PGA Tour: Justin Thomas da record al Sony Open

Justin Thomas protagonista assoluto al Sony Open in Hawaii, il tradizionale torneo PGA del Waialae CC (par 70) di Honolulu. LA GIORNATA Dopo aver battuto con 123 (-17) colpi il primato PGA Tour su 36 buche, Justin Thomas ha subito realizzato un nuovo record: con un parziale 65 (-5) e il totale di 188 ha eguagliato il miglior score sui tre giri. Davvero pazzesco lo score finale -27 su un tracciato particolarmente ostico e che difficilmente si presta a punteggi così bassi. Alle sue spalle l'inglese Justin Rose a ben 7 colpi di distanza dall'americano. Bravo Jordan Spieth (-19) che è riuscito a recuperare ben sei posizioni nelle ultime 18 buche, concludendo il torneo in 3° posizione. Quarto posto (-18) per i due americani Kevin Kisner e Jamie Lovermark. Delusione per il giapponese Hideki Matsuyama soltanto 27° a -11, e l'americano Jimmy Walker che non era nemmeno riuscito a superare il taglio. IL RECORDMAN THOMAS Originario della città di Louisville, Thomas è nato e cresciuto in mezzo al golf. Il nonno Paul Thomas, membro da quasi mezzo secolo del PGA of America, ha giocato per molti anni in campionati importanti del PGA Tour e nel Senior PGA Tour. Il padre di Justin, Mike, è stato nel settore del golf per 32 anni ed è un membro della PGA of America da 25 anni. Ovviamente Justin inizia a giocare molto presto, già a due anni  prende le prime lezioni e a 8 inizia a partecipare ai  tornei. Frequenta il liceo St. Xavier High School vincendo il campionato individuale e a squadre. Nel 2009, quando ha soli 16 anni, viene nominato Mr Golf del Kentucky. Il 2013 è l’anno della svolta per Thomas, perché segna il suo ingresso nel regno del professionismo. L’anno dopo vince il suo primo torneo da professionista contro il sudafricano Richard Sterne nel Web. Com Tour, e nel novembre del 2015 il CIMB Classic con lo score complessivo di -26. foto

Gennaio 16, 2017 / Commenti disabilitati su PGA Tour: Justin Thomas da record al Sony Openby / Tag:, , , , , , , ,
Stuard trionfa nell’acqua dello Zurich Classic

Concluso in ritardo lo Zurich Classic, trionfa Brian Stuard dopo 2 buche ai playoff con Jamie Lovemark e Beiong-Hun An. 5° Jason Day, 13° Charley Hoffman e 20° Rickie Fowler.

Oggi, lunedì 2 maggio, trionfa Brian Stuard in un piovoso Zurich Classic di New Orleans. Il TPC Louisiana (par 72) ad Avondale in Louisiana, è stato allagato dalle incessanti piogge di questi giorni, sospeso (clicca per l'articolo dedicato) più volte e posticipato (clicca per l'articolo relativo), alla fine si è deciso di utilizzare anche il lunedì come giornata straordinaria di gara e di ridurre da 72 a 54 buche il percorso. La vittoria ai playoff - Alla fine di questo alluvionato torneo del PGA Tour è appunto Brian Stuard a uscirne vincitore, grazie ad una gara sempre precisa, condotta con grande concentrazione senza far segnare mai un bogey in tutto il torneo. Alla fine dei 4 round c'erano 3 atleti alla pari, a -15 tocchi, Stuard, Jamie Lovemark e Bieong-Hun Anplayoff. Poi sono bastate due buche aggiuntive per risolvere la contesa, alla prima buca (par 5) è uscito Bieong-Hun An per un bogey, mentre gli altri due atleti hanno viaggiato in par. Alla seconda buca il birdie di Stuard ha concluso la gara, eliminando Jamie Lovemark e consegnando al vincitore il suo primo titolo in un torneo del PGA Tour. Stuard inoltre risulta essere il 7° golfista a vincere un Zurich Classic che aveva subito una sospensione negli ultimi 11 anni. Non un torneo tra i più fortunati, sembrerebbe. Il resto della classifica - Ai piedi del podio, 4°, Bobby Wyatt a -14; subito dietro Chris Kirck, il colombiano Johnattan Vegas e un Jason Day che ha risalito molte posizioni nella seconda parte del torneo, 5° a -13. Bryce Molder, Patton Kizzire e Harnold Varner III giungono 8°. Charley Hoffman conclude 13° a - 10 con Scorr Stallings, Charles Howell III e l'australiano Start Appleby. Chad Collins termina 15°, mentre al 20° posto troviamo Chesson Hadley e Rickie Fowler a -8. La foto è tratta da You Tube, il video è del PGA Tour.

Maggio 2, 2016 / Commenti disabilitati su Stuard trionfa nell’acqua dello Zurich Classicby / Tag:, , , , , , ,
Posticipato il 3° round, al Zurich Classic domina la pioggia

"Delay". Posticipato il 3° round. Stuard primo a -12.

La pioggia continua ad essere il peggiore avversario per lo Zuric Classic in quel di New Orleans, è posticipato il 3° round. Anche il sito ufficiale del PGA Tour annuncia: "Delay: round 3 suspended due to inclement weather". Anche questo week-end di gara, di PGA Tour, è guastato dalla pioggia, ed ogni round posticipato. Ogni giorno la classifica non è mai definitiva, qualcuno è in attesa di giocare. Fermo il 3° giro sabato (ndr 30 aprile), tutti fermi alla 2° giornata. Dopo 2 giorni di gara si segnala il sorpasso al vertice operato da Brian Stuard, che si ripiglia la prima posizione , stavolta in solitaria. 2° giro pulito, senza bogey per lui, esattamente come alla prima giornata. Evidentemente la pioggia e le interruzioni non deconcentrano Stuard che ha dovuto concludere ieri (ndr sabato) le ultime 6 buche. A fine giornata, conclusa 4 tocchi sotto al par (72), Stuard (64, 68)  è primo in classifica a -12 con 132 colpi. Dietro di lui, ad una sola distanza, il duo Jamie Lovemark (67, 66) e Johnattan Vegas (64, 69), entrambi a -11 con 133 tocchi. la classifica procede con sei atleti 4° a -8 tra cui Chad Collins e Charles Howell III. In 10° posizione ben 10 atleti, tra cui Jason Day (69, 68), lo svedese Freddie Jacobson e l'australiano Stuart Appleby. Tutti a -7 con 137 tocchi. Charley Hoffman (67, 73) a -5 scala in 33° posizione con Billy Horschel. Rickie Fowler (68, 73) è invece 44°, a -4 con 141 tocchi. Molti i tagliati illustri anche in questo torneo PGA Tour, tra cui, come vi avevamo anticipato nell'articolo di ieri, il campione in carica Justin Rose, Alex Cejka, Keegan Bradley ed anche Matt Every, non basta un percorso alla pari col par per proseguire lo Zurich Classic.   La foto è di Wikipedia.

Maggio 1, 2016 / Commenti disabilitati su Posticipato il 3° round, al Zurich Classic domina la pioggiaby / Tag:, , , ,
Fermo ancora lo Zurich Classic, PGA Tour

Fermo, sospeso nuovamente il torneo a New Orleans, anche alla seconda giornata. Il maltempo si abbatte per il secondo giorno consecutivo sul PGA Tour, sul TPC Louisiana. Non sono bei tempi per le recenti gare del PGA Tour, dopo il Valero Texas Open, il tempo non è clemente neanche con lo Zurich Classic. Tutto fermo. La classifica invece si muove, a rilento, ma si muove. Al primo posto attualmente si trovano Johnattan Vegas (64, 69)  e Jamie Lovemark (67, 66) a -11 con 133 tocchi. 5 birdie e 1 double-bogey alla buca 11 per Vegas, 7 birdie  e 1 bogey per la bella seconda frazione di Lovemark. Scende Braian Stuard, a -10 al secondo posto, sebbene non sia ancora finita per lui la seconda giornata. Fermo alla buca 3, Stuard ha iniziato benissimo con 2 birdie, bisognerà vedere che impatto psicologico avrà l'interruzione sulla sua gara. Subito dietro al quarto posto, in solitaria, Harnold Varner III (69, 67; 136) a -8. Charley Hoffman ( 67, 73; 140) scivola via dalla parte calda della classifica, stazionandosi in 31° posizione, a -4. Dannosa per lui la seconda giornata conclusa a +1. Jason Day è 21° in questo momento, ma fermo alla buca 10, con 2 birdie all'attivo, dovrebbe salire di qualche posizione continuando così. Stop pure al 2° round di Rickie Fowler, fermato alla 9° buca dopo un percorso in par, senza birdie bogey. 31° posizione per lui che di questo passo potrebbe retrocedere ancora. La zona taglio è tutta ancora da decidere, ma su una non piacevole china si trovano diversi golfisti. Keegan Bradley (72, 72), Alex Cejka (73, 71) e il campione in carica Justin Rose (72, 72) rischiano fortemente il taglio. Il 92° posto con 144 tocchi, a pari col par, potrebbero non bastare a continuare la gara. Leaderboard in tempo reale.   La foto è di Wikipedia.

Aprile 30, 2016 / Commenti disabilitati su Fermo ancora lo Zurich Classic, PGA Tourby / Tag:, , , , , ,
Henrik Stenson punta il titolo: Shell Houston Open

3° giornata conclusa allo Shell Houston open in Texas e Henrik Stenson vede il primo posto a portata, le prossime 18 buche varranno il titolo? Lovemark, Herman e Johnson proveranno il colpaccio

Dopo i tagli, in cui abbiamo perso giocatori come Louis Oosthuizen e Tony Finau, Henrik Stenson (-10) conclude 3° dietro a Jamie Lovemark e Jim Herman (-11) la 3° giornata dello Shell Houston Open. Jamie Lovemark  spodesta Charley Hoffman, che aveva dominato i primi due round ed ora è sceso alla posizione T7 (64, 70, 74; 208) non aiutato certamente dal +2 dell'ultima giornata. Jim Herman (69,69, 67; 205 tocchi) con un'ottima costanza di rendimento spalleggia Lovemark in testa. Ma là davanti non c'è da stare tranquilli, al 3° posto, oltre ad un'ottimo Henrik Stenson (69, 71, 66; 206), che ha concluso il 3° round addirittura a -6, ci sono Russel Henley (70, 68, 68; 205) e Dustin Johnson (65, 71, 72; 206), altro candidato alla vittoria del titolo alla vigilia del torneo, che però dopo una superba prima giornata ha raccolto solamente prestazioni non negative, quando poteva costruirsi un maggior vantaggio. Johnson, Lovemark, Herman e Stenson sembrano i migliori candidati alla vittoria finale, salvo sorprese, che non mancano quasi mai nel golf, all'ultima giornata. Roberto Castro occupa da solo la 6° posizione a -9 (65, 72, 70; 207) seguito da un gruppetto di atleti alla posizione T7, tra cui il sopracitato Hoffman, Chez Reavie, e Kyle Reifers, a -8 con 208 tocchi totali. Rickie Fowler (69, 70, 70; 209) si ritrova alla posizione T10 con i coreani Whee Kim e Si Woo Chim e l'americano Kyle Stanley a -7. A - 6, subito dietro appare Jordan Spieth (67, 73, 70; 210), il numero 2 al mondo, con Charles Howell III, Will McKenzie, David Toms e Sean O'Hair. Sia Fowler che Spieth sono chiamati ad un'ottima prestazione all'ultimo giro per vincere il titolo: 4 o 5 distanze dalla testa non sono insormontabili ma non sarebbe un'impresa da poco recuperarle. Charl Schwartzel, Phil Mickelson, il canadese Graham DeLaet e Jamie Donaldson con lo spagnolo Rafa Cabrera Bello, a -5 inseguono: T19 li segnala la classifica.   La foto appartiene a Getty Images.

Aprile 3, 2016 / Commenti disabilitati su Henrik Stenson punta il titolo: Shell Houston Openby / Tag:, , , , , , , ,