Top golfer della settimana: An Byeong Hun

Top golfer della settimana: An Byeong Hun, detto Ben, giocatore coreano di 24 anni, prosegue le fortunate vicende sportive di famiglia, infatti è figlio di due medagliati olimpici di ping pong (la madre Jiao Zhimin ha rappresentato la Cina e il padre, Ahn Jae-hyung, la Corea del Sud ai Giochi di Seoul nel 1988). An è balzato ai vertici della cronaca soprattutto dopo la vittoria, in fuga, nel BMW PGA Championship, nel maggio del 2015, torneo giocato in Inghilterra al Wentworth Club nel Surrey. Scattato nel round finale parimerito con il nostro Francesco Molinari, dopo un brillante 7 sotto il par (65) ha vinto con 6 colpi di margine su Tongchai Jaidee e Miguel Angel Jimenez (Francesco purtroppo è scalato al 5° posto a causa di un brutto 74) ed è diventato il primo vincitore asiatico del prestigioso evento. An aveva già mostrato il suo potenziale con tre top10 nei primi mesi della sua stagione da rookie (Dubai, Cina e Turchia) dopo aver conseguito la card grazie al Challenge Tour, con il terzo posto nella classifica del 2014. Grazie ai consigli del padre del grande amico Peter Uihlein, An aveva iniziato la carriera professionistica in Europa (2011), oggi si rivela essere stata una giusta decisione dopo la sua prima vittoria nel Rolex Trophy 2014, che gli permise di diventare il primo coreano a trionfare nel secondo Tour europeo. Le sue più recenti gare, da novembre ad oggi, sono state tutte di altissimo livello, 4 top10 e un 19° posto. Attualmente è in ottima posizione, visto il suo 29° posto nell'OWGR e il 9° nella Race To Dubai (fu 7° nel 2015); per la cronaca nel 2009, a 17 anni, fu il più giovane vincitore del U.S. Amateur Championship. Complessivamente ha giocato 46 tornei dell'European Tour guadagnando quasi 2.500.000. Ben vive ad Orlando in Florida, è membro del Lake Nona G&CC, alto 1,87 per 87 kg, è un grande fan del Manchester United.

Gennaio 13, 2016 / Commenti disabilitati su Top golfer della settimana: An Byeong Hunby / Tag:, ,
Le protagoniste: Michelle Wie

Michelle Wie, soprannome Big Wiesy, giocatrice 26enne americana, è nata ad Honolulu da genitori immigrati dalla Corea del Sud. Il padre, Wie Byung-Wook, è professore universitario mentre la madre Bo, campionessa amateur nel 1985, ha partecipato in passato ad un concorso di bellezza in Corea. Michelle gioca abitualmente nell’LPGA Tour, ed è comunemente riconosciuta per il forte carisma e la spiccata personalità. Laureata nel 2012 alla Stanford University, vanta 4 vittorie (l’ultima delle quali all’U.S. Women’s Open - major - dello scorso anno) 48 top10, la 22a posizione nella Rolex Rankings e più di 5 milioni di dollari in guadagni. Per quattro volte, ininterrottamente dal 2009, ha fatto parte, della squadra americana di Solheim Cup. Ancora oggi detiene il più basso punteggio in un round di un torneo maschile del PGA (68 al Sony Open del 2004 e del 2006). Michelle iniziò a giocare, seguita dal padre, all’età di 4 anni. Fu subito in grado di colpire drive da 100 yards (90 m). Non le interessava finire a destra o a sinistra, era soddisfatta di aver colpito la palla con forza e determinazione. A 10 anni fu la più giovane giocatrice a qualificarsi per l’USGA amateur championship; a 12 poteva raggiungere senza grandi sforzi le 300 yards (275 m), non ancora 16enne, nel 2005, divenne professionista. Michelle ama gli animali, in particolar modo il suo cane Lola, dipingere (sul suo sito ci sono diverse opere di discreta fattura), il cinema e la musica, di cui ha pubblicato una personale hit parade. Trascorre il tempo libero a Palm Desert, dove ha una casa; gioca e si allena al Bighorn Golf Club, sui due campi di livello mondiale (uno disegnato da Arthur Hills e l’altro da Tom Fazio) di cui è dotato il club (agg.to del 7 nov 2015)

Novembre 11, 2015 / Commenti disabilitati su Le protagoniste: Michelle Wieby / Tag:, ,