Le classifiche del golf 13a settimana, rubrica di soli numeri, aggiorna il lettore sulla situazione, al termine delle consuete gare del weekend, sulle prime tre posizioni, nelle classifiche del golf professionistico maschile e femminile. Ultimo tour al via sarà il LETAS, il 31 marzo in Francia, con il Terre Blanche Ladies Open. RANKINGS Femminile Rolex Rankings
- Lydia Ko (NZL - nella foto) 12,55; 2. Inbee Park (KOR) 9,71; 3. Lexi Thompson (USA) 7,29.
- Lydia Ko (NZL) 614,122$; 2. Ha Na Jang (KOR) 603,270$; 3. Sei Young Kim (KOR) 433,556$.
- Ha Na Jang (KOR) 1,405 pts; 2. Lydia Ko (NZL) 1,346 pts; 3. Sei Young Kim (KOR) 1,074 pts.
- Ha Na Jang (KOR) 70 pts; 2. Lydia Ko (NZL) 63 pts; 3. Sei Young Kim (KOR) 51 pts.
- In Gee Chun (KOR) 155 pts; 2. Megan Khang (USA) 118 pts, 3. Gaby Lopez (MEX) 90 pts.
- Beth Allen (USA) 46,315.16€; 2. Charley Hull (ENG) 42,280.16€; 3. Camilla Lennarth (SWE) 29,237.66€.
- Justine Dreher (FRA) 10,275.00€; 2. Noemi Jimenez Martin (ESP) 5.300€; 3. Gemma Dryburgh (SCO) e Olivia Cowan (GER) 4.340€.
- Jason Day (AUS) 12.53; 2. Jordan Spieth (USA) 11,06 pts; 3. Rory McIlroy (NIR) 9,36 pts.
- Louis Oosthuizen (SAF) 1.394849; 2. Rafa Cabrera Bello (ESP) 1.176.815; 3. Danny Willett (ENG) 1.166.634.
- Adam Scott (AUS) 1,705 pts; 2. Jason Day (AUS) 1,222; 3. Brandt Snedeker (USA) 1,183 pts.
- Adam Scott (AUS) 4,325,198$; 2. Jason Day (AUS) 3,136,500; 3. Bubba Watson (USA) 2,657,800$.
WGC Dell Match Play, ottavi e quarti di finale. Il campione uscente Rory McIlroy affronterà il n.2 del OWGR Jason Day nella prima delle semifinali in programma oggi. L'altra semifinale vedrà Rafa Cabrera Bello contendere un posto in finale a Louis Oosthuizen, che ha rispedito a casa Jordan Spieth già agli ottavi. Nel torneo in combinata tra European Tour e PGA Tour si rivede finalmente il miglior Rory McIlroy che supera Zach Johnson (1up) agli ottavi e si ripete nei quarti contro l'americano Chris Kirk (4-3). Un sabato che porta in dono una semifinale affatto scontata, viste le prestazioni affannose dei giorni scorsi. La sfida è di quelle da non perdere visto che il campione uscente affronterà il n.2 del ranking Jason Day per un posto nella finale che conta. Superati col medesimo punteggio (3-2) ottavi e quarti contro Brandt Snedeker e Brook Koepka, l'australiano arriva a questo incontro con un animo decisamente più sereno rispetto all'avversario, grazie ad un torneo che fino ad oggi non ha presentato grosse difficoltà. Nell'altra semifinale lo spagnolo Rafa Cabrera Bello sfida Louis Oosthuizen. Lo spagnolo, favorito agli ottavi dal ritiro del coreano Byeong Hun An, ha superato lo statunitense Ryan Moore (2-1). Oosthuizen invece è riuscito a superare i quarti contro Dustin Johnson (2-1) dopo aver avuto la meglio sul n.1 del ranking mondiale Jordan Spieth. L'americano, con Day già in semifinale, rischia seriamente di perdere il posto più alto sul podio. Ottavi di finale: Bill Haas (USA) b. Chris Kirk (USA) 2-1 Rory McIlroy (ENG) b. Zach Johnson (USA) 1up Brook Koepka (USA) b. Matt Kuchar (USA) 1up Jason Day (AUS) b. Brandt Snedeker (USA) 3-2 Rafa Cabrera Bello (ESP) b. Byeong Hun An (KOR) ritiro Ryan Moore (USA) b. Patton Kizzire (USA) 4-3 Dustin Johnson (USA) b. Patrick Reed (USA) 3-2 Louis Oosthuizen (RSA) b. Jordan Spieth (USA) 4-2 Quarti di finale: Rory McIlroy (ENG) b. Chris Kirk (USA) 4-3 Jason Day (AUS) b. Brook Koepka (USA) 3-2 Rafa Cabrera Bello (ESP) b. Ryan Moore (USA) 2-1 Louis Oosthuizen (RSA) b. Dustin Johnson (USA) 2-1
WGC - Dell Match Play, III round. Nel secondo torneo del minicircuito del World Golf Championship in corso a Austin (Texas), Spieth, Day e McIlroy passano il turno e si qualificano per gli ottavi di finale.
Terminata la fase a gironi del WGC Dell Match Play, testa già proiettata agli ottavi per Jordan Spieth e Jason Day che chiudono a punteggio pieno. Rory McIlroy passa solo dopo lo spareggio con Kevin Na. Il nord-irlandese, infatti, è riuscito ad avere ragione dell'avversario solo alla seconda buca di spareggio, dopo aver concluso in parità in testa al girone con 2,5 punti a testa. Il n.1 del ranking mondiale supera Justin Thomas (3/2), Jason Day non deve nemmeno scendere in campo a causa del ritiro di Paul Casey. Decise ai playoff anche le sfide qualificazione tra Byeong-Hun An e Scott Piercy, conclusosi a favore del coreano, tra Dustin Johnson e Kiradech Aphibarnrat e tra Chris Kirk e Branden Grace. Con Johnson e Kirk che si aggiudicano la qualificazione dopo la prima buca di spareggio. Eliminazioni eccellenti per Rickie Fowler, Bubba Watson, Phil Mickelson, Charl Schwartzel e Adam Scott. Questi gli accoppiamenti dei 16 vincitori del proprio girone che si affronteranno negli scontri a eliminazione diretta su 18 buche: Bill Haas - Chris Kirk; Rory McIlroy - Zach Johnson; Matt Kuchar - Brooks Koepka ; Jason Day - Brandt Snedeker; Byeong-Hun An - Rafael Cabrera Bello; Patton Kizzire - Ryan Moore; Dustin Johnson - Patrick Reed; Jordan Spieth - Louis Oosthuizen.WGC Dell Match Play, II round. Al Austin Country Club (Austin, Texas) i risultati della seconda giornata di gara lasciano ancora aperti il discorso qualificazione e molti campioni come il detentore del titolo Rory McIlroy si giocano il passaggio agli ottavi all'ultima giornata. Nel torneo in combinata tra European Tour e PGA Tour, possono dormire sonni tranquilli Jordan Spieth e Jason Day che con le vittorie di giovedì hanno già più di un piede negli ottavi. Nel secondo round, lo statunitense Spieth ha avuto la meglio per 5/4 su Victor Dubuisson mentre l'australiano Day ha regolato 5/3 il thailandese Thongchai Jaidee; entrambi affronteranno in questa terza giornata giocatori già eliminati. Più intricata la situazione nel gruppo 3, dove Rory McIlroy, pur avendo vinto 3/1 contro Smylie Kaufman, si giocherà la qualificazione nello scontro diretto con Kevin Na, anche lui a punteggio pieno con due vittorie. Nel Gruppo 4, riprende quota Bubba Watson che sconfigge Emiliano Grillo e potrebbe approdare agli ottavi anche con un pareggio. Praticamente eliminato Ricky Fowler; solo un pareggio contro Scott Piercy dopo la sconfitta della prima giornata. Passa il turno chi vince nei gironi 6 e 7 dove Adam Scott affronta Bill Haas e Justin Rose sfida Matt Kuckar. Nel Gruppo 9, Phil Mickelson vince ancora ma deve ancora superare lo scoglio Patrick Reed mentre nel Gruppo 13 Sergio Garcia deve vincere e sperare in un passo falso di Ryan Moore. Eliminazione diretta già in essere anche tra Charl Schwartzel e Brandt Snedeker e tra Louis Oosthuizen e Andy Sullivan.
foto da www.breakingnews.ie
WGC Dell Match Play, primo round. All'Austin Country Club, il trio al comando del ranking mondiale è riuscito a strappare un primo successo sui rispettivi avversari diretti, nella giornata che ha aperto il secondo dei quattro tornei del Worl Golf Championship validi per i circuiti dell'European Tour e del PGA Tour.
Jordan Spieth, testa di serie n.1, ha sconfitto Jamie Donaldson (3/2). L'americano ha chiuso i giochi già nelle prime 7 buche, con un vantaggio di 4 up impossibile da rimontare per il gallese. Chiude con lo stesso risultato Jason Day che ha superato Graeme McDowell (3/2) nel gruppo 2. L'australiano n.2 del mondo, già in svantaggio di due colpi dopo 4 buche, è riuscito a riportarsi in parità all'8.a e ad accumulare via via sempre più vantaggio sul rivale diretto. Più tribolata la partita di Rory McIlroy. Il campione uscente si è imposto di misura sul danese Thorbjorn Olesen (1 up); sempre sotto nel punteggio fino alla 14.a buca, l'irlandese ha ottenuto la vittoria solo grazie al bogey finale dell'avversario. Sconfitte inattese per Rickie Fowler e Dustin Johnson (battuti rispettivamente per 2/1 da Jason Dufner e 3/2 da Robert Streb) ma non mancano di sorprendere anche i pareggi di Bubba Watson e Adam Scott. Prima vittoria già archiviata per Justin Rose (2 up sull’argentino Fabian Gomez), Phil Mickelson (5/4 su Matthew Fitzpatrick) e Zach Johnson (4/3 sull’australiano Marcus Fraser). Si impongono a fatica anche lo spagnolo Sergio Garcia (1 up su Lee Westwood) e il tedesco Martin Kaymer (1 up su Shane Lowry). A segno anche il sudafricano Louis Oosthuizen e Chris Kirk che si candidano come "outsider terribili" del torneo. Nel prossimo turno Spieth avrà di fronte il francese Victor Dubuisson, che ha regolato Justin Thomas (3/2), e Jason Day se la vedrà con il thailandese Thongchai Jaidee, che ha sconfitto l’inglese Paul Casey (2/1). In entrambi i casi il vincitore potrebbe avere già un piede negli ottavi. Più agevole il compito di Rory McIlroy alle prese con Smylie Kauffman, battuto da Kevin Na (2/1). Ricordiamo che dallo scorso anno il WGC - Dell Match Play ha adottato una nuova formula che garantisce ad ogni partecipante di disputare almeno 3 giornate di gara. I 64 partecipanti, infatti, suddivisi in sedici gironi all'italiana, ognuno formato da 4 giocatori, sfideranno tutti i componenti dei rispettivi raggruppamenti. I vincitori di ogni girone si affronteranno poi negli ottavi e nei quarti di finale di sabato 26 marzo mentre la finalissima e la finale per il terzo posto saranno disputate domenica 27. Nella giornata di oggi Spieth affronterà Victor Dubuisson, uscito vincitore dalla sfida con Justin Thomas (3/2) mentre Jason Day sfiderà il thailandese Thongchai Jaidee, che ha sconfitto l’inglese Paul Casey (2/1). Una vittoria potrebbe significare il pass per accedere agli ottavi. Meno ardua la sfida per Rory McIlroy, che scenderà in campo contro Smylie Kauffman, battuto da Kevin Na (2/1).foto da www.rantsports.com
WGC - Dell Match Play, prologo. Parte fra poche ore, all'Austin Country Club di Austin (Texas), il secondo dei quattro tornei stagionali del World Golf Championship, valido per l'European Tour e il PGA Tour. Rory McIlroy tenterà di difendere il titolo conquistato nel 2015 ma sa che non sarà facile vista la presenza di tutti i migliori e la nuova formula del torneo che garantisce a tutti i partecipanti di giocare almeno tre manche. Dalla scorsa edizione, infatti, sono presenti 16 gruppi, ciascuno formato da 4 giocatori che si affrontano in un girone all'italiana. La composizione dei gruppi è stata realizzata con il sistema delle teste di serie, formate dai primi 16 del ranking mondiale mentre i restanti partecipanti sono stati sorteggiati dopo essere stati suddivisi in tre fasce (17°-32°; 33°-48°; 49°-64°). Brandt Snedeker (n. 17 del world ranking) e Louis Oosthuizen (n. 18) saranno teste di serie a causa del forfait di Henrik Stenson (n. 7) e di Jim Furyk (n. 16). I 16 che usciranno vincitori da ogni raggruppamento si qualificheranno per gli ottavi che verranno disputati nella giornata di sabato, insieme ai quarti di finale. Mentre domenica 27 sarà la volta delle semifinali e delle finali per il primo e terzo posto. Con tanti campioni sulla griglia di partenza è difficile identificare un favorito per la vittoria finale, considerando la forma non impeccabile di alcuni protagonisti e la difficoltà per alcuni di misurarsi con questa formula ad eliminazione diretta. Le ultime prestazioni di McIlroy e Spieth non hanno convinto, stesso discorso per Bubba Watson, Justin Rose, Sergio Garcia e Phil Mickelson, ormai in parabola discedente. D'altro canto viene da un momento decisamente positivo l'australiano Adam Scott, testa di serie n.6, che ha collezionato due vittorie e un secondo posto nelle ultime quattro apparizioni. Da non sottovalutare la presenza Chris Kirk, Danny Willett (terzo lo scorso anno), Paul Casey, Louis Oosthuizen e Marc Leishman. Outsider capaci di fornire grandi performance durante questi eventi e che potrebbero mettere in seria difficoltà anche i migliori Molto probabile ipotizzare un attacco del n.2 del mondo Jason Day a Jordan Spieth per colmare i 0,31 punti di svantaggio e guadagnare la leadership mondiale. Day, forte della fresca vittoria al Arnold Palmer Invitational, può contare anche sul buon feeling su questo circuito dove trionfò nel 2014 mentre il giovane Spieth proverà a conquistare il suo primo WGC di una carriera già stellare. Il torneo su Sky - Gli orari delle dirette del WGC-Dell Match Play: mercoledì 23 marzo, dalle ore 21 alle ore 1 (Sky Sport 3 HD); giovedì 24 e venerdì 25, dalle ore 21 alle ore 1 (Sky Sport Plus HD); sabato 26, dalle ore 15 alle ore 23 (Sky Sport Plus HD); domenica 27, dalle ore 16 alle ore 1 (Sky Sport Plus HD).
Vittoria all'ultima buca per Jason Day che conclude l'Arnold Palmer Invitational a -17, precedendo di una buca un validissimo rivale come Kevin Chappell. Grande torneo anche per Francesco Molinari che arriva 9° con altri due atleti davanti ad Adam Scott a T12. Rory McIlroy solo a T27, mai vicino alla vittoria.
Oggi 20 marzo 2016, Jason Day trionfa all'Arnold Palmer Invitational dopo quattro giorni di gara sintetizzati da una sola parola: vittoria. Il campione australiano è sempre stato in testa, alla prima, alla seconda, alla terza giornata ed oggi ancora. Una grande ed autorevole vittoria: Day ha concluso il torneo a -17 (66, 65, 70, 70; 271) concludendo l'ultima giornata a -2 dopo tre bogey e 5 birdie. Dopo i primi due round strepitosi, gli ultimi due sono stati ragionati, freddi, di controllo sulla concorrenza, anche se è stata una vittoria all'ultima buca. Kevin Chappel infatti, 2° a -16 (68, 68, 67, 69; 272) dopo quattro prestazioni di alto livello, era a pari merito con il golfista numero 3 al mondo fino alla 18° buca che lo ha tradito. Dopo 5 birdie e un solo bogey alla buca 9 eccone un altro all'ultima buca a sprofondare i sogni di gloria dell'atleta americano. 3° a pari merito Henrik Stenson e Troy Merritt. Il primo (67, 66, 70, 71; 274) sempre a rincorrere il primo della classe non ha mai ceduto, staccato di soli 3 tocchi. Il secondo si è reso protagonista di una 4° performance antitetica, ottenendo ben 7 birdie e 3 scodissimi doppi bogey e chiudendo a -1 l'ultimo round che poteva essere molto più roseo, quasi da sfiorare la vittoria. il resto della leaderboard recita: Zach Johnson 5° (70, 70, 68, 68; 276), 6° a pari merito Kiradech Aphibarnrat (70, 69, 73, 65; 277) e Hideki Matsuyama (70, 68, 71, 67; 277) a -11. Seguono con pari punteggio Paul Casey( 68, 69, 72, 69; 278), Justin Rose (68, 66, 71, 63; 278) e il nostro Francesco Molinari (68, 72, 69, 69; 278) a -10. Il golfista italiano ha sformato sicuramente la sua migliore uscita stagionale, magnificamente coronata dal piazzamento finale: tra i top 10 nella leaderboard. oggi ha concluso a -3, come ieri, con 6 birdie e 3 bogey di cui 2 sfortunati alle ultime due buche. Peccato, poichè la classifica poteva essere ancora migliore. Adam Scott (67, 73, 70, 69; 279) arriva solo a T12 con Ben Marin, Chris Kirk, Smylie Kaufman e Derek Fauthener a -9. L'inglese Rory McIlroy termina a T27 (75, 67, 75, 65; 282) con un ottimo -7 all'ultima giornata segnando 5 birdie 2 eagle alle buche 6 e 16, ma anche un doppio bogey alla buca 14. Il numero 2 al mondo non è mai stato però in gara, colpa di una 1° e 3° giornata da dimenticare. Per consultare l'intera classifica e avere altre foto, interviste ed approfondimenti sulla grande vittoria di Jason Day rimandiamo al sito del PGA tour. La foto appartiene al sito del PGA tourJason Day, il golfista australiano nato a Beaudesert il dodici novembre del 1987, è riuscito a guadagnarsi il primo posto all'Arnold Palmer Invitational. Il golfista che occupa la terza posizione della classifica golfistica mondiale, è riuscito a posizionarsi in vetta alla classifica dell'Arnold Palmer Invitational con due colpi di margine su Chapell, Merritt e Stenson a Orlando, in Florida mentre l'italiano Francesco Molinari è riuscito a scalare la classifica posizionandosi dal venticinquesimo posto al tredicesimo. Rory McIlroy, con un bogey e tre doppi bogey è scivolato in basso realizzando il terzo settantacinque in due turni a pari punti con Ernie Els, golfista sudafricano. E' molto probabile a questo punto, che Jason Day riesca a passare al secondo posto nel ranking mondiale raggiungendo Spieth che rimarrebbe tuttavia in vetta alla classifica mondiale del golf con un brevissimo margine da Jason Day. Al ventiquattresimo posto si è posizionato l'australiano Marc Leishman con duecentoundici colpi, al trentesimo posto, con duecentododici colpi, il golfista statunitense Keegan Bradley. Al trentottesimo posto si è qualificato Retief Goosen con duecentotredici colpi e al settantesimo posto si è qualificato il golfista argentino Angel Cabrera. Jason Day ha realizzato un settanta con quattro birdie e due bogey ma il golfista professionista svedese Henrik Stenson, pur avendo realizzato lo stesso punteggio di Jason Day con un eagle, due birdie e due bogey, si è qualificato in seconda postazione non essendo riuscito a superare Jason Day che si è piazzato al primo posto. Francesco Molinari, dopo ben undici buche in par, ha rimontato la classifica alzando il ritmo con la realizzazione di un eagle e due birdie nelle cinque buche successive, e un bogey alla diciassettesima buca e anche se non potrà aspirare a vincere il Palmer Invitational che si sta svolgendo al Bay Hills Club & Lodge, può aspirare a qualificarsi nella prima top ten stagionale.
Jason Day a -15 mantiene la testa della classifica anche alla fine della terza giornata. Segue con un buon ritmo Henrik Stenson a -13. Francesco Molinari a -7 chiude un ottima terza giornata davanti ad Adam Scott. In ritardo Rory McIlroy.
Terza giornata conclusa a -15 ( 66, 65, 70; 201) per il campione australiano che solo ieri, intervistato, ricordava come normalmente si vinca il torneo a -13, -14, quota da lui raggiunta già alla seconda giornata. Ieri Day non si è accontentato e con 4 birdie e 2 bogey ha concluso il terzo round a -2, aumentando il suo bottino. Una prova di forza notevole in attesa dell'ultima performance, manterrà le 15 buche sotto al par, le aumenterà? A sole 2 distanze vi sono lo svedese Henrik Stenson (67, 66, 70; 203)che con un eagle alla buca 6, due bogey e birdie, conclude con lo stesso punteggio di Day tenendosi alla stessa distanza di ieri. Con lui i due americani Troy Merrit (67, 69, 67; 203) e Kevin Chappel (68, 68, 67; 203). A T5 a -11 e 205 colpi troviamo Justin Rose e Derek Fathauer. A T9 troviamo Emiliano Grillo e Jamie Lovemark a -9 e 207 colpi. Subito dopo con -8 e 208 tocchi ci sono Smylie Kaufman, Zach Johnson, Chris Kirk e il coreano K.J. Choi. Un torneo sicuramente giocato ad alti livelli. Francesco Molinari segue a -7 (68, 72, 69; 209) dopo aver collezionato un bogey, due birdie e un eagle alla buca 12 totalizzando 69 tocchi e -3 (par 72) ieri. L'atleta italiano continua un torneo ad alto livello a 8 distanze da quelle 15 buche sotto al par con cui Jason day tenta di seminare tutti. Perde un po' di terreno Adam Scott: dietro Molinari di una buca, ha concluso il terzo round a -6 (67, 73, 70; 210). Ieri infatti è arrivato 2 buche sotto al par con 6 birdie, un bogey ed uno sciagurato triplo bogey all'ultima buca della giornata. Alla posizione T64 troviamo Rory McIlroy (75, 67, 75) con Brandt Snedeker e Jhonattan Vegas a +1 e 217. Non è un torneo brillante quello dell'atleta inglese finora, finito additittura a 16 distanze dalla vetta. Ultimo a +5 Camilo Villegas (73, 71, 77; 221). L'intera leaderboard è disponibile sul sito del PGA tour. La foro appartiene al PGA tour.Alla fine del secondo giorno di gara Jason Day scappa con la prima posizione (-13), perde terreno Adam Scott alla pari con il nostro Francesco Molinari. Esce al taglio il campione in carica Matt Every.
In Florida il secondo round dell'Arnold Palmer Invitational rivela un Jason Day spietato: dopo aver concluso a -6 la prima giornata oggi migliora la sua performance: -7, grazie a 7 birdie; in totale è a -13 (66, 65; per un totale di 131 tocchi). Sarà il desiderio di scavalcare Rory McIlroy al secondo posto nell'Official World Golf Ranking, sarà una pista del tutto congeniale all'atleta australiano, ma in 36 buche Day ha ottenuto un bottino notevole e un distacco di 2 buche dal secondo Henrik Stenson (-11) e 3 da Justin Rose (- 10) terzo. Anche Stenson migliora la sua prestazione (67, 66; 133) dopo il -6 di ieri; - 6 anche per Justin Rose alla terza posizione in solitaria (68, 66; 134). In quarta posizione posizione infatti troviamo Jamie Lovemark a -8 (68, 68; 136) con Troy Merritt, Kevin Chappel e Derek Fathauer. Perde terreno Adam Scott che termina a +1 il secondo round, posizionandosi a T25 con -4 (67, 73; 140). Il campione australiano è riuscito a limitare due bogey ed il doppio bogey della buca 6,ma ora ha un ritardo di ben 9 buche dal connazionale Jason Day ed ha bisogno di giocarsi al meglio i prossimi round. Ottimo Francesco Molinari che tiene il ritmo di Scott, seppure peggiora la sua posizione come lui (68, 72; 140): con due bogey e due birdie rimane a pari (par 72). Non tiene il ritmo dei primi della classifica ma supera il taglio (cosa non avvenuta nelle ultime uscite). Rory McIlroy migliora molto la propria classifica, scongiurando il rischio del taglio con un -5 che riequilibra la brutta partenza di ieri (+3), concludendo a - 2 (75, 67; 142). Matt Every, il campione in carica invece non supera il taglio e termina a +1 (71, 74; 145). Eliminato anche Graeme McDowell a +3 (71, 76; 147), per lui la giornata di ieri è stata fatale, con +4 tocchi vanifica il -1 delle prime 18 buche. L'intera leaderboard è disponibile sul sito del PGA tour. Oggi vedremo se Jason Day mantiene questo ritmo, da lepre per usar una metafora del mezzofondo, e come se la giocheranno i concorrenti. L'immagine appartiene al PGA tour.L'Arnold Palmer Invitational entra nel vivo: Jason Day si piazza subito al primo posto solitario, all'inseguimento un Adam Scott davvero in palla. Ottimo Molinari terzo.
In Florida, il 17 Marzo ha preso il via l'Arnold Palmer Invitational torneo valido per il PGA tour con montepremi totale di 6,300,000 dollari, e prima moneta 1,134,000. Inoltre il vincitore si porta a casa 500 punti validi per la FedEx Cup . Dopo la prima giornata del torneo, possiamo delineare la leaderboard che si è formata. In particolare possiamo analizzare le performance dei grandi golfisti che partecipano all'Arnold Palmer Invitational quest'anno (ben 120), tra cui il numero 3 al mondo Jason Day secondo l'Official World Golf Ranking, un Adam Scott in formissima, primo della classifica della FedEx Cup e 6° al mondo, reduce da due successi consecutivi nei tornei del PGA tour (Honda Classic, WGC Cadillac Classic). Tra gli altri il nostro Francesco Molinari che nelle ultime uscite non ha superato il taglio. Jason Day è stato artefice di un primo round eccellente chiudendo a -6 con 66 tocchi (par 72), collezionando la bellezza di 7 birdie e 1 eagle alla 16° buca, ma anche i bogey e un doppio bogey alla buca 9. A -5 con 67 colpi, a sola una distanza troviamo proprio Adam Scott che inizia molto bene l'Arnold Palmer insieme al connazionale Marc Leishman, o svedese Henrik Stenson, Brendan Steele e Troy Merritt (67, -5). Subito al terzo posto, a -4 troviamo un ottimo Francesco Molinari, accompagnato da Chris Kirk e dagli inglesi Justin Rose e Paul Casey (68, -4). L'atleta nostrano si è disimpegnato con ben 6 birdie e 2 bogey che segnano un inizio, stavolta, ben al riparo dalla zona di taglio. Segue a distanza Keegan Bradley, 17° a -3 su 69 colpi. Al 27° invece, con 70 a -2, troviamo Zach Johnson, Brandt Snedeker, Webb Simpson, il giapponese Hideki Matsuyama e i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen. Il campione uscente Matt Every è fermo al 50° posto con -1 e 71 colpi. Parte male il numero 2 al mondo Rory McIlroy solo 107° su 120 concorrenti con 75 tocchi, a +3, a ben 9 distanze da Jason Day. L'immagina appartiene al sito di Sky Sports.Ieri (3 marzo) si é consumata la prima giornata del WGC Cadillac Championship (3 - 6 marzo) che ha visto saltare al comando Scott Piercy e Marcus Fraser.
Il tornerò, prima tappa del World Golf Championship ( il WGC consta di 4 tornei), si sta svolgendo in Florida, a Miami, sul percorso del Trump National Doral (par 72) e vi partecipano 68 atleti tra i migliori al mondo nel settore (non vi sono golfisti italiani). Il montepremi è di ben 9.500.000 dollari con prima moneta di 1.620.000 dollari.
Il duo di testa è composto da due outsiders, nessuno dei due atleti trentaottenni appare nei primi dieci posto del World Golf Ranking. Scott Piercy ha recentemente cambiato allenatore, scegliendo dopo una serie di risultati che non lo hanno soddisfatto e sembra stata un'ottima scelta, l'australiano Marcus Fraser sta invece dando seguito ad un buon periodo di forma che lo ha portato a vincere il Maybank Championship Malaysia due settimane fa.
Tra gli altri protagonisti del WGC Cadillac Championship di quest'anno, Phil Mickelson segue al 3° posto (67, -5), subito dopo si trovano l'inglese Danny Willet e l'australiano Adam Scott (68, -4), fresco vincitore dell'Honda Classic (28 febbraio). All'ottavo posto il numero 1 al mondo, l'americano Jordan Spieth (69, -3) e, rispettivamente 29° e 18° posto, i numeri 2 e 3 al mondo Jason Day (72) e Rory Mcllory (71, -1). 14° Rickie Fowler (70, -2) numero 5 al mondo, Bubba Watson (69, -3), numero 4 al mondo al 10° posto. Lo spagnolo Sergio Garcia (73, 1), eccellente protagonista all'Honda Classic con il sopracitato Adam Scott, è un po' in ritardo al 40° posto.
Ora è in corso la seconda giornata di gara che è possibile seguire attraverso il sito ufficiale del PGA Tour nella sezione Live (PGAtourLive). Si ricorda che il WGC Cadillac Championship sarà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky: venerdì 4 marzo, dalle ore 19 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD); sabato 5, dalle ore 18 alle ore 24 (Sky Sport 2 HD); domenica 6, dalle ore 18 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD). Con il commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e di Roberto Zappa.
WGC-Cadillac Championship, prima giornata. Dopo le prime 18 buche, Scott Piercy e Marcus Fraser condividono la testa della classifica provvisoria con -6 sul par 72 (66, -6). Al Trump National Doral di Miami, l'australiano conferma il suo stato di grazia dopo il successo al Maybank Championship Malaysia e il T15 al ISPS HANDA Perth International nel giro di due settimane. Il duo al comando precede il detentore di cinque Major Phil Mickelson (67, -5), mentre la quarta piazza della classifica è occupata dagli americani Jason Dufner e Charley Hoffman, l'australiano Adam Scott e l'inglese Danny Willett (terzo in classifica generale). Tutti gli occhi erano puntati su Jordan Spieth, Jason Day e Rory McIlroy, rispettivamente primo, secondo e terzo nel World Ranking, ma a prendersi il centro della scena è stata l'inattesa prova della coppia Piercy-Fraser (n.48 e n.58 del OWGR). I primi della classe restano in scia con Spieth posizionato in T8 (69, -3) e McIlroy T16 (71, -1); più defilato Jason Day che utilizza tutti e 72 i colpi del par e non va oltre la 28a piazza. Entusiasta Marcus Fraser al termine delle 18 buche: "Sentivo di star facendo tutto molto bene. Ho giocato davvero con continuità, colpendo veramente bene. I green sono perfetti là fuori, non c'è nemmeno un segno sull'erba e se leggi bene il green e la palla parte sulla linea giusta, ci sono ottime possibilità di andare in buca". Nella seconda giornata Piercy e Fraser, entrambi penalizzati da un ostacolo d'acqua nella temuta 18° buca, dovranno difendere il loro vantaggio da Mickelson che ha ottenuto lo stesso punteggio con cui trionfò al WGC-Cadillac Championship nel 2009 e Willett (68, -4) che ha fatto registrare uno dei colpi più belli della giornata con un lungo putt da sinistra a destra che gli è valso un birdie nella 18° buca. WGC-Cadillac Championship in diretta su Sky con collegamenti ai seguenti orari: venerdì 4, dalle ore 19 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD); sabato 5, dalle ore 18 alle ore 24 (Sky Sport 2 HD); domenica 6, dalle ore 18 alle ore 24 (Sky Sport 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e di Roberto Zappa.
Jason Day ha appena conquistato l' RBC Canadian Open, con questa vittoria si è portato in quarta posizione nel World Ranking. La sua solidità e la sua elevata qualità di gioco lo hanno portato ad ottenere anche ottimi risultati nei Major. Ma che attrezzatura utilizza? Vediamo cosa ha in sacca Jason Day. Il suo driver è un TaylorMade R15 460, ha due pesi sulla corona che permettono al giocatore di modificare il volo di palla e la quantità di spin che essa può raggiungere. Lo shaft è un Mitsubishi Rayon KuroKage Silver TiNi 70X X-Stiff.
Credits: http://www.golfalot.com/equipment-reviews/taylormade-r15-driver-review-3044.aspx Day utilizza un legno 3, si tratta di un TaylorMade AeroBurner 3HL. HL significa High Launch, cioè volo alto. Il legno possiede una tecnologia che aiuta il Jason ad avere un volo di palla più alto rispetto ad un legno standard. Come shaft utilizza un Mitsubishi Rayon KuroKage Silver TiNi 80X X-Stiff. Credits: http://www.golfalot.com/equipment-reviews/taylormade-aeroburner-fairway-review-3124.aspx In sacca Jason Day ha i ferri dal 3 al PW. Sono dei TaylorMade RSi TP, sono dei ferri a lama cavità back forgiati. Sulla faccia del bastone sono presenti due tagli che permettono ad i colpi presi fuori dal centro di avere un volo più stabile e diritto. Gli shaft sono dei True Temper Dynamic Gold X7, X-Stiff. Credits: http://www.golfalot.com/equipment-reviews/taylormade-rsi-1-2-tp-iron-review-3037.aspx I wedge di Day sono i TaylorMade TP EF Wedge. Hanno la testa in acciaio al carbonio, la faccia è inserita in quest'ultima e garantisce un ottimo controllo dello spin. Gli shaft sono dei True Temper Dynamic Gold Tour Issue X100, X-Stiff. Credits: http://www.golfalot.com/equipment-reviews/taylormade-tour-preferred-tp-ef-wedge-review-3209.aspx Il putto di Jason Day è un TaylorMade Ghost Spider Itsy Bitsy Prototype. Credits: http://www.golfalot.com/equipment-reviews/taylormade-ghost-spider-s-putter-review-796.aspx Immagine da pgatour.com