La CareerBuilder Challenge si chiude con un colpo di scena: Hudson Swafford vince grazie ad un ultimo giro concluso in 67 colpi (-5), rimediando a un avvio di gara difficile caratterizzato da un bogey alla prima buca. Si tratta del suo primo titolo nel circuito PGA Tour sul percorso 72 par. Alle sue spalle si piazza il canadese Adam Hadwin che aveva sperato fino all'ultimo di poter vincere, ma i due bogey commessi nella fase conclusiva lo hanno irrimediabilmente allontanato dalla vittoria. Terzo gradino per il duo statunitense formato da Brian Harman e Bud Cauley (-18). Il rookie americano Dominic Bozzelli (-17), protagonista assoluto della prima giornata dopo una performance a dir poco sensazionale, non è riuscito a completare l'impresa, concludendo il torneo al sesto posto dopo tre bogey a fronte di quattro birdies. A seguire troviamo Brendan Steele e Chad Campbell (-16). Concludono la Top 10 Scott Stallings (-15) e il trio composto da Sean O'Hair, Martin Laird e Richy Werensky (-14). Dodicesima posizione per Francesco Molinari (-13) la cui ultima giornata è stata tutto sommato positiva, fatta eccezione per un bogey alla 16. Accanto all'italiano si piazzano gli americani Patrick Reed e Charles Howell III. Brutta performance invece per Jason Dufner - vincitore dell' edizione 2016 - che deve accontentarsi del 25°posto. Foto
Adam Hadwin questo Sabato è diventato l'ottavo giocatore nella storia del PGA Tour a fare uno score di 59. Il ventinovenne canadese ha dato spettacolo al La Quinta Country Club, in California, nel terzo turno del CareerBuilder Challenge, con un 13-under 59 che resterà nella storia. Nel farlo ha anche raggiunto il record di Chip Beck per il maggior numero di birdies in un singolo round del Tour: 13. Decisamente un bel Sabato per il golfista. Alla domanda su come si sentisse, Hadwin ha faticato un po' prima di trovare la risposta: "non lo so," ha detto, "non lo so... perfettamente, immagino? [...] Per qualche ragione ogni volta che facevo un putt la palla entrava. Si sente spesso parlare di 'essere in giornata', probabilmente oggi era il mio giorno"

immagine di www.golfchannel.com