Patrick Reed è attualmente al nono posto nella classifica del Ranking mondiale. Nonostante la cocente delusione nell'ultimo Waste Management Phoenix Open giocatosi settimana scorsa al TPC Scottsdale, Reed rimane uno dei talenti più interessanti del panorama internazionale. Patrick Nathaniel Reed nasce in Texas 26 anni fa; e fin da ragazzo partecipa ai primi tornei Junior qualificandosi per l'US Amateur nel 2007. Nel 2010 entra nel circuito professionistico dopo la vittoria alla Jones Cup Invitational, ma la sua partecipazione al PGA Tour risulta spesso debole e poco significativa. La svolta arriva nel 2013 con il trionfo nel Wyndham Championship, dopo il duro playoff con Jordan Spieth. Nel 2014 ottiene l'Humana Challenge chiudendo con 63 colpi e ben 27 punti sotto il par; ma è con la vittoria al WGC-Cadillac Championship che Reed entra nell'olimpo del golf. Un anno dopo trionfa alla Hyundai Tournament of Champions, aggiudicandosi così la 14° posizione nel Ranking mondiale. Lo scorso anno si è qualificato per la prossima Ryder Cup, dopo la vittoria nel primo evento FedEx Cup. foto
La CareerBuilder Challenge si chiude con un colpo di scena: Hudson Swafford vince grazie ad un ultimo giro concluso in 67 colpi (-5), rimediando a un avvio di gara difficile caratterizzato da un bogey alla prima buca. Si tratta del suo primo titolo nel circuito PGA Tour sul percorso 72 par. Alle sue spalle si piazza il canadese Adam Hadwin che aveva sperato fino all'ultimo di poter vincere, ma i due bogey commessi nella fase conclusiva lo hanno irrimediabilmente allontanato dalla vittoria. Terzo gradino per il duo statunitense formato da Brian Harman e Bud Cauley (-18). Il rookie americano Dominic Bozzelli (-17), protagonista assoluto della prima giornata dopo una performance a dir poco sensazionale, non è riuscito a completare l'impresa, concludendo il torneo al sesto posto dopo tre bogey a fronte di quattro birdies. A seguire troviamo Brendan Steele e Chad Campbell (-16). Concludono la Top 10 Scott Stallings (-15) e il trio composto da Sean O'Hair, Martin Laird e Richy Werensky (-14). Dodicesima posizione per Francesco Molinari (-13) la cui ultima giornata è stata tutto sommato positiva, fatta eccezione per un bogey alla 16. Accanto all'italiano si piazzano gli americani Patrick Reed e Charles Howell III. Brutta performance invece per Jason Dufner - vincitore dell' edizione 2016 - che deve accontentarsi del 25°posto. Foto
Domani si aprirà il SBS Tournament of Champions, il tradizionale torneo di gennaio a Kapalua, Hawaii. Il torneo inaugurerà la stagione PGA Tour 2017 con una carrellata di stelle, a partire dal campione in carica Jordan Spieth e dal redivivo Tiger Woods. SBS Tournament of Champions e i suoi protagonisti #1 SBS Tournament of Champions e i suoi protagonisti #2 SBS Tournament of Champions e i suoi protagonisti #3 SBS Tournament of Champions e i suoi protagonisti #4 Conosciamo gli ultimi golfisti del torneo! SI WOO KIM: Prima apparizione per il fenomeno sudcoreano, che conclude la passata stagione al 17° posto nella classifica finale FedEx Cup. Kim ha registrato cinque Top 10 lo scorso anno, ma la prima vittoria al PGA Tour la ottiene con la Wyndham Championship. L'inaspettato successo lo ha reso l'ottavo giocatore coreano a vincere al PGA Tour. BILLY HURLEY III: Prima apparizione per lo statunitense Hurley al SBS Tournament of Championship, grazie alla vittoria al Quicken Loans National. Conclude la stagione 2016 al 55° posto nella classifica FedEx Cup. VAUGHN TAYLOR: Terza apparizione dopo il suo miglior piazzamento T4 nel 2006. La vittoria all'AT&T Pebble Beach Pro-AM, la prima dopo il Barracuda Championship del 2005, gli ha permesso la partecipazione al torneo di Kapalua. PATRICK REED: In agosto vince il suo primo evento playoff di FedEx Cup, la Barclays. La vittoria è arrivata con un solo colpo sopra Emiliano Grillo e Sean O'Hair e lo ha fatto salire in vetta alla classifica FedEx Cup, ben sette posizioni avanti a Jason Day. Inoltre nel 2016 si qualifica per giocare nella squadra statunitense al Ryder Cup. BRANDT SNEDEKER: Quinta apparizione al SBS Tournament per Snedeker, dopo la posizione T3 nel 2016 e il terzo posto nel 2013. JIMMY WALKER: Nel 2015 ha rischiato di vincere il SBS Tournament, cadendo in uno spareggio con Patrick Reed. Quest'anno avrà la possibilità di migliorare la prestazione del 2015. RYAN MOORE: Quinta apparizione per Moore dopo il suo miglior piazzamento T6 nel 2010. Si qualifica al SBS Tournament dopo la sua vittoria al John Deere Classic, la quinta in carriera PGA.
Terzo appuntamento con la rubrica dedicata ai migliori golfisti del mondo, i “fantastici 10” dell’Official World Golf Ranking. Dopo aver conosciuto meglio il giocatore dal tiro più potente del PGA Tour, Bubba Watson (I fantastici 10: Bubba Watson), questa settimana è il turno di Patrick Reed, attualmente ottavo nel ranking mondiale.
L’americano nasce nel 1990 in Texas, ma studia in Louisiana, dove inizia a vincere i primi tornei Junior e si qualifica per l’U.S. Amateur del 2007. Espulso dalla University of Georgia, si laurea in business all’Augusta State University, ma nel frattempo continua la sua ascesa sportiva, raggiungendo la semifinale nell’U.S. Amateur del 2008.
Con la vittoria della Jones Cup Invitational nel 2010 si assicura l’accesso al circuito professionistico, ma i primi anni procedono a rilento, con poche partecipazioni ai tornei ufficiali del PGA Tour e nessuna prestazione di rilievo. Nel 2013 la svolta, con il trionfo nel Wyndham Championship, dopo un accattivante playoff contro Jordan Spieth (attuale quinto del World Golf Ranking).
Il 2014 è la stagione dei record: all’Humana Challenge Reed chiude tre giri consecutivi con 63 colpi, per un totale di 189 su 54 buche, ben 27 punti sotto il par (primato del PGA Tour), punteggio che lo conduce alla vittoria del torneo. Quella al WGC-Cadillac Championship è la più preziosa e remunerativa vittoria della sua carriera (1,53 milioni di dollari), con la quale rientra di diritto nell’olimpo degli unici cinque giocatori ad aver vinto tre tornei del PGA Tour prima del compimento del ventiquattresimo compleanno (insieme a lui: Tiger Woods, Phil Mickelson, Rory McIlroy e Sergio García).
Il quarto successo nel circuito americano non si fa attendere: nel gennaio del 2015 si aggiudica lo Hyundai Tournament of Champions e raggiunge così la quattordicesima posizione nel Ranking. Per adesso, il 2016 lo ha visto trionfare solo nel primo evento della FedEx Cup, che lo qualifica direttamente alla prossima Ryder Cup.
Venerdì prossimo un altro grande campione del golf internazionale.
Jon Rahm davanti al primo giro - Quicken Loans National partito e alla prima fermata la classifica recita Jon Rahm al primo posto. L'atleta spagnolo si è disimpegnato al primo giro con uno score da campione: 7 birdie puliti per lui. John Rahm, atleta spagnolo, è al suo secondo anno al PGA Tour, dove per ora è arrivato 2 volte tra i primi 10 classificati su un totale di 5 eventi a cui ha partecipato. Una sola volta uscito al taglio, non ha ancora vittorie all'attivo e non ha mai conquistato il podio. Gli inseguitori - Quasi come Jon Rahm, Jonatthan Vegas si piazza secondo: 7 birdie come Jon Rahm e un bogey a sottrargli la prima piazza. 65 colpi (-6) per Vegas. Al terzo posto ben 8 atleti con 66 colpi (-5) tra cui Bill Haas, Jamie Lovemark, Camilo Villegas ed Ernie Els. Charley Hoffman segue all'11° posto con 67 colpi (-4). Molinari, Reed e Fowler - Patrick Reed è 22° con 68 colpi (-3) insieme a Rickie Fowler. Francesco Molinari completa il primo giro con 3 birdie e un bogey (-2), con 69 colpi, che gli valgono la 35° posizione insieme a Tony Finau e Jim Herman. Buona partenza per Molinari, che non dovrebbe rischiare il taglio. Primo giro in ritardo - Partenza più difficoltosa per Kevin Chappel, Bryson DeChambeau e Keegan Bradley al 55° posto con 70 colpi (-1), ma soprattutto per Derek Fathauer a pari col par (71) al 72° posto. Negativa la partenza di Jim Furyk, 2° allo U.S. Open, 101° con Aarn Baddeley: 73 colpi (+2). Charles Howell III è 109° (+3), K.J.Choi è 114° (+4) La foto è tratta da You Tube.
Il nuovo campione - Si è concluso il Dean&Deluca Invitational in Texas con la vittoria di Jordan Spieth dopo una prova di forza esemplare all'ultimo giro. Spieth, una prova di forza - Come pronosticato ieri (Clicca per l'articolo dedicato) il numero 2 al mondo era il favorito per la vittoria finale: primo (-12), pochi inseguitori pericolosi. Bastava mantenere il vantaggio su Simpson e Palmer, ma Spieth (67, 66, 65, 65) non si è accontentato: ripete lo score della 3° giornata (-5), aumenta il proprio vantaggio e conclude con 263 colpi (-17). Costante e precisa la sua gara, sempre sotto il par, con gli ultimi due round spietati. Poco da fare per gli inseguitori che si inchinano al nuovo campione del Dean&Deluca Invitational. Grande risposta di Jordan Spieth alle critiche ricevute la scorsa settimana dopo qualche gara disputata non al suo abituale livello. Suoi il montepremi di 1. 206. 000 dollari e 500 punti FedEx Cup. Spieth, con questo titolo, risulta inoltre il 2° golfista under-23 per numero di PGA Tour vinti (8) dietro a Smith (14) e davanti a Tiger woods (7) Il podio e le prime posizioni - Harris English (67, 69, 64, 66) si deve accontentare del secondo posto, ma può essere orgoglioso della sua gara: 266 colpi (-14). Prova a competere con Jordan Spieth, ma è difficile in questi giorni. English conclude comunque un'ottima gara, con il 2° premio pari a 723. 600 dollari che non sono male. Webb Simpson e Ryan Palmer concludono terzi a pari merito, con 267 colpi (-13). 4° giro fotocopia per loro: entrambi concludono l'ultimo parziale a 68 colpi, perdendo 3 distanze da Spieth. Identico anche il 4° round di Kyle Reifers (68) che arriva 5° totalizzando 268 colpi (-12). Al 6° posto con 271 colpi (-9) Matt Kuchar, Martin Piller, Jason Dufner e Anirban Lahiri. I delusi e le delusioni - Patrick Reed conclude 15° con il campione uscente Chris Kirk (-6). Zach Johnson arriva 17° (-5) finendo la sua gara migliorando sempre il suo score. Charl Schwartzel è solo 25° (-3) e Tony Finau scende al 34° posto (-1). Gara da dimenticare anche per Charley Hoffman 42° a pari con il par. Bill Haas (47°, +1) e Adam Scott (55°, +2) non danno certo prove all'altezza della loro fama. La foto è tratta da you tube.
Pronti alla volata finale
Finito il 3° giro al Dean&Deluca Invitational ed è già tempo di pensare all'ultima giornata, alla volata finale. La domenica conclude la settimana e i tornei, la domenica è un giorno di fuoco per il professionista, è il momento di dare tutto. Chi sono i favoriti? Il favorito - Alla fine del 3° giro al comando c'è Jordan Spieth (67, 66, 65), autore di una gara costante fin qui, e di una terza giornata da applausi: con 6 birdie e 1 solo bogey conquista la prima piazza con 198 colpi (-12). Il numero 2 al mondo si presenta nelle migliori condizioni alla volata finale, è lui il favorito per la vittoria. Gli sfidanti - Dietro di lui Webb Simpson (65, 67, 67) e Ryan Palmer (66, 67, 66) con 199 colpi (-11), ad una sola distanza da Spieth. Ottimo torneo per loro fin qui, ma probabilmente dovranno dare qualcosa in più in questa volata per superare il capolista. Harris English, Kyle Reifers e Martin Piller sono al 4° posto con 200 colpi (-10). Anche loro sono pienamente in gara per il titolo, sarà più difficile per Jason Dufner 7° (-9) e Chris Stroud 8°(-8) che invece iniziano ad avere una distanza maggiore da Spieth, più difficile da recuperare. Chi perde terreno - Improbabile il successo per Bryce Molder, Anirban Lahiri e Patrick Reed 9.i con 203 tocchi (-7). Molder (64, 69, 70) perde il vantaggio e il primo posto che si era conquistato nelle giornate precedenti. Patrick Reed fa una gara opposta a Spieth: mentre il numero 2 al mondo conquista il comando, Reed (65, 69, 69) scivola e perde posizioni. Senza infamia e senza lode - Tra altri giocatori probabilmente fuori dalla corsa per il titolo, che non prenderanno parte alla volata finale, Charl Schwartzel (71, 69, 65) e Brendt Snedeker (68, 68, 69) 15.i (-5). L'atleta sudafricano si sveglia forse troppo tardi, ma conclude un grande 3° giro, Snedeker continua una gara senza infamia e senza lode. Con loro anche Chris Kirk campione in carica. Charley Hoffman, Zach Johnson e Tony Finau iniziano l'ultimo round 31.i (-2). Classifica migliorata per Hoffman e Johnson, lo stesso non si può dire per Finau (+4 al 3° giro). I delusi - Poco potranno dire all'ultimo giro di questo Dean&Deluca Invitational Aaron Baddeley 45° a pari con il par, Kevin Na e Bill Haas 56.i (+1) e un deludente Adam Scott, 63° (+2). Ricordiamo tra gli eliminati al taglio Louis Oosthuizen, Kevin Chappel, Bryson DeChambeau, Freddie Jacobson, Keegan Bradley, Chesson Hadley e Ian Poulter. La foto è tratta da You Tube.Secondo giro? Rinviato - Anche questa seconda giornata, anche il Dean & Deluca Invitational non evita una sospensione. Tutto fermo al Colonia CC in Texas. Il tempo atmosferico non perdona ed è tutto rinviato alle 7.30 ore locali (da noi alle h.14.30). Chi guida? - Ieri (ndr 27 maggio) guidava la classifica Bryce Molder (Clicca per l'articolo dedicato alla prima giornata.), ed è ancora al comando, in attesa che finisca la 2° giornata. Bloccato alla buca 15, si è portato 9 tocchi sotto al par (3 nella seconda giornata rinviata) grazie ai 5 birdie e 1 double-bogey alla buca 12 di ieri. Guida ancora la classifica, con le ultime 3 buche per allungare sugli avversari o dar loro maggiori chances. La parte alta della classifica - Al secondo posto Webb Simpson (65, 67), concluso il secondo giro 3 tocchi sotto al par, con 132 tocchi totali (-8). Al suo inseguimento Jordan Spieth (67, 66), terzo, con 133 colpi (-7), grazie a 6 birdie e 2 bogey. Con Spieth c'è Patrick Reed al terzo posto, ma Reed ha ancora 9 buche da giocarsi. poco più indietro, al 5° posto Anirban Lahiri e Jason Dufner (-6) in attesa di concludere il secondo round. Chi scende, chi sale, chi aspetta - Al 7° posto sale Tony Finau (68, 67; 135), 5 tocchi sotto al par, Bill Haas (67, 70) scivola in classifica al 17° posto con 137 colpi (-3). In risalita Charley Hoffman (71, 69) e Charl Schwartzel (71, 69), entrambi con 140 tocchi, a pari col par, al 19° posto. Louis Oosthuizen invece va giù: oceano profondo per lui che scende al 96° posto con 144 tocchi a +4, in attesa che molti concludano il secondo giro, con un taglio che diventa uno spettro sempre più concreto. Adam Scott, fermato alla buca 9, viaggia a pari con il par; ciò gli consente di migliorare lievemente la sua classifica: 74° (+2) per ora. Le prossime 9 buche potranno dare una svolta alla sua gara? il torneo su Sky –La diretta del torneo sarà sul canale Sky Sport 4 HD, venerdì 27 alle h. 21.00, sabato 28 alle 18.00 e domenica 29 alle h. 18.00. La foto è tratta da You Tube.
Si riaprono le danze al PGA Tour e tutto è pronto per il ballo al Colonial CC di Forth Worth, in Texas, per il Dean & Deluca Invitational (26-29 maggio). In ballo per il primo classificato 500 punti validi per la FedEx Cup e 1. 206. 000 dollari; montepremi totale: 6. 700. 000 dollari. Chi si aggiudica il primo ballo? - Al primo giro è Bryce Molder a mettersi in mostra con i suoi 6 birdie puliti, di cui 4 di fila alle ultime buche. Primo posto in solitaria per lui con 64 tocchi (-6). L'atleta di 37 anni dell'Arkansass è 116° al mondo ed ha all'attivo un torneo PGA Tour; ieri (ndr 26 maggio) ha sfoggiato uno dei suoi abiti migliori. Le zone alte della classifica - Al secondo posto il trio Anirban Lahiri, Patrick Reed e Webb Simpson con 65 tocchi (-5). Anche per loro buono il primo giro sulla pista da ballo. Al 5° posto con 66 colpi (-4) troviamo Jason Dufner, Ryan Palmer, Kyle Reifers e Martin Pillers. al 9°, con 67 colpi (-3), diversi atleti tra cui Jim Herman, Bill Haas e Jordan Spieth. Il campione americano parte peggio della scorsa settimana all'AT&T Byron Nelson (64): 4 birdie e 1 bogey per lui. Chi si attarda? - Tony Finau, Brendt Snedeker e Kevin Chappel sono al 18° posto (-2), seguiti al 27° (-1) da Chad Collins e Derek Fathauer. Kevin Na, Bryson DeChambeau sono alla pari col par al 45° posto. Charley Hoffman e Charl Schwartzel sono solo 60.i (+1), in particolare il sudafricano continua un periodo poco in forma dopo le fatiche di settimana scorsa. 74° Adam Scott (+2); il campiona australiano incappa in 4 bogey e 1 double-bogey, poco servono 4 birdie: giunto al ballo, sbaglia passi che non sbaglia quasi mai. Con lui Zach Johnson e Keegan Bradley. Giù, sempre più giù - Camilo Villegas e Louis Oosthuizen sono solo 91.i (+3) con Angel Cabrera, Chesson Hadley e Ian Poulter. Rischiano la loro gara Wil Wilcox e Steve Marino (112°), così come Freddie Jacobson e Jonatthan Vegas (116°). Quasi certo dell'eliminazione Ken Duke, ultimo (+8). il torneo su Sky - La diretta del torneo sarà sul canale Sky Sport 4 HD, venerdì 27 alle h. 21.00, sabato 28 alle 18.00 e domenica 29 alle h. 18.00. La foto è tratta da You Tube.
Ad Austin nel Texas si sta giocando il World Golf Championship, secondo dei quattro tornei stagionali del WGC (9.500.000$ il montepremi di cui 1.620.000$ al vincitore) gara Match Play tra i 64 migliori giocatori del mondo a cui non prende parte nessun italiano. Il Match Play è un incontro in cui un giocatore gioca contro un altro. Sinceramente è una formula che non mi entusiasma a meno che non sia in una gara a squadre in cui comunque un giocatore non viene eliminato direttamente ma gioca tutti i match della giornata. A quanto pare non solo io la penso così tanto che in questo torneo, dallo scorso anno, è stata adottata una nuova formula che garantisce a tutti almeno tre match. I concorrenti sono stati divisi in 16 gruppi di 4 giocatori che si affrontano in un girone all'italiana dove ognuno incontra gli altri 3. Vengono assegnati 1 punto per il successo, 0,5 per il pari e 0 per la sconfitta. Al termine i 16 vincitori di ogni gruppo saranno ammessi agli ottavi che si svolgeranno insieme ai quarti oggi. Semifinali e finali, per primo e terzo posto, domenica 27 marzo. Vi proponiamo oggi il video dell'americano Patrick Reed in cui, durante il terzo giro del terzo turno, nel match contro Phil Mickelson, sulla buca 10, un par4, con il suo approccio da 86 m coglie un magnifico eagle. Reed gioca nel gruppo 9 insieme a Phil, Daniel Berger e il giovane inglese Matthew Fitzpatrick. Dopo i primi due turni in classifica Mickelson e Reed hanno 2 punti mentre Berger e Fitzpatrick sono a 0.