Idratarsi nel modo corretto prima e durante la gara

Idratarsi nel modo corretto prima e durante la gara. La dottoressa Federica Alviti, medico ufficiale della Nazionale femminile, ci spiega l'importanza di mantenere il giusto grado di idratazione

Idratarsi è molto importante per la nostra salute, e in particolare per chi pratica sport e consuma con il movimento molti sali minerali, sostanze necessarie per il giusto funzionamento dell'organismo, delle funzioni motorie, cerebrali e cardiovascolari. A maggior ragione in questo caso, quando cioè si pratica sport, sarà necessario applicare un giusto regime per idratarsi nel modo corretto e mantenere nel nostro organismo un livello equilibrato di sali minerali. Perciò sarà molto importante ricordarsi di mettere nella propria sacca dei liquidi, principalmente dell'acqua, evitando quindi le bevande gassate che contengono zuccheri (queste ultime non svolgono funzione di idratazione). Sicuramente, a seconda delle condizioni ambientali in cui viene eseguito il gioco, in particolare nel periodo estivo, la quantità di liquidi necessaria per idratarsi da introdurre nell'organismo sarà maggiore rispetto quella necessaria in altri periodi dell'anno. Ma comunque è importante sempre ricordarsi di portare con sé una bottiglia di acqua; questo perché uno stato di disidratazione può provocare un'alterazione dei processi neuro cognitivi, che sono fondamentali sia per la funzione motoria e per l'esecuzione dei movimenti, ma anche e soprattutto per le scelte strategiche, tecniche e tattiche che devono essere prese durante la competizione o anche durante un allenamento, oppure per la verifica delle condizioni di un campo da golf prima di una gara. Idratarsi è importante in qualunque condizione, non solo prima o durante una competizione; stiamo attenti a mantenere i nostri organi idratati. Inoltre, l'idratazione favorirà la depurazione dell'organismo dalle scorie dannose per la giusta funzionalità sia degli organi che delle capacità motorie, cardiovascolari e cerebrali. In questo caso parliamo di sport e chi pratica ha più probabilità di perdere il giusto livello di idratazione interna, proprio a causa della perdita dei sali minerali. Ecco perché si consiglia di avere sempre con sé una bottiglia di acqua. Vediamo il video con i consigli della dottoressa Alviti.

https://youtu.be/CM_TzvmcMYo?list=PLU7wU2utoiHro_UpwxqF5ukN0R8EbqZ8Q Foto: Dotgolf

Marzo 2, 2016 / Commenti disabilitati su Idratarsi nel modo corretto prima e durante la garaby / Tag:,
L’aspetto neurologico del golf con Federica Alviti

L'aspetto neurologico del golf spiegato da Federica Alviti. La dottoressa Federica Alviti, medico ufficiale della Nazionale femminile, spiega l'aspetto e gli effetti neurologici del golf sul nostro organismo

L'aspetto neurologico del golf spiegato da Federica Alviti. Un altro appuntamento con la dottoressa Federica Alviti, medico ufficiale della squadra Nazionale femminile italiana di golf, che in questo video ci spiega gli effetti di tale sport sul sistema neurologico e psicologico, con benefici che si dimostrano utili a tutti gli individui, di tutte le età. Il presupposto risiede nel fatto che sia durante l'allenamento che in competizione l'atleta predisporrà e metterà in atto delle strategie di gioco, attivando le funzioni cerebrali, ma non solo; l'esecuzione tecnica richiede un alto livello di concentrazione e di attenzione (non per niente esistono le tecniche di mental training che aiutano a migliorare tale fondamentale aspetto richiesto per un buon svolgimento della gara), che saranno richieste sia sul gesto specifico che deve essere eseguito, che sul percorso, che per la risoluzione degli eventuali problemi, oltre che per la scelta dei ferri migliori da utilizzare nelle situazioni specifiche. Infatti, è risaputo che il golf oltre che richiedere al giocatore una buona tecnica, per produrre un buon risultato, necessita anche di una certa capacità strategica e di concentrazione, che vanno ugualmente allenate e tenute in considerazione come la tecnica stessa. Le due capacità vanno allenate allo stesso modo, per ottenere delle buone prestazioni. Inoltre, nelle persone di una certa età, il golf può migliorare le capacità di attenzione e di memorizzazione, tenendo in esercizio tali importanti funzioni neurologiche e mantenendo giovane la mente. Risulta particolarmente importante anche per i bambini, in quanto il golf può aiutare a sviluppare in modo regolare e funzionale tutti i processi neuro cognitivi che portano poi a un miglioramento delle capacità nella scelta delle diverse strategie e quindi nel problem solving a tutti i livelli, anche nella vita quotidiana. Vediamo il video in cui la dottoressa Alviti spiega l'aspetto neurologico del golf e i suoi effetti sull'organismo, con gli importanti benefici che comporta.

https://youtu.be/QOQK_C8XogI

Foto: Dotgolf

Gennaio 27, 2016 / Commenti disabilitati su L’aspetto neurologico del golf con Federica Alvitiby / Tag:, ,
Il golf fa bene alle ossa e alle articolazioni

Il golf fa bene alle ossa e alle articolazioni. La dottoressa Federica Alviti ci spiega in questo video come agisce la pratica del golf sul nostro corpo, portando benefici in particolare alle ossa e alle articolazioni. Ricordiamo ad esempio quanto possa essere utile camminare, e tale esercizio nel golf non manca, provvedendo così al sano mantenimento delle funzioni cardiache e circolatorie, e al mantenimento di sani livelli di colesterolo e della glicemia nel sangue. Inoltre, camminare non richiede uno sforzo particolarmente aggressivo delle funzioni cardiache, dunque può praticare l'esercizio anche chi ha o ha avuto qualche problema, migliorando così lo stato della sua salute. Ora qui viene preso in esame un altro aspetto, un movimento in particolare, quello determinato dall'esecuzione dello swing, che per essere svolto richiede l'utilizzo di varie parti del corpo e mette in moto diverse funzionalità. La capacità di muovere al meglio le articolazioni, mantenendo anche efficienti i muscoli e potendoli rinforzare, si conserva con l'esercizio costante e con alcuni gesti in particolare. Durante lo swing infatti, sono diverse le caratteristiche fisiche prese in considerazione, tra cui la forza e la potenza muscolare e la flessibilità necessaria per eseguire il movimento in modo corretto; durante lo swing si eseguono delle rotazioni della colonna vertebrale e del bacino, inoltre per compiere il gesto, che per quanto possa sembrare unico richiede in realtà un insieme di movimenti, sono richiesti un buon controllo della postura e un buon mantenimento dell'equilibrio. Queste caratteristiche implicano e determinano un buon risultato sul gesto specifico, oltre al fatto che l'esecuzione stessa porta ad allenare tali funzioni, migliorando le caratteristiche fisiche e fisiologiche in generale dell'individuo. https://youtu.be/6WZHlEOc1Lk

Dicembre 30, 2015 / Commenti disabilitati su Il golf fa bene alle ossa e alle articolazioniby / Tag:, ,
Il golf fa bene al cuore

Il golf fa bene al cuore. La dottoressa Federica Alviti, medico della squadra nazionale italiana femminile di golf, spiega in questo video tutti i benefici sulla salute del nostro cuore e sul sistema di circolazione del sangue derivanti dalla pratica dello sport. Si parte dal principio che il golf si può considerare un impegno a livello cardio-vascolare di lieve o moderata entità, dunque si lavora ad una frequenza cardiaca non troppo elevata, riducendo così il rischio di eventuali sovraccarichi, in particolare per quelle persone che (per età o per problemi di salute) non possono praticare sport più impegnativi, che richiedano di correre o di scattare, ad esempio il calcio, o il tennis. Il golf offre la possibilità di camminare a lungo, considerando la lunghezza dei percorsi si può considerare una media di cinque ore, su una distanza di sette, otto chilometri, ed è risaputo che camminare sia un beneficio per le persone di qualunque età; inoltre, contribuisce a sconfiggere la sedentarietà, sempre per i motivi citati, stimolando l'attività cardiaca e quella circolatoria, senza trascurare il fatto che tutto ciò contribuisce anche alla diminuzione dei livelli di colesterolo nel sangue. Infatti è risaputo che praticare attività sportiva per circa venti o trenta minuti al giorno coadiuva in modo efficace alla riduzione della pressione arteriosa e dei livelli di colesterolo, migliorando anche l'indice glicemico del sangue. Quindi, rimanendo così a lungo sul campo da golf, facendo queste lunghe passeggiate, il primo obiettivo riguardante la salute, di migliorare il sistema cardiovascolare e di ottimizzare i livelli di colesterolo nel sangue, oltre ai livelli della glicemia, può essere facilmente raggiunto ed è consigliato a tutti, in quanto la pratica non richiede particolari sforzi al nostro cuore. https://youtu.be/AvOVXS2GwBk?list=PLU7wU2utoiHro_UpwxqF5ukN0R8EbqZ8Q

Dicembre 2, 2015 / Commenti disabilitati su Il golf fa bene al cuoreby / Tag:,