Poi sono bastate due buche aggiuntive per risolvere la contesa, alla prima buca (par 5) è uscito Bieong-Hun An per un bogey, mentre gli altri due atleti hanno viaggiato in par. Alla seconda buca il birdie di Stuard ha concluso la gara, eliminando Jamie Lovemark e consegnando al vincitore il suo primo titolo in un torneo del PGA Tour. Stuard inoltre risulta essere il 7° golfista a vincere un Zurich Classic che aveva subito una sospensione negli ultimi 11 anni. Non un torneo tra i più fortunati, sembrerebbe. Il resto della classifica - Ai piedi del podio, 4°, Bobby Wyatt a -14; subito dietro Chris Kirck, il colombiano Johnattan Vegas e un Jason Day che ha risalito molte posizioni nella seconda parte del torneo, 5° a -13. Bryce Molder, Patton Kizzire e Harnold Varner III giungono 8°. Charley Hoffman conclude 13° a - 10 con Scorr Stallings, Charles Howell III e l'australiano Start Appleby. Chad Collins termina 15°, mentre al 20° posto troviamo Chesson Hadley e Rickie Fowler a -8. La foto è tratta da You Tube, il video è del PGA Tour.

Maggio 2, 2016 / Commenti disabilitati su Stuard trionfa nell’acqua dello Zurich Classicby / Tag:, , , , , , ,
Posticipato il 3° round, al Zurich Classic domina la pioggia

"Delay". Posticipato il 3° round. Stuard primo a -12.

La pioggia continua ad essere il peggiore avversario per lo Zuric Classic in quel di New Orleans, è posticipato il 3° round. Anche il sito ufficiale del PGA Tour annuncia: "Delay: round 3 suspended due to inclement weather". Anche questo week-end di gara, di PGA Tour, è guastato dalla pioggia, ed ogni round posticipato. Ogni giorno la classifica non è mai definitiva, qualcuno è in attesa di giocare. Fermo il 3° giro sabato (ndr 30 aprile), tutti fermi alla 2° giornata. Dopo 2 giorni di gara si segnala il sorpasso al vertice operato da Brian Stuard, che si ripiglia la prima posizione , stavolta in solitaria. 2° giro pulito, senza bogey per lui, esattamente come alla prima giornata. Evidentemente la pioggia e le interruzioni non deconcentrano Stuard che ha dovuto concludere ieri (ndr sabato) le ultime 6 buche. A fine giornata, conclusa 4 tocchi sotto al par (72), Stuard (64, 68)  è primo in classifica a -12 con 132 colpi. Dietro di lui, ad una sola distanza, il duo Jamie Lovemark (67, 66) e Johnattan Vegas (64, 69), entrambi a -11 con 133 tocchi. la classifica procede con sei atleti 4° a -8 tra cui Chad Collins e Charles Howell III. In 10° posizione ben 10 atleti, tra cui Jason Day (69, 68), lo svedese Freddie Jacobson e l'australiano Stuart Appleby. Tutti a -7 con 137 tocchi. Charley Hoffman (67, 73) a -5 scala in 33° posizione con Billy Horschel. Rickie Fowler (68, 73) è invece 44°, a -4 con 141 tocchi. Molti i tagliati illustri anche in questo torneo PGA Tour, tra cui, come vi avevamo anticipato nell'articolo di ieri, il campione in carica Justin Rose, Alex Cejka, Keegan Bradley ed anche Matt Every, non basta un percorso alla pari col par per proseguire lo Zurich Classic.   La foto è di Wikipedia.

Maggio 1, 2016 / Commenti disabilitati su Posticipato il 3° round, al Zurich Classic domina la pioggiaby / Tag:, , , ,
Fermo ancora lo Zurich Classic, PGA Tour

Fermo, sospeso nuovamente il torneo a New Orleans, anche alla seconda giornata. Il maltempo si abbatte per il secondo giorno consecutivo sul PGA Tour, sul TPC Louisiana. Non sono bei tempi per le recenti gare del PGA Tour, dopo il Valero Texas Open, il tempo non è clemente neanche con lo Zurich Classic. Tutto fermo. La classifica invece si muove, a rilento, ma si muove. Al primo posto attualmente si trovano Johnattan Vegas (64, 69)  e Jamie Lovemark (67, 66) a -11 con 133 tocchi. 5 birdie e 1 double-bogey alla buca 11 per Vegas, 7 birdie  e 1 bogey per la bella seconda frazione di Lovemark. Scende Braian Stuard, a -10 al secondo posto, sebbene non sia ancora finita per lui la seconda giornata. Fermo alla buca 3, Stuard ha iniziato benissimo con 2 birdie, bisognerà vedere che impatto psicologico avrà l'interruzione sulla sua gara. Subito dietro al quarto posto, in solitaria, Harnold Varner III (69, 67; 136) a -8. Charley Hoffman ( 67, 73; 140) scivola via dalla parte calda della classifica, stazionandosi in 31° posizione, a -4. Dannosa per lui la seconda giornata conclusa a +1. Jason Day è 21° in questo momento, ma fermo alla buca 10, con 2 birdie all'attivo, dovrebbe salire di qualche posizione continuando così. Stop pure al 2° round di Rickie Fowler, fermato alla 9° buca dopo un percorso in par, senza birdie bogey. 31° posizione per lui che di questo passo potrebbe retrocedere ancora. La zona taglio è tutta ancora da decidere, ma su una non piacevole china si trovano diversi golfisti. Keegan Bradley (72, 72), Alex Cejka (73, 71) e il campione in carica Justin Rose (72, 72) rischiano fortemente il taglio. Il 92° posto con 144 tocchi, a pari col par, potrebbero non bastare a continuare la gara. Leaderboard in tempo reale.   La foto è di Wikipedia.

Aprile 30, 2016 / Commenti disabilitati su Fermo ancora lo Zurich Classic, PGA Tourby / Tag:, , , , , ,
PGA, non fa bello a New Orleans

Lo Zurich Classic si scontra con la pioggia, bello proprio non è il tempo nè clemente. Primo per ora Brian Stuard e Johnattan Vegas. 13° Day e 8° Fowler. Solo 43° Rose

Al PGA Tour non fa bello, non che manchi lo spettacolo, ma per la seconda settimana consecutiva un torneo PGA Tour incontra la sospensione. La pioggia non ha permesso di concludere la prima giornata dello Zurich Classic of News Orleans secondo il calendario programmato. Oggi (ndr 29 aprile) dovrebbe concludersi il primo giro. Al comando della classifica in questo momento si trova Brian Stuard, a - 8 con 64 tocchi. Alla pari con lui, anche se in procinto di terminare il suo primo giro Johnattan Vegas, anche lui a -8 grazie a 7 birdie, bogey e 1 eagle alla buca 7. Insegue Retif Goosen a -7 con 65 colpi. Charley Hoffman, fresco vincitore del Valero Texas Open, con Charles Howell III e molti altri giocatori si trova 4° a -5 con 67 tocchi. Il numero 2 al mondo Jason Day è attualmente 13° a -3, 8° Ricky Fowler a -4 e il campione il campione in carica, l'inglese Justin Rose è 43°. Per la classifica in tempo reale: clicca. Bello il fatto che le distanze sono risicatissime, la prima giornata è sempre interlocutoria, specialmente se interrotta. Sarà bello vedere chi manterrà la concentrazione al prossimo round. Ricordiamo che  il montepremi totale dello Zurich Classic è pari a 7. 000. 000 di dollari con prima moneta fissata a 1. 260. 000 dollari, i fari sul TPC Louisiana, ad Avondale in Louisiana, sede del torneo. Lo Zurich Classic of New Orleans sarà teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione da Sky con collegamenti ai seguenti orari: venerdì 29 aprile: dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD); sabato 30 aprile, dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 2 HD); domenica 1 maggio: dalle ore 21 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD).

Aprile 29, 2016 / Commenti disabilitati su PGA, non fa bello a New Orleansby /