Regole del Golf: il Match – Play e i suoi fondamenti

Il Match - Play è una precisa formula di gioco, ben descritta dalla regola n° 2 del Golf. MATCH - PLAY Un incontro di Match Play consiste in una parte che gioca contro un'altra su un giro convenzionale delineato dal Comitato. Tale incontro si gioca buca per buca: una buca è vinta dalla parte che imbuca la propria palla in meno colpi. In un Match - Play con handicap il punteggio netto più basso vince la buca. Lo stato dell'incontro è espresso attraverso questi termini: tante "buche up" o "pari merito", e tante "da giocare". BUCA PAREGGIATA Una buca è pareggiata se ciascuna parte completa la buca nello stesso numero di colpi. Se un giocatore incorre in una penalità dopo aver completato la buca, quando al suo avversario rimane un colpo da giocare per pareggiare, la buca è pareggiata. VINCITORE DELL' INCONTRO Un incontro è vinto quando una parte è in vantaggio per un numero di buche maggiore del numero di buche che rimangono da giocare. In caso di parità il Comitato può estendere il giro convenzionale a tante buche quante ne occorrono affinché l'incontro possa dirsi vinto. CONCESSIONI DI COLPO SUCCESSIVO/ BUCA/ INCONTRO. Il giocatore può concedere il colpo successivo al suo avversario in qualsiasi momento purché la palla dell'avversario sia ferma. Il giocatore può concedere una buca o un incontro prima dell'inizio o della conclusione di tale buca o di tale incontro. CONTESTAZIONI E RECLAMI Se durante il Match - Play sorge un dubbio o una contestazione, il giocatore può fare un reclamo al Comitato. In seguito al suddetto reclamo, un rappresentante del Comitato esaminerà la contestazione solo se anche il giocatore avversario ne è stato informato. Inoltre il reclamo va formulato per tempo e prima che qualsiasi giocatore giochi nella successiva area. PENALITÀ  La penalità per un'infrazione della regola è la perdita della buca, eccetto quando diversamente previsto.   Link della foto

Novembre 30, 2016 / Commenti disabilitati su Regole del Golf: il Match – Play e i suoi fondamentiby / Tag:, , , ,
PGA, Arnold Palmer: grande vittoria di Jason Day

Vittoria all'ultima buca per Jason Day che conclude l'Arnold Palmer Invitational a -17, precedendo di una buca un validissimo rivale come Kevin Chappell. Grande torneo anche per Francesco Molinari che arriva 9° con altri due atleti davanti ad Adam Scott a T12. Rory McIlroy solo a T27, mai vicino alla vittoria.

Oggi 20 marzo 2016, Jason Day trionfa all'Arnold Palmer Invitational dopo quattro giorni di gara sintetizzati da una sola parola: vittoria. Il campione australiano è sempre stato in testa, alla prima, alla seconda, alla terza giornata ed oggi ancora. Una grande ed autorevole vittoria: Day ha concluso il torneo a -17 (66, 65, 70, 70; 271) concludendo l'ultima giornata a -2 dopo tre bogey e 5 birdie. Dopo i primi due round strepitosi, gli ultimi due sono stati ragionati, freddi, di controllo sulla concorrenza, anche se è stata una vittoria all'ultima buca. Kevin Chappel infatti, 2° a -16 (68, 68, 67, 69; 272) dopo quattro prestazioni di alto livello, era a pari merito con il golfista numero 3 al mondo fino alla 18° buca che lo ha tradito. Dopo 5 birdie e un solo bogey alla buca 9 eccone un altro all'ultima buca a sprofondare i sogni di gloria dell'atleta americano. 3° a pari merito Henrik StensonTroy Merritt. Il primo (67, 66, 70, 71; 274) sempre a rincorrere il primo della classe non ha mai ceduto, staccato di soli 3 tocchi. Il secondo si è reso protagonista di una 4° performance antitetica, ottenendo ben 7 birdie e 3 scodissimi doppi bogey e chiudendo a -1 l'ultimo round che poteva essere molto più roseo, quasi da sfiorare la vittoria. il resto della leaderboard recita: Zach Johnson 5° (70, 70, 68, 68; 276), 6° a pari merito Kiradech Aphibarnrat (70, 69, 73, 65; 277) e Hideki Matsuyama (70, 68, 71, 67; 277) a -11. Seguono con pari punteggio Paul Casey( 68, 69, 72, 69; 278), Justin Rose (68, 66, 71, 63; 278) e il nostro Francesco Molinari (68, 72, 69, 69; 278) a -10. Il golfista italiano ha sformato sicuramente la sua migliore uscita stagionale, magnificamente coronata dal piazzamento finale: tra i top 10 nella leaderboard. oggi ha concluso a -3, come ieri, con 6 birdie  e 3 bogey di cui 2 sfortunati alle ultime due buche. Peccato, poichè la classifica poteva essere ancora migliore.  Adam Scott (67, 73, 70, 69; 279) arriva solo a T12 con Ben Marin, Chris Kirk, Smylie Kaufman e Derek Fauthener a -9. L'inglese Rory McIlroy termina a T27 (75, 67, 75, 65; 282) con un ottimo -7 all'ultima giornata segnando 5 birdieeagle alle buche 6 e 16, ma anche un doppio bogey alla buca 14. Il numero 2 al mondo non è mai stato però in gara, colpa di una 1° e 3° giornata da dimenticare. Per consultare l'intera classifica e avere altre foto, interviste ed approfondimenti sulla grande vittoria di Jason Day rimandiamo al sito del PGA tour. La foto appartiene al sito del PGA tour

Marzo 21, 2016 / Commenti disabilitati su PGA, Arnold Palmer: grande vittoria di Jason Dayby / Tag:, , , , , , , ,