Trattare i fattori distraenti con il mental training

Trattare i fattori distraenti con il mental training. Tecniche utili alla gestione ed eliminazione dei fattori distraenti

Trattare i fattori distraenti con il mental training. I fattori distraenti, come già accennato, possono essere interni ed esterni. Abbiamo visto un esercizio di imagery utile all'eliminazione dei fattori interni. Cominciamo subito con un altro esercizio dello stesso tipo, da usare in alternativa a quello già descritto, per trattare questi fattori ed eliminarli.

Un suono o un rumore proveniente dall'esterno ti disturba e ti impedisce la concentrazione. Ascolta bene questo suono e aumenta il suo volume; ora riportalo a volume normale; adesso invece diminuiscilo, fino a farlo cessare completamente.

Ora senti di nuovo il silenzio, sei calmo e concentrato.

Un'immagine proveniente dall'ambiente esterno ti distrae durante la gara; osserva bene l'immagine, ora rendila sfocata, sempre più sfocata, fino a farle perdere l'intensità. I suoi contorni ora sono indefiniti, nebulosi, e l'immagine si confonde con il resto dell'ambiente, fino a scomparire. Ora vedi solo l'ambiente tranquillo.

Sei calmo e rilassato, calmo e concentrato.

Un ricordo fastidioso si fa strada nella mente. Si tratta di un ricordo lontano, legato a un episodio negativo. Osserva attentamente questa immagine, non cercare di cacciarla dai pensieri. Osservane i colori e percepisci le sensazioni emotive negative. Adesso pian piano trasforma l'immagine in bianco e nero. Allontana adesso l'immagine in bianco e nero dalla tua mente, facendola diventare sempre più piccola, sempre più lontana, fino a farla diventare un puntino, fino a farla scomparire.

Ti senti bene, sei molto concentrato sul tuo compito.

Lentamente apri gli occhi, e tutto avrà forma nuova.

Questo esercizio serve ad allontanare dalla mente i fattori distraenti di tipo esterno, come un rumore o un'immagine, una persona, una situazione che può distogliere l'attenzione dall'esecuzione del colpo, e dai fattori distraenti di tipo interno come dei ricordi che possono turbare emotivamente e quindi distrarre il giocatore da ciò che sta facendo. Per ciascuno di questi casi si utilizzerà l'esercizio descritto con la situazione adatta a ciò che sta accadendo. Sarà sufficiente un minuto per praticarlo, e per ritrovare la concentrazione necessaria all'esecuzione del compito. Nel prossimo articolo vedremo cosa fare nel caso più delicato tra i fattori distraenti: il timore del giudizio altrui.

Foto: Dotgolf

Aprile 24, 2016 / Commenti disabilitati su Trattare i fattori distraenti con il mental trainingby / Tag:,
Fattori distraenti nel mental training

Fattori distraenti nel mental training. Cosa cono i fattori distraenti e come possono essere gestiti o eliminati con le tecniche di mental training

Fattori distraenti nel mental training. Intanto, in cosa consistono e cosa sono i fattori distraenti? Come possono essere eliminati? Nella psicologia dello sport, i fattori distraenti sono tutti quegli elementi o stimoli, o situazioni, persone o pensieri che distraggono dalla prestazione in atto. In pratica non solo non favoriscono la prestazione, ma possono influenzarla negativamente, intaccando il rendimento in campo. Si distinguono in due tipologie, i fattori interni ed esterni. Quelli interni sono i pensieri, ossia tutte le immagini, riflessioni, ricordi, ragionamenti, stimoli, credenze, monologhi interiori ch provengono dal nostro mondo interiore e che non riguardano il momento presente in cui si sta eseguendo la prestazione. I fattori distraenti esterni sono elementi che riguardano l'ambiente esterno, ovvero il pubblico, il rumore, il giudizio degli altri, gli sguardi, il terreno, il vento e così via. Tutto ciò sposta il focus attentivo lontano dalla prestazione che invece è l'unico elemento su cui si dovrebbe rivolgere l'attenzione. Esistono molte tecniche di mental training che possono aiutare a gestire questi fattori. Abbiamo già parlato del self talk, dello spostamento consapevole del focus attentivo e della respirazione. Un altro elemento utile è l'utilizzo corretto della routine (di cui parleremo più avanti), e inoltre allenare e replicare in campo le situazioni problematiche e stressanti, al fine di conoscerle in modo più approfondito ed essere pronti quando serve. In questo modo si attua una valida strategia di controllo e gestione di tutti i fattori distraenti, in particolare se di tipo tecnico come i bunker e l'acqua, o colpi difficili e così via. Il consiglio è di prendere consapevolezza di tutti i fattori distraenti, sia interni che esterni, magari elencandoli in una tabella. Poi si possono evocare delle immagini utili allo scopo (dopo aver eseguito il rilassamento).

Immagina te stesso mentre vai in campo: la giornata è fredda e riesci a percepire il fresco sul viso. Stai per partecipare a una gara molto importante.

Osserva la scena con attenzione: i colori, l'ambiente che ti circonda, i suoni e percepisci le tue sensazioni emotive e corporee.

Nella tua mente c'è un pensiero inadeguato che ti disturba e distrae. Comincia allora a visualizzare un grande segnale di STOP.

Concentrati sul segnale e poco a poco il tuo pensiero inadeguato perde intensità fino a scomparire.

Ti senti bene, sei concentrato sul compito.

Lentamente apri gli occhi, e tutto avrà forma nuova.

Nel prossimo articolo vedremo altri esercizi utili allo scopo.

Foto: Dotgolf

Aprile 23, 2016 / Commenti disabilitati su Fattori distraenti nel mental trainingby / Tag:,