Francesco Molinari non parteciperà ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Al suo posto andrà Matteo Manassero, che è subentrato come prima riserva secondo il ranking olimpico stilato dall’International Golf Federation (IGF). Matteo saputa la notizia ha così commentato: “Sono dispiaciuto che Francesco Molinari abbia scelto di non partecipare alle Olimpiadi, ma sono felice di poter avere l’opportunità di rappresentare l’Italia a Rio 2016. Mi sento in forma, soprattutto alla luce degli ultimi risultati, mi emoziona l’idea di gareggiare ai Giochi Olimpici". Molinari spiegherà le motivazioni della sua decisione domani in un incontro con la stampa al Royal Troon GC, a Troon in Scozia, dove è impegnato per l’Open Championship (14-17 luglio), terzo major stagionale. Matteo Manassero sarà dunque il quarto azzurro qualificato per Rio 2016 dopo Nino Bertasio, Giulia Molinaro e Giulia Sergas. Decisivo per Manassero il terzo posto della settimana scorsa nello Scottish Open, che gli ha permesso di scalare numerose posizioni nel ranking olimpico oltre a garantirsi l’accesso all’Open Championship. MATTEO MANASSERO Matteo Manassero è nato a Negrar (VR) il 19 aprile del 1993. Dopo aver conquistato alcuni titoli italiani, il primo all’età di dieci anni (tricolore Baby), è venuto prepotentemente alla ribalta nel 2009 vincendo Amateur Championship, un major per dilettanti disputato in Inghilterra e che mai era stato appannaggio di un sedicenne, primo di una lunga serie di record legati alla sua precocità. Il titolo gli ha dato l’opportunità di partecipare a un major, l’Open Championship, dove si è reso autore di una grande prestazione classificandosi 13° e conquistando la ‘silver medal’ riservata al miglior dilettante. Nel 2010, sempre da amateur, ha disputato un altro major, il Masters, terminando 36° e divenendo il più giovane giocatore a prendere parte alla manifestazione (16 anni, 11 mesi, 21 giorni) e a superare il taglio. Ha poi fatto meglio nel 2013 il 14enne cinese Tianlang Guan. E’ passato pro un mese dopo, a maggio, in occasione del BMW Italian Open (29°). Nella nuova categoria si è posto subito l’obiettivo di conquistare la ‘carta’ per l’European Tour avendo solamente la possibilità di giocare sette gare a invito. Ebbene lo ha centrato alla sesta e successivamente, a ottobre, ha colto il primo successo nel Castello Masters Costa Azahar, risultando il più giovane vincitore sul circuito a 17 anni e 188 giorni. Nell’occasione è entrato ufficialmente nell’European Tour e anche in questo caso con un primato tolto al compianto grandissimo campione spagnolo Severiano Ballesteros, membro nel 1974 all’età di 17 anni e 200 giorni. Sono seguite tre splendide stagioni in cui ha siglato un titolo in ciascuna di esse: Maybank Malaysian Open (2011), Barclays Singapore Open (2012) e BMW PGA Championship (2013) insieme a tanti piazzamenti di rilievo. Il successo nel BMW PGA Championship, in un torneo che viene equiparato a un major, è stato accompagnato ancora da un record: nessuno infatti, era mai riuscito a vincerlo alla sua età, appena 20 anni e 37 giorni. Nelle ultime due stagioni ha accusato una flessione, ma ora sta tornando alla ribalta e ne è testimonianza l’ottimo terzo posto nello Scottish Open.
Marcus Fraser (66 69 66 68) in un finale avvincente, in cui ha dimostrato di saper possedere un gran gioco corto, ha vinto la prima edizione del Maybank Championship Malaysia, giocato al Royal Selangor Golf Club. E' stato il sudcoreano Soomin Lee, che sulla 16 aveva un vantaggio di 2 colpi, a spalancargli le porte per la terza vittoria sull'European Tour, con due doppi bogeys (16 e 18) e un errore in fase d'approccio. Sulla 17, il 37enne australiano, con un putt da 3 m, ha affiancato Lee a -15 e nella successiva buca, quando il sudcoreano ha segnato un altro doppio bogey, il par è stato sufficiente per proclamarsi primo vincitore del Maybank Championship Malaysia Tiger Trophy. Lo sciagurato doppio bogey in chiusura, dettato sicuramente dalla tensione e dall'incapacità nella gestione dell'emozioni (era solo alla sua seconda gara sul Tour) ha retrocesso Lee al 2° posto (66 68 64 73) insieme al filippino Miguel Tabuena (66 68 69 68 - 6 birdies e 3 bogeys nel suo giro di chiusura) con 13 sotto il par; un colpo dietro, al 4° posto parimerito, lo spagnolo Jorge Campillo (65 69 69 69 - con 1 bogey sull'ultima buca) e il francese Julien Quesne (70 69 65 68; -3 nell'ultimo giro). A Fraser il successo mancava da sette anni, la sua prima vittoria arrivò al BMW Russian Open nel 2003, la seconda al Ballantine's Championship nella Corea del Sud, Marcus ritorna ad assaporare una vittoria dopo 5 anni e 302 giorni. Al 6° posto la coppia formata dall'inglese Richard Bland (66 65 73 69) e da un altro spagnolo, Pablo Larrazabal (70 69 65 69) in -11, 8° l'australiano Nathan Holman (64 65 73 69) al comando venerdì. 50° Matteo Manassero (70 69 71 73) sceso di altre 13 posizioni nell'ultimo giro dove ha giocato bene le front nine (3 birdies - giro in 32) ma in modo sciagurato le back nine (5 bogeys - giro in 41).
Soomin Lee, 22enne professionista dal 2014 con all'attivo 12 gare sul Tour asiatico, nonostante sia al secondo torneo dell'European Tour, giocherà il round finale del Maybank Championship Malaysia, che si sta giocando al Royal Selangor Golf Club da leader, con 3 colpi di margine sul secondo. Il sudcoreano, terzo parimerito in ottobre all'UBS Hong Kong Open, ha conquistato la leadership con un giro in 64 (9 birdies e 2 bogeys) per un risultato parziale di giornata di 7 sotto il par e -15 complessivo, 3 colpi di vantaggio sull'australiano Marcus Fraser che ha chiuso la giornata con un giro pulito in 66 (5 birdies e nessun bogey). Il compagno di squadra di Fraser, Nathan Holman (al comando ieri) è sceso al 3° posto, dopo il 73 del terzo round, -11 complessivo; non un grande giro il suo, rovinato soprattutto dal triplo bogey sull'ultima buca. Seguono lo spagnolo Jorge Campillo (65-69-69) il giapponese Masahiro Kawamura (66-70-67) e il filippino Miguel Tabuena (66-68-69) tutti a 5 colpi dal leader. Il finlandese Mikko Ilonen ha registrato il miglior parziale di giornata in 64 (8 birdies e 1 bogey) che gli ha permesso di salire parimerito al 7° posto (risalendo 32 posizioni) con 9 sotto il par, insieme a Richard Bland (che vede sfumare il sogno di raggiungere la prima vittoria) Stephen Gallacher, Pablo Larrazabal e Julien Quesne, che ha concluso il suo giro con uno strepitoso putt da quasi 20 m sull'ultima buca. Grandissimo il recupero del sudafricano Jbe Kruger, che con un 65 (6 birdies e nessun bogey) ha recuperato ben 41 posizioni, passando dalla 54a alla 13a. Matteo Manassero, a causa di un giro in 71 (3 birdies e 3 bogeys) è sceso di 9 posizioni, passando dalla 28a all'attuale 37a (in compagnia di un nutrito gruppo composto da Cabrera Bello, Oosthuizen, Wiratchant, Fleetwood, Lawrance e Kieffer). Il torneo terminerà domani mattina, montepremi 2.685.000 euro.
Nel Maybank Championship Malaysia, al Royal Selangor Golf Club, l'australiano Nathan Holman nel weekend partirà con un vantaggio di 2 colpi grazie a una consistente conclusione del secondo giro in cui ha registrato 4 birdies sulle ultime 6 buche. Il 24enne, con 65, ha rallentato di 1 solo colpo, dopo il primo giro, e ha mantenuto lo stesso vantaggio guadagnato giovedì, sull'inglese Richard Bland. Holman è al suo 16° torneo dell'European Tour dopo la vittoria nell'Australian PGA Championship in dicembre, ed è ora in corsa per conquistare la seconda vittoria in 20 gare. Bland, al contrario, è ancora alla ricerca del primo successo dopo 378 tentativi; ci sta provando con determinazione tanto da essere ancora esente da bogey (11 birdies) e un buon inizio di stagione che l'ha visto classificarsi al 7° posto, parimerito, nel Qatar Masters. L'Australiano Holman dopo la sua vittoria sulla Gold Coast ha proseguito la stagione con due top40 nel Desert Swing e ora punta a una vittoria al di fuori della sua terra per poter scalare il World Golf Ranking. Al 5° posto parimerito, il numero 13 del mondo Danny Willett, in campo con una leggera forma influenzale (vedi tweet; 65-69) lo spagnolo Jorge Campillo (65-69) il coreano Soomin Lee (66-68) e il filippino Miguel Tabuena (66-68) a 5 colpi dal leader con 8 sotto il par. Settimi parimerito, con lo stesso punteggio di 66 e 69, il thailandese Thongchai Jaidee e l'inglese Marcus Fraser, 7 sotto il par, seguono Andrew Dodt, Masahiro Kawamura e Thaworn Wiratchant ad un ulteriore colpo. Per la cronaca l'americano Casey O'Toole con un ferro 7, sulla 12a buca, un par3 di 194 yd, ha ottenuto l'hole-in-one, che gli è valso il milione di punti Hilton Hotels. Matteo Manassero (nella foto FIG di copertina) unico italiano in campo, che si è imposto in questo evento nel 2011 quando si chiamava Malaysian Open, dopo il 70 di venerdì (iniziato con due bogeys) e il 48° posto, con il 69 odierno (4 birdies e 2 bogeys) è risalito di 20 posizioni. Montepremi del torneo 2.685.000 euro.
Partecipando al Sony Open in Hawaii (dal prossimo 14 gennaio) in programma sul percorso del Waialae CC a Honolulu, nelle Isole Hawaii, Francesco Molinari inizia la stagione sul PGA Tour di golf. Basandosi su quanto riportato sul sito dell'Ansa il torinese avrebbe come obiettivo primario quello di rientrare tra i primi 50 del world ranking (attualmente 67/o), da dove è uscito dopo la scarsa attività degli ultimi mesi. Difende il titolo Jimmy Walker. Montepremi di 5.800.000 dollari con prima moneta di 1.044.000 dollari. Un gran bell'inizio di stagione anche per Matteo Manassero che sempre a detta dell'Ansa, insieme a altri sei azzurri partecipa al Joburg Open (14-17 gennaio), torneo in combinata tra European Tour e Sunshine Tour, che si disputa sui due percorsi del Royal Johannesburg & Kensington GC (West Course ed East Course), a Johannesburg in Sudafrica. Montepremi di 915 mila euro. Non necessitano certo di elogi i due super campioni del golf contemporaneo, caratterizzati da un successo da far invidia, ricco di enormi soddisfazioni che sicuramente continueranno a crescere con il nuovo anno. Grande successo tutto italiano, che ha portato entrambi i campioni ad avere una posizione invidiabile non solo a livello nazionale, ma anche internazionale.
Come noi, anche i professionisti del golf, amano condividere con i loro fans, attraverso l’uso dei più comuni social, momenti importanti della quotidianeità. Durante gli allenamenti, nei giorni che precedono le gare, prima e dopo i rounds sui vari percorsi, nei rari momenti a casa o con gli amici. Così abbiamo pensato di raccogliere una selezione e creato per voi una rubrica viva i social: tweet o di FB messages della settimana, dai campioni del golf maschile e femminile in tour per il mondo. Dai cinguettii emergono particolari tecnici, suggerimenti, emozioni, ricette, lati poco conosciuti ed intimi; tutti da leggere e gustare per scoprire lati sconosciuti. Ci sembrano particolarmente divertenti e irriverenti, per questo ve li proporremo settimanalmente in questa rubrica loro dedicata. Se poi vorrete seguirli direttamente lo potrete fare aggiungendo l’indirizzo ai vostri preferiti. Viva i social dunque. Francesco Molinari Complimenti a tutte le persone che lavoreranno per la Ryder Cup a Roma! Vale più di qualsiasi vittoria! Matteo Manassero È ufficiale... ospiteremo la@rydercup! Grazie alla@FederGolf per l’incredibile lavoro fatto. E’ bello essere parte, pur piccola, di tutto questo. bubba watson @bubbawatson La decisione è difficile! Oggi ho visto molti video interessanti... Io avrei qualche favorito, ora devo scegliere un vincitore. #Bubbaclaus Cheyenne Woods @Cheyenne_Woods 39 ore di lavoro... Dire esausta è un eufemismo. Paula Creamer L'unica volta che desidero trovare palline da golf sotto un albero! Le@bridgestonegolf sono il regalo perfetto. Chi ne vuole un po’?!#holidayseason Ladies European Tour @LETgolf Quattro birdie per un impeccabile 68 (-4) al Samanah GC nel primo giro del@lats_maroc for @KiranMatharu, attualmente in due al comando. Lydia Ko Sono sempre stata una grande fan di Kim Soo Hyun... E oggi ho avuto l'opportunità di incontrarlo !!!… https://www.instagram.com/p/_Y1J7KQGfd/ The European Tour @EuropeanTour 10 colpi. Solo uno sarà Shot of the Year. Votate: http://po.st/2015SOTY Suzann Pettersen @suzannpettersen E’ con il dolore nel cuore che ho ricevuto la notizia della scomparsa di mio braccio destro qui in Norvegia … https://www.instagram.com/p/_RSKjAuVDi/ Rory Mcilroy @McIlroyRory Jose, ritiro tutto... Siamo felici di accoglierti a braccia aperte al Man Utd!!! Rory Mcilroy @McIlroyRory Fantastica giornata un giro a Facebook di Dublino... Se non fossi un giocatore di golf è lì dove vorrei lavorare!!! … https://www.instagram.com/p/_ZkRGqr2A9/ Ian Poulter @IanJamesPoulter Comp 4. Il nome dell’ultima@Ferrari Supercar prodotta in 499 unità. Buon Natale a tutti. Carly Booth Ted e io aspettiamo i ragazzi dei per la consegna dei mobili! Siamo entusiasti della nostra nuova casa.

Carly Booth & Ted nella nuova casa ancora senza mobili