
Trip Isenhour, 39enne golfista statunitense professionista, è stato denunciato dalla Humane Society of the United States, associazione per la protezione degli animali. La causa? Ha ucciso a suon di palle da golf un raro esemplare di poiana dalle spalle rosse, il Buteo Lineatus, una specie protetta di falchi migratori. Lui si proclama innocente, giura di essere un animalista convito, ma stando a quello che è successo è difficile credergli. Tutto è successo il 12 dicembre scorso durante le riprese per il programma televisivo “Shoot like a pro” al Grand Cypress Golf Club di Orlando, California. Isenhour, intento a spiegare un tiro, è stato distratto da un uccello che si era appollaiato su un albero a 300 m di distanza. Nel tentativo di zittire il volatile, il golfista ha cominciato a tirare palle verso l’uccello cercando, a suo dire, di spaventare l’animale. Peccato che al decimo tentativo l’abbia colpito in pieno, uccidendolo. Uno della staff non ha perso tempo e ha subito seppellito il malcapitato rapace ai piedi dell’albero, cercando di limitare i danni. Purtroppo per Isenhour l’uccello è stato riesumato. Immediata è scattata l’accusa di crudeltà contro gli animali. Lui si è subito proclamato innocente. “Appena è successo, mi sono sentito mortificato”, ha detto il giocatore. “Ero estremamente scosso e lo sono ancora. Nel mio gesto non c’era alcuna intenzione di far male. Volevo solo spaventarlo”. Contro di lui ci sarebbe però le testimonianze di alcuni operatori che l’hanno sentito dire “La prenderò” mentre bersagliava la sua vittima di palline da golf. Per lui ora si mette male visto che rischia fino a 14 mesi di carcere e 1.500 dollari di multa.