A lezione da Matteo Manassero: buca 11 – video

Ritorna l'appuntamento dell'estate "A lezione da..." dedicato a tutti i lettori di DotGolf in compagnia di due campioni d'eccezione come Matteo Manassero e Costantino Rocca che questa volta illustrano tutti i rischi e le difficoltà della buca 11 del percorso del Royal Park I Roveri di Torino. Umidità, green bagnato e in discesa, sono condizioni che richiedono attenzione e prudenza per un par 5 per nulla agevole. Guarda il video

Agosto 21, 2011 / by / Tag:, ,
Women’s British Open: ancora e sempre Yani Tseng

Ancora una grande impresa dalla 22enne taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale, che ha vinto con 272 colpi (71 66 66 69), sedici sotto par, il Ricoh Women’s British Open (LET/LPGA Tour) sul tracciato del Carnoustie Golf Club (par 72), a Carnoustie in Scozia, e in tal modo ha firmato il quinto major in carriera e il secondo stagionale dopo l' LPGA Championship. Nel palmarès della giovane dominatrice della scena mondiale, riferito al LPGA Tour, curiosamente figurano più successi nei major che in altri tornei (4 sui nove complessive). Da aggiungere anche altre otto vittorie nei tour europeo, canadese, asiatico, australiano e di casa. Si è classificata al secondo posto con 276 (-12) la statunitense Brittany Lang, quindi al terzo con 277 (-11) la svedese Sophie Gustafson, al quarto con 278 (-10) la coreana Amy Yang e al quinto con 279 (-9) la scozzese Catriona Matthew e la 22enne tedesca di Galdbeck Caroline Masson. Quest’ultima era al comando dopo tre giri con un parziale di -15 e due colpi di vantaggio sulla Tseng. La forza dell’avversaria, ma soprattutto la pressione l’hanno subito messa fuori gioco con tre bogey dopo sette buche e con altri cinque colpi persi nelle successive sei. Solo nel finale, a giochi finiti, ha trovato due birdie per il 78 (+6). La Tseng ha iniziato male con un bogey, poi ha rimediato con due birdie per un 35 (-1) a metà turno. A quel punto si è trovata con un buon margine e ha gestito la gara comunque guadagnando altri due colpi al par (4 birdie e due bogey) per il parziale di 69 (-3). Le altre favorite non sono mai state in corsa per il successo, anche se finite in alta classifica come la coreana Na Yeon Choi, settima con 280 (-8), o le americane Stacy Lewis, 11ª con 281 (-7), e Cristie Kerr, 14ª con 283 (-5). Sconfitte secche per la coreana Jiyai Shin, 21ª con 284 (-4), per l’australiana Karrie Webb, 22ª con 285 (-3), per la statunitense Michelle Wie, 28ª con 286 (-2), e per la norvegese Suzann Pettersen, 37ª con il 288 del par. Sono uscite al taglio le sei giocatrici italiane che hanno preso parte all’evento, così classificate: al 76° posto con 147, tre sopra par, Diana Luna (75 72) e Silvia Cavalleri (78 69), due colpi oltre il limite di qualifica, quindi al 94° con 148 (+4) Veronica Zorzi (74 74), al 117° con 150 (+6) Stefania Croce (75 75), al 137° con 153 (+9) Sophie Sandolo (78 75) e al 144° con 160 (+16) Anna Rossi (82 78).

Agosto 1, 2011 / by / Tag:, , , , , ,
Irish Open: rimonta Gagli, termina ottavo. Vince Simon Dyson

Lorenzo Gagli corsaro in Irlanda. il 26enne fiorentino ha dato una bella prova di grinta e di carattere nel giro finale dell’Irish Open (European Tour), disputato sul percorso del Killarney Golf & Fishing Club (par 71), a Killarney. Il golfista toscano infatti, con un parziale di 65, sette colpi sotto par e miglior score di giornata, è salito dal 32° all’8° posto con 275 (68 69 73 65), per un totale di”-9”. In tal modo non solo ha dimostrato di essersi lasciato alle spalle la disavventura del terzo giro, quando ha perso cinque colpi nelle ultime due buche scendendo a metà graduatoria, ma con i 33.700 euro guadagnati è entrato tra i primi 60 classificati (58°) dell’ordine di merito, ossia tra coloro che avranno diritto a fine anno a disputare il ricchissimo Dubai World Championsip (8-11 dicembre). Si è imposto con 269 colpi (70 65 67 67), quindici sotto par, Simon Dyson, 34enne inglese di York al quinto titolo nel circuito, ma in parte ha avuto un grazioso regalo dall’australiano Richard Green, secondo con 270 (67 68 67 68), meno 14, più noto per i numerosi tornei persi in dirittura d’arrivo che per quelli vinti (tre). Il 40enne di Melbourne, in vantaggio su Dyson, ha mancato un putt abbordabile per l’eagle alla buca 16 e ha permesso all’avversario di raggiungerlo con un birdie alla buca 17, poi ha preso tre putt sull’ultimo green. Al terzo posto con 272 (-12) lo scozzese Stephen Gallacher, al quarto con 273 (-11) l’austriaco Bernd Wiesberger, al quinto con 274 (-10) lo spagnolo Ignacio Garrido, il francese Alexandre Kaleka e il danese Soren Hansen, mentre Gagli è stato affiancato dall’irlandese Peter Lawrie e dall’inglese David Howell. Dopo due giri all’avanguardia ha ceduto l’indiano Jeev Milkha Singh, 11° con 276 (-8) e non sono mai stati in partita i nordirlandesi Graeme McDowell, 25° con 280 (-4), e Rory McIlroy, 34° con 281 (-3). Sono usciti al taglio l’altro nordirlandese Darren Clarke, vincitore dell’Open Championship, e l’irlandese Padraig Harrington. Gagli, che ha giocato proprio con McIlroy (71 colpi), non ha avuto incertezze: è andato a segno per il birdie quattro volte nella prima parte del tracciato (2ª, 5ª, 7ª, 9ª) per un passaggio al giro di boa in 31 (-4), poi ha perfezionato il 65 con altri due birdie nel rientro (14ª, 16ª). Dyson è stato gratificato con 250.000 euro su un montepremi di 1.500.000 euro. Gagli, fino a oggi, ha guadagnato 320.516 euro. Nella money list continentale Matteo Manassero è 19° con 651.273 euro, Francesco Molinari 23° con 617.610 ed Edoardo Molinari 51° con 358.800. In vetta l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale. con 3.156.696 euro.

Agosto 1, 2011 / by / Tag:, , , , ,
Corrado De Stefani in testa al Carris Trophy

Il diciottenne Corrado De Stefani è al comando con 67 colpi, tre sotto par, dopo il primo giro dell’English Boys Under 18 Open Amateur Stroke Play Championship/The Carris Trophy che si sta svolgendo sul percorso del Broadstone Golf Club, a Dorset in Inghilterra. Il portacolori del Golf Club Biella precede di un colpo i britannici Max Orrin e Paul Kinnear e di due Jordan Garnish, Jack Colegate, Sam Towler, Liam Sutton e J.A. Bolton. Hanno effettuato un buon giro Giulio Castagnara e Riccardo Michelini, 16esimi con 71, e sono entro il limite del taglio Edoardo Torrieri, 33esimo con 72, e Richard Broadhurst, 59esimo con 74. Il torneo si svolge sulla distanza di 72 buche: dopo 54 rimarranno in gara per il turno finale i primi 60 classificati e i pari merito al 60esimo posto.

Luglio 20, 2011 / by / Tag:
British Open, day 2: le prime 9 buche di Francesco Molinari

E' buio pesto per Francesco Molinari che, dopo la non esaltante prestazione di ieri non convince nemmeno nelle prime nove buche della seconda giornata del British Open. Il golfista torinese non sembra digerire tanto i sali scendi e le pendenze del Royal St. George's Golf Club. Dopo le prime quattro buche iniziali dove Chicco ha mantenuto, non senza qualche difficoltà, il par del percorso, bogey alla 6 seguito da un brutto doppio bogey alla buca 8 che ha cacciato Francesco al 121esimo posto provvisorio, ampiamente fuori dal taglio. Segui live il British Open

Luglio 15, 2011 / by / Tag:, , , , ,
British Open, day 2: le prime 9 buche di Matteo Manassero

Nel secondo giorno del British Open discreta prima parte di gara per Matteo Manassero che riesce a mantenere lo score totalizzato ieri rimanendo così 3 colpi sopra il par. Sull'insidioso percorso del Royal St George’s Golf Club il golfista veronese mantiene il par nelle prime cinque buche ma incappa in un bogey alla 6. Riscatto da campione per Matteo che ottiene un birdie alla 7 e termina le prima parte di gara a 35 colpi, in par col percorso. Segui live il British Open

Luglio 15, 2011 / by / Tag:, , , , ,
British Open, day 2: le seconde 9 buche di Edoardo Molinari

Edoardo Molinari shock nelle ultime 9 buche nella seconda giornata del British Open su percorso del Royal St George’s Golf Club. Dopo una buona partenza che lo aveva portato a -1 a metà del secondo giro accade quello che non ti aspetti. Bogey alla 10 seguito da tre buche abbastanza tranquille con il par mantenuto in attesa del gran finale. Ed è proprio qui che inizia la serie maledetta per Dodo. Alla buca 14 Edoardo spende ben 8 colpi, tre sopra il par, vanificando l'ottimo score ottenuto sino a quel punto di gara e, come se non bastasse, fa bogey anche alla buca successiva, la 15. Per fortuna il golfista torinese chiude le ultime tre buche indenne non perdendo altri colpi ma quella maledetta buca 14 rischia seriamente di compromettere il buon torneo fin qui giocato da Molinari. Edoardo termina il secondo giro a 74 colpi, quattro sopra il par che ora lo posizionano provvisoriamente in 72esima posizione. Segui live il British Open

Luglio 15, 2011 / by / Tag:, , , , ,
Alps Tour: Nicolo Ravano ottavo

Nicolò Ravano ha concluso all’ottavo posto con 69 colpi il primo giro del Peugeot Tour Alps de España, gara dell’Alps Tour che si svolge sul percorso del Club de Campo Villa de Madrid alla periferia della capitale spagnola. E’ al comando con 67 colpi, quattro sotto par, il francese Jacques Guillet che ne ha uno di vantaggio sugli spagnoli Ignacio Bermudo, Alvaro Salto, Carlos Garcia Simarro e Gabriel Cañizares, sull’inglese Jason Barnes e sul nordirlandese Richard Kilpatrick. Al 16° posto con 70 Marco Crespi, al 26° con 71 Cristiano Terragni e Andrea Zanini, al 39° con 72 Benedetto Pastore e Andrea Rota, al 52° con 73 Alessandro Grammatica, al 70° con 74 Claudio Viganò, all’89° con 75 Marco Bernardini, al 119° con 78 Giacomo Tonelli e Marco Guerisoli, al 130° con 80 Pietro Ricci e Alberto Campanile.

Luglio 15, 2011 / by / Tag:,
British Open, day 2: le prime 9 buche di Edoardo Molinari

Edoardo Molinari sembra non aver mai smesso di giocare da ieri e continua nel momento positivo che ha caratterizzato le prime 18 buche della sua prima giornata al British Open. Il day 2 è partito bene per il golfista torinese che dopo le prime 9 di oggi recupera un altro colpo portandosi provvisoriamente in ottava posizione. Dodo inizia con un bogey alla 1 recuperato immediatamente con un birdie alla buca successiva; poi, striscia regolare mantenendo il par fino alla buca 6 e grande birdie alla 7. Le prime 9 buche vengono concluse da Edoardo con altrettanti par che fanno ottenere ad Edoardo lo score di -2 in attesa della seconda metà di gara. Segui live il British Open

Luglio 15, 2011 / by / Tag:, , , ,
British Open, day 1: bene Edoardo Molinari, Manassero e Francesco Molinari in difficoltà

E' un Edoardo Molinari che non ti aspetti quello della prima giornata dell'Open Championship. Il meno favorito dei famosi tre moschettieri (Manassero e il fratello Francesco gli altri due), sfodera una bella prestazione concludendo in 18esima posizione con un colpo sotto il par sul percorso del Royal St. George’s Golf Club. Edoardo Molinari ha segnato il primo dei suoi cinque birdie alla buca 6, poi è andato in altalena con due bogey alternati a due birdie. Due inattesi bogey consecutivi (12 e 13) lo hanno mandato un colpo sopra par, ma ha chiuso nel migliore dei modi con due birdie (16 e 18). “Ho giocato bene - ha detto - ma due colpi errati mi sono costati due bogey. A volte su questo campo è meglio sbagliare il drive di 50 metri piuttosto che di cinque. In ogni caso qui il vento nel pomeriggio tende a calare e per questo sono stato leggermente avvantaggiato. Vedremo domani mattina, visto che partirò presto, quali condizioni climatiche troverò". IN VETTA Guida la classifica provvisoria con 65 colpi, cinque sotto par, il danese Thomas Bjorn e il sorprendente dilettante inglese Tom Lewis, seguiti con 66 dallo spagnolo Miguel Angel Jimenez e dagli statunitensi Lucas Glover e Webb Simpson. In sesta posizione con 68 un folto gruppo di concorrenti che comprende i nordirlandesi Graeme McDowell e Darren Clarke, il tedesco Martin Kaymer e l’iberico Pablo Larrazabal. GLI ALTRI ITALIANI Francesco Molinari si è trovato due colpi sopra par dopo cinque buche, poi tra la 7 e la 14 ha segnato due birdie e un bogey per chiudere con altri due bogey terminando a +3: “Non è andata benissimo, però neanche così male. Ho giocato abbastanza bene, ho sbagliato un paio di putt abbordabili sulle prime nove buche, poi ho chiuso con i due bogey, però lo score di tre colpi sopra par non è da buttar via. Il campo era difficile, c’era parecchio vento e anche freddo di prima mattina, per cui poteva finire peggio. Ho provato il percorso la scorsa settimana, è molto tecnico e con il vento le difficoltà aumentano notevolmente, però è un campo che mi piace, tipico da Open Championship. Con il nuovo caddie mi trovo bene, ha molta esperienza e spero di continuare a lungo con lui e avere successo”. Per Matteo Manassero un bogey e un birdie sulla prima metà del tracciato, poi tre bogey: “E’ stata una giornata abbastanza difficile e non ho giocato sufficientemente bene per procurarmi delle possibilità di birdie. Anzi ho dovuto imbucare alcuni ottimi putt per salvare il par. C’era molto vento questa mattina e di conseguenza non siamo stati certo favoriti. Ho avuto qualche problema tecnico, perché non sono riuscito ad esprimermi al meglio e quando non sei al top spesso fai delle scelte che non sono quelle giuste. Il campo? Non lo trovo più difficile di altri: ho solo avuto problemi di ferri e questo spiega lo score”. Segui live il British Open

Luglio 15, 2011 / by / Tag:, , , , , , , ,
British Open, day 1: le prime 9 buche di Edoardo Molinari

Buona partenza sul percorso del Royal St George’s per Edoardo Molinari, ultimo dei tre italiani a scendere in campo per la prima giornata del British Open. Inizio regolare per il golfista piemontese che mantiene il par nelle prime cinque buche. Grande birdie alla 6 pagato però con un mezzo passo falso alla buca successiva che costringe Dodo al bogey. Le ultime due buche sono caratterizzate ancora dall'alternanza birdie/bogey che mantiene Edoardo in linea con il par e pronto ad affrontare la seconda parte del percorso. Segui live il British Open

Luglio 14, 2011 / by / Tag:, , , , ,
British Open, day 1: le seconde 9 buche di Matteo Manassero

Brutta seconda parte di gara per Matteo Manassero che vanifica, in parte, il buon inizio della prima giornata del British Open. Se infatti il giovane golfista veronese era riuscito a mantenere il par nelle prime nove buche con un bogey e un birdie a riequilibrare il suo score, nella seconda parte Matteo ha iniziato subito in salita, con un altro bogey alla buca 10. Questa volta Manassero non è riuscito a recuperare, anzi, ha dovuto fronteggiare altri due passi flasi alla 12 e alla 15 che hanno coinciso con altrettanti bogeys. Lo score finale di Manassero recita 73 colpi, tre sopra il par che posizionano il giovane campioncino italiano all'81esimo posto in classifica, con una buona parte dei giocatori che ancora devono terminare il loro giro. Domani Matteo dovrà assolutamente migliorare se vorrà passare il taglio ed affrontare da protagonista il week end sul Royal St George’s. Segui live il British Open

Luglio 14, 2011 / by / Tag:, , , , ,
British Open, day 1: le prime 9 buche di Francesco Molinari

E' un Francesco Molinari con il freno a meno tirato quello visto nelle prime nove buche all'esordio del British Open. Il golfista torinese è partito subito in salita con un bogey alla 2 seguito poi da un'altro bogey alla 4. Il birdie alla 7 ha fatto recuperare qualche posizione a Chicco che dovrà giocare meglio le seconde nove buche del percorso. Attualmente si trova in 21esima posizione. Segui live il British Open

Luglio 14, 2011 / by / Tag:, , , , ,
British Open, day 1: le prime 9 buche di Matteo Manassero – segui live

Matteo Manassero ha avuto una partenza convincente nel British Open. A metà gara della prima giornata il talentino veronese è in pari con il par grazie ad una prestazione regolare che per ora lo vede in undicesima posizione in compagnia di ben tredici giocatori tra cui Ian Poulter e Ernie Els. Manasssero ha sempre rispettato il par delle buche che ha giocato tranne un bogey alla 3 prontamente riscattato da un birdie alla 7 (par 5). Ora il campioncino veneto dovrà mantenere la concentrazione per affrontare la seconda parte di gara sull'insidioso percorso del Royal St George’s. Segui live il British Open

Luglio 14, 2011 / by / Tag:, , , , , ,
Pga Tour: è ancora Steve Stricker il re del John Deere Classic

E sono tre. Steve Stricker ha vinto per il terzo anno consecutivo il John Deere Classic, disputato sul percorso del TPC Deere Run di Silvis nell’Illinois. Il 44enne di Edgerton ha portato a undici i suoi successi nell’US Pga Tour, sette dei quali ottenuti negli ultimi tre anni. Stricker ha precedenduto Kyle Stanley che si è guadagnato il posto a disposizione nel field dell’Open Championship, il terzo major stagionale in programma dal 14 al 17 luglio al Royal St. George's Golf Club di Sandwich, in Inghilterra. In terza posizione con 267 Zach Johnson e Matt McQuillan, in quinta con 268 Charles Howell III e Chez Reavie, in settima con 269 Cameron Percy e Brendon de Jonge dello Zimbabwe. In un finale emozionante Stricker ha lasciato strada a Stanley con bogey alle buche 15 e 16, poi con un birdie alla 17 si è portato a un colpo dal rivale e ha operato il sorpasso con un secondo birdie alla 18 che si è combinato con un bogey di Stanley, finito sotto pressione a un passo dal suo primo titolo.

Luglio 12, 2011 / by / Tag:, , , ,
US Women’s Open: a sorpresa vince So Yeon Ryu

Sorpresa coreana allo US Women's Open. La ventunenne So Yeon Ryu si è imposta a con 281 colpi (74 69 69 69), tre sotto par, nel terzo major stagionale femminile svoltosi sul tracciato dell’East Course al The Broadmoor di Colorado Springs, in Colorado, e terminato ieri, lunedì 12 luglio a causa dei ritardi provocati dal maltempo. La Ryu, che frequenta il circuito asiatico, ha raggiunto con un birdie sull’ultima buca la connazionale Hee Kyung Seo (72 73 68 68), e poi l’ha superata nello spareggio su tre buche realizzando due birdie (totale 10 colpi contro 13). Sono state in corsa per il titolo fino alle ultime buche Cristie Kerr, terza con 283, Angela Stanford, quarta con 284, e la giapponese Mika Miyazato, quinta con 285. Al sesto posto con 286 l’australiana Karrie Webb, la giapponese Ai Miyazato e la coreana Inbee Park. Lontane dalle prime e mai in partita la coreana Jiyai Shin, Paula Creamer, la norvegese Suzann Pettersen e la taiwanese Yani Tseng. Quest’ultima, numero uno mondiale, in caso di successo sarebbe divenuta a 22 anni la più giovane proette a completare il grande slam. E’ uscita al taglio Silvia Cavalleri, 89ª con 152 (79 73), e non ha partecipato Giulia Sergas.

Luglio 12, 2011 / by / Tag:, , , , , ,
Scottish Open: Molinari, partenza sprint, bene Gagli, guida Westwood

Ottima partenza di Edoardo Molinari, sesto con 67 colpi nel Barclays Scottish Open, torneo dell’European Tour in svolgimento sul tracciato del Castle Stuart GL a Inverness, in Scozia, dove il torinese difende il titolo conquistato nello scorso anno. Bene anche di Lorenzo Gagli che si trova al 20esimo posto con 68 colpi. E’ stata subito battaglia con i migliori del lotto allo scoperto: è in vetta con 65 colpi, sette sotto par, l’inglese Lee Westwood, affiancato dal sorprendente cileno Mark Tullo, ma hanno risposto adeguatamente lo svedese Peter Hanson, terzo con 66 alla pari con il sudafricano George Coetzee e con il danese Thorbjorn Olesen, e soprattutto l’inglese Luke Donald, numero uno mondiale, il sudafricano Retief Goosen, lo scozzese Colin Montgomerie e ovviamente Molinari che sono a due colpi in folta compagnia. Il sudafricano Ernie Els ha lo stesso score di Gagli, mentre non hanno perso molto terreno l’irlandese Padraig Harrington e i nordirlandesi Graeme McDowell e Darren Clarke, 30esimi con 69. Al 46esimo posto con 70 lo statunitense Matt Kuchar e al 69esimo con 71 Angel Cabrera, mentre è stata una giornata da dimenticare per Phil Mickelson, che occupa la posizione 107 con 73, e per l’altro americano Brandt Snedeker, 147esimo posto con 77. Molinari ha espresso il miglior gioco dalla quarta alla buca 13 (ossia dalla 13ª alla 4ª del tracciato avendo iniziato dalla 10ª) in cui ha messo a segno complessivamente sei birdie, tre dei quali prima del giro di boca. Ha poi rallentato nelle ultime cinque buche con un bogey. Gagli, reduce dall’11esimo posto nell’Open e France, ha reagito al bogey iniziale con un eagle alla seconda buca passando alla 9ª in 35 colpi. Dalla 10ª ha cambiato passo realizzando quattro birdie a fronte di un bogey.

Luglio 8, 2011 / by / Tag:, , , , , , ,
Alstom Open de France: ottimo Manassero, i Molinari in ritardo

E' un grande Matteo Manassero quello della prima giornata in terra francese. All'Alstom Open de France, che si sta svolgendo a Parigi a Le Golf National, il campioncino veronese sfodera un ottimo primo giro in 68 colpi, tre sotto il par, che gli consente di posizionarsi a ridosso delle primissime posizioni. Inizio shock per Matteo che nelle prime tre buche combina di tutto: par alla 1, doppio bogey alla 2 e eagle alla 3. Le prime nove buche vedono Manassero uno sotto il par ma è nella seconda parte di gara che il baby fenomeno da il meglio di sè; Birdie alla 12, 14 e 16 e piccolo rammarico per un bogey finale senza il quale sarebbe stato a solo 2 colpi dal leaders di giornata Storm e Green che hanno chiuso entrambi a 65, ben 6 sotto il par. I MOLINARI GIU' Per un ottima Manassero c'è da registrare la giornata negativa dei fratelli Molinari che pare abbiano giocato (male) in coppia. Sia Francesco che Edoardo hanno chiuso la prima giornata a quattro colpi sopra il par e dovranno cercare di recuperare posizioni nella giornata di domani se vogliono superare il taglio. Segui live l'Open di Francia

Giugno 30, 2011 / by / Tag:, , , , , ,
LPGA Tour: a New York domina la numero uno Yani Tseng

E' sempre Yani Tseng. La numero uno mondiale ha letteralmente dominato nel Wegmans LPGA Championship, secondo major stagionale femminile disputato al Locust Hill Country Club (par 72) a Pittsford nello stato di New York. La 22enne taiwanese (269 - 66 70 67 66, diciannove sotto par) ha colto il quarto titolo major in carriera e l’ottavo nel circuito lasciando a ben dieci colpi Morgan Pressel (279 - 69 69 70 71) e relegando a undici Paula Creamer, Cristie Kerr, e la norvegese Suzann Pettersen, le ultime due rispettivamente seconda e terza nel Rolex ranking. Al sesto posto con 282 Stacy Lewis e la coreana Meena Lee, al 20° con 286 Brittany Lincicome e l’australiana Karrie Webb, al 34° con 289 la coreana Jiyai Shin e al 72° con 294 Michelle Wie. Ha concluso in retrovia Silvia Cavalleri, 75ª con 295 (75 69 77 74), che ha ceduto nei due turni conclusivi dopo essere stata a metà classifica al termine del secondo giro. Nel suo 74 due birdie e quattro bogey. Non ce l'ha fatta a superare il taglio Giulia Sergas, 92ª con 148 (75 73), per la settima volta in altrettante gare disputate quest’anno nel circuito.

Giugno 27, 2011 / by / Tag:, , , , , , , , ,
Challenge Tour: in Scozia Andrea Pavan è 12esimo

Lo Scottish Hydro Challenge, torneo del Challenge Tour che si sta disputando sul percorso del MacDonald Spey Valley Golf Club ad Aviemore in Scozia ha visto protagonista della prima giornata Chris Doak, leader con 63 colpi, otto sotto il par. Il 34enne scozzese, senza titoli nel circuito, ha lasciato a due colpi lo svedese Jesper Kennegard e a tre il sudafricano Allan Wersdfeld. Sono al quarto posto con 67 i francesi Edouard Dubois e Julien Grillon, gli inglesi Andrew Marshall e Sam Little, gli scozzesi Greig Hutcheon ed Elliot Saltman, l’irlandese Gary Murphy e il sudafricano Darryn Lloyd. Bella partenza di Andrea Pavan, 12° con 68 colpi, a testimonianza del suo buon momento di forma, e un colpo in più per Federico Colombo e per Matteo Delpodio, 25.i con 69. Subito dietro Alessio Bruschi, 43° con 70, mentre rischiano di uscire dal torneo Andrea Perrino, 64° con 71, Andrea Maestroni, 98° con 73, Gregory Molteni e Nino Bertasio, 116.i con 74, ed Emanuele Canonica, 144° con 77.

Giugno 24, 2011 / by / Tag:, , , , , , , , ,
BMW Open: grande secondo giro di Manassero e Molinari

Buona la prima, anzi no, la seconda. E' il caso dei nostri golfisti italiani impegnati a Monaco di Baviera nel BMW International Open che si gioca sul prestigioso Golfclub Munchen Eichenried. La seconda giornata del torneo dello European Tour sorride a Matteo Manassero e Francesco Molinari che regalano una prova di altissimo profilo preparandosi al meglio per il week end. MANASSERO OK Matteo Manassero era quello meglio classificato dei golfisti azzurri e partiva dal -2 di ieri. Dopo le prime 9 buche terminate in par, frutto di due bogeys ed altrettanti birdies, il talentino veronese si è scatenato nell'ultima parte di gara con ben 3 birdies (alla 2, 6 e 9) ed un bogey alla 1 terminando a 70 colpi, due sopra il par che lo portano provisoriamente in 20^ posizione a sei colpi dal leader Stenson. MOLINARI SUPER Francesco Molinari tira fuori la prestazione che non ti aspetti (almeno dopo la giornata di ieri) e con un fantastico -6 recupera ben 85 posizioni terminando decimo. Il suo 66 finale è straordinario con ben 6 birdies alla 3, 6 ,9, 12, 13 e 18 e neanche un bogey. Bene anche Gagli che con il -4 di oggi compensa il brutto +1 della giornata iniziale. STENSON ANCORA AL COMANDO Comanda la classifica provvisoria ancora Henrik Stenson, seguito da Bradley Dredge a due colpi di distanza. Ancora in campo George Coetzee e l'olandese Tim Sluiter che hanno al possibilità di insediarsi al primo posto e prepararsi al meglio per il il week end. Segui live il BMW Intenational Open

Giugno 24, 2011 / by / Tag:, , , , ,
BMW Open: Manassero benino, Molinari in ritardo, vola Stenson

Matteo Manassero chiude in 70 colpi il primo giro del BMW International Open, tappa dell'European Tour che si sta svolgendo al Golf Munchen Eichenried di Monaco, Germania. Il meno 2 ottenuto dal diciottenne veronese lo porta in 30esima posizione a sei colpi dal leader di giornata Stenson, autore di una grande prova conclusa con un favoloso 64, a otto colpi sotto il par. Manassero, partito dal tee della 1 proprio con lo svedese, è incappato in un bogey alla 3, infilando tre birdie alla 4, alla 9 e alla 11 che lo portano a -2. Matteo perde un colpo alla 14, ma impreziosisce il suo giro con il birdie alla 17. Ancora in difficoltà Francesco Molinari: il campione torinese sembra un po' appannato in questa parte di stagione come dimostra la 95esima posizione dopo il primo giro con un mesto +1 frutto di una striscia di 3 bogey tra la 7 e la 14, parzialmente mitigata dal birdie alla 16. Molinari divide la posizione con Alessandro Tadini, mentre Lorenzo Gagli, l'altro italiano in gara, è 121° a +3. Male la Germania: il padrone di casa e numero 3 del ranking mondiale Martin Kaymer è solo 30° a -2 mentre il veterano Bernard Langer, 53 anni e primo tedesco nella storia a vincere un major, è 134°. Segui live il torneo

Giugno 24, 2011 / by / Tag:, , , , , , , ,
US Open: buche dalla 10 alla 18 – fotogallery

Ecco la descrizione e le immagine delle seconde 9 buche del Congressional Country Club dove si giocherà lo US Open 2011. Graeme Mc Dowell cercherà di difendere il titolo ottenuto nella scorsa edizione. Buca 10 Par 3 di 218 yards La vecchia buca 18 giocata al contrario sopra l'acqua. Green strettissimo e difficile, indispensabile restare fuori dai bunker. Buca 11 Par 4 di 494 yards Lungo Par 4 completamente dritto. Tee shot tranquillo con secondo colpo difficile a causa delle pendenze che tendono a portare la palla nell'ostacolo d'acqua a destra. Green difficile con un grande scalino alla fine. Buca 12 Par 4 di 471 yards Secco Dogleg a sinistra con green abbastanza ampio. Fondamentale posizionare bene il tee shot. Buca 13 Par 3 di 193 yards Par 3 con green difficilissimo. Le pendenze portano la palla ai 3 lati del green e spesso rendono i putt difficilissimi da calcolare. Buca 14 Par 4 di 467 yards Tee shot con legno 3 per finire prima della strozzatura del fairway ed evitare il rough. Colpo al green difficile a causa della stretta entrata e delle piccole dimensioni del green. Buca 15 Par 4 di 490 yards 4 Bunker a lato fairway ad altezza drive, difficile recuperare se si finisce in un bunker. Green trasversale ben protetto da 4 bunker. Buca 16 Par 5 di 579 yards Difficile par 5 attaccabile con difficoltà col secondo colpo. Landing zone del drive piena di bunker, green stretto e ben protetto. Buca 17 Par 4 di 437 yards Legno 3 dal tee per non andare lunghi alla fine del fairway e finire in rough. Secondo colpo moderatamente difficile su un green con molte pendenze e ben difeso dalla sabbia. Buca 18 Par 4 di 523 yards Par 4 di rara bellezza. Tee Shot poco impegnativo con secondo colpo da incubo. Acqua tutto intorno al green e 4 bunker che impensieriscono qualsiasi giocatore. Qui si giocherà la vittoria dell'US Open. [nggallery id=8322]

Giugno 15, 2011 / by / Tag:,
US Open: le prime 9 buche – fotogallery

L'US Open 2011 si giocherà nel Maryland, a Bethesda sul percorso del Congressional Country Club. Il Blue Course del Congressional Country Club è uno dei 100 campi più belli al mondo secondo Golf Digest e vede tornare lo US Open dopo 14 anni con la vittoria del 1997 di Ernie Els. Per i soci il Blue Course del Congressional Country Club è un Par 72 mentre in occasione dello US Open si trasformerà in un difficile Par 70 di 6926 metri. Buca 1 Par 4 di 402 yards Leggero dogleg a sinistra con landing zone del drive ben difesa da 5 bunker a lato fairway, meglio restare corti e giocare un legno 3. Approccio al green complesso con stretta entrata e 3 bunker molto ampi. Buca 2 Par 3 di 233 yards Lungo Par 3 con green piccolissimo e difeso da 6 profondi bunker. Buca molto delicata. Buca 3 Par 4 di 466 yards Buca relativamente tranquilla con poche insidie, bunker a parte. Green con un gradino sul fondo. Dipende tutto dalla posizione della bandiera. Buca 4 Par 4 di 470 yards Lungo par 4 con dogleg a destra. Fondamentale il tee shot per avere un secondo colpo agevole al green protetto, oltre che dai bunker, anche da molti alberi. Buca 5 Par 4 di 413 yards Corto Par 4 dogleg a sinistra. Difficile tagliare la curva del fairway, meglio stare sulla destra per evitare di finire nei fairway-bunker. Green Ampio con un gradino ripidissimo verso la fine. Buca 6 Par 5 di 555 yards Un par 5 corto ma difficilmente attaccabile col secondo colpo. Green minuscolo con acqua davanti, a lato e dietro. Impossibile giocare dal lato senza acqua a causa dei numerosi e foltissimi alberi presenti nel rough. Buca 7 Par 3 173 yards Corto Par 3 con green molto impegnativo per le importanti pendenze che lo caratterizzano. Fondamentale la precisione. Buca 8 Par 4 di 354 yards Corto Par 4 con fairway abbastanza stretto e rough punitivo. Green di dimensioni medie protetto da 5 bunker. Buca 9 Par 5 di 636 yards Lunghissimo par 5 dove spesso gli alberi entrano in gioco. Rischioso attaccare il green con il secondo colpo a causa della grande depressione che precede il green. Molto meglio lunghi che corti. [nggallery id=8321]

Giugno 15, 2011 / by / Tag:,
BMW Italian Open: Molinari e Gagli super nella seconda giornata

Italiani sugli scudi nel torneo di casa: dopo le belle prestazioni di Matteo Manassero, Francesco Molinari e Lorenzo Gagli nella giornata inaugurale del BMW Italian Open 2011 al Golf Park I Roveri di Fiano Torinese, il golfista torinese e ed il giovane toscano hanno dato spettacolo nella seconda giornata di gare. Chicco ha chiuso le seconde 18 buche con 68 colpi, 4 meno del par. Meglio di lui, oggi, ha fatto Lorenzo Gagli, con - 6. Il totale delle due giornate, per entrambi, fa -10 che hanno permesso ai due italiani di raggiungere il secondo posto provvisorio in classifica generale. Molinari parte male con un bogey alla buca 3 ma si riprende subito con doppio birdie alla 6 e alla 7. La seconda metà di gara sorride ancora al golfista piemontese che con altri tre birdies rispettivamente alla buca 11, 14, 15 consolida il provvisorio secondo posto in classifica generale. Entusiasmante Lorenzo Gagli che, dopo la già ottima prima giornata terminata a quattro colpi sotto il par sfodera una prestazione super chiudendo a -6 il secondo giro. Prima parte di gara da sogno con doppio birdie alla 6 e alla 7 e addirittura eagle alla 8. Altri tre birdies e un bogey nelle successive nove buche lo faranno terminare a 66, per un grande secondo posto e pronto per il gran finale del week end. Guida provvisoriamente l'inglese Robert Rock. In questo momento in campo Matteo Manassero ma il gioco è momentaneamente sospeso a causa delle condizioni metereologiche: segui live il BMW Italian Open 2011

Giugno 10, 2011 / by / Tag:, , , ,