Come ricordato durante la Fiera del Golf di Parma (27 - 29 febbraio, di cui si è trattato nell'articolo del 1 marzo 2016 Italian Golf Show: torna la Fiera del Golf a Parma) dal il Presidente di CONI Servizi e della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti e da Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, la Ryder Cup del 2022 sarà ospitata dall'Italia. Un grande risultato per il Golf nostrano, che il sito della Ryder Cup ha celebrato con un video pochi giorni dopo l'annuncio ufficiale (17 dicembre 2015).
Riproponiamo le voci dei massimi dirigenti sportivi italiani, che commentano con grande soddisfazione questo traguardo. Tra meravigliose immagini che ripercorrono i più bei monumenti della Città Eterna, si susseguono le diverse dichiarazioni. Franco Chimenti che ricorda l'immensa felicità di ogni italiano, Costantino Rocca, golfista italiano vincitore di 5 European tour tra il 1993 e il 1999, che non trova parole e dice sono :"I'm so happy, I'm so happy. It's fantastic!". Appare anche Giovanni Malago , presidente del CONI, che ricorda i 6 anni di lavoro che bisognerà affrontare per essere pronti per una competizione di tale portata rimanendo molto fiducioso,ricordando la sede ufficiale della Ryder Cup 2022: il Marco Simone Golf & Country Club, a Roma.
Nel video compaiono anche Keith Pelley, CEO del European Tour, e Richard Hillis, European Ryder Cup Director.
Un momento per celebrare un passo importante per il Golf italiano.
Agli “Stati Generali" del golf c’era anche lei, Lavinia Biagiotti, vicepresidente di Biagiotti Group e consigliera del Marco Simone Golf e Country Club, l'impianto dove nel 2022 verra' disputata la prossima Ryder Cup. Per lei il Presidente della FederGolf, Franco Chimenti, ha avuto parole splendide lodandone il fondamentale contributo nella corsa verso l'assegnazione dell'importante manifestazione. D’altronde è anche grazie al suo lavoro che si deve l’assegnazione della Ryder Cup. Lavinia, visibilmente emozionata, ha espresso tutta la sua felicità e ha sottolineato: ”è una vittoria italiana, non solo di Roma. Un trionfo che dimostra come il connubio tra moda e sport funzioni, un altro esempio è Luna Rossa (a cui è associato il marchio Prada,nd). Il golf è uno sport molto bello, che anche io pratico, ma al momento ha due barriere, ricchezza e tempo, che ne limitano l’accesso e sono da abbattere”.
Punti di forza. Sicuramente uno dei punti di forza della candidatura italiana è stato il Marco Simone Golf e Country Club, da cui si vede (buca 17) la Cupola di San Pietro e all' interno del circolo c’è una villa romana i cui ambienti abitativi e termali sono caratterizzati da una ricca pavimentazione a mosaico bianco e nero e policromo con motivi geometrici e vegetali. Insomma un circolo di una bellezza straordinaria che pochi club possono permettersi e non a caso nonostante gli inglesi dicano che per fare un grande circolo occorrano un terreno ampio e 50 anni, il Marco Simone compirà 30 anni quando ospiterà la Ryder Cup.
Famiglia e Chimenti. La consigliera Biagiotti non ha mancato durante il suo intervento di ringraziare la sua famiglia, da cui ha ereditato la mentalità imprenditoriale: “Sono commossa. Ho imparato dai miei genitori a lavorare con umiltà, determinazione e a fare grandi passi, perché con i piccoli non si va da nessuna parte. Così siamo arrivati a questo risultato eclatante". Ha poi ringraziato il presidente Chimenti, il suo gruppo di lavoro e ha ricordato il padre scomparso, Gianni Cigna: “Ha avuto la visione di costruire un campo per gare internazionali e mi ha lasciato una targa di cui tengo gran conto e dove è scritto “it can be done”, si può fare”. Buon sangue non mente.
Sarà l'Italia ad ospitare la Ryder Cup del 2022? L'Italia attende il verdetto con impazienza, dopo aver superato l'ultima visita di ispezione per valutare l'idoneità del Golf Club di Roma ad ospitare la coppa che si terrà nel 2022. Per fare un piccolo cenno storico, la Ryder Cup è nata nel 1927 e da allora la competizione, che avviene tra Europa e Stati Uniti, avviene ogni due anni e viene assegnata a una città d'Europa o degli USA. Nel 2018 sarà in Francia, nel 2020 di nuovo negli Stati Uniti e ora si decide la sede per il 2022, a cui è candidata anche l'Italia. Così, proseguono le visite ai vari club candidati, che si sono svolte in Germania, Spagna e Austria, le altre concorrenti dell'Italia. Il team di valutazione, composto dal Chief Executive dell'European Tour, Keith Pelley, e il Direttore del Bid Management Team di Ryder Cup Europe, Richard Hills, ha visitato il Marco Simone Golf & Country Club, il Club candidato di Roma, circolo di proprietà della famiglia Biagiotti, scelto dalla Federazione Italiana Golf come il nostro candidato ad ospitare la coppa. Il team di valutazione ha esaminato il percorso di gioco, valutandone le potenzialità sia da un punto di vista tecnico che logistico, in quanto la vicinanza del Club al centro della città rappresenta senz'altro un valore aggiunto all'apporto potenziale di eventuali benefici, non solo ai giocatori ma anche al pubblico, incentivato dalla vicinanza ad intervenire, contribuendo al successo dell'evento. Inutile dirlo, ma per l'Italia ospitare la Ryder Cup del 2022 sarebbe un grande vantaggio, non solo per ciò che rappresenta, una vetrina mondiale di prestigio e di assoluta rilevanza, ma anche un'occasione di rinnovare l'immagine dell'Italia sportiva come avvenuto nel 2006 con i Giochi Olimpici Invernali di Torino, che ha assicurato una grande affluenza di visitatori da tutto il mondo, con indubbi vantaggi anche per le imprese locali. Foto: Golfmarcosimone