La cavalcata di Daniel Berger - Daniel Berger vince il FedEx St.Jude Classic a Memphis al termine di una cavalcata lunga tre giorni iniziata venerdì (ndr 10 giugno) al termine della seconda giornata. L'atleta americano è infatti rimasto in testa dalla fine della seconda giornata, rimanendo primo in classifica fino alla vittoria finale. Daniel Berger (67, 64, 69, 67) ha gestito il suo vantaggio sugli avversari conquistando così il suo primo titolo PGA Tour con 267 colpi (-13). Neanche il maltempo che ha costretto il torneo a una sospensione lo ha distratto. Berger ha potuto giocare il suo ultimo giro senza soste mettendo a segno 5 birdie e 2 bogey, che bastano per portare a casa la vittoria e 1. 116. 000 dollari, oltre che il 29° posto nell'Official World Golf Ranking. La classifica da Mickelson a Seung-Yul Noh - Rimangono secondi, a 3 distanze dal nuovo campione Daniel Berger, Phil Mickelson, Brooks Koepka e Steve Stiker con 270 colpi (-10). Al quinto posto Dustin Johnson con 271 colpi (-9) davanti a Brian Gay sesto con 272 colpi (-8). Russell Henley e Seung-Yul Noh arrivano settimi con 273 colpi (-8). Tra questi atleti, molti erano candidati al titolo finale alla vigilia del torneo , ma nessuno ha saputo opporsi alla cavalcata di Berger che non ha mai concesso nulla. I delusi a Memphis - Colt Knost con D.A.Points arriva al 18° posto, al 26° Harris English. Francesco Molinari scivola invece al 34° posto. L'atleta italiano (68, 70, 70, 72) colleziona 4 bogey e 2 birdie all'ultimo giro, ottenendo il suo peggiore score del torneo (+2); conclude con 280 colpi a pari col par. Justin Leonard, due volte campione al FedEx St.Jude Classic, arriva solo 52°. Stuart Appleby e Henrik Norlander giungono 62.i, Carl Patterson 70°, ed ultimo Brian Stuard, 73°. La foto è tratta da YOU TUBE.
Daniel Berger prova la fuga - Al FedEx St. Jude Classic, a metà gara, arrivano le prime sentenze e si registra il tentativo di fuga di Daniel Berger. A fine secondo giro Berger (67, 64) si ritrova 1° in solitaria con ben 3 distanze di vantaggio dagli inseguitori. 6 birdie puliti per lui, 131 colpi a metà gara (-9). Gli inseguitori - Primo inseguitore Tom Hodge (65, 69), 2° con 134 colpi (-6), che non mantiene la prima piazza conquistata alla prima giornata nonostante concluda a -1 il secondo giro. Al 3° posto a pari merito Dustin Johnson (66, 69), Brooks Koepka (70, 65) e Phil Mickelson (70, 65) che scala rapidamente la classifica dopo la partenza lenta al primo giro. 135 colpi (-5) per loro. Al 6° posto, con 136 colpi (-4), una bell'ammucchiata di 9 atleti tra cui Shawn Stefani, Ken Duke e Will MacKenzie. Diversi i giocatori al 15° posto con 137 colpi, tra i quali Colt Knost, Steve Striker e Seung-Yul Noh. Molinari con due ex-campioni del torneo - Francesco Molinari a metà torneo è 24° in compagnia di Harris English, Ben Crane, Chad Collins, Carl Petterson e Freddie Jacobson con 138 colpi (-2). Molinari (68, 70) conclude il secondo giro a pari col par, dopo una prestazione altalenante: 4 bogey, 2 birdie e 1 eagle alla buca 3. Non mantiene in ritmo del primo giro, ma ha un buon score, può concludere bene questo FedEx St. Jude Classic. Bassa classifica - Justin Leonard scivola al 35° posto (-1) con Stuart Appleby, Jamie Donaldson al 47° posto a pari con par con Brian Stuard. Charles Howell III, Miguel Angel Carballo e Henrik Norlander staccano l'ultimo biglietto per il FedEx St. Jude Classic: 61° posto, ultimo posto disponibile prima di finire tagliati. Metà gara, ecco il taglio - La metà del torneo porta il taglio, il taglio porta via circa metà dei concorrenti. Tra i tagliati Ernie Els e il campione in carica, ormai campione uscente, Fabian Gomez. salutano anche Derek Fatahuer, Chesson Hadley, Will Wilcox, Carlos Ortiz, Graeme McDowell, Andres Romero e Steve Marino. La foto è tratta da You Tube
Al comando dopo un giro - Tom Hodge, Shawn Stefani e Seung-Yul Noh si aggiudicano la prima piazza dopo un giro a Memphis, Al TPC Southwind è iniziato il FedEx St. Jude Classic. Seung-Yul Noh piazza 6 birdie e un bogey, Hodge 5 birdie puliti, e Stefani, con uno score pieno di alti e bassi, 6 birdie, 3 bogey e 1 eagle alla buca 9. 65 colpi (-5) per loro. La classifica corta, 36 atleti vicini - 6 atleti al 4° posto con 66 colpi (-4): Brian Gay, Jamie Donaldson, Steve Striker, Colt Knost, Miguel Angel Caraballo e Dustin Johnson, indicato tra i favoriti al titolo alla vigilia (Clicca per l'articolo dedicato). Sono 8 invece i professionisti al 10° posto con 67 colpi (-3), tra cui troviamo Brian Stuard, Daniel Berger, lo svedese Henrik Norlander e Justin Leonard, detentore di 2 edizioni di questa tappa del PGA Tour. Poco più in ritardo Francesco Molinari, 18° con altri 7 atleti; 68 colpi (-2) per lui. Molinari ha messo a segno 3 birdie e un solo bogey. Un buon inizio per l'atleta italiano, ma nelle prossime giornate dovrà forse rischiare di più. Insieme a Molinari anche Ben Crane e Stuart Appleby. Ben 14 gli atleti al 26° posto in una classifica che appare cortissima, con 36 atleti a massimo 4 distanze dal trio di testa. Harris English si piazza 26° dopo la prima giornata con 69 colpi (-1). Tanti atleti famosi al 40° posto a pari col par: Phil Mickelson, Ernie Els, Ken Duke, Aaron Baddeley e Fabian Gomez, il campione in carica. Falsa partenza: chi è in zona taglio? - Scendendo sempre più in classifica troviamo Derek Fathauer con Chad Collins, Steve Marino, Charles Howell III e Freddie Jacobson al 91° posto; Graeme McDowell al 115° con Camilo Villegas e Andres Romero. 127° Carlos Ortiz e 151° Padraig Harrington. La foto è tratta da You Tube.
Domani scatta il via al Valero Texas Open ed è già tempo di previsioni. Chi vincerà? Chi può sorprendere e chi deludere? Quali i favoriti? Per l'occasione il PGA Tour ha preparato un ottimo video di presentazione del torneo che vi proponiamo. L'Arena è il famoso Clicca per la visione della tabella completa dei tee times).
Da ora sono disponibili i tee times del torneo: i primi a mettere i piedi in campo, alle 7.10 del mattino, ora locale, saranno gli americani Robert Garrius, Frank Lickliter II e Steve Flash. Il campione in carica entrerà nell'arena alle 7.40 con Justin Leonard (vincitore di ben 3 Valero Texas Open) e Zach Johnson in un duello che si preannuncia interessante. Il nostro Francesco Molinari inizierà il suo Valero Texas open verso le h.13.40 con l' argentino Andres Romero e Derek Fathauer. Atleta interessante da seguire potrebbe essere Bryson Dechambeau che si sta mettendo positivamente in mostra in questi suoi primi tornei da professionista. (