Questa la classifica dei 10 migliori colpi del 2015 sul PGA Tour (con esclusione dei major). Al numero 10 Jordan Spieth sulla 17a buca del John Deere Classic, con un sand-wedge e grazie ad un corto spin, imbuca un colpo meraviglioso. N° 9 dedicato a Patrick Reed allo Hyundai Tournament, che con l'approccio centra il bersaglio direttamente a due buche dalla chiusura del torneo. N° 8 per Brian Harman sulla 14a buca, un par3 al The Barclays (secondo ace di giornata, primo alla 4a buca) dal tee-shot per l'eagle. N° 7 per Shane Lowry, al WGC Bridgestone Invitational sull'ultima buca del torneo, da una posizione impossibile, supera gli alberi ed atterra in green a 3 m dalla bandiera (in seguito imbucherà il putt). N° 6 per ancora per Spieth, sulla buca 2 del BMW Championship, un par3 che infila dopo un leggero rimbalzo. N° 5 dedicato al mancino Phil Mickelson che come sempre stupisce nei colpi particolarmente difficili. In questo caso da un bunker, con una sponda piuttosto alta, sulla 12a buca alla recente Presidents Cup manda la palla direttamente in buca. N° 4 Jordan Spieth al Valspar Championship dove imbuca un lungo putt di non facile lettura. N° 3 per Jason Day al Canadian Open, ultima buca del torneo un putt che vale il birdie. N° 2 per il nostro Francesco Molinari con un ace sulla 16a buca, par3, dello Phoenix Open, che gli è valso il meritato tripudio del numeroso pubblico presente sulle tribune. N° 1 per Rickie Fowler al Players Championship, nella 4a buca del playoff, con acqua da attraversare e bandiera molto cattiva, non imbuca, ma ci va molto vicino.
Dicembre 26, 2015 / Commenti disabilitati su I 10 migliori colpi del 2015 sul PGA Tourby Giancarlo Rondolotti / Tag:Harmon, Mickelson, PGA Tour, Reed, Spieth, Top10 shot