La sfida conclusiva dell’ European Tour (il DP World Tour Championship), conclusasi domenica allo Jumeirah Golf Estates di Dubai, ha coronato lo svedese Henrik Stenson come giocatore più forte d‘Europa, seguito nella Money List generale dall’inglese Danny Willett e dall’altro svedese Alex Noren. Il campione scandinavo ha conservato la prima posizione nella classifica generale, sua già alla vigilia dell’ultima tappa del Tour, aggiudicandosi la nona posizione del torneo con 8 birdie e un bogey nell’ultima giornata, per un punteggio complessivo di 276 (-12). Stesso punteggio per l’irlandese Rory McIlroy, ma il suo nono posto ovviamente non è sufficiente per tornare a comandare la classifica dell’Official World Golf Ranking, come si era auspicato di fare. Brutte le prestazioni di Alex Noren, 23°, e Danny Willett, addirittura 50°, che però hanno mantenuto rispettivamente la terza e la seconda posizione nella Money List. Vincitore del DP World Tour Championship, a sorpresa, è stato il giovane inglese Matthew Fitzpatrick, 271 colpi (-17), che ha sorpassato all’ultima buca il connazionale Tyrrell Hatton. Terzo il sudafricano Charl Schwartzel, ma un encomio speciale deve andare all’azzurro Chicco Molinari, che ha condotto magistralmente un’altra gara, dimostrando un periodo di forma eccezionale e duraturo: per lui quarta posizione nell’ultimo torneo con 275 colpi (68, 67, 70, 70) e 19° posto nella Money List; sfiorato quindi l’obiettivo della 15a posizione, e replicato il quarto posto nel torneo conclusivo del Tour, raggiunto anche l’anno scorso. Un complimento speciale anche all’altro italiano, il diciannovenne Renato Paratore, che ha chiuso in 30a piazza con 282 punti, dimostrando di essere all’altezza di confrontarsi con molti dei migliori golfisti d’Europa e del mondo.
L’European Tour si conclude con un evento riservato all’élite dei primi 60 golfisti in ordine di merito: il DP World Tour Championship, che avrà luogo allo Jumeirah Golf Estates di Dubai dal 27 al 30 novembre. Portacolori italiani saranno il solito Francesco Molinari e il giovanissimo Renato Paratore, diciannovenne romano, il più giovane in campo a Dubai. Molinari è attualmente 24° nella “Money List” dell’European Tour, e l’obiettivo è quello di raggiungere la 15a posizione, agganciabile solo classificandosi entro i primi 5 nel torneo conclusivo. Situazione diversa quella di Paratore, 59°, che non ha traguardi rilevanti se non quello di fare bella figura. Ma la missione non sarà affatto semplice per i due azzurri, che avranno a che fare con i migliori rappresentanti del golf mondiale, primi fra tutti i top 4 della Money List, che daranno luogo ad un’accanita sfida a colpi di buche per aggiudicarsi la testa della graduatoria; in ordine di classifica: lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Danny Willett, l’altro svedese Alex Noren e il nordirlandese Rory McIlroy. Particolare rilevanza avrà la prestazione di quest’ultimo, che, vincendo la competizione, potrebbe riprendersi la prima posizione dell’Official World Golf Ranking (che gli è appartenuta in passato per 95 settimane) superando l’australiano Jason Day. Le parole del diretto interessato: “Sono conscio di due cose: che se vinco il torneo ritorno leader mondiale e che, anche se matematicamente sono ancora in corsa, neppure con il titolo sarei numero uno nella Money List. Infatti i tre che ho davanti stanno andando molto forte e dubito che possa verificarsi la serie di difficili combinazioni che mi favorirebbe. Per cui sono molto concentrato solo sul primo obiettivo”. Il torneo comincia domani alle 9 del mattino (ora italiana), e mette in palio un montepremi di quasi 7,5 milioni di euro, 1,33 dei quali finiranno nelle tasche del vincitore.
Shanshan Feng si distingue nella money list del LET. Siamo alla fine della stagione ed è arrivato il momento di "fare i conti". Parliamo delle Ladies, e di chi tra di loro si è distinta nella money list dell'European Tour. Ad imporsi nella classifica delle Ladies, riguardo la money list è stata la cinese Shanshan Feng, che occupa la sesta posizione nella classifica OWGR. Per quanto riguarda la posizione delle italiane, la migliore azzurra è stata Margherita Rigon, 46esima in posizione con 36.253 Euro guadagnati in undici partecipazioni. Alla 51esima posizione troviamo Diana Luna, con 32.156 Euro, alla 68esima Giulia Sergas con 21.549 Euro, alla 78esima Stefania Croce con 15.664 Euro e alla 93esima Sophie Sandolo con 10.333 Euro. Ma torniamo in vetta per scoprire le altre posizioni. A Shanshan Feng, vincitrice sabato scorso dell'Omega Dubai Ladies Masters (per la terza volta), ultima gara del circuito, che gioca con il LPGA Tour degli Stati Uniti, sono bastate solamente sei gare per superare l'inglese Melissa Reid. Shanshan Feng ha guadagnato 399.213 Euro, mentre Melissa Reid 249.150 Euro in 14 eventi. Si è aggiudicata il terzo posto Nicole Broch Larsen con 235.877 Euro in 17 gare, e di seguito la francese Gwladys Nocera con 214.065 euro e 17 eventi, la statunitense Beth Allen con 179.011 euro e 18 eventi, la danese Emily Pedersen con 171.688 euro e 14 eventi, ed infine un'altra emergente, l’australiana Rebecca Artis con 160.829 euro e 17eventi. A seguire troviamo in classifica l’inglese Charley Hulll con 135.416 ed 11 eventi, la danese Nanna Koerstz Madsen con 134.769 euro e 16 eventi e la gallese Amy Boulden con 125.634 euro e 16 eventi. Siamo in trepidazione per l'inizio della nuova stagione delle Ladies dell'European Tour! Foto: Wikipedia