Mentre si giocano già le prime gare della stagione 2017 dell’European Tour maschile, le donne del Ladies European Tour (LET) sono ancora impegnate nell’ultima gara dell’edizione 2016, l’Omega Dubai Ladies Masters, che sta avendo luogo in questi giorni a Dubai sul percorso dell’Emirates Golf Club. L’ultimo giro del torneo, ridotto da 72 a 54 buche in segno di lutto per la tragica morte del caddie Max Zechmann proprio su questo campo (maggiori informazioni), si sta tenendo in queste ore, e vede momentaneamente in testa l’inglese Felicity Johnson (nella foto sopra) che ha chiuso la giornata di ieri con uno strepitoso -8, per un punteggio totale (aggiornato alla seconda giornata) di 137. La insegue a breve distanza la cinese Shanshan Feng, che ha recuperato diverse posizioni in mattinata, ma sono in corsa numerose altre atlete tra cui Charley Hull, Ashleigh Simon, Emily Kristine Pedersen e Isabelle Boineau, accatastate nel giro di pochi colpi. Non benissimo le italiane Sophie Sandolo e Diana Luna, entrambe in 50a posizione, che però non hanno ambizioni per quanto riguarda la classifica generale del Tour: la Luna è 31a e la Sandolo solo 102a. Eliminate dal torneo nella giornata di ieri le altre due azzurre, Giulia Sergas (in posizione 74 nella graduatoria globale) e Stefania Croce (in posizione 92). Prestazione non soddisfacente per l’attuale capolista della Money List del LET, l’americana Beth Allen, che stanzia in 57a posizione e teme il sorpasso della giovane indiana Aditi Ashok (che per ora è terza all’Emirates Golf Club), principale inseguitrice insieme alle inglesi Georgia Hall e Florentyna Parker (entrambe ottave a Dubai per adesso).
L’European Tour si conclude con un evento riservato all’élite dei primi 60 golfisti in ordine di merito: il DP World Tour Championship, che avrà luogo allo Jumeirah Golf Estates di Dubai dal 27 al 30 novembre. Portacolori italiani saranno il solito Francesco Molinari e il giovanissimo Renato Paratore, diciannovenne romano, il più giovane in campo a Dubai. Molinari è attualmente 24° nella “Money List” dell’European Tour, e l’obiettivo è quello di raggiungere la 15a posizione, agganciabile solo classificandosi entro i primi 5 nel torneo conclusivo. Situazione diversa quella di Paratore, 59°, che non ha traguardi rilevanti se non quello di fare bella figura. Ma la missione non sarà affatto semplice per i due azzurri, che avranno a che fare con i migliori rappresentanti del golf mondiale, primi fra tutti i top 4 della Money List, che daranno luogo ad un’accanita sfida a colpi di buche per aggiudicarsi la testa della graduatoria; in ordine di classifica: lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Danny Willett, l’altro svedese Alex Noren e il nordirlandese Rory McIlroy. Particolare rilevanza avrà la prestazione di quest’ultimo, che, vincendo la competizione, potrebbe riprendersi la prima posizione dell’Official World Golf Ranking (che gli è appartenuta in passato per 95 settimane) superando l’australiano Jason Day. Le parole del diretto interessato: “Sono conscio di due cose: che se vinco il torneo ritorno leader mondiale e che, anche se matematicamente sono ancora in corsa, neppure con il titolo sarei numero uno nella Money List. Infatti i tre che ho davanti stanno andando molto forte e dubito che possa verificarsi la serie di difficili combinazioni che mi favorirebbe. Per cui sono molto concentrato solo sul primo obiettivo”. Il torneo comincia domani alle 9 del mattino (ora italiana), e mette in palio un montepremi di quasi 7,5 milioni di euro, 1,33 dei quali finiranno nelle tasche del vincitore.
Quest'anno, in palio, per la hole-in-one all'Omega Dubai Ladies Masters, ultima gara stagionale del LET, uno stupendo premio, tradizionalmente offerto dalla Mercedes-Benz. Quale Auto Ufficiale della manifestazione, Gargash Enterprises, distributore generale di Mercedes-Benz a Dubai, Sharjah e gli Emirati del Nord, offrirà una scintillante GLC 250 alla prima giocatrice che imbucherà un ace sul par3 della 15a buca del Majlis course. Gargash Enterprises metterà a disposizione anche gli autisti per gli spostamenti delle giocatrici, da e per l'evento, con lussuosi SUV, sempre Mercedes, che rimarranno sempre “in moto”, durante tutta la durata della manifestazione. La lunga partnership, con il golf a Dubai, sottolinea l'impegno della società a mantenere la ricca tradizione della Mercedes-Benz di premiare e onorare i migliori giocatori in campo. Per inciso, le probabilità di un giocatore professionista di ottenere un hole-in-one su un par 3 sono di 2.500 a 1, ma il Dubai Ladies Masters gode di un'ottima tradizione, in 9 eventi sono stati 3 gli ace ottenuti. L'anno scorso fu la giocatrice inglese Georgia Hall a divenire l'orgogliosa proprietaria di una fiammante Mercedes-Benz C 200 con l'hole-in-one alla buca 15; nel 2013 l'aveva preceduta la sudafricana Connie Chen, che a sua volta vinse una Mercedes Benz Cabrio (un altro ace fu segnato dalla spagnola Tania Elosegui sulla 7a buca, purtroppo per lei, successivamente). L'hole-in-one sarà un brivido per tutti, una gara nella gara e contribuirà a portare parecchio pubblico lungo le 163 yd di quel fairway. L'Omega Dubai Ladies Masters è sostenuto dalla OMEGA quale title sponsor e dalla Emirates Global Aluminium PJSC in qualità di sponsor. I co-sponsor saranno: CNN, Drydocks World, Emirates NBD, Gulf News, JA Resorts e Hotel, Mercedes-Benz e Wasl, mentre Dubai Duty Free, Neocasa Interiors e Motivate Publishing, quali Promoters, avranno il compito di promuovere il golf a Dubai e presentare l'emirato ad un pubblico mondiale sempre più vasto.