Nei Campionati Internazionali maschili, sul percorso del Circolo Golf Villa d’Este, lo svizzero Nicolas D’Incau e il francese Adrien Saddier si contenderanno il titolo nella finale su 36 buche. Nel torneo maschile era arrivato ai quarti Leonardo Motta, ma il biellese si è visto negare l’accesso in semifinale da D’Incau, che ha prevalso per 3/1. In precedenza lo svizzero aveva eliminato il francese Florian Loutre (1 up), vincitore della qualificazione su 36 buche medal, poi due connazionali, Andrea Gurini (2 up) e Edouard Amacher (4/3). Quanto a Saddier di connazionali ne ha messi fuori tre: ha iniziato con Thomas Grava (3/1), poi dopo aver battuto Matteo Moscheni nel secondo turno (7/6), ha avuto ragione di Franck Daux (6/5) nei quarti e di Gary Stal (3/2) in semifinale. Questi aveva estromesso in precedenza l’olandese Dylan Boshart alla 19ª. In finale si troveranno di fronte i due giocatori che avevano chiuso agli ultimi due posti la qualifica (31° Saddier, 32° D’Incau) e che erano passati dopo play out. Nel Trofeo delle Nazioni successo con 272 di Italia 1 (Domenico Geminiani, Andrea Bolognesi, Luca Saccarello) con sei colpi di vantaggio su Svizzera 1, Francia 2 e Italia 2 (Filippo Bergamaschi, Leonardo Motta, Filippo Zucchetti). Al quinto posto l’Austria (283), al sesto l’Olanda (284).
Si avviano alla conclusione i Campionati Internazionali d’Italia che si stanno disputando sugli impegnativi percorsi del Circolo Golf Villa d’Este e del Golf Club Castelconturbia. Nel club lombardo si sono disputati due turni di match play. Sono rimasti in gara otto concorrenti tra i quali Leonardo Motta, che ha la compagnia di tre francesi, due svizzeri e un olandese. Sono usciti gli altri undici giocatori italiani che avevano superato la qualifica. Motta ha battuto Tommaso Gallione, dopo 21 tiratissime buche, e poi si è liberato con una certa tranquillità del transalpino Antoine Le Saux (4/3). Nei quarti avrà di fronte l’olandese Lars Van Meyel, che ha avuto ragione di Luca Saccarello (2/1) e di Andrea Bolognesi (4/2), il quale a sua volta aveva estromesso nel primo turno Domenico Geminiani (1 up). Ci sarà un duello svizzero tra Nicolas D’Incau e Edouard Amacher. Il primo ha avuto il merito di mettere fuori gioco il francese Florian Loutre (1 up), vincitore della qualifica su 36 buche medal, il secondo ha eliminato due italiani, nell’ordine Gianmarco Libardi (4/2) e Stefano Pitoni (3/2), passato al secondo turno a spese dello svedese Alfred Kerstis (7/6). Nell’altro lato del tabellone saranno di fronte i francesi Adrien Saddler e Franck Daux, mentre il terzo transalpino Gary Stal affronterà l’olandese Dylan Boshart. Saddler ha sconfitto Matteo Moscheni (7/6), che aveva avuto la meglio su Lorenzo Guanti (3/2). Boshart ha impedito al campione uscente Lionel Weber (2/1) di confermare il titolo. Hanno disputato un turno Lorenzo Scalise (2/1 da Weber), Andrea Romano, vincitore della gara nel 2003, che ha lasciato strada a Boshart dopo 19 buche, e Corrado De Stefani (1 up dall’austriaco Kajetan Kromer). Nel torneo femminile a Castelconturbia, ancora un ribaltone in classifica dove comandano con 219 due francesi, Amelie Alonso (74 74 71) e Justine Dreher (71 76 72). In corsa per il titolo nel giro finale anche la tedesca Valerie Sternebeck, terza con 221, la transalpina Manon Gidali, leader dopo due turni, e la svizzera Cylia Damerau, quarte con 222, Alessandra Averna (72 76 75) ed Eugenia Ferrero (74 73 76) seste con 223. In buona posizione Federica Maria Costantini decima con 227, Roberta Liti 13ª con 229 e Bianca Maria Fabrizio 17ª con 230. Sono tra le 49 concorrenti rimaste in gara dopo il taglio al termine dei primi tre turni: Chiara Brizzolari e Margherita Magri 22.e con 231, Tullia Calzavara 26ª con 232, Francesca Avanzini 27ª con 233, Alessandra Braida 30ª con 235, Chiara Bandini e Anna Taboni 32.e con 236, Camilla Mortigliengo 37ª con 239, Eleonora Costanzo 41ª con 242, Stefania Avanzo 43ª con 243, Laura Lonardi 45ª con 245, Giuliana Colavito e Vittoria Delli Ponti 47.e con 246. Francia 1 (Celine Boutier, Manon Gidali, Perrine Delacour) ha vinto con 446 colpi il Trofeo delle Nazioni davanti a Italia 1 (Alessandra Averna, Alessandra Braida, Eugenia Ferrero), stesso score ma risultati scartati peggiori. Al terzo posto la Germania con 447, al quarto Italia 2 con 451 (Bianca Maria Fabrizio, Federica Maria Costantini, Chiara Brizzolari) e al quinto Svizzera 2 con 452.
Sui percorsi del Circolo Golf Villa d’Este e del Golf Club Castelconturbia si è svolta la seconda giornata dei Campionati Internazionali d’Italia, che ha fatto registrare un doppio successo azzurro nel Trofeo delle Nazioni. Nel torneo maschile, sull’impegnativo tracciato lombardo, si è conclusa la qualificazione su 36 buche medal che ha promosso ai match play 32 concorrenti tra i quali 12 giocatori italiani. Ha prevalso il francese Florian Loutre (133 - 66 67) che ha preceduto i connazionali Thomas Grava (135) e Lionel Weber (136), campione uscente, stesso score di Leonardo Motta (66 70), che avrà il numero 4 nel tabellone. Con un parziale di 65 Domenico Geminiani ha operato una gran rimonta salendo dal 35° al quinto posto con 137 (72 65). Sono in finale anche Stefano Pitoni, 8° con 138 (67 71), Luca Saccarello, 12° con 139 (68 71), Lorenzo Guanti, 15° con 141 (75 66), Matteo Moscheni 18° con 141 (72 69), Andrea Romano, vincitore del torneo nel 2003, 18° con 141 (67 74), Gianmarco Libardi, 24° con 142 (72 70), Corrado De Stefani, 27° con 142 (68 74), Andrea Bolognesi, 28° con 142 (68 74), Tommaso Gallione, 29° con 143 (75 68) e Lorenzo Scalise 30° con 143 (72 71). Nel Trofeo delle Nazioni successo con 272 di Italia 1 (Domenico Geminiani, Andrea Bolognesi, Luca Saccarello) con sei colpi di vantaggio su Svizzera 1, Francia 2 e Italia 2 (Filippo Bergamaschi, Leonardo Motta, Filippo Zucchetti). Al quinto posto l’Austria (283), al sesto l’Olanda (284). Nel torneo femminile, sul tracciato del GC Castelconturbia, ancora leadership francese, ma in vetta si è portata Manon Gidali (145 – 76 69), che ha rilevato la connazionale Justine Dreher, ora seconda con 147 insieme alla tedesca Valerie Sternebeck e a Eugenia Ferrero (74 73), che ha recuperato due posizioni. Sono al quinto posto con 148 Alessandra Averna (72 76), la svizzera Cylia Damerau e le transalpine Amelie Alonso e Fiona Puyo, e si trova al nono con 150 Federica Maria Costantini (74 76). In risalita Tullia Calzavara, ex proette e ora tornata amateur, da 14ª a decima con 151 (76 75), stesso score della finlandese Noora Tamminen e sono nella prima parte della graduatoria Bianca Maria Fabrizio, 17ª con 153 (77 76), Margherita Magri (76 79) e Roberta Liti (79 76), 23.e con 155. Nel Trofeo delle Nazioni ha prevalso con 146 colpi Italia 1 (Alessandra Averna, Alessandra Braida, Eugenia Ferrero) davanti a Italia 2 con 148 (Bianca Maria Fabrizio, Federica Maria Costantini, Chiara Brizzolari). Seguono con 151 Francia 1 e Germania e con 152 Francia 2, Svizzera 1 e Svizzera 2. Il torneo si svolge sulla distanza di 72 buche con formula medal. Dopo 54 saranno ammesse al turno finale le prime 48 classificate e le pari merito al 48° posto.
Sui percorsi del Circolo Golf Villa d’Este e del Golf Club Castelconturbia iniziano i Campionati Internazionali d’Italia. Sul percorso lombardo, nel torneo maschile (11-15 maggio), saranno in gara 87 concorrenti in rappresentanza di 12 nazioni. La formula prevede la qualificazione su 36 buche medal e i match play tra i primi 32 classificati con finale su 36 buche. Tra i partecipanti Domenico Geminiani, Filippo Bergamaschi, Andrea Bolognesi, Corrado De Stefani, Emanuele Sesia, Filippo Zucchetti, vincitore del Trofeo Umberto Agnelli, Lorenzo Guanti e Francesco Laporta, tutti in grado di ben figurare. Tra gli stranieri da seguire in particolare i francesi Lionel Weber, campione uscente, e Antoine Le Saux, il tedesco Philipp Muller e l’austriaco Bernard Neumayer. Nel campionato femminile a Castelconturbia (11-14 maggio) saranno in gara 70 atlete provenienti da 12 Paesi. Si gioca con formula medal sulla distanza di 72 buche, con le prime 48 classificate dopo il terzo giro ammesse al turno finale. Molto forte la rappresentanza francese con Celine Boutier, che difende il titolo, Manon Gidali, Alexandra Bonetti e Amelie Alonso e chance di titolo anche per la svizzera Anais Maggetti e per la tedesca Valerie Sternebeck. L’Italia si affida alle azzurre Bianca Maria Fabrizio, Chiara Brizzolari, Eugenia Ferrero, Alessandra Averna, Alessandra Braida e Tullia Calzavara.
Matteo Manassero ha chiuso il suo primo giro dell’Open de España 1 sopra il par del campo con 73 colpi. Sul percorso par 72 del Real Club de Golf El Prat di Terrassa, vicino a Barcellona, il talento veronese ha chiuso le sue prime 18 buche con 4 bogey e 3 birdie con le sue prime nove buche (le seconde nove del campo) chiuse 1 sopra dopo un'alternanza di birdie e bogey. In testa lo scozzese Scott Jamieson a 66 colpi con un colpo di vantaggio sul quartetto composto da Romain Wattel, Pablo Larrazabal, Jeev Milkha Singh e Steve Webster. Il migliore italiano nel primo giro è stato Lorenzo Gagli che, grazie ad un 71 con due birdie nelle prime nove ed un bogey nelle seconde, si è portato in 27° posizione insieme a Miguel Angel Jimenez. Niccolò Quintarelli ha offerto una buona prestazione e, grazie anche ad una prodigiosa Hole in One alla vuca 8, par 3 di 146 metri, ha chiuso il primo giro in 71° posizione a +1. L'altro amateur italiano che partecipa all'Open de Espana, Domenico Geminiani, ha chiuso leggermente in difficoltà il primo giro, con un +3 ch lo ha relegato in bassa classifica al 114° posto. Emanuele Canonica ha invece terminato le sue prime 18 buche di gara in 125° posizione con 76 colpi.
Domenico Geminiani, il quindicenne azzurro che vive negli Stati Uniti, ha offerto un’altra buona prova classificandosi al settimo posto con 212 colpi (68 73 71), quattro sotto par, nel 14° Terra Cotta Invitational, un importante torneo svoltosi al Naples National Golf Club di Naples in Florida. Si è imposto il forte argentino 18enne Emiliano Grillo con 204 (68 67 69), dodici sotto par, che ha preceduto Patrick Rodgers (205) dopo un bel duello che si è risolto solo nelle buche finali. Al terzo posto con 209 Nick Gilliam, al quarto con 211 Sean Kelly, Anthony Paolucci e Patrick Reed, mentre Geminiani ha concluso alla pari con Mario Clemens e Trey Valentine. L’azzurro, dopo aver effettuato un bel primo giro in 68 colpi ha perso contatto con i primi nel secondo, ma poi ha mantenuto un buon ritmo e la posizione nel terzo. Grillo, che attualmente sta frequentando l’IMG Academies a Bradenton, la città in cui abita Geminiani, ha battuto di un colpo il record del torneo che era stato stabilito nel 2007 con “meno 11” da Peter Uihlein, il quale ha partecipato la scorsa settimana al Masters, avendo vinto nel 2010 l’US Amateur.
Domenico Geminiani, quindici anni compiuti domenica scorsa 20 marzo, ha offerto ancora una bella prestazione in Florida, terminando sesto con i 210 colpi del par (69 66 75) nel The Azalea Amateur disputato sul percorso del Palatka Golf Course (par 70), nella città da cui il circolo prende il nome. Si è imposto con 203 colpi JD Tomlinson (67 65 71), che ha preceduto Chris Bray (205), Duke Butler (206), Charlie Bull (207) e Greg Mergel (208). Quest’ultimo nei primi due giri è stato in vetta con il vincitore e poi ha ceduto con un 76. Anche per Geminiani il terzo giro è stato difficile (parziale di 75), mentre si è espresso al meglio nel turno centrale con un 66, secondo miglior score parziale della gara. L’azzurro sarà impegnato da giovedì 24 marzo a domenica 27 nell’Azalea Invitational Amateur in programma a Charleston nel South Carolina.

Domenico Geminiani si è classificato al quarto posto nel Florida Azalea Amateur Tournament, disputato sul Donald Ross course del Palatka Golf Club, un tracciato corto (par 70), ma molto insidioso nel nord della Florida e reso ancor più difficile dalla pioggia nella terza giornata. L’azzurro, che vive a Bradenton dove sta completando l’ultimo anno all’Edison Academics School, ha concluso la gara con 208 colpi (67 74 67), a otto dal vincitore, il sedicenne Shun Yat Hak (200 - 66 67 67), nato in Cina, che è stato il più giovane giocatore a superare il taglio in un torneo dell’European Tour. Al secondo posto con 204 Steve Delmar jr e Tyler Hock, al quinto con 210 Bobby Leopold e Billy Mitchell. E’ il primo torneo ‘amateur’ al quale ha partecipato Geminiani, che ha compiuto 14 anni pochi giorni prima della gara. Il prossimo appuntamento per lui è fra due settimane all’Innisbrook Resort-Copperhead a Palm Harbour (lo stesso campo dove si è' svolto il Transition PGA Championship vinto la scorsa settimana da Jim Furyk) per un torneo nazionale Under 18 dell'AJGA e fra un mese disputerà il Terracotta Invitational di Naples, altro impegno tra gli "Amateur”.
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Dodici secondi, un flash incisivo ed emozionante, per festeggiare la storica vittoria dei fratelli Molinari nella Coppa del Mondo. Ma anche per celebrare l’anno d’oro del golf italiano, un 2009 in cui per la prima volta nella sua storia la FIG ha superato la fatidica soglia dei centomila iscritti e gli atleti italiani hanno raggiunto il record di 26 successi in campo internazionale. Saranno in totale 900 gli spot promozionali, dallo slogan “Vivi nel verde, gioca a golf”, che SKY trasmetterà fino al 17 aprile su tutti suoi canali, e non solo su quelli sportivi, dalla mattina alla notte. Una campagna pubblicitaria per promuovere ulteriormente la pratica e la diffusione del golf in Italia, sull’onda delle affermazioni che i nostri giocatori stanno continuando a mietere anche in questi primi mesi del 2010. Su un bacino potenziale di oltre 25 milioni di telespettatori, si calcola che i contatti effettivi saranno circa cinque milioni, con un target compreso fra i 15 e i 54 anni. La scelta di SKY per questa campagna da parte della FIG suggella un’intensa collaborazione con la pay-tv satellitare che, oltre a comprendere regolarmente nel suo palinsesto il programma “Momenti di golf”, propone oltre 40 ore alla settimana di trasmissioni sulle principali gare in tutto il mondo. Per l’Augusta Masters in programma dall’8 all’11 aprile ad Atlanta - dove rivedremo finalmente in campo Tiger Woods e l’Italia sarà rappresentata da tre giocatori, con il giovane Matteo Manassero a fianco dei due Molinari – sono già previste 16 ore di diretta, con la telecronaca di Mario Camicia e Silvio Grappasonni.
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Domenico Geminiani ha ottenuto un nuovo successo nel Florida Junior Tour, il quarto nel circuito e il quinto nell’arco di circa sei mesi. L’azzurro, nato in Martinica e che compirà 14 anni il prossimo 20 marzo, si è imposto nella categoria 13-15 anni con 138 colpi (70 68) al Lake Wales CC, nella località omonima (i tornei prendono il nome dal circolo ove si disputano), mettendo a segno con molta freddezza un putt di quattro metri sull’ultima buca che gli ha permesso di tenere a distanza Sawyer Shaw (139 - 68 71). Al terzo posto con 141 Peter Mathison 70 71), al quarto con 144 Jimmy Stanger, al quinto con 145 Daniel Jamarillo e Ryan Orr. Si è giocato su un percorso molto impegnativo che è stato scelto per le prossime qualificazioni dell’US Junior Amateur e per una local qualifier dell’U.S. Open. Con un ottimo giro finale in 68 colpi Geminiani ha operato la rimonta su Shaw, anch’egli autore di un 68 nel primo turno che gli aveva permesso di prendere due colpi di vantaggio sullo stesso azzurro, su Mathison e su Gabriel Ormachea, poi in difficoltà nella seconda frazione. Shaw e Mathison sono rispettivamente numero 1 e numero 5 nella classifiche americane, mentre Geminiani è terzo ma destinato a salire dopo il successo attuale. Tutti e tre affrontano senza problemi i ragazzi della categoria 16-18 anni, che hanno anche battuto. Geminiani è tornato in campo dopo cinque settimane nelle quali ha effettuato un lavoro specifico su alcune aree del suo gioco dal quale ha avuto immediato riscontro. Ora sta preparando il suo primo torneo amateur (Florida Azalea Amateur, 19-21 marzo), quindi competerà nell’AJGA (under 18) al Copperhead Course di Innisbrook (2-4 aprile) e nel Terracotta Invitational (16-18 aprile), altra gara amateur per la quale Domenico ha ricevuto una esenzione speciale come per la prima. Geminiani ha disputato altri nove tornei del Florida Junior Tour (stagione 2009/2010) finendo tre volte primo (Eagle Creek G&CC di Naples, Golden Hills Golf & Turf Club di Ocala, Belleair CC a Belleair), quattro volte secondo (Sara Bay, Inverrary CC, Kingsway CC e Old Corkscrew CC), una quinto (Hamlet CC), e una dodicesimo (Rio Pinar). L'altra vittoria Geminani l’ha ottenuta nel Sarasota City Championship, prestigiosa gara giovanile disputata al Bobby Jones Golf Complex di Sarasota in Florida. Oltre ad essersi imposto nella categoria in cui partecipava (14-16 anni), ha anche conquistato il titolo assoluto battendo alla seconda buca di spareggio il diciottenne Brad Knight.
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